| inviato il 15 Ottobre 2021 ore 21:31
Concordo anche su questo. Ma appunto anche in fase di scatto il ff ti da meno grattacapi penso. Meno magagne da appianare prima e dopo, file piu dettagliato, piu pulito e piu pronto da poter ritoccare dopo o da lasciare così com'è se sei davvero bravo. Vorrei scattare senza dovermi peoccupare di rumore diffrazione mosso dettaglio e concentrarmi solo sullo scatto e poter diventare cosi bravo da saltare proprio la fase di pp. Invece col sensore piccolo gia prima di scattare gia penso a cosa dovrò fare in pp x risolvere quei problemi ed è snervante a volte. |
user207512 | inviato il 15 Ottobre 2021 ore 21:46
Sono problemi insormontabili effettivamente. |
user209843 | inviato il 15 Ottobre 2021 ore 21:48
La percezione del colore è soggettiva, inoltre i colori si enfatizzano o si appiattiscono a seconda di come si abbinano. Certo, ci sono gli spazi colore e le scale colore, che sono degli standard codificati, il problema è che la percezione di ognuno di noi è molto variabile, con buona pace degli standard! |
| inviato il 15 Ottobre 2021 ore 22:20
Io dico solo che
1) dipende ovviamente il genere
2)scusate la schiettezza, ci si fa un sacco di seghe e si pensa il 99% di essere i più grandi fotografi al mondo.
Alla fine una Ricoh per il 90% della fotografia basta e avanza...oggi c'è un fotografo di street, Sean Tucker, che pubblica su YT, seguito da mezzo milione di utenti (più di tutti quelli che potremmo avere noi messi assieme), pubblica libri fatti di base con la Ricoh, espone, etc...voglio dire se gente che ci campa con la fotografia, professionista, etc riesce a portare a casa la pagnotta con una Ricoh...o se penso a mio nonno che si è fatto la seconda guerra mondiale con una Robot e una Rollei (tra le sua mansioni c'era la documentazione)...o ancora a foto della mia famiglia di fine 800 inizi 900, ancora li perfette...mi viene proprio da dire che si potrebbero risparmiare bei soldoni...e questo collasso dell'industria fotografica a mio avviso lo dimostra...
Poi ripeto il genere, avifauna o sportiva ovviamente non la si fa con la Ricoh.... |
user209843 | inviato il 15 Ottobre 2021 ore 22:29
Beh, con questo concetto a livello automobilistico nel 90% dei casi basterebbe la Panda!
A livello amatoriale ci si fanno un sacco di seghe, concordo, e si pensa (o si ambisce) di essere grandi fotografi attraverso l'attrezzatura … in fondo non si fa del male a nessuno … se non a noi stessi  |
| inviato il 15 Ottobre 2021 ore 22:30
“ Marianna Santoni che è tra l'altro Eizo Ambassador ripete spesso che avere un monitor Eizo o altro calibrato non basta, bisogna imparare a leggere il colore numericamente, cioè imparare a conoscere il colore attraverso le terne RGB o i valori LAB eccetera, infatti come esercizio fa fotoritoccare immagini a colori su schermi che visualizzano la foto in bianco e nero. „
A parte la faccenda degli Ambassador che mi manda al manicomio (chiamarli marchettari in effetti non suona bene...) Ma davvero mi sembrano delle supercaz.z.ole prematurate. Leggere il colore numericamente... Lavorare sul colore su monitor BW... ma davvero siamo arrivati ad un tale livello di masturbazione neuronale? E poi scopri che banalmente uomini e donne percepiscono colori in maniera diversa. Ed ancora tra soggetto e soggetto queste differenze possono addirittura aumentare. E parliamo di tarature dei monitor... Davvero, problemi insormontabili, quasi peggio del dilemma se nella carbonara ci vada il guanciale o la pancetta...
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| inviato il 15 Ottobre 2021 ore 22:34
Scusate io la vedo così: fotografo per passione e mi sento realizzato quando l'immagine viene fuori dalla mia fotocamera, anzi vi dico di più ora che utilizzo il sistema Leica M mi sento ancora più soddisfatto perché sento che lo scatto è una mia realizzazione completa, maf, tempi, diaframmi, iso, tutto manuale…pura soddisfazione personale. Se poi chi usa gli smartphone fanno foto migliori a me non cambia nulla perché non proverei la stessa sensazione. |
user209843 | inviato il 16 Ottobre 2021 ore 5:41
Guanciale, nella carbonara ci va il guanciale, punto! |
| inviato il 16 Ottobre 2021 ore 6:24
Nella carbonara: guanciale, sempre. Chi mette la pancetta arriva ad usare anche il parmigiano reggiano al posto del pecorino.
Visto coi miei occhi preparare i pizzoccheri con l'Emmenthal al posto del casera. E margarina invece del burro per friggere la salvia con l'aglio. Mah... |
| inviato il 16 Ottobre 2021 ore 6:27
Vi tenete leggeri |
| inviato il 16 Ottobre 2021 ore 7:28
Vogliamo parlare di chi usa la panna nella bagna cauda o non mette l'amaretto nel fritto misto alla piemontese? Da codice penale... |
| inviato il 16 Ottobre 2021 ore 8:45
@Phoblog, non discuto su quello che dici, alla fine è un'hobby e come tale va visto sotto altre prospettive, quelle che cita ad esempio Riccardo, la soddisfazione di fare una foto con uno strumento...il mio senso era che bisogna divedere tra la passione, l'hobby che è spesse volte irrazionale, che è un fattore soggettivo....dal fattore oggettivo ovvero che ormai gli strumenti a disposizione sono cosi avanzati che le differenze sono davvero minime. Soprattutto per l'uso delle foto che il 99% di noi fa. Pensando proprio a Riccardo, una Leica M oggi non ha "senso" oggettivamente parlando, macchina superata e con tantissimi limiti...maaaa...ma è una macchina che ha un'aurea attorno perchè restituisce una certa esperienza che nessun'altra ti può dare. Quindi giustamente il fotoamatore sceglie come spendere "questa sua esperienza"...
Su quello che dice Giulia concordo, io vabbè fotografo di fatto in bianco e nero...però è vero quello che dici... |
user209843 | inviato il 16 Ottobre 2021 ore 8:53
@Wittgenstein
Io fotografo sia con lo smartphone (anche volutamente) che con la fotocamera, in altre occasioni ho sempre sostenuto, e qui lo ribadisco, che l'esperienza d'uso (e di conseguenza il piacere) della fotocamera al momento è insuperabile e capisco perfettamente Riccardo o chi come lui ha un simile approccio!
Come dico sempre, non esiste una verità assoluta ma esistono tante verità relative! |
| inviato il 16 Ottobre 2021 ore 8:56
e aggiungo, io ho disattivato pure il touch, non mi ci trovo sul cellulare figuriamoci sulla fotocamera |
user171441 | inviato il 16 Ottobre 2021 ore 9:05
“ .Sul mio ho il preset rgb specifico x le foto che in abbinata al profilo srgb della macchina e di Adobe mi da una resa si spera fedele del colore. Ma a parte le sfumature di colore il monitor non mente perche aiuta a scoprire anche altre magagne come il rumore di crominanza nei neri o la poca nitidezza dei dettagli fini dovuta ad esempio alla diffrazione „ molti di questi "difetti" in stampa spariscono, soprattutto sulla carta cotone, non è magia ma solo il fatto che il monitor legge in un modo e la stampa in un altro. |
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