| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 15:06
Ho un hard disk esterno in box Thunderbolt 3 dove faccio il salvataggio delle foto. Lo sto utilizzando con file system in formato exfat, ma ho scoperto, con mia grande sfortuna, che sia Big Sur che Monterey mal digeriscono questo formato in quanto disconnettono improvvisamente il disco con la conseguenza che si corrompe il file system stesso. All'inizio pensavo fosse stato un problema dei dischi stessi (peraltro dischi da NAS in modo tale che potessero lavorare 7/7 e 24/24) ma al 3° caso di disco andato (con i relativi accidenti...) penso che la causa sia quella sopraddetta. A questo punto stavo riflettendo se fosse il caso di mandare in XXXX la compatibilità e formattarlo in HFS+, sennonché leggendo sul sito Apple pare che su hard disk sia possibile utilizzare anche APFS come per gli ssd. Leggendo su internet mi sembra di capire che sui dischi meccanici è consigliabile il vecchio formato. Non avrei problemi ad utilizzare anche NTFS, ho un vecchio disco di archivio di 12 anni e non ha mai avuto un problema (utilizzato almeno 1 volta a settimana). Qualche consiglio? Per informazione il Toshiba N300 è molto più silenzioso dell'Ironwolf della Seagate. (Provati entrambi). |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 15:21
Io di solito sia HD che SSD inizializzo in APFS dopo averli svuotati di tutto in un SSD . Poi ricarico quello che mi serve . Uso per farti capire : 3 HD Lacie da 4 tb di cui 1 solo backup , 1 per le foto in RAW e 1 per i programmi più vari di fotografia. I 2 SSD da 516gb per backup volanti da iPhone 11Pro e varie . Attualmente sono a considerare l'acquisto di 1/2 SSD da 2tb . Mai avuto problemi con iMac 27" i7 dal 2017. |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 8:04
Se il disco viene connesso a computer che usano un tipo di SO, conviene usare un formato nativo dello stesso SO. Se un giorno devi fare delle operazioni di "riparazione" del disco, è molto più sicuro. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 0:10
Scusate, ma quindi se exFAT su macOS dà davvero problemi come si può condividere un hard disk esterno tra Mac e Windows, c'è un altro modo? |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 0:28
Perché dovrebbe dare problemi un disco exFat? Per i dati va più che bene. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 6:56
Mai avuto problemi con exFat nel passaggio OSX / WIN. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 7:29
La formattazione exFat non è altro che la vecchia fat32 per windoz, sconsigliatissima da anni per archiviazioni e resa generale. Ecco perchè tutti gli altri SO negli ultimi 10 anni la gestiscono solo per casi rari di formattazioni esterne di piccoli dispositivi. La peggiore delle formattazioni. L'APFS ha sostituito il macos journal che andava già bene da decenni, ed è consigliatissimo per i recenti OSX e archiviazioni esterne su SSD e anche meccanico; se hai bisogno di un supporto condivisibile anche con altri OS, l'NTFS va più che bene, ma in NAS consiglio un unico file system come l'APFS. Quello con NTFS lo lascerei esterno al NAS per condivisioni saltuarie. Usare un hard disk esterno in box Thunderbolt 3 formattato exFat è come usare una ferrari con motore duna. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 8:49
“ Usare un hard disk esterno in box Thunderbolt 3 formattato exFat è come usare una ferrari con motore duna. „   |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 18:55
“ Scusate, ma quindi se exFAT su macOS dà davvero problemi come si può condividere un hard disk esterno tra Mac e Windows, c'è un altro modo? „ Si, compri un altro disco separato per la condivisione dei file. Sul disco TB3 (con quel che costa, immagino sia un disco di "lavoro") usa la formattazione nativa di OsX. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 20:00
La richiesta era però chiara: “ Scusate, ma quindi se exFAT su macOS dà davvero problemi come si può condividere un hard disk esterno tra Mac e Windows, c'è un altro modo? „ se cerchi un file system compatibile con win e Mac, senza bisogno di altri programmi la risposta exFat è corretta. È il migliore e il più efficiente file system per mac? Certamente no. Apfs è ancora un File system esclusivamente per Mac anche se incredibilmente efficace ed efficiente. Win legge e scrive su Apfs in modo nativo? Credo di no.. servono programmi di terze parti. Tocca fare una scelta. |
| inviato il 30 Dicembre 2021 ore 0:10
“ sia Big Sur che Monterey mal digeriscono questo formato in quanto disconnettono improvvisamente il disco con la conseguenza che si corrompe il file system stesso „ Ma non mi pare affatto una cosa normale che un HD si disconnetta così da solo, A PRESCINDERE dal filesystem Non sarà un problema di cavi e/o alimentazione? Poi vabe', io sto ancora a High Sierra e i due ultimi sistemi non li ho mai visti nemmeno in cartolina, per cui non saprei... |
| inviato il 30 Dicembre 2021 ore 0:29
“ Win legge e scrive su Apfs in modo nativo? Credo di no.. servono programmi di terze parti. „ Win legge/scrive benissimo HFS+ con un driver che costa pochi euro. Certamente molto meglio di come OsX legge/scrive NTFS (i cui driver in reverse engineering non sono il massimo). Exfat (altrimenti detto FAT64) è una soluzione di ripiego, è da usare il meno possibile. Non è journaled e in caso di interruzioni/problemi i file si danneggiano molto più facilmente rispetto a NTFS/HFS+. |
| inviato il 30 Dicembre 2021 ore 7:50
Win legge HFS+ con un driver a pagamento prodotto da chi? E' sicuro? Suppongo che HFS+ sia tuttora un formato proprietario e quindi chi ha fatto il driver sarà ricorso forzatamente al reverse engineering. Il problema della leggibilità dei file system da parte dei vari SO è serio e non va sottovalutato. La cosa migliore è formattare il disco esterno con un file system nativo del sistema più usato, o comunque che prevede l'uso anche in scrittura, poi cercare la soluzione software che permetta il mount anche sull'altro computer, e magari se non si è sicuri, limitarsi a montarlo solo in lettura, se questo è possibile. In ogni caso, le operazioni di manutenzione e riparazione del disco, andrebbero fatte solo con le utility ufficiali, sul computer in cui il filesystem è nativo. |
| inviato il 30 Dicembre 2021 ore 8:32
exFAT (acronimo inglese per Extended File Allocation Table, Tabella di Allocazione File Estesa), anche conosciuto come FAT64, è un file system, introdotto nel 2006 da Microsoft con Windows Embedded CE 6.0, pensato appositamente per memorie flash e, in generale, per dispositivi di archiviazione dalle dimensioni contenute. Ideato come alternativa a FAT32, risulta particolarmente indicato in quei casi in cui NTFS risulta poco flessibile, a causa della più complessa struttura di dati, e introduce notevoli miglioramenti rispetto alla File Allocation Table (FAT) precedente. Considerando il fatto che da diversi anni il Fat32 e 64 sono usati come descritto prima solo per piccole archiviazioni, infatti lo troviamo residente in tutte le schede SD e CFexpress dove tra l'altro il file system di ogni formattazione in macchina è gestito bene, o nel caso di chiavette usb acquistate nuove; per le di memorie SSD o HD meccanici per grossi volumi di dati o gestione del S.O., da molti anni sono state scelte altre opzioni ed il motivo era da riscontrarsi nei vari crash di sistema e danneggiamenti fisici di partizioni o interi HD, e questo sotto Win. La stessa window non usa più fat o hfs+ da decenni per tutte le sue versioni. Tornando al quesito iniziale, se si sceglie uno storage esterno affidabile e performante sotto OSX è opportuno usare sempre la stessa formattazione nativa del system, se OSX gira su APFS lo storage deve essere formattato con APFS o nel caso di vecchi HD in os journal che rimane sempre e comunque affidabile. Nel caso di trasportabilità di dati su chiavette o hd esterni da usare su altri sistemi, OSX fornisce 4 - 5 modalità tra cui l'NTFS per lettura e scrittura da Mac per Win senza problemi e senza ricorrere a programmini di terze parti che fanno solo danni come la perdita di dati. Lo uso da svariati anni e non ha dato problemi, tranne in un caso dove la chiavetta usb era fallata di suo. L'HFS+ era una vecchia soluzione anni '90 che non usa più nessuno, tranne rare soluzioni occasionali e casalinghe. Sul fatto poi del perchè molti produttori di memorie esterne usano ancora un file system fallato come il fat32 o 64, la risposta è semplice, è gratuito. Mentre per ntfs quelli della windoz pretendono ancora licenza in pagamento. |
| inviato il 30 Dicembre 2021 ore 22:32
Ho letto che afps sui dischi meccanici tende a dare problemi sul lungo periodo e di fatto non ci sono vantaggi rispetto a hfs+, anzi proprio l'ottimale gestione dei file su SSD è quella che fa perdere in prestazioni all'hdd. Ho formattato in hfs+ ed ho notato un deciso miglioramento di prestazioni in scrittura. Non ho fatto test ma la percezione è quella. Le disconnessioni con il nuovo filesystem non ci sono più state, da verificare nei prossimi giorni. |
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