| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 7:29
Ah si... il messaggio!
Quale? |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 7:42
“ Una domanda a voi che ne sapete più di me.. Ma con le attuali fotocamere diciamo mirrorless che sono le più evolute o compatte di ultima generazione, c'è la possibilità dopo lo scatto di condividere semplicemente la foto direttamente sul cellulare in modo poi da utilizzarla sui social etc etc?? „
su questa funzione, basilare per le nuove generazioni ma comunque assai comoda per tutti, le case tradizionali sono rimaste all'età della pietra, e questo la dice lunga sulla loro capacità di stare al passo con i tempi. |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 8:03
Beh con la Sony è possibile scaricare le foto ma te le scarica solo in jpeg da quel poco che ho provato anche perché l'app imagine edge è al limite della decenza ,dire che fatta male è quasi un complimento |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 8:59
Nikon permette anche di scaricarle immediatamente vi WIFI.
Scatti e ti trovi il jpg direttamente sul cellulare puoi decidere anche due luvelli di compressione.
Poi dal cellulare la mandi dove vuoi.
Parlare di scaricare RAW e social non ha senso.
Comunque Nikon, se non ricordo male, permette di scaricare i RAW.
Ma ripeto non ha senso per l'uso social.
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user207929 | inviato il 06 Dicembre 2021 ore 9:15
Con IPad e app di Nikon è possibile trasferire e quindi editare i RAW immediatamente, se si ha installato Ps, Lr o similari e quindi utilizzarli in brevissimo tempo sui social. Editare con il telefono la vedo un po' dura |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 9:55
Si ragazzi tutto quello che volete ma una macchina fotografica, per piccola che sia, pesa, ingombra ed è complessa molto più di un cellulare.
Inoltre non telefona, non ha il meteo, non ha la calcolatrice, non segna l'ora, inoltre non invia messaggi, non ha uno straccio di vocabolario che ti consenta di non scrivere troppe castronerie... insomma dai... già solo per questo è da gettare nel cesso!
E ve lo dice un dinosauro come me, che col cellulare si e no ci sa telefonare... figuratevi uno che ci passa le giornate! |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 10:01
E quelle volte che hanno tentato la via della commistione seria tra smartphone e macchina fotografica è andato tutto a pallino.Esempi ce ne sono ormai diversi, ma non è scoccata la scintilla.  |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 10:05
Già... come quando hanno provato a inserire una sorta di rullino digitale nelle reflex a pellicola.
Ne è uscito un aborto senza speranza! |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 10:35
Secondo me il problema non sta nella quantità o nel tipo di fotocamere che si vendono quanto nell'impossibilità o meno di fotografare. Prima della pandemia fotografi, circoli fotografici, modelle, etc organizzavano set fotografici, riunioni , viaggi e fine settimana a tema. Adesso tutto questo è ridotto o addirittura non si fa più. Quindi a che serve comprare una nuova fotocamera se la userai poco o niente? Questo è il problema. Perché si vendono più mirrorless che reflex? Perché per noia e la gente cazzeggia con gli acquisti di nuovi giocattoli anziché fotografare. |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 10:52
“ Quindi a che serve comprare una nuova fotocamera se la userai poco o niente? „
Oddio... non è che si scattasse solo a tristissime modelle, dai. Per assurdo frequentare un circolo fotografico è stata una delle cause per cui smisi di fotografare...
Da un quattro anni scatto foto nei giri in bici: niente modelle, niente set fotografici, niente riunioni, viaggi e fine settimana a tema. Quelli che hai indicato sono tutti motivi per cui smetterei di fotografare anche subito!
Diciamo che di fondo tanti fotografi di fotografia non sono realmente appassionati. Nemmeno io lo sono. Io uso la fotografia come supporto ad un'altra passione: la bici, i giri in bici o le camminate. Della fotografia, in sè e per sè, mi importa poco/niente. E' un mezzo per raccontare qualcosa. Ma se non hai niente da raccontare, e non è detto serva il viaggio esotico per raccontare qualcosa, non avrai niente da fotografare.
(Si scherza, ma fino ad un certo punto. Davvero: ho sempre vissuto la fotografia come qualcosa di personale, e difficilmente riesco a farne un'attività di gruppo) |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 11:08
Ad una recente riunione di lavoro il capo prendeva in giro le persone che per fotografare usavano "ancora" la fotocamera...: "ma vi rendete conto che il sig. X per fotografare si porta ancora appresso la macchina fotografica invece che usare il cellulare?"...
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| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 11:11
Il classico "capo", motivo per cui ho aperto una partita iva. Se posso, con certi "capi", preferisco non aver nulla a che fare. |
user209843 | inviato il 06 Dicembre 2021 ore 12:14
“ Oddio... non è che si scattasse solo a tristissime modelle, dai. Per assurdo frequentare un circolo fotografico è stata una delle cause per cui smisi di fotografare... MrGreen
Da un quattro anni scatto foto nei giri in bici: niente modelle, niente set fotografici, niente riunioni, viaggi e fine settimana a tema. Quelli che hai indicato sono tutti motivi per cui smetterei di fotografare anche subito! MrGreen
Diciamo che di fondo tanti fotografi di fotografia non sono realmente appassionati. Nemmeno io lo sono. Io uso la fotografia come supporto ad un'altra passione: la bici, i giri in bici o le camminate. Della fotografia, in sè e per sè, mi importa poco/niente. E' un mezzo per raccontare qualcosa. Ma se non hai niente da raccontare, e non è detto serva il viaggio esotico per raccontare qualcosa, non avrai niente da fotografare. „
Concordo! |
| inviato il 06 Dicembre 2021 ore 12:14
I cellulari hanno letteralmente macellato il mercato fotografico. Tutto il gran blocco dalle compatte fino alle reflex entry level è stato mangiato via, sparito, eliminato.
Rimane qualche compatta premium o comunque particolare (le subaquee per dire). Qualche bridge resiste, ma davvero ad occhio si vede la differenza....anche sulle reflex per dire quante 400d-500-550-600-650 etc si vedevano in giro con il classico (schifossissimo) 18-55 di primo equipaggiamento?!
Era l'ubriacatura della fotografia digitale, sembrava un gran regalo una macchina del genere o una compatta, tante foto senza rullino urca che convenienza.
Coi cellulari la sbornia è finita, ma proprio male. Le case produttrici si devono mettere in testa che oggi il fotografo casuale non esiste più come possibile acquirente. Perché il fotografo casuale giustamente si compra un cellulare "che fa belle foto", scatta, elabora, e bum posta su whatsapp/instagram/facebook/youtube/tiktok o quello che è. Impossibile recuperarlo, secondo me devono tirarci una linea sopra.
Adesso bisogna concentrarsi su quelli a cui piace fotografare, che vogliono qualcosa di più...e per me l'unica cosa in più che si può davvero dare è l'esperienza dello scatto perché modificare i parametri velocemente e con un mezzo ergonomico tra le mani è un plus che si può avere solo con una vera fotocamera. A questo aggiungerei anche le ottiche intercambiabili.
Ovviamente si passa (forse sarebbe corretto dire si torna...) ad un mercato con numeri molto più ristretti, fatto di appassionati. |
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