RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Luminar NEO - La fine della post-produzione come la conosciamo?


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Luminar NEO - La fine della post-produzione come la conosciamo?





avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 14:34

Facilitare un operazione è un fatto positivo o negativo?
Eh, dipende, secondo me ci sono più fatti negativi che positivi.

Prendiamo appunto la sostituzione del cielo, si faceva anche a pellicola ma è evidente che negli ultimi 2 anni è diventato alla portata di molte più persone.

Bene, è un fatto positivo?
Secondo me no, poiché mentre una volta questo operazione veniva fatta solo dai più scafati che erano anche persone che avevano grossa conoscenza fotografica ora viene fatta da gente che di fotografia ne sa davvero poco e questo è palese dai risultati, ovvero tramonti incredibili che però non comunicano assolutamente con le ombre nel resto del fotogramma.

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 14:41

ok Peda, a te e a me cosa cambia se fanno fotografie che non comunicano nulla e sono dei disastri?

user225138
avatar
inviato il 10 Settembre 2021 ore 14:43

mentre una volta questo operazione veniva fatta solo dai più scafati che erano anche persone che avevano grossa conoscenza fotografica ora viene fatta da gente che di fotografia ne sa davvero poco e questo è palese dai risultati, ovvero tramonti incredibili che però non comunicano assolutamente con le ombre nel resto del fotogramma.


Quindi si tratta semplicemente di scegliere un cielo diverso da quello originario ma compatibile con le condizioni di illuminazione della foto. Il che è vero indipendentemente dalla complessità del processo usato per effettuare la sostituzione.

(a margine, non ho mai sostituito un cielo nelle mie foto, perché per me la ricerca e l'attesa delle condizioni atmosferiche ottimali è parte integrante del mio processo fotografico)

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 14:45

ok Peda, a te e a me cosa cambia se fanno fotografie che non comunicano nulla e sono dei disastri?


Diffusione di strumenti estremamente potenti in mano a gente senza competenza/conoscenza/cultura fotografica = appiattimento del gusto e produzione di milionate di foto tutte uguali che andranno ad innescare un circolo vizioso di ulteriore appiattimento generalizzato.

Lo vediamo già adesso questo effetto... stiamo solo dando ulteriori strumenti a questa spinta.

Stesso discorso fatto alla "nascita" del web. Ah, gli strumenti democratici. La conoscenza che si diffonde per tutti. Ah, l'utopia. Realtà: fake news, idiozia e ignoranza in crescita esponenziale.

user209843
avatar
inviato il 10 Settembre 2021 ore 14:55

Bene, è un fatto positivo?
Secondo me no, poiché mentre una volta questo operazione veniva fatta solo dai più scafati che erano anche persone che avevano grossa conoscenza fotografica ora viene fatta da gente che di fotografia ne sa davvero poco e questo è palese dai risultati, ovvero tramonti incredibili che però non comunicano assolutamente con le ombre nel resto del fotogramma.


Come qualcuno ha già scritto, oggi i riferimenti per le immagini sono i social, Instagram nello specifico (su Facebook condividi il piatto di pasta o la località di villeggiatura) quindi si assiste ad una serie di fenomeni che forse hanno poco a che fare con la fotografia (se poi un giorno qualcuno mi spiega esattamente cosa sia perché la pratico da 50 anni e ancora non l'ho capita) ma che comunque sono inerenti alla diffusione di immagini. Certi scatti, certe elaborazioni, certi sw possono piacere o non piacere, al pari di un'attrezzatura piuttosto che un'altra, abbiamo sicuramente la libertà di criticarli così come di ignorarli, rimanendo fedeli al nostro credo che non è una verità assoluta ma una delle tante verità relative!

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:04

L'appiattimento esiste e lo vediamo tutti i giorni, ma non dipende dal software. E' questione di adeguarsi o meno ai gusti e alle tendenze del momento.
Chi lavora bene lo fa con qualsiasi strumento, i pasticcioni restano tali con o senza AI.

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:05

Diffusione di strumenti estremamente potenti in mano a gente senza competenza/conoscenza/cultura fotografica = appiattimento del gusto e produzione di milionate di foto tutte uguali che andranno ad innescare un circolo vizioso di ulteriore appiattimento generalizzato.

Lo vediamo già adesso questo effetto... stiamo solo dando ulteriori strumenti a questa spinta.

Stesso discorso fatto alla "nascita" del web. Ah, gli strumenti democratici. La conoscenza che si diffonde per tutti. Ah, l'utopia. Realtà: fake news, idiozia e ignoranza in crescita esponenziale.


come dici tu dovremmo togliere l'uso di internet a buona parte della popolazione, macchine potenti nelle mani giovani inesperti , ec..... ma questi possono fare un danno, fare foto brutte e piatte non fanno danni ed è buono perché ci saranno quelli che sapranno emergere dalla massa.
molti hanno iniziato a fare foto con la reflex economica e sentendosi "PH" ma solo pochi sono riusciti ad emergere, il resto o fa cagate e spera nel giocattolo nuovo oppure ha smesso.

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:08

@Murphy, ecco la risposta di Vafudhr (nickname difficile MrGreen ) direi che è perfetta.

Dal punto di vista del mio piacere cambia pochissimo, praticamente niente, ma mi dispiace particolarmente quando vedo persone non capire la differenza tra un ottima foto e un collage fatto alla bene e meglio.
Insomma mi spiace per la comunità, poiché alla fine ne facciamo parte tutti.

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:09

come dici tu dovremmo togliere l'uso di internet a buona parte della popolazione, macchine potenti nelle mani giovani inesperti , ec.....


Ovviamente no. La soluzione non sarà mai negare uno strumento alle persone, ma migliorare l'educazione civica e scolastica per portare anche il risultato dell'uso di tali strumenti su un altro livello e minimizzare, per quanto possibile, l'effetto di omologazione.

Mi rendo conto sia quasi più utopistico della proverbiale "pace nel mondo". MrGreen

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:10

ormai ci ho fatto il callo, per alcuni ogni foto è tutto merito di photoshop, non spendono tempo a migliorarsi
per loro migliorarsi è stare su tik tok e altri socialMrGreen

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:11

Mi rendo conto sia quasi più utopistico della proverbiale "pace nel mondo". MrGreen

ci vai vicinoMrGreen

user19933
avatar
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:17

Lo scrivo come nota di colore, dal sapore antropologico, nessuno si senta offeso perché non è la mia intenzione, ma il fatto che fotografi professionisti si siano messi a vendere i file-pacchetto ".ITC" di Luminar AI conferma la teoria darwiniana che non sopravvive ne il più forte e neppure il più intelligente ma quello che ha maggiore capacità d'adattamento.

Skylum segue un flusso, un orientamento generale figlio dei tempi, e offre uno strumento ne buono ne cattivo.
Puoi fare il furbastro (simpaticamente) e vendere i tuoi pacchetti .ITC con il tuo nome (se è spendibile).
Puoi opporti - legittimo - a patto di non scadere nel moralismo manieristico.
Io che sono solo un consumatore, mediocre in fotografia e ancor di più in post-produzione, tra i due approcci tenderò a fare una media, cogliendo gli elementi d'utilità e scartando il resto.

Diciamo sempre che la fotografia è democratica, in quella digitale la democratizzazione si è estesa, in modo naturale, alle tecniche post-produttive e nel frattempo anche la fotografia stessa, come medium, si è annacquata divenendo sempre più un ponte tra altri medium (video, social, documentazione tipo scanner, ecc...)

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:19

ormai ci ho fatto il callo, per alcuni ogni foto è tutto merito di photoshop, non spendono tempo a migliorarsi
per loro migliorarsi è stare su tik tok e altri socialMrGreen


Esattamente. E questi strumenti sono, purtroppo, ANCHE un aiuto per diffondere questo tipo di atteggiamento.

Figurati che, seguendo i suggerimenti di un fotografo che stimo molto, sto cercando di integrare elementi di disturbo del paesaggio all'interno della composizione. Nella fattispecie proprio i fili e pali elettrici (mamma quanto odio il livello di antropizzazione del Veneto)... è uno sbatto, ma sono convinto mi darà nuova spinta, nuove idee, nuovi modi di vedere quello che mi circonda anche senza viaggi in luoghi esotici.

Ecco, guarda Luminar che proprio pubblicizza la rimozione con un click di questi elementi. Quanti, me compreso, verrebbero quindi "sminuiti" nella loro crescita grazie a questa funzione?

user225138
avatar
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:23

C'è un detto che mi riferì una volta un mio amico tedesco riguardo ai programmi TV (discutevamo dell'importanza della comunicazione televisiva nell'ascesa di un noto politico italiano un paio di decenni fa):

"Un programma televisivo non ti rende stupido o intelligente, ma più stupido o più intelligente di quanto tu sia già."

Internet ha solo reso più stupido/ignorante chi era tale anche prima, dando al contempo uno strumento eccezionale per chi intelligente/colto lo era già.

Lo stesso vale per i programmi di editing: semplicemente esaltano il fotografo che sei già. Se fai buone foto indipendentemente da essi, le renderai ottime. Se sono scarse, diventeranno roba inguardabile.

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2021 ore 15:28

Ecco, guarda Luminar che proprio pubblicizza la rimozione con un click di questi elementi. Quanti, me compreso, verrebbero quindi "sminuiti" nella loro crescita grazie a questa funzione?

a me aiuterebbe invece per quelle foto dove ho perso 1h a clonare via pali e fili.
Poi se li voglio lasciare come disturbo è una mia decisione.

RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.

La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.

Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me