| inviato il 07 Novembre 2021 ore 9:21
Durante il lockdown il sito di Magnum ha pubblicato una pagina di fotografie dalla quarantena. Era un muro di anteprime come su Instagram. Ne ho notata una e ho pensato che l'autore poteva essere Jim Goldberg: la didascalia ha confermato che era lui. È un'esperienza banale eppure nasconde un piccolo mistero. Quella fotografia rappresentava un paesaggio di campagna con alcune persone ma non Jim Goldberg che era dietro la fotocamera a scattare. Allora in che modo Goldberg faceva parte della sua fotografia senza essere raffigurato? Si può dire che ho riconosciuto lo stile di Goldberg. Di solito lo stile è inteso come una maniera di fare le cose (le operazioni da seguire per ottenere un risultato). Per esempio potrei guardare una fotografia in bianco e nero contrastata, mossa, sgranata di una città e pensare che è la maniera di Daido Moriyama. Quindi impostare la fotocamera allo stesso modo e ottenere una foto alla Moriyama (questo è il manierismo). Ma nel caso della fotografia di Goldberg non avevo visto una maniera. Piuttosto avevo visto una relazione col mondo, un modo di conoscerlo, sentirlo, viverlo. In effetti fotografare è l'atto di separare, incorniciandola, una parte del mondo esterno. Compiamo una scelta nel definire il frame fotografico, quella scelta stabilisce una relazione tra noi e il mondo. Così si entra nella fotografia senza esserci materialmente. Pubblicando una fotografia esibiamo la nostra relazione, e altri potranno conoscerla e riconoscerla. Recentemente mi ha colpito una fotografia, l'autore usa il nickname Acheo sul Forum Foveon dove l'ha postata col titolo 'Foto 4'. Col permesso di Acheo la ripropongo qui:
 Lo strumento ricerca immagini di Google informa che fa parte di un potenziale gruppo di fotografie etichettate come 'horizon', eppure vedendola non mi è arrivato l'orizzonte come soggetto, invece ho pensato a una condizione di felicità forse un po' malinconica, la spensieratezza e il tempo che passa e ci sopravvive. Quella di Acheo è un'immagine dolce e bella che avvicino ai lavori di Claude Nori. Ho usato Google perché è un immenso vocabolario dell'uso (lo pensa anche l'Accademia della Crusca), infatti non ha sbagliato: la fotografia di Acheo è stata accolta dal commento ironico di un fotografo che sottolineava l'orizzonte pendente, forse un suggerimento a correggerla per renderla accettabile, cioè normalizzarla. Tornando a Nori, nel suo libro "l'amico infinito" c'è una fotografia "Anna e Luigi Cesenatico, 1965" (pagina 44) in cui l'orizzonte marino pende, così in una delle più famose fotografie di Ghirri, quella dell'ombrellone chiuso colpito dal vento "Marina di Ravenna, 1972". In realtà la rappresentazione dell'orizzonte come parallelo al bordo del fotogramma è puramente convenzionale, cioè si assume che l'orizzonte sia sempre osservato con la testa perfettamente verticale, benché la testa sia sempre in movimento. Se cerco 'orizzonte' su Wikipedia, trovo un orizzonte verticale visto da una navicella spaziale. Il punto è che la rappresentazione fotografica del mondo è carica di convenzioni, l'orizzonte è solo un esempio, non fermatevi qui, pensate a come etnia genere censo scolarizzazione salute eccetera determinano drasticamente il nostro modo di vedere, quindi la nostra scelta su cosa includere nel frame. Allora per entrare davvero nella fotografia dobbiamo riflettere sulle convenzioni e liberarcene. Fotografare come processo di cognizione e liberazione, è un bell'approdo no? Jim Goldberg: www.magnumphotos.com/photographer/jim-goldberg/ Claude Nori: it.wikipedia.org/wiki/Claude_Nori Dizionario dell'uso: it.wikipedia.org/wiki/Grande_dizionario_italiano_dell%27uso 'l'amico infinito': www.postcart.com/libri-dettaglio.php?id=195 'Marina di Ravenna, 1972': www.artribune.com/wp-content/uploads/2020/02/Luigi-Ghirri-Marina-di-Ra |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 9:41
Non sono un filosofo solo un fotoamatore non so chi ha fatto quello scatto ed i titoli che ha, io stesso non ho titoli ma quella foto è completamente sbagliata, la persona non è propriamente nei terzi ma essendo voltata verso destra nei terzi di destra significa la fine di un percorso, la morte, a parte il mare che pende a destra. saluti. |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 9:47
“ Non sono un filosofo solo un fotoamatore non so chi ha fatto quello scatto ed i titoli che ha, io stesso non ho titoli ma quella foto è completamente sbagliata, la persona non è propriamente nei terzi ma essendo voltata verso destra nei terzi di destra significa la fine di un percorso, la morte, a parte il mare che pende a destra. „ La fotografia è "sbagliata" soltanto nel senso che non è convenzionale, direi che proprio per questo motivo riesce a essere così interessante, espressiva. Essere convenzionale non è un pregio, è il più catastrofico dei difetti |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:14
“ MADONNA CHE FASTIDIO SOLO LEGGERE TERZI „ Credo che la pensiamo allo stesso modo, considero la 'regola e dei terzi' come appartenente al campo della superstizione. Purtroppo me la sono ritrovata in un libro - peraltro bello e utile - "Il bianco e nero" a cura di Marco Olivotto. |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:18
I dipinti che dopo centinaia di anni fanno ancora scuola seguono delle regole, se mi dite che è un difetto o non potete sentirne neanche parlare significa solo che i veri maestri siete voi (complimenti). ps. comunque il mare dalle mie parti è in bolla. saluti. |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:25
“ I dipinti che dopo centinaia di anni fanno ancora scuola seguono delle regole, se mi dite che è un difetto o non potete sentirne neanche parlare significa solo che i veri maestri siete voi (complimenti). „ Michele, potrei obiettare che giudicare una fotografia o un dipinto, insomma un'opera, dalla sua corrispondenza a delle regole è inutile e presuppone un'attitudine un poco dittatoriale. In realtà chi conosce la storia dell'arte sa che ogni artista ha rotto le regole (convenzioni) precedenti, quindi ha trovato un proprio linguaggio che è l'unico modo per non essere mangiati dal tempo. |
user28347 | inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:26
e pure il fuoco è in mezzo al mare ,secondo me è fatta come veniva a caz..o |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:26
Interessante ed espressiva, sono termini che hai usato per descrivere la foto postata. Ok, io non ci arrivo, in cosa trovi la foto interessante ed espressiva? Insomma approfondisci un po' altrimenti il tutto rimane abbastanza aleatorio con una spruzzata di supponenza. Come dire "voi non capite, non ci arrivate". |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:28
“ secondo me è fatta come veniva a caz..o „ Er Piotta fatto critico fotografico |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:30
“ Interessante ed espressiva, sono termini che hai usato per descrivere la foto postata. Ok, io non ci arrivo, in cosa trovi la foto interessante ed espressiva? Insomma approfondisci un po' altrimenti il tutto rimane abbastanza aleatorio con una spruzzata di supponenza. Come dire "voi non capite, non ci arrivate". „ Ma hai letto il topic? |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:32
È il tuo secondo messaggio a questo topic, quello in risposta a Michele. Devo quotarti oppure puoi rispondere alla domanda? |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:35
“ È il tuo secondo messaggio a questo topic, quello in risposta a Michele. Devo quotarti oppure puoi rispondere alla domanda? „ Fai una domanda che trova risposta nel topic, quindi leggi il topic. |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:36
Ciao Andrea. La foto mi sembra di averla già vista. Mi piacciono i colori, mi piace il mare, mi piace in particolare quella che da dietro fa sembrare essere una bella ragazza, comunque mi piace la sua posa. Della regola dei terzi non mi interessa alcunché, in certi casi aiuta ad avere una foto equilibrata, soprattutto se si è alle prime armi, ma poi chi ha qualcosa da trasmettere attraverso la foto ne conosce i limiti e si sente libero di comporre. Il mare comunque secondo me andrebbe sempre messo in bolla, almeno in digitale, dato che generalmente si tratta di imprecisione in fase di scatto e non di intento creativo. Però elencati questi elementi che mi piacciono resta un problema, la foto, almeno a me non comunica niente. Perciò chiedo, cosa avrebbe dovuto comunicare secondo il suo autore? |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:36
Lascia stare, × io che ho chiesto. Buona domenica |
| inviato il 07 Novembre 2021 ore 10:38
“ Perciò chiedo, cosa avrebbe dovuto comunicare secondo il suo autore? „ I fotografi non sono dei postini, non recapitano messaggi. Se non ti interessa e a altri invece interessa non deve essere un problema, siamo tutt* diversi. “ La foto mi sembra di averla già vista. „ Ho scritto nel topic dove è stata pubblicata. Hai fatto il bravo, lo hai letto? |
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