| inviato il 25 Settembre 2021 ore 13:49
Va beh come al solito si sta reclamando il diritto a fare quel × che si vuole sbattendosene i coglioni del prossimo. Niente di nuovo nell'italica terra. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:02
Non penso sia così, dipende da perché decidi di fotografare in strada e come lo fai. Diciamo che me ne sbatto i coglioni di chi non ha cultura della fotografia di strada che in genere si limita a foto socialmente inutili. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:08
Il concetto che deve passare (ma che non passa e la galleria street e quella ritratti ne sono la riprova) è che anche se la legge me lo permette non fotografo chi non vuole e non che cerco di non farmi vedere o lo faccio lo stesso perché la legge è dalla mia parte. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:13
“ Va beh come al solito si sta reclamando il diritto a fare quel × che si vuole sbattendosene i coglioni del prossimo. Niente di nuovo nell'italica terra „ Più che altro mi domando se siano davvero necessarie norme che mi dicano cosa posso o non posso fare così per filo e per segno. Dovremmo essere in grado di arrivarci da soli... se mentre sto fotografando qualcuno lo infastidisco in genere me ne accorgo, se mi chiede di non farlo o vuole che cancelli le foto dovrebbe essere normale che lo si accontenti. Se fotografo una signora che fa shopping con le amiche quella dovrebbe essere una foto pubblicabile senza troppi problemi, dovrebbe bastare non farla di nascosto, e palesarsi in modo che, se ci sono problemi, loro possano fermarmi, se credono. Se invece fotografo le stesse signore in spiaggia con le te.tte al vento dovrei capirlo da me che per pubblicare quelle foto ci vorrà il consenso scritto delle interessate. Eccetera eccetera... |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 14:56
"Il concetto che deve passare (ma che non passa e la galleria street e quella ritratti ne sono la riprova) è che anche se la legge me lo permette non fotografo chi non vuole e non che cerco di non farmi vedere o lo faccio lo stesso perché la legge è dalla mia parte."... l'incompetenza in questo genere di fotografia è molto elevato sia da chi la critica (che non ha nessun valore non avendo cultura in questo campo) sia da chi fotografa in strada da sprovveduto limitandosi a immortalare il primo malcapitato. Affrontare una discussione seria e sensata la trovo davvero difficile anche perché è molto complessa. Come in tutti i generi fotografici c'è chi propone lavori di tutto rispetto chi la solita fotuccia inutile, come nel paesaggio o nel ritratto. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 15:02
“ Il concetto che deve passare (ma che non passa e la galleria street e quella ritratti ne sono la riprova) è che anche se la legge me lo permette non fotografo chi non vuole e non che cerco di non farmi vedere o lo faccio lo stesso perché la legge è dalla mia parte. „ Hai mai fatto street in vita tua? |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 15:10
Scusami Sadko, ora sono impegnato a chiedere al giornalista sportivo Mario Sconcerti in che squadra di calcio ha giocato ma poi ti rispondo, ok? |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 16:12
“ “ Anche a cancellare la fotografia dalla scheda della fotocamera se viene richiesto."... assolutamente falso „ Vincenzo, capisco che legalmente uno non sia costretto a cancellarla, ma lo considero un gesto di cortesia e in linea con l'etica di un fotoamatore, ossia di uno che fa le foto per divertimento e passatempo. Dipende anche dalle modalità della richiesta: se è una mamma andata in ansia perché "oddio mi hanno fotografato il bimbo! (sarà mica un maniaco?)", vuoi metterti a discutere sul diritto e le leggi in mezzo alla strada? Vale la pena per quella specifica foto? Se poi la foto era fantastica e irripetibile, da farti vincere un premio o intraprendere una carriere professionale, e ti sanguina il cuore a cancellarla, la cancelli davanti al richiedente e a casa la recuperati con un tool di data recovery. Non potrai pubblicarla, almeno fino a che non arriverà un AI capace di rendere il viso del soggetto diverso, così non è più identificabile. Tanto ormai manca poco. Insomma è una battaglia dove entrambe le parti hanno armi, e in mezzo ci sta il buon senso, soprattutto per i fotoamatori. L'enorme aumento di fotografi occasionali ha solo reso tutti più sensibili, da entrambe le parti. Diverso è per un pro o per un artista i cui ricavi possono dipendere da una foto mancata/cancellata. Sebbene anche in questo caso serva il buon senso, uno può accampare ragioni più sostenibili sul piano normativo rispetto ad un fotoamatore. Considera inoltre il discorso sulla molestia. E' talmente difficile stabilire giudiziariamente la sussistenza o meno di un "turbamento" che, quando emerge la totale mancanza di ragioni per cui un fotoamatore DOVEVA fare quella foto, la controparte ti fa nero senza sforzo. Storia diversa è quando ti arriva un vigile urbano, che ti chiede di cancellare la foto. Puoi renderti conto che è poco informato sulle norme specifiche e allora reagisci diversamente, tenendo il punto. Recentemente mi sto divertendo con un drone sotto i 250gr. Posso volare quasi dappertutto, nel rispetto delle mappe con i vincoli di altezza del volo. Nelle riprese devo stare attento a rendere le persone non identificabili, oppure ad informarle che gli volo sopra la testa, e poi vanno evitati gli assembramenti per ridurre i rischi in caso di caduta. Tutto molto bello e libero, ma la realtà è che mi rendo benissimo conto di rompere i cogl.ioni. Il drone, è peggio della fotocamera, perchè fa un ronzio percepibile anche quando è molto alto. Sono nel mio spazio di libertà e diritto, ma se la situazione fosse invertita e fossi io sotto uno che mi vola sopra la testa, magari mentre mi rilasso in spiaggia o camminando su un sentiero...qualche vaffa glielo manderei. Ripeto, è solo questione di buon senso e di divertimento. Poi ognuno è libero di spenderci tempo ed energie anche per condurre battaglie sulla difesa dei diritti. Personalmente lo farei solo se costretto a reagire, altrimenti vado a divertirmi altrove. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 17:10
“ Scusami Sadko, ora sono impegnato a chiedere al giornalista sportivo Mario Sconcerti in che squadra di calcio ha giocato ma poi ti rispondo, ok? „ Se al posto di digitare i tasti scendessi in strada a fotografare la gente ti renderesti conto che non urtare l'animo di nessuno è praticamente impossibile,perchè troverai sempre quello a cui da fastidio anche se gli respiri accanto con una macchina fotografica in mano,quindi la tua grandissima perla di saggezza precedente lascia il tempo che trova Salutami Sconcerti |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 17:19
Eh va beh, allora continuiamo pure a pubblicare foto di culi, cosce, clochard, gente su autobus, treni e metropolitane di cui, sono sicurissimo, abbiamo la liberatoria. Vedi un po che quando ho scritto “ Va beh come al solito si sta reclamando il diritto a fare quel × che si vuole sbattendosene i coglioni del prossimo. Niente di nuovo nell'italica terra. „ avevo ragione. Colpa mia che non ricordo mai com'è fatto l'italiano medio. Poi però rompiamo i coglioni per la videocamera al bancomat. Passo e chiudo perché è tempo perso di fronte a certe perle di saggezza. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 17:44
"Vincenzo, capisco che legalmente uno non sia costretto a cancellarla, ma lo considero un gesto di cortesia e in linea con l'etica di un fotoamatore'...parlo del mio modo di fotografare in strada, che non è altro una mia documentazione sulla città e chi la vive, i cambiamenti delle abitudini, le mode, urbanistica, architettura ecc. .Mi ritengo un semplice osservatore che cattura frammenti di vita quotidiana, (che per quanto possano essere banali assumono un senso correlandoli in sequenza). La spontaneità è alla base di questi racconti metropolitani con lo scopo di portare l'osservatore nella scena. Utilizzo una compatta grandangolare che mi obbliga ad essere nella scena. Non mi sono mai nascosto anzi la fotocamera è sempre in vista e non ho mai avuto discussioni (forse una volta ma stupidate). Se qualcuno mi dovesse chiedere di cancellare la foto non è un problema ma dovrà fidarsi perchè non permetto a nessuno di guardare gli scatti (violazione della privacy). Il buonsenso è alla base di tutto e spesso ricevo apprezzamenti proprio perché nei miei racconti il buonsenso non manca. Per trattare questo argomento ci vorrebbero pagine e pagine ma posso assicurarti che chi fa certi discorsi sulla fotografia di strada parla da ignorante in materia. Chi parla di liberatoria non ha esperienza diretta per cui parla senza sapere come nasce uno scatto per cui se vogliono farmi compagnia in un'uscita gli darò il compito di correre dietro le persone per la liberatoria...poi ne riparliamo. . |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 17:45
Una volta ho fotografato un barbone a Milano e mi ha chiesto i soldi non la delibera |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 17:46
“ Eh va beh, allora continuiamo pure a pubblicare foto di culi, cosce, clochard, gente su autobus, treni e metropolitane di cui, sono sicurissimo, abbiamo la liberatoria. Vedi un po che quando ho scritto „ 1) si parla di fotografare,non pubblicare. Pubblicare senza liberatoria una persona riconoscibile che è protagonista del fotogramma è illegale e chi lo fa si assume le proprie responsabilità.Punto,e non c'è nulla da discutere. E comunque hai mandato un messaggio a Juza chiedendo se le foto pubblicate hanno la libearatoria? ti sei lamentato con lui o eri sempre occupato con Sconcerti? 2) fotografare culi e cosce senza senso non è street 3) si può infastidire una persona anche usando il massimo del buonsenso. Se ci si preoccupasse di chiunque viene infastidito si farebbe prima a cambiare genere. E Bruce Gilden poi sarebbe finito picchiato a sangue “ Colpa mia che non ricordo mai com'è fatto l'italiano medio. „ Non ti rispondo nemmeno Ciaone |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 18:14
"Colpa mia che non ricordo mai com'è fatto l'italiano medio"...in verità quando leggo queste banalità mi viene in mente l'italiano medio. |
| inviato il 25 Settembre 2021 ore 18:17
“ ma che non passa e la galleria street e quella ritratti ne sono la riprova „ Perché nella galleria street ci sono foto street? “ Colpa mia che non ricordo mai com'è fatto l'italiano medio. „ Ti basterebbe uno specchio per ricordare |
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