| inviato il 03 Dicembre 2021 ore 16:38
devo essere rimasto indietro di qualche anno riguardo la priorità dell'autofocus quando, sia la fotocamera che l'ottica, siano dotate di motore proprio. Credevo che il montaggio di un obiettivo dotato di motore AF disabilitasse quello del corpo, che, quindi, non svolgerebbe più alcuna funzione...ma, tale premessa, contrasta con l'enfasi sulle prestazioni eccezionali dell'AF di fotocamere quali la D500. Evidentemente, le cose non sono così come pensavo che fossero... |
| inviato il 03 Dicembre 2021 ore 17:46
Non ricordo di sistemi con motore AF e nella fotocamera allo stesso tempo, in fase di utilizzo. Nikon integra motore AF a vite sulle reflex principali per gestire le ottiche AF AFD che però sono sprovviste di motore AF e quindi tutto è in mano al motore della fotocamera. Ormai fa tutto il motore AF dell'ottica che deve esser velocissimo e hesrysi) gestito da un processore e un sistema AF velocissimo. |
| inviato il 03 Dicembre 2021 ore 19:16
“ Ormai fa tutto il motore AF dell'ottica che deve esser velocissimo e hesrysi) gestito da un processore e un sistema AF velocissimo. „
NerdMike, dimmi se ho capito la tua risposta...se fa tutto il motore dell'ottica, alla fotocamera, con il motore disabilitato, è richiesto di supportarlo al meglio tramite processore e modulo AF adeguati |
| inviato il 03 Dicembre 2021 ore 19:22
Continuo a non capire il discorso del motore disattivato, ma forse si è creata confusione all'inizio: io per "Motore fotocamera" intendo proprio un motore fisico per pilotare la messa a fuoco, mentre per tutto il resto lo intendo come "sistema di messa a fuoco" parlando di punti AF, algoritmi e modalità di messa a fuoco.  L'unico caso che conosco di motore fisico è quello dei corpi Nikon reflex nell'era moderna che hanno il motore integrato per gestire le vecchie ottiche AF AFD, visto che esse ne sono sprovviste. In quel caso i corpi usano (tramite il sistema a vite sulle mount F) il motore integrato e da lì l'autofocus funziona, ovviamente con performance non al pari di ottiche moderne, c'è pur sempre una trasmissione meccanica di mezzo. Le altre fotocamere neanche ce l'hanno un "motore" nel corpo, inteso proprio come componente fisica specifica.
(esempio di motore AF e sua trasmissione verso obiettivo)
Già su quelle stesse reflex Nikon il sistema però non viene utilizzato con le ottiche serie G visto che hanno loro il motore integrato e per concetto più moderno e performante. Idem con tutte le mirrorless moderne, dove addirittura il modulo AF è sul sensore e non più dedicato e dipendente dallo specchio. Grandi performance in autofocus si ottengono ormai grazie alla potenza di calcolo e gli algoritmi avanzati delle macchine in congiunzione a ottiche con motori AF integrati, sempre più performanti e veloci. Non vi è nessun "motore fotocamera" dedicato nei corpi macchina, meno che meno mirrorless, al massimo solitamente si parla di "sistema di messa a fuoco".  |
| inviato il 03 Dicembre 2021 ore 21:01
Esatto, quel frullino muove le lenti Nikon della serie D, personalmente lo trovo bellissimo.
Ovviamente le lenti serie D mettono a fuoco più lentamente rispetto alle serie G. |
| inviato il 03 Dicembre 2021 ore 22:03
“ Continuo a non capire il discorso del motore disattivato, ma forse si è creata confusione all'inizio: io per "Motore fotocamera" intendo proprio un motore fisico per pilotare la messa a fuoco, mentre per tutto il resto lo intendo come "sistema di messa a fuoco" „
NerdMike, hai ragione, mi riferivo proprio al "motore fisico" che, in presenza di un obiettivo successivo a AF-D veniva "disabilitato" meccanicamente... ho fatto confusione, non avendo capito la differenza tra questo motore e il "sistema di messa a fuoco"...è necessario mi chiarisca un pò la differenza :-)
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| inviato il 03 Dicembre 2021 ore 22:38
Il "sistema di messa a fuoco" comprende le parti del corpo macchina adibite alla lettura del soggetto da mettere a fuoco: dal sistema a rilevamento o fase e di contrasto del sensore o del modulo AF, agli algoritmi che leggono e gestiscono il tutto tramite il processore, questo determinante per rapidità e lettura intelligente della scena, in congiunzione al motore di messa a fuoco fisico dell'ottica che però può essere un elemento distaccato nella valutazione rispetto al solo corpo macchina (con la stessa fotocamera alcune ottiche possono essere più o meno performanti nell'autofocus). Quel motore AF nel corpo macchina Nikon semplicemente sostituiva il motore che poi venne implementato nelle ottiche G. Il "sistema di messa a fuoco" era comunque quello classico di una reflex con modulo AF separato sotto lo specchio ecc. Non cambia nulla, solo che in quel caso il "Motore macchina" è una componente fisica e installata nel corpo e non nelle ottiche, ma con quelle moderne non viene utilizzato. Parlando di Nikon, perchè Canon a fine anni 80 già aveva ottiche dotate di motore autofocus integrato con il sistema EF. Non si parla di "motore macchina" perchè non esiste più e non serve se usi ottiche moderne, l'ultima è la Nikon D780 a implementarlo. Parlando di precisione e velocità di messa a fuoco direi che sono preferibili comunque le ottiche serie G, poi il fatto di poter montare vecchie ottiche sicuramente è un plus della Mount F ma con ovvie limitazioni a livello di messa a fuoco se gestita dal motore del corpo macchina e non dai motori più veloci montati nelle ottiche.
Si valutano infatti due cose per la resa del sistema autofocus: la capacità di messa a fuoco del corpo macchina in sé sulla base dei punti AF, algoritmi, tecnologie per riconoscimento soggetto, precisione e velocità.. e le ottiche, queste più o meno performanti dove le migliori aiutano a valutare quanto un sistema sia performante nel complesso. Poi con ottiche di terze parti o con modelli specifici possono esserci esiti diversi nella capacità e rapidità di messa a fuoco finale. > Vedi Fujifilm con le vecchie ottiche dotate di motore "datato" che performano peggio come efficacia e velocità di quelle moderne nonostante il corpo macchina utilizzato sia sempre lo stesso e con lo stesso "sistema di messa a fuoco", il vecchio motore dell'ottica diventa un limite per le massime prestazioni in sostanza. |
| inviato il 03 Dicembre 2021 ore 23:21
NerdMike, ti ringrazio, avevo fatto proprio una gran confusione... |
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