| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 12:34
Io che faccio ( facevo ) soprattutto fotografia di viaggio confermo che la gestione di cataloghi è quello che fa la differenza con LR.
Per chi elabora poche foto e non le deve ricercare anche dopo mesi è ovviamente più semplice lavorare con CR e PS. |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 12:36
Sì, anche per me il punto di forza per LR sono i cataloghi e la gestione di metadati e foto. Forse potrei farlo con Bridge, ma a questo punto preferisco avere una soluzione unica. |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 12:39
Da un punto di visto fotografico, Lr e Photoshop sono fatti per lavorare insieme e non sono uno l'alternativa all'altro.
Poi che ci si trovi meglio a lavorare con uno o con l'altro, oppure che uno sia più che sufficiente per le esigenze di qualcuno mentre l'altro è indispensabile per qualche altro ancora è normale e legittimo, ma non sono pensati per essere in contrapposizione ma complementari |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 13:12
“ il "bilanciamento del bianco" non si può fare in Photoshop.
questa affermazione non ha proprio alcun senso in un'immagine che è già state renderizzata. „
Esatto, hai ragione, una volta creata l'immagine in photoshop, volendo, si agisce sulle curve "Color Balance" oppure "Hue / Saturation", giustamente non si chiamano più "White Balance".
Si può anche riaprire il tiff inserendolo all'interno del catalogo LR / C1, e lì avresti a disposizione nuovamente lo slider per il bilanciamento del bianco, ma non lavorerà più come faceva in precedenza sul raw e si comporterà similmente a come avviene lavorando sulle curve di cui sopra in photoshop, simulando il white balance. |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 13:24
Il catalogo per me è un male necessario, archivio tutto per data e nome del progetto/matrimonio già in fase di salvataggio su cartella del pc e converto tutti i raw in dng così posso salvare le modifiche direttamente nella pancia del file. Così non sono legato al catalogo, posso eventualmente prendere il raw e aprirlo con qualsiasi altro sw. |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 13:28
Rigata si. Ma per chi fa migliaia di foto a botta sono anche diversi passaggi in più |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 14:33
Sul catalogo dì LR.
Io mi trovavo benissimo con il solito sistema delle cartelle "Anno Mese Giorno Nome dell'evento" ed ero felice così.
Poi mi sono messo a costruire una serie dì parole chiave gerarchiche e mi si è aperto un mondo. Pensavo non mi servissero e invece ora le uso moltissimo per le ricerche su un database di poco più di 50.000 foto.
In più ho installato un plugin di LR che utilizza le risorse di Google Vision per aggiungere automaticamente parole chiave, interpretando le immagini senza nessun intervento da parte mia.
Adesso è veramente cambiato tutto…
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| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 14:47
Anche io non mi trovo a mio agio con LR e uso la combinazione Bridge + Camera Raw + Photoshop.
La fotografia è la mia professione, ma lavorando più sulla qualità che sulla quantità è una scelta ponderata.
Devo però spezzare una lancia verso chi fa matrimoni, eventi sportivi e altri tipi di fotografia dove hai a che fare con cataloghi di migliaia e migliaia di scatti. In quel caso LR facilita e non di poco il lavoro. |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 16:49
“ In più ho installato un plugin di LR che utilizza le risorse di Google Vision per aggiungere automaticamente parole chiave „
come si chiama ?
“ Devo però spezzare una lancia verso chi fa matrimoni, eventi sportivi e altri tipi di fotografia dove hai a che fare con cataloghi di migliaia e migliaia di scatti. In quel caso LR facilita e non di poco il lavoro. „
per non parlare dei viaggi.. in cui torni con decine di migliaia di foto, fatte magari con fotocamere diverse, droni, ed anche dai collaboratori o clienti e devi rimettere tutto insieme. più cose puoi fare stando nell'ambiente LR e prima finisci. dover passare di volta in volta a PS, o ai vari plug-in diventa un incubo.
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| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 16:51
“ come si chiama ? „
AnyVision
“ per non parlare dei viaggi. „
Su questo LR offre anche la mappa per la geolocalizzazione. |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 16:54
Ieri sera ho fatto delle prove con la selezione soggetto, un paio di foto in studio con sfondo uniforme.
Selezione perfetta e quasi istantanea, dovrò riprovare su soggetti meno facili.
Due cose ho notato:
La selezione è talmente precisa che se applichi filtri troppo forti rischi l'effetto adesivo con il soggetto che sembra su un piano diverso.
Provando la selezione cielo non riesce mai a prendere tutto lo sfondo, esite un modo per "allargare" la selezione manualmente? |
| inviato il 28 Ottobre 2021 ore 17:00
Anam72
ho notato lo stesso problema. queste maschere automatiche son fin troppo precise. non c'è modo di ammorbidirle / sfumarle automaticamente. secondo me conviene fare un secondo livello di maschera con un pennello manuale a opacità bassa per "smussare" il bordo e renderlo più morbido
Ale Z, grazie |
| inviato il 29 Ottobre 2021 ore 7:32
Per allargarle/diminuirle non ci sono le due opzioni Aggiungi/Sottrai? premendo su uno dei due a seconda di quello che vioi fare, puoi scegliere di usare il classico pennello per aggiungere o rimuovere porzioni della maschera. Mi sembra di aver visto qualche video online al riguardo.
O vi riferite ad altro?
Ammetto di aver visto solo video online per ora perché non ho avuto tempo di provarlo direttamente |
| inviato il 29 Ottobre 2021 ore 9:01
Potrebbe benissimo essermi sfuggito qualcosa.
Devo fare altre prove e vedermi qualche video tutorial.
Queste aggiunte mi possono semplificare davvero molto la postproduzione. |
| inviato il 29 Ottobre 2021 ore 9:11
MASCHERA SELEZIONE SOGGETTO.
ho fatto alcune prove a livello di prestazioni, usando varie foto del mio catalogo, da viaggi e situazioni molto diverse. l'algoritmo riconosce bene sia soggetti umani da soli che in gruppo. riconosce bene anche animali, tipo cani, renne, uccelli vari. ci prova anche quando nn ci sono esseri viventi .. tipo edifici, auto, ma anche geyser, alberi, fari, bandiere ecc .. ovviamente con alterni risultati, e con alterne precisioni (a volte eccede o perde pezzi). diciamo che in genere va molto bene e si può usare come base di partenza per quasi tutto. mi ha stupito.
come tempi di calcolo siamo tra gli 8 ed 10 secondi usando anche la GPU (nel mio caso una Nvidia k2200) mentre è più lento usando solo la CPU (nel mio caso i due xeon, al 50% del carico circa), ma mai oltre i 12-13 secondi.
ho notato con stupore che i tempi nn cambiano usando fotocamere diverse, e risoluzioni diverse. probabilmente la mascheratura viene eseguita sull'anteprima e poi applicata al raw (come è anche logico che sia) |
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