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“ Inoltre se la persona nega di avermi dato il permesso, io dico che me l'ha dato ma ancora quello scritto non è richiesto e la mia foto non era né offensiva né nulla chi la vince? „
Ma perché parli - anzi, digiti - a vanvera?
GDPR, art. 7, comma 1: "Qualora il trattamento sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali."
Quindi, la tua controparte può limitarsi a sostenere di non aver prestato il consenso, mentre tu hai l'onere di provare che l'ha fatto.
Per quanto ne so io, se fotografi una sola persona in modo sconveniente si può pensare che lo metti alla (berlina) allora sei colpevole, ma durante un'evento con più persone il problema non esiste, fotografo per scuole, asili, chiese, per giornali, se fossero molestie non ho più tanti anni davanti per poter scontare galera.
Comunque la faccenda della riservatezza è come il segreto di Pulcinella. Ad esempio Il tipo che viene fotografato in un contesto urbano con l'amante non vuole essere ripreso. Ma che quella sia la sua amante lo sa lui e non chi lo fotografa. Però nel frattempo: - è stato visto da 100 persone (compreso il vicino di casa e la biscugina della moglie) - è stato ripreso da 20 telecamere di sicurezza - ha con se il cellulare con il gps che lo traccia (compresa l'abitazione dell'amante o il motel dove sono andati a trombare) Ergo Che caxxo spruzza?
P.S. se ci tiene alla sua riservatezza se ne stia a casa.
user225138
inviato il 23 Settembre 2021 ore 21:39
“ Ma che quella sia la sua amante lo sa lui e non chi lo fotografa. „
Proprio per questo non devi fotografare nessuno senza il suo esplicito consenso.
Secondo me basterebbe un po' di buon senso (merce rarissima) e di buona educazione (anche questa abbastanza rara): se uno non vuole essere fotografato, non lo fotografo. Idem se non è il caso (ma qui la sensibilità delle persone è quella che è e che è meglio che non scriva). Invece purtroppo sono queste la "street" e la libertà di scatto che si vorrebbe difendere oggi (due esempi ma potrei farne decine nuovi ogni giorno):
user225138
inviato il 23 Settembre 2021 ore 21:46
Ma pure questa, che peraltro come foto mi piace e che è opera di uno dei pochi street photographers che apprezzo:
"Non ho mai sentito di richieste di risarcimento o addirittura procedimenti penali." ...neanche a me risultano.
user225138
inviato il 23 Settembre 2021 ore 22:51
“ "Non ho mai sentito di richieste di risarcimento o addirittura procedimenti penali." ...neanche a me risultano. „
Dalle mie parti c'è un tratto di strada con limite a 50km/h, che nessuno rispetta. Gli agenti di polizia locale mi hanno candidamente confessato che non hanno un autovelox omologato e che quindi è praticamente impossibile venire multati per eccesso di velocità.
Ciò non toglie che ogni volta che passo lì a 80km/h stia compiendo un illecito. E quando il comune si deciderà a comprare l'autovelox nuovo, se mi pizzicheranno non potrò obiettare alcunché.
Si è parlato più volte di questo argomento senza mai uscirne a capo. Chi si pone problemi a livello legale o morali suggerisco di fare altri generi fotografici, chi invece ha intenzione di schiarirsi le idee suggerisco di fare delle ricerche mirate per verificare quando la legge interviene e non perdona e soprattutto se questi provvedimenti siano stati applicati nel campo della fotografia professionale o amatoriale. Probabilmente dopo queste verifiche dovreste avere idee sull'argomento più chiare e capire la differenza tra il danno che può creare una foto che viola la legge in un reportage e quella di un fotoamatore pubblicata sui social. Una volta verificato a voi la scelta se "violare la legge o meno" l'importante che le immagini scattate in strada non siano offensive o tocchino la dignità dei soggetti ritratti.
user225138
inviato il 24 Settembre 2021 ore 9:32
“ Si è parlato più volte di questo argomento senza mai uscirne a capo. „
Guarda che le norme sono chiarissime, pur afferendo a due filoni normativi diversi (privacy e diritto d'autore). Che poi le norme non siano applicate è tutt'altra questione.
Arriverà il momento in cui scoppierà un caso specifico, con adeguato seguito mediatico, e allora tutti si dovranno allineare.
Fotografo Agnostico le norme sono chiarissime per cui ammettendo che sia tu la persona che voglia chiedere un risarcimento sei sicuro che sia così facile poterlo fare?...pensi davvero che un fotografo di strada non alle primi armi sia inconsepevole delle immagini che pubblica?...ma poi che danno dovrebbe risarcire?...mi occupo di questo da anni e non ho mai riscontrato problemi di nessun tipo, nemmeno di rimozione. Il mio non è un invito a violare la legge ci mancherebbe ma questi post li trovo non costruttivi. Se sei un Parr o un Gilden (per fare un esempio) allora sì che si deve mettere in conto la legge ma se sei un fotoamatore sfigato che pubblica sui social e non oltre al massimo ti verrà chiesta la rimozione. Se ho scritto inesattezze vorrei che mi fosse mostrato un articolo che riguarda un fotoamatore che abbia risarcito danni a qualcuno per una semplice foto di strada. Al momento nessuno è stato in grado di farlo. Chi si crea problemi di fotografare in strada non lo faccia.
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