user225138 | inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:31
“ Faccio notare inoltre che il GDPR in sè considera "autirizzzazione" un cenno inequivocabile di accettazione ad essere fotografato e che NON richiede una autorizzazione scritta. „ Vedo che ti sfugge una questione fondamentale: la differenza tra una circostanza di fatto e la possibilità di dimostrarla in giudizio. Scripta manent è una locuzione che ti ricorda qualcosa? Tu ti sentiresti protetto da conseguenze legali qualora non fossi in grado di dimostrare, per di più a posteriori, quel cenno inequivocabile? |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:38
Signori viviamo in un mondo strano. Notizia di pochi giorni fa di un orchestra britannica che non ha rinnovato il contratto a 14 strumentisti, perchè.... bianchi . E intanto ci si avvia in nome della privacy e del diritto alle minoranze a poter far valere il fatto che oggi sono uomo, domani donna e dopodomani.... ancora non ho deciso. |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:39
Scusate, ma a partire da questo documento: www.garanteprivacy.it/documents/10160/0/Regolamento+UE+2016+679.+Arric @nessunego: a pag. 45 non leggo che l'ambito di applicazione sia limitato alle aziende @mirko: forse C18 a pag. 6 ci salva, ma ripeto è pensata più per la mia rubrica personale degli indirizzi che per il mio archivio con migliaia di foto. @maltsev: nel DL 101/2018 e 196/2003 non ho letto nessuna eccezione o limitazione rispetto a come è stato recepito in Italia il GDPR www.garanteprivacy.it/documents/10160/0/Codice+in+materia+di+protezion Poi, ragazzi, io non voglio imporre la mia opinione a nessuno…. Fortunatamente non mi risulta che ci siano lunghe fila di fotografi trascinati in catene in prigione a causa del GDPR. Non voglio perorare la causa dell'autocensura della street che ritengo un esercizio con un valore storico-documentale importantissimo per qualsiasi società. Dico solo: pratichiamo il nostro genere fotografico preferito, ma nella consapevolezza del quadro generale. Non con reazioni di minimizzazione, negazione o di incaxxatura, perché la testa sotto la sabbia non aiuta mai in nessun caso. Chiudo. Buona Street a tutti |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:41
In generale semplificatevi la vita... per chi fa un uso amatoriale pensate a divertirvi secondo buon senso. Personalmente non ho mai sentito di particolari problemi insorti per scattare fotografie che non possano essere gestite con buon senso. Non ho mai sentito di richieste di risarcimento o addirittura procedimenti penali. Può capitare qualche discussione che è bene saper gestire, può capitare che sia stata chiamata la polizia, che siano identificate le parti, ma poi tutto finisce li. Di cosa stiamo parlando? Se poi al singolo capiterà qualcosa di più pazienza. Sono i casi della vita. Può capitare che ti cambi la vita essere stato intercettato mentre parli con una amico spacciatore (a tua insaputa) e lo inviti a prendere un caffè dicendo che paghi te (caso reale) Cosa fai allora non parli più al telefono? Sfortuna... |
user225138 | inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:41
“ in nome della privacy „ Adesso spiegami cosa c'entra la privacy con la tutela delle disforie di genere. |
user225138 | inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:44
“ Personalmente non ho mai sentito di particolari problemi insorti per scattare fotografie che non possano essere gestite con buon senso. Non ho mai sentito di richieste di risarcimento o addirittura procedimenti penali. „ Oggi il vero rischio non è l'azione delle forze di polizia o della magistratura, ma la crocifissione mediatica a mezzo social network. Non che sia sempre immotivata, sia ben chiaro. Ma io avrei più paura di essere linciato virtualmente (con possibili conseguenze anche nella vita reale) che di essere incriminato. |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:46
“ Oggi il vero rischio non è l'azione delle forze di polizia o della magistratura, ma la crocifissione mediatica a mezzo social network. Non che sia sempre immotivata, sia ben chiaro. Ma io avrei più paura di essere linciato virtualmente (con possibili conseguenze anche nella vita reale) che di essere incriminato. „ Fai bene. Ed è grosso problema, da sempre peraltro. 100o persone l'anno in carcere ingiustamente... molti dei quali con vite rovinate da processi mediatici e non nelle sedi competenti... Solitamente i babbei richiamano il motto male non fare paura non avere, perchè ingenuamente si pensa che non possa mai capitare. Invece purtroppo accade, ma il discorso è più ampio ed totalmente OT www.ilriformista.it/errori-giudiziari-e-ingiuste-detenzioni-i-numeri-d |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:52
legale o no quando provo a fare street nella mia Torino tante persone mi hanno f@nculizzato per bene |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 15:55
Mi sa che il problema è tutto il Nord Italia! |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 16:02
Bergat: "non ha rinnovato il contratto a 14 strumentisti, perchè.... bianchi ." E' la classica notizia che portava ad esempio un notissimo giornalista del secolo scorso, (Barzini Sr.) a chi gli chiedeva cosa fosse una notizia "bomba":" la notizia non è che il cane ha morso il bambino...ma che il bambino ha morso il cane!" Al di la della celia...Io non vedo nulla di strano..è successo inummerevoli volte che molte persone fossero impedite a far qualcosa perchè erano...neri... Diceva mia nonna: "Chi la fà, l'aspetti..." |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 16:28
"Mi sa che il problema è tutto il Nord Italia! " Prova a fare una foto street dove per puro caso, a tua insaputa, ci sia Matteo Messina Denaro e che uno dei suoi scagnozzi se ne accorga. |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 16:46
"Vedo che ti sfugge una questione fondamentale: la differenza tra una circostanza di fatto e la possibilità di dimostrarla in giudizio. Scripta manent è una locuzione che ti ricorda qualcosa? Tu ti sentiresti protetto da conseguenze legali qualora non fossi in grado di dimostrare, per di più a posteriori, quel cenno inequivocabile?" Non mi sfugge niente niente, tu continui a sostenere che sto GDPR è la nuova Bibbia? Bene, allora la tua nuova Bibbia NON richiede un permesso scritto, e non richiedendo un permesso scritto bhe, non è richiesto. Inoltre se la persona nega di avermi dato il permesso, io dico che me l'ha dato ma ancora quello scritto non è richiesto e la mia foto non era né offensiva né nulla chi la vince? Poi guarda, mi ero ripromesso di non scrivere più e stavolta mantengo. Comunque tra la tua Bibbia ed Ale che non ha letto questo o quello, io scusate ma mi fido di più del docente universitario di diritto comunitario, privacy, sicurezza digitale che abbiamo interpellato apposta sull'argomento (uno dei tanti e non l'unico, tutti però con la stessa risposta) Voi fate come vi pare, se pensate di sapere tutto ben per voi. Come detto io non scatto lì, non pubblico lì ma nel caso l'ho fatto per "scopi artistici e didattici" esattamente come recita la nuova Bibbia. Quindi ciao alle lamentele. Saluti |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 16:49
“ Comunque la libertà di espressione non è una semplice norma, è un DIRITTO FONDAMENTALE e la fotografia ne fa parte a pieno titolo. Da noi. „ Ci metterei, già che ci siamo, anche l'art. 33 Cost. sulla libertà dell'arte. |
| inviato il 23 Settembre 2021 ore 17:50
Diritti.Diritti.Diritti.Diritti et omnia diritti. E poi chi stabilisce il sentire comune?La Cassazione? Quindi par di capire che se io,"incidentalmente"vengo ritratto non prefigurasi reato.Di converso se vengo ritratto di proposito ecco che prefigurasi reato? “ mi sembra innegabile che la società sia orientata ad un sempre maggior riconoscimento delle sensibilità individual „ Si è finiti in un cul de sac. Ho visionato la galleria di Roberto Di Patrizi-se ci sei batti un colpo-ed avrei voluto,appunto,chiedere in merito alla liceità di quanto ripreso. |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |