| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 22:17
Il chip non è visibile. Avevo letto che il vecchio tipo ha una banda magnetica, ma non ne ho mai viste. |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 22:36
La CIE "comunica " con il sistema NFC quindi dovrebbe avere un chip anche se non si vede.
Sulla mia, ultima versione della CIE, non si vede niente a parte alcuni ologrammi.
La nuova TS ha il chip visibile e il simbolo (disegnino con le onde) che penso funzioni con NFC.
Oramai si fa tutto con lo smartphone .... |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 22:43
I chip dell'nfc sono immersi nella scheda. |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 22:46
Non ho ancora la CIE, ma mia sorella si, ho provato la procedura di autenticazione e nonostante dovrebbe essere semplicissima (basta poggiare la carta d'identità sul dorso del cellulare, tramite nfc, ho dovuto fare vari tentativi prima che l'app dello smartphone identificasse la scheda. Onestamente il meccanismo della Spid mi sembra più comodo e veloce (utilizzo la Spid delle poste).
Poi il meccanismo della password per la CIE è piuttosto antico, mezzo codice ti arriva per posta e mezzo codice lo si crea dallo smartphone. Morale della favola, la parte cartacea si deve memorizzare da qualche parte |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 22:54
Io so solo che quando ho provato ad andare alla posta con la prenotazione spid, i vecchietti in coda prima di me erano lì che brontolavano...
addirittura uno di essi ha cercato di prendermi col bastone, perché pensava che volessi mancargli di rispetto, io capellone, arrivato fresco-fresco due ore e mezza dopo di lui davanti agli sportelli 
Insomma, da quella volta ho deciso di regredire e risparmiarmi i fastidì tornando a fare la coda come tutti i poveracci qualsiasi.
Se non altro non mi gioco la libertà
a reagire spropositatamente, anche se si tratta di un piccoletto di duecento anni  |
| inviato il 24 Febbraio 2023 ore 23:00
@Caneca se vai alle poste con la prenotazione i giorni dei pagamenti delle pensioni, succede esattamente quello che hai appena raccontato |
| inviato il 25 Febbraio 2023 ore 0:07
Non trovando la lettera di accompagnamento della TS (Tessera Sanitaria - Codice fiscale) ho dato un'occhiata con Google e da quello che ho capito, la mia, molto recente è una TS-CNS che serve anche ad identificarsi con la Pubblica Amministrazione.
Troppe cose ...
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| inviato il 25 Febbraio 2023 ore 9:59
Il problema dello spid é la sua obbligatorietà, che ti costringe a possedere un cellulare. Ci sono anziani che non se ne fanno nulla (mia madre per esempio).
Quindi, di fatto - ti costringe a possedere (leggi pagare) una sim - é una tassa sul tuo diritto di comunicare con la pubblica amministrazione.
Il sistema nome utente/pin/pw era più che sufficiente.
Evidentemente bisognava foraggiare qualcuno.
Anche se pare sia una direttiva europea. |
| inviato il 25 Febbraio 2023 ore 12:11
“ Non trovando la lettera di accompagnamento della TS (Tessera Sanitaria - Codice fiscale) ho dato un'occhiata con Google e da quello che ho capito, la mia, molto recente è una TS-CNS che serve anche ad identificarsi con la Pubblica Amministrazione.
„
Si, ma devi attivarla e farti rilasciare i PIN, di solito presso l'URP della Regione che l'ha rilasciata.
Per la mia ad esempio non è possibile perché è stata fabbricata nel momento in cui Regione Lombardia aveva finito i chip, e quindi ne è priva.
Dovrebbe arrivarne una sostitutiva a fine anno, in teoria.
“ Poi il meccanismo della password per la CIE è piuttosto antico, mezzo codice ti arriva per posta e mezzo codice lo si crea dallo smartphone. Morale della favola, la parte cartacea si deve memorizzare da qualche parte „
No, attualmente la prima metà viene consegnata dal Comune all'atto della richiesta, la seconda metà arriva per posta insieme alla CIE.
Tutto richiede di memorizzare password e/o PIN da qualche parte, anche il vecchio sistema user/pw/PIN |
user224375 | inviato il 25 Febbraio 2023 ore 14:45
Io da quattro anni sono socio INPS
Per accedere si hanno due possibilità SPID o CIE
Io accedo con CIE ma ogni tot devo rifare la procedura quindi devo far “leggere”la CIE dallo smartphone e impostare la modalità di accesso con PW o con dati biometrici , nel mio caso impronta .
Insomma per proteggere il mio cedolino da occhi indiscreti ci sono procedure molto più complesse che per proteggere il conto corrente o la carta di credito o il mio smartphone
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| inviato il 25 Febbraio 2023 ore 17:04
@silvano
pensa che hai anche la patente,
tasse pagate,
passaporto,
impronte digitali
e ci sarebbero anche l'anamnesi e vari dati inerenti...
Nel 99 avevo progettato di racchiudere tutto nel tesserino cf
Un unico documento che ha dentro tutto, ma non avendo appoggi politici...
e poi si, tutto serve a generare flussi di denaro che dobbiamo pagare/foraggiando
Anche nel mio caso il Papà ha 83yo e il telefono non lo sa più usare.
Fortunatamente esiste un telefonino vecchio stile che ha un sistema che inoltra i messaggi, le cadute, gli sos e la localizzazione all'amministratore; ad ogni modo resisto e non lo faccio
con buonapace di chi pensa che lo spid semplifichi |
| inviato il 25 Febbraio 2023 ore 18:28
In realtà la Spid semplifica eccome, a patto di avere dimestichezza con la tecnologia che richiede per essere utilizzato.
Chi ha a che fare quotidianamente con i servizi online di più PA lo riscontra ogni giorno, capisco che non avendolo e non avendo necessità di utilizzarlo non lo si possa capire. |
user224375 | inviato il 25 Febbraio 2023 ore 19:40
Guarda in Italia siamo campioni mondiali di complicazione e subdolo balzello
Scade la patente , fino a tre anni orsono andavo in posta facevo tre versamenti su bollettini, prenotavo la visita medica al numero ASL e spendevo una certa cifra X, ora non puoi più fare i bollettini in posta, ma devi farli sul sito pagopa, ma devi avere CIE o SPID, o li devi scaricare dal portale dell'automobilista sempre con accesso blindato.
Mia moglie ne è sprovvista per cui agenzia a prezzo ovviamente maggiorato , ho chiesto in ufficio ACI i bollettini te li pagano loro ma devi pagare 20 euro per il disturbo .
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| inviato il 25 Febbraio 2023 ore 19:41
@Lookaloopy
certo, ma se ad ogni novità fanno un nuovo sistema invece che ottimizzare quelli esistenti.
e se invece ti registri con il tuo cf e arriva un pin sul telefono?
no, è una cosa che esiste da 30 anni e altrimenti non facciamo lavorare un mucchio di persone
Voglio dire, non è che per ogni autostrada ci va un telequalcosa...
anzi, siccome sono privati loro si che implementano i servizi e li ottimizzano.
Io con unimove pago parcheggi, ztl, altre cose e anche le autostrade, tutte.
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