“ Ripeto quindi la domanda: quale oggetto stiamo facendo improvvidamente passare dall'ambiente esterno secco a -20 ad un ambiente interno caldo a +20? E' la fotocamera, che passa dall'essere freddissima ad un ambiente caldo, facendo si che - senza le dovute accortezze descritte da Gambacciani nel suo articolo e da Massimiliano qui, e da Arci stesso poco sopra! - SU DI ESSA avvenga il fenomeno della condensa, per via dell'acqua che passa dal caldo al freddo delle sue superfici (che se sono quelle interne son dolori grossi). „
Di nuovo esatto. La superficie fredda è la macchina fotografica, che sarà soggetta a condensa.