| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 21:02
Arconudo. Sono totalmente d'accordo. Però dire che un grande fotografo possa permettersi di saper vedere senza saper fotografare è chiaramente un'iperbole. Un grande fotografo deve anche saper fotografare. Qualità che non ha nulla a che fare con la rincorsa alla novità tecnologica intendiamoci… ma è avere quella confidenza e naturalezza con lo strumento tale per cui si è capaci di restituire la visione in forma di foto. |
| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 21:23
Ma dove ha scritto tutte queste cose che dite?...la frase è semplicissima da interpretare: una buona immagine la si ottiene se si sa guardare dall'obiettivo. In pratica vuol dire che possedere attrezzatura super tecnologica (che si faccia foto sportiva o qualsiasi altro genere dove l'attrezzatura è fondamentale), essere bravi nel padroneggiare la fotocamera servono a nulla senza il saper guardare. Non usciranno mai buone foto. |
| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 21:25
“ vuol dire che non gli servono perchè ha in mente altre idee... „
parlavo di rinunce tecnologiche non conoscitive.
comunque è un discorso che non avrà mai fine,
perchè è determinato dalla visione che ognuno ha della fotografia, che deriva dalla cultura, dalle esperienze personali ...etc..etc..
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| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 21:38
“ “Un grande fotografo non ha niente a che fare con la macchina fotografica. Non è bravo a fotografare ma è bravo a vedere.”
Qui virus
Un grande fotografo è bravo a vedere e anche a fotografare. Che non significa aprire tutto per sfocare ovviamente |
user14408 | inviato il 04 Dicembre 2021 ore 21:49
Ma che cosa sarebbe questo "vedere" tanto evocato?
Intanto: guardare o vedere? |
| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 21:57
Beh guardare siamo proprio alle basi |
| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 22:08
Io non so fotografare è utilizzo una semplice compatta. Non ho nulla da invidiare a chi lo sappia fare. Oggi giorno è tutto diverso. Ti dirò di più, molti fotoamatori vecchio stampo una volta se la potevano anche menare con le loro foto perché era un hobby non alla portata di tutti. Oggi anche i ragazzetti con lo smartphone riescono a catturare immagini molto più interessanti delle loro è questa cosa non riescono proprio a mandarla giù. Come arma di difesa se la menano facendo i professori sul tecnico per giustificare le loro incapacità proprio di saper guardare attraverso il mirino. Il maestro Oliviero non dice mai cose insensate...bisogna saperle interpretare. |
| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 22:10
“ Ma che cosa sarebbe questo "vedere" tanto evocato? „
La settimana scorsa c'erano delle foglie gialle che galleggiavano sull'acqua del lago, bellissime. Ci ho fatto qualche foto.
Su quel lungolago sono passate centinaia di persone in quei giorni. Molti le avranno anche guardate quelle foglie, ma credo che ben pochi le abbiano viste, cioè abbiano visto quanto erano belle. E nessuno ha tirato fuori non dico una fotocamera, ma nemmeno lo smartphone per farci una foto. In quel posto ho visto solo qualche coppia che si faceva un selfie.
Ovviamente non sono un grande fotografo, ma se non fossi stato capace di vedere per davvero quelle foglie non le avrei nemmeno fotografate. Ma forse più che "capace di vedere" dovrei scrivere "disponibile a vedere". Non è che abbia fatto uso di qualche capacità straordinaria, ho fatto qualcosa che può fare chiunque. Credo che la bellezza venga a cercarci più spesso di quanto non pensiamo. E' che non sempre ci trova. |
| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 22:16
Semplicemente si tratta di pensare al contenuto della foto. Per es in astrofotografia e' la conoscenza del cielo che sara' fondamentale per il fotografo. Cosi allo stesso modo un fotoreporter di guerra sa cosa sta succedendo nei luoghi in cui si muove, conosce la storia, gli aspetti politici e sociali e in questo contesto riesce ad usare il linguaggio fotografico |
user14408 | inviato il 04 Dicembre 2021 ore 22:20
E ancora, osservare è sinonimo di vedere o più vicino a guardare?
Di più ,
Se rispondessi, a chi si sbraccia per toscani e sta cosa che avrebbe detto, con Franco Vaccari?
"«Non è importante che il fotografo sappia vedere, perché la macchina fotografica vede per lui».
Un altrro testo,divenuto un classico da oltre 40 anni , che invito a leggere oltre a quelli già citati in altre discussioni.
"Fotografua e inconscio tecnologico"
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| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 22:44
Quello che dice dice Vaccari è molto interessante.
È un'idea, una visione differente della fotografia.
Toscani e Vaccari non sono così lontani. Sono sicuramente accomunati da un tratto provocatorio |
| inviato il 04 Dicembre 2021 ore 23:31
C'è una frase, non ricordo di chi, che dice pressapoco: "Il principiante si preoccupa dell'attrezzatura, il professionista dei soldi, il maestro pensa alla luce". Credo non ci sia nulla di più vero in fotografia. |
| inviato il 05 Dicembre 2021 ore 6:24
Qui si continua a confondere il saper fotografare con il feticismo tecnologico o con la padronanza di tecniche base di fotografia.
Virus io capisco benissimo il significato della frase di Toscani, sei tu che mi pare non colga il significato di quello che scrive chi non concorda con te.
Quella dei ragazzetti invece sono io a non comprenderla.
Che poi Toscani non dica mai bischerate è convinzione che ti lascio accarezzare volentieri visto che sembra darti conforto.
Maceric, hai guardato delle foglie e ci hai visto della bellezza. Ora, perché la tua foto sia una buona foto, devi saperla fotografare quella bellezza.
A me pare una considerazione di una banalità assoluta e francamente non capisco come possa essere contestata proprio in un forum di fotografia… |
| inviato il 05 Dicembre 2021 ore 8:52
Mah... Senza che alcuno se ne debba risentire, non è in nessun modo quello il mio intento, nel leggere il thread si evince che non sono pochi i post dove vari utenti non hanno compreso in realtà il senso dietro l'apparenza, di ciò che intendeva il Toscanaccio.
Altrimenti non si sarebbero lette certe considerazioni fuorviate e risposte non pertinenti al succo della questio.
E tra questi anche qualcuno che ha sbandierato la presunta banalità della frase.
Con Toscani andrebbe applicato quello che in genere si fà con gli aforismi o le storie dello Zen, che in apparenza sembrano superficiali o surreali, quando invece per comprenderle bisogna andare a scavare più nel profondo e al di là dell'apparenza.
Quanto alla frase in antitesi a quella del saper vedere (che non ha mica coniato Toscani), ovvero:
“ "«Non è importante che il fotografo sappia vedere, perché la macchina fotografica vede per lui» „ ...
Questa di Vaccari è ovviamente una vaccata, cos'altro sennò.  
Il saper vedere resta materia oscura per tutti coloro che non hanno "realizzato" la cosa e non ne hanno maturato consapevolezza.
Il grande Fontana Franco, a proposio anche lui si è prodigato in produzioni Polaroid molto personali, mentre al riguardo del citato Galimberti non bisognerebbe mai dimenticare che ha scopiazzato la tecnica su cui poi ha costruito un'intera carriera da David Hockney.
Ridimensionamento obbligatorio sulla presunta maestria creativa galimbertiana.
Fontana dicevo, con la sua proverbiale maestria divulgativa oratoria ha definito con semplicità cosa intendere nel pratico, citando un episodio che da sè vale più di un fiume di elucubrazioni.
Nella sua famosa foto della veduta marina vista dall'alto, con mare sabbia e ombra delle rocce, lui si trovava in un ascensore in compagnia di altri fotografi dei quali uno ritrasse delle fanciulle in bikini, un altro delle barche in navigazione, un altro dei gabbiani che svolazzavano, un altro dei pescatori presenti nella scena, tutti soggetti visibili dalla loro postazione comune di quella particolare situazione...
Ebbene quella sua foto che ebbe pubblicazioni prestigiose ed internazionali, l'ha immortalata solo lui perchè l'aveva "vista" solo lui.
Più chiaro di così per cosa sia da intendere il saper vedere, direi che sarebbe dura da divulgare con diversi e ulteriori concetti come quelli letti anche nella pagina precedente e che non c'entrano nulla.
Rota, e non solo, mi raccomando non avertene a male. |
user14408 | inviato il 05 Dicembre 2021 ore 9:33
“ Questa di Vaccari è ovviamente una vaccata, cos'altro sennò. „
Ma proprio per niente. È ESTREMAMENTE serio e seria la cosa. Se ne era accennato in altre discussioni tra benjamin, barthes, flusser, heidegger,krauss ecc
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