| inviato il 29 Novembre 2021 ore 9:30
Ciao, perdonate la mia domanda da "inesperto", sono passato a Z5 da apsc e facendo paesaggi giorno e notte, e leggendo qua e la sono in confusione...come fate correttamente la messa a fuoco per avere più zone a fuoco? io di solito su cavalletto metto messa a fuoco AF-S AF singolo, premo metà corsa, attendo che la macchina trovi punti, e scatto...dove sbaglio? |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 14:03
Il piano di messa a fuoco è sempre e solo uno. In base alla distanza tra la macchina e il punto di messa a fuoco, alla focale utilizzata e al diaframma utilizzato avrai più o meno profondità di campo. Di solito nei paesaggi si punta ad avere un ampia profondità di campo. Sinceramente se fai paesaggio dovresti essere te a scegliere un punto dove far mettere a fuoco la macchina e non demandare l'azione a quest'ultima. |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 14:14
Con la macchina su treppiede meglio in manual focus, con la Z5 hai anche la possibilità di ingrandire il punto di messa a fuoco se ti interessa un soggetto ben definito. |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 14:17
Ingrandire il punto di messa a fuoco si può fare anche con una d3100 di 10anni fa. |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 14:21
Metti a fuoco il punto, anzi il particolare che per te ha maggiore importanza e poi opera senza curarti d'altro! Anche perché la PdC non esiste quindi è inutile preoccuparsi di essa. |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 14:22
Se scatti con un diaframma troppo aperto, metterai a fuoco solo il punto che hai scelto, in base all' ottica che usi ci sono dei parametri da rispettare per avere la profondità di campo e nitidezza , con un grandangolo spinto non ti basterà chiudere a f8. Fai prove finché non vedi diffrazione che è il limite delle lenti in fisica |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 14:23
Non è per niente corretto il tuo modo di fare paesaggi. Nella quasi totalità dei casi, messa su cavalletto, si disabilita il VR, l'IBIS o quello che è e si mette a fuoco manualmente, decidendo DOVE mettere a fuoco e non affidandolo alla macchina fotografica e al suo AF. Spesso ci si fa aiutare dal display ingrandendo ed esplorando l'area che si vuole perfettamente nitida. Il diaframma va impostato in relazione all'estensione che interessa di messa a fuoco e anche considerando la stessa relativa a dove si privilegia l'estensione ddella pdc. Io nei paesaggi uso quasi sempre la messa a fuoco manuale a seconda di cosa voglio che sia a fuoco. A volte posso farmi aiutare dall'autofocus solo per verificare e confermare ulteriormente il punto preciso che voglio a fuoco, ma poi disabilito l'AF |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 14:28
Paolo: capisco cosa vuoi intendere in termini di discorsi sul circolo di confusione etc, ma così il discorso è fuorviante. Se vuoi una nitidezza accettabile su tutti i piani e metti a fuoco solo il primo piano con un diaframma aperto avrai una...schifezza. Certe nozioni di base vanno digerite, altrimenti per puntare e scattare è sufficiente utilizzare un cellulare e non comprarsi una ML con obbiettivi dedicati. Il paesaggio è un genere molto tecnico sia in ripresa che in post |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 14:37
@Saro, bazzecole rispetto a spiegare la focale equivalente |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 16:32
“ capisco cosa vuoi intendere in termini di discorsi sul circolo di confusione etc, ma così il discorso è fuorviante. Se vuoi una nitidezza accettabile su tutti i piani e metti a fuoco solo il primo piano con un diaframma aperto avrai una...schifezza. Certe nozioni di base vanno digerite, altrimenti per puntare e scattare è sufficiente utilizzare un cellulare e non comprarsi una ML con obbiettivi dedicati. Il paesaggio è un genere molto tecnico sia in ripresa che in post „ quindi se fai paesaggio tu tieni diaframma più chiuso? e se fai uno scatto unico la sera di un paesaggio e vuoi tutto a fuoco è complessa la cosa, se vuoi tutto a fuoco devi fare tipo la tecnica di Bertetto |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 16:34
“ Se scatti con un diaframma troppo aperto, metterai a fuoco solo il punto che hai scelto, in base all' ottica che usi ci sono dei parametri da rispettare per avere la profondità di campo e nitidezza , con un grandangolo spinto non ti basterà chiudere a f8. Fai prove finché non vedi diffrazione che è il limite delle lenti in fisica „ si certo questo è vero, però se devo fare uno scatto in notturna devo aprire il diaframma...ma vorrei tutto a fuoco, so che è difficile con unico scatto...però la cosa che mi preme è avere uno scatto a fuoco in grandangolo, non solo in un punto della scena |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 16:39
non è che di notte "devi" aprire il diaframma...dipende...dipende da cosa e come vuoi fotografare |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 16:45
“ non è che di notte "devi" aprire il diaframma...dipende...dipende da cosa e come vuoi fotografare „ questo è vero, però se voglio catturare un cielo stellato assieme al paesaggio con unico scatto, devo aprire bene...sbaglio? |
| inviato il 29 Novembre 2021 ore 16:50
“ però se devo fare uno scatto in notturna devo aprire il diaframma „ ? “ dipende...dipende da cosa e come vuoi fotografare „ esatto, se devi fare landscape serale/notturno, si presuppone tu abbia un treppiede e di conseguenza lavori sul tempo di esposizione, non intaccando l'apertura del diaframma...diverso se devi fare street, ma il thread mi sembra sia stato aperto sul landscape... |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |