| inviato il 06 Settembre 2021 ore 18:02
Potrebbe essere una interessante soluzione per chi cerca un tele da ritratto economico. Da vedere come rende nella vita reale piuttosto che dai sample forniti dal produttore. |
| inviato il 06 Settembre 2021 ore 18:28
Sì, il prezzo sembra concorrenziale anche con alcuni 135 manual focus vintage. Molto dipenderà dalla bontà dell'elicoide e, certo, anche dalla reperibilità. A casa mia, dovrebbe giocarsela col Pentacon-Meyer da 15 lamelle |
| inviato il 06 Settembre 2021 ore 19:53
Paolo non è che bastino delle sigle su una lente, bisognerebbe vedere la qualità della stessa e di tutte le altre. Poi la precisione della lavorazione, per poi andare sui trattamenti antiriflesso. Ma come detto per quel prezzo è fin troppo buona come resa. |
| inviato il 06 Settembre 2021 ore 19:55
Bè dalle immagini esempio del sito che hai messo Mactwin, a me non sembra per nulla malvagio.. certo è manual focus, c'è una infinità di lenti 135mm nel mondo del "vintage" con cui dovrebbe vedersela... Come dice Paolo anche io trovo lo sfocato molto gradevole, i ritratti nei sample mi piacciono parecchio... |
| inviato il 06 Settembre 2021 ore 20:05
Beh Mac non è proprio così. Se un costruttore afferma che nello schema ottico adopera due lenti siglate E(xtra) low D(ispersion) sta garantendo l'uso di vetri con caratteristiche chimiche e fisiche codificate da Zeiss già negli anni '50... quindi uno che legge affermazioni di tal fatta si aspetta delle caratteristiche ben definite... e non certo degli stardard aleatori, casomai pure inventati di sana pianta, dal costruttore X in occasione del lancio dell'obiettivo Y |
| inviato il 06 Settembre 2021 ore 20:38
Paolo ribadisco, non è una sigla a determinare la bontà di resa di un ottica. Se ti dessero 3 vetri grezzi in fluorite e 10 ed tu potresti fare un ottica priva di ac? A casa? Direi di no… Le tolleranze di lavorazione, di assemblaggio, il tipo di schema ottico progettato…..ma soprattutto nessuno può verificare quanto la dichiarazione di vetro XD sia corrispondente alla reale specifica per un vetro simile…soprattutto in cina. |
| inviato il 06 Settembre 2021 ore 21:30
Perdonami Mac ma non riesco a seguirti. Siamo d'accordo che viviamo in un'epoca di imbrogli e imbroglioni però se tu mi dici che nell'obiettivo che mi stai proponendo c'hai messo una lente in CaF2 io capisco quello che stai affermando... ossia che hai adoperato una lente in Fluorite perché con quella sigla si parla di Fluorite. Se poi tu al posto della Fluorite ci metti un comune vetro di finestra sagomato alla bene e meglio io questo non lo posso sapere... ma se lo fai stai carpendo la mia buona fede, oltre a commettere un illecito penale. Se poi vuoi dirmi che delle affermazioni dei cinesi c'è sempre da dubitare beh... su questo punto con me non sfondi una porta aperta ma un portone divelto dai cardini! |
| inviato il 06 Settembre 2021 ore 21:41
Paolo i diamanti sono tutti uguali? No…sono sempre diamanti ma hanno svariate qualificazioni basate su colore, trasparenza. Una vetro xd non è indice di pari qualità per qualsiasi vetro xd, perché puoi star certo che tra quelo canon, quello nikon, quello sony, zeiss e soprattutto cinesi ci saranno delle differenze, più o meno evidenti. A ciò come ho detto si aggiungono, la lavorazione con le sue tolleranze, il progetto ottico, la precisione di assemblaggio… Perché se prendi un Leica APO, e assembli a razzo i vetri con magari una lente posizionata 1mm dal suo posto, la resa sarà ben lontana da quella prevista. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 12:02
I diamanti Mac? Beh... dipende! Quelli naturali certamente no, ma quelli artificiali sono tutti gemelli Lo stesso per le lenti ED visto che tutti i produttori attuali, nessuno escluso, al di là dei diversi acronimi con cui le hanno nominate, i vari UD, LD, AD, SLD et similia con i quali hanno cercato di sottindere una propria, inesistente, paternità, hanno TUTTI atteso il 1975/76 prima di cominciare a produrle. E il perché si sa bene. In altre parole se i vari produttori, seguendo le mosse di Canon, avessero messo a punto delle lenti effettivamente proprie, non avrebbero atteso lo scadere dei brevetti sui vetri Schott PK 51, 52 e 54 per produrre le PROPRIE lenti ED, e simili, che all'atto pratico sono null'altro che delle copie carbone delle Schott di cui sopra. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 12:09
Cosa peraltro che vale pari pari pure per le varie additivazioni a base terre rare... ancora oggi le stesse che brevettò Kodak negli anni '30 |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 12:15
A mio avviso generalizzi troppo Paolo, anche sui diamanti sintetici. È come dire che alla fine tutti le ottiche con schema a doppio gauss sono uguali. Ripeto copiare non vuol dire clonare, le qualità variano e ci sono una miriade di fattori ad inficiare sulla resa finale. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |