| inviato il 29 Settembre 2021 ore 13:38
La PEC ha valenza legale rispetto alla mail ordinaria, per cui offre una garanzia in più in caso di controversie o documenti ufficiali; lo SPID è un meccanismo di certificazione dell'identità del cittadino nei confronti (e per l'uso) degli strumenti informatici messi a disposizione dallo stato. Fosse offerto gratuitamente dallo stato sarebbe di gran lunga meglio, quello si semmai.
Ma sul fatto che sia ormai necessario per l'autogestione di tante cose da parte dei cittadini (e al contempo per la dematerializzazione di molti atti/documenti, nonché un notevole contenimento di costi e perdite di tempo) ho pochi dubbi.
D'altra parte scusa: prima per l'INPS (e tanti che non hanno fatto lo SPID l'hanno ancora) c'era il PIN online... cos'altro è se non un token di ingresso all'area personale INPS, che ti invia lo stato a fronte di una sua certificazione della tua identità?
Sei tu? Si, ok, allora ti mando il PIN e con quello entri nell'area privata INPS. Però arrivava via lettera raccomandata, andava aggiornato a intervalli, metti che non te lo segni e perdi la lettera... insomma tutte macchinosità che un'identità digitale ti toglie di mezzo (o ti allevia, nel caso di password/PIN smarriti ad esempio) semplificando la vita a te e a chi offre il servizio pubblico.
Oramai oggigiorno con questi meccanismi piuttosto il vero problema è ... perdere il cellulare (e lì se uno non si cautela con dei backup - che sia il vecchio pizzino o un foglio di calcolo o un file cifrato - sono veramente volatili per diabetici).  |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 13:48
Ma grazie a Dio esiste la PEC
Una raccomandata al giorno d'oggi ha costi fuori di testa e richiede una inutile perdita di tempo per la spedizione.
Ma anche lo SPID è una buonissima idea, se solo non fosse stato gestito in maniera così frammentaria.
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| inviato il 29 Settembre 2021 ore 13:51
“ Quelle che optano le banche sono ok, ma c'era bisogno dello spid e della posta certificata? „
in parole semplici si, ti ha risposto TheBlackbird
grazie alla pec faccio disdette o altro senza fare coda alla posta, santa pec 10€ l'anno ben investiti.
“ lo SPID è un meccanismo di certificazione dell'identità del cittadino nei confronti (e per l'uso) degli strumenti informatici messi a disposizione dallo stato. Fosse offerto gratuitamente dallo stato sarebbe di gran lunga meglio, quello si semmai. „
al momento non ho pagato nulla, quando si dovrebbe pagare? forse se lo fai con qualcuno via webcam paghi ma è gratuito. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 13:51
Vero, la frammentarietà è attinente a quello che "lamentava" prima Bergat casomai: decentralizzare dando lavoro ad altre aziende... perché sono arci convinto che l'identità digitale potesse essere gestita in modo accentrato, solo che poi "eh ma lo stato ci spia", "eh ma ti fidi di una sola azienda che detiene tutte le identità digitali?", "eh ma mi mu mo"...
E ora ci troviamo DIECI aziende che detengono dati personali a caso e che devono tutte interfacciarsi con lo stato con le loro infrastrutture informatiche... per me è peggio, e le beghe che ho avuto con PosteID me lo hanno dimostrato credo, ma sarà che ho idee troppo radicali perché lavoro da troppo poco nel settore, da novellino (*).
(*) 15 anni, ndr  |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 13:52
si si poteva fare meglio ma come sempre del resto |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 13:53
“ al momento non ho pagato nulla, quando si dovrebbe pagare? forse se lo fai con qualcuno via webcam paghi ma è gratuito. „ Sai che non c'ho capito una mazza? Credo che dovrei pagare 5 euro l'anno dal prossimo rinnovo con Register.IT, ma devo riguardare... so solo che anche quest'anno mi è stato rinnovato gratuitamente! 
Comunque si, dovrebbe essere un'inezia rispetto anche a tutte le altre spese periodiche che ci accolliamo, fra bollette utenze abbonamenti e donazioni varie. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 13:57
Io ho assistito alla trasformazione del sistema di interfaccia con la PA, quando ho iniziato a lavorare si andava negli Uffici, si conoscevano i funzionari, si lavorava sul cartaceo.
C'erano archivi enormi, documenti che si perdevano chissà dove, sprechi di tempo enormi.
D'altro canto quello dell'identificazione è sempre stato un punto debole della PA.
Per decenni abbiamo avuto fascicoli (!) contenenti le diverse credenziali per ogni ente con le relative pratiche di accreditamento.
E all'inizio quelle erano e quelle rimanevano
Poi hanno cominciato a necessitare rinnovi ogni 90 giorni. E per molte amministrazioni se per disgrazia sbagliavi di un giorno la scadenza era necessario ripetere tutta la trafila di accreditamento (agenzia delle dogane anyone?)
Poi le amministrazioni hanno continuato ad aumentare i portali telematici, e ognuna aveva il suo personalissimo sistema di credenziali.
Insomma, lo SPID era necessario.
Poteva esser gestito meglio, ecco.. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:08
Windows già con outlook ha la posta criptata e con ricevuta di ricezione e presa visione. Quindi non c'era bisogno della pec (tra parentesi l'avevano già prevista e realizzata una quindicina di anni fa).
Per quanto rigurda lo spid e l'odissea che molti di noi hanno dovuto subire per arrivare alla parte finale, a causa di prodecdure non funzionanti o server saturi, taccio. Vi basti sapere che moltissimi arrivati alla fine con rabbia e costretti ad averlo per poter effettuare operazioni prima più semplici , abbiano scelto password variabili tra Vaf.fa.culo$ e Mihairottoil ca.xx&/ |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:17
“ Windows già con outlook ha la posta criptata e con ricevuta di ricezione e presa visione. Quindi non c'era bisogno della pec (tra parentesi l'avevano già prevista e realizzata una quindicina di anni fa). „ Boh, e che c'entra la cifratura? Si parla di certificazione, è un'altra cosa. Se poi è anche cifrata meglio, ma l'importante è che è posta certificata .
Fra l'altro non è esatta l'affermazione sopra, perché Outlook è un semplice client e la posta te la smista cifrata SOLO se il tuo provider la supporta: non solo, se il ricevente (il suo provider o lui stesso) non ha possibilità di ricevere posta cifrata la tua cifratura è inutile e anche (quasi sicuramente se non la rimuove il server di posta per te) controproducente, dato che chi la riceve non sarà in grado di leggerla se non ha la parte pubblica della tua chiave.
Che poi lo SPID possa non essere comodo o immediato per chi non è avvezzo al mondo informatico (o - aggiungo io - per chi non ha voglia, tempo o capacità di imparare) posso riconoscertelo... ma solo questo. C'è ben altro di complicato nel mondo informatico rispetto allo SPID, fidati.
Ad esempio disdire abbonamenti online o fare opt-out da mailing list e siti di pubblicità varia. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:19
La presa visione funzionava solo con Outlook se usavi un cluent web non andava, per dire. Poi si parla di certificazione.
A me lo spid serve per entrare su INPS , agenzia dell'entrate, comune ecc e mi è cambiato poco e niente, anzi ho solo un unica user e password. Mi sono stupido che l'ho fatto in un giorno e mezzo, leggendo i vari commenti pensavo di perdere settimane. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:35
“ Fra l'altro non è esatta l'affermazione sopra, perché Outlook è un semplice client e la posta te la smista cifrata SOLO se il tuo provider la supporta: non solo, se il ricevente (il suo provider o lui stesso) non ha possibilità di ricevere posta cifrata la tua cifratura è inutile e anche (quasi sicuramente se non la rimuove il server di posta per te) controproducente, dato che chi la riceve non sarà in grado di leggerla se non ha la parte pubblica della tua chiave. „ Bastava WhatsApp
“ Che poi lo SPID possa non essere comodo o immediato per chi non è avvezzo al mondo informatico (o - aggiungo io - per chi non ha voglia, tempo o capacità di imparare) posso riconoscertelo... ma solo questo. C'è ben altro di complicato nel mondo informatico rispetto allo SPID, fidati. „ Concordo ma se è stato ostico per me che sono un informatico dal 1968, e che riesco a programmare in assembler, fortran, cobol,RPG etc e che l'informatica non ha segreti, ma a causa di procedure non funzionanti, server spesso non in rete, cadute di sistema ritardi di controlli incrociati, ha costituito un vero e proprio calvario di oltre un'ora del mio tempo, cosa vuoi che abbiano pensato coloro che non hanno mai avuto neanche un PC nella loro vita?
Ripeto per me nello stato esiste la direzione dell'ufficio complicazione affari semplici. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:43
WhatsApp anche no, volevi farti certificare le comunicazioni avvenute mediante i server di Facebook?
Che poi esista l'UCAS a livello statale è conclamato. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:57
Facebook? Dio ce ne liberi, ma tutto quel baillamme fatto per lo spid, poteva essere reso, molto, ma molto più semplice. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 16:31
“ Ripeto per me nello stato esiste la direzione dell'ufficio complicazione affari semplici. „
Verissimo ....
Prima ho fatto lo SPID alle Poste 3 o 4 anni fa , trafila veloce ma farraginosa, l 'ufficio al quale mi sono rivolto probabilmente non ne avevano fatte tante ...
Utile, anzi utilissima per l'INPS per il 730 e poi inoltro all'Agenzia Entrate.
Con comunicazione di qualche giorno fa anche la Regione Veneto settore Sanità permetterà l'accesso solo con SPID.
PEC fatta un paio di anni fa ma spendo troppo ossia 25 euro all'anno più IVA.
Sembra che le Poste abbiano ricominciato a farla però on line è una cosa caotica e inconcludente e tutte le volte che abbiamo tentato di farla e essendo anche possessori di SPID sempre delle Poste non ci siamo riusciti. Proveremo di persona.
Utile per tutte le comunicazioni tipo raccomandate per le quali quando ti va bene perdi mezze giornate o più per attese agli sportelli degli uffici postali. |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 16:38
“ Cercavo informazioni su alternative allo Spid per persone che non usano smartphone. „
@Hardy
Io il problema non lo vedo per il mancato uso dello Smart phone ma per il fatto che tutte queste procedure , SPID e PEC (che secondo me era più giusto conglobarla in una sola ) utili e necessarie non sono adatte ad essere spiegate e farle utilizzare a persone di una certa età.
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