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Lo so come funzionano, ma ho letto di molta gente che ormai ritiene inutili le bigmegapixel perché “tanto le immagini le ingrandisco con la super resolution!”
“ Sono immagini migliorate utilizzando le reti neurali. In pratica si inventano quello che manca, in base a quello che hanno imparato in precedenza vedendo immagini simili. Ovviamente non saranno identiche all'originale in alta risoluzione, ma per lo meno sono dei risultati realistici. „
Del tipo che da un'immagine sgranata della figlia di Fantozzi, tiro fuori il poster di Claudia Schiffer! molto utile!
Hanno già fatto interi film dove partendo da persone reali hanno creato personaggi artificiali. La fotografia si sposta sempre più verso le creazione di immagini con sempre meno riscontro nel mondo reale. Tempo 20 anni e faremo grafica pura. Perché avvien? Perché la realtà è finita e le fotografie ormai praticamente infinite. Alla 3miliardesima foto del gran kanyon, qualcuno sentirà il bisogno di creare un panorama nuovo, che non esiste, ma almeno non è mai stato visto. E lo creerà. Idem per tutto il resto.
Mi viene in mente la scena di Blade Runner quando Deckard fa ingrandimenti a manetta della foto digitalizzata tanto da arrivare a vedere le scaglie del vestito della ballerina.
E come sempre si arriva al conflitto tra detrattori e chi invece sostiene che questo sia una normale evoluzione delle tecnologie digitali.
I miracoli non esistono, siamo tutti d'accordo. Ma sappiamo bene che queste tecnologie sono nascenti, i processori diventeranno sempre pìù potenti e veloci, gli algoritmi più efficienti. Siamo coscienti che ciò di cui si parla qui oggi non è un punto di arrivo ma l'inizio di un percorso?
Con tutti i suoi pro e i suoi contro. Ma minimizzare o sottovalutare queste tecnologie AI credo sia un errore. Un bambino comincia a camminare barcollando... e dopo pochi anni può correre i 100mt in 10 secondi. Bisogna avere una mente aperta al futuro e non fissata solo sul presente, o condizionata da come sono le cose che ci circondano oggi. Ridicolizzare questi risultati (certo molto criticabili e proposti forse anche in maniera furba, è marketing, bisogna creare sempre scalpore) è poco serio, è come negarne le possibili evoluzioni e sviluppi.
Certo il futuro non c'è, lo si può solo immaginare, ci vuole uno sforzo di visione. Ma non mi pare neppure così arduo immaginare cosa in futuro potranno processori, AI, algoritmi... e non solo non penso sia arduo immaginarlo, credo che onestamente sia molto più arduo negare che tutto ciò sarà molto sviluppato in futuro.
Tecnologia che vale ben per le foto/video segnaletici (ad usi governativi o similari) che ci spieranno sempre e di più in un ristretto futuro (vien pensare solo alle riprese delle videosorveglianze notturne dove la visione di un volto tra chiaro e scuro non è delle più semplici) dove la privacy sarà sempre più un utopia. Altro che fotografia.
Il problema di questi algoritmi è che sono basati su reti neurali "esercitate" su un elevatissimo numero di scenari...ma nessuno identico al caso specifico che interessa a te. Sarebbe bello poter vedere in futuro in software tipo Topaz AI o simili la possibilità di caricare una o più foto dello stesso soggetto in alta risoluzione, ma in scenari differenti, in modo che il software possa utilizzarle come riferimento per la particolare immagine da ingrandire/stabilizzare/ripulire dal rumore.
“ Ma minimizzare o sottovalutare queste tecnologie AI credo sia un errore. Un bambino comincia a camminare barcollando... e dopo pochi anni può correre i 100mt in 10 secondi. Bisogna avere una mente aperta al futuro e non fissata solo sul presente, o condizionata da come sono le cose che ci circondano oggi. Ridicolizzare questi risultati (certo molto criticabili e proposti forse anche in maniera furba, è marketing, bisogna creare sempre scalpore) è poco serio, è come negarne le possibili evoluzioni e sviluppi. „
Presentata così si presta molto ad essere ridicolizzata, con quelle foto pixelate con filtro di PS... bastava appunto partire da un file risoluto, ridurlo e darlo in pasto al software e poi vedere quanto l'algoritmo riuscisse a ricreare o inventare, paragonando il risultato allo scatto originale
“ Certo il futuro non c'è, lo si può solo immaginare, ci vuole uno sforzo di visione. Ma non mi pare neppure così arduo immaginare cosa in futuro potranno processori, AI, algoritmi... e non solo non penso sia arduo immaginarlo, credo che onestamente sia molto più arduo negare che tutto ciò sarà molto sviluppato in futuro. „
Certamente, la tecnologia in generale e l'informatica in particolare ha avuto una crescita tale nel XXI secolo, che nessun analista avrebbe mai potuto immaginare! ma la storia ci ricorda anche dei suoi fallimenti e delle sue sparate troppo grosse o semplicemente troppo in anticipo sui tempi...
“ Mi viene in mente la scena di Blade Runner quando Deckard fa ingrandimenti a manetta della foto digitalizzata tanto da arrivare a vedere le scaglie del vestito della ballerina. „
Anche a me è venuto in mente uno scenario alla "blade runner". Ormai ci siamo quasi... Tutto interessantissimo, ma anche inquietante
Esiste anche un app per smartphone,si chama Remini, che sfrutta la stessa tecnologia. Come hanno fatto notare sopra, l'intelligenza artificiale consiste in una sorta di catalogo immagini, con cui questo software a sostituire (non si inventa nulla) piccole parti della foto iniziale, comparando parti simili. (Scritto in maniera molto semplice). I risultati possono essere sul serio come quelli pubblicizzati. Ma usando spesso queste app, ci si fa l'occhio e si notano i vari errori. A me capitava di ricavare foto eccellenti,e foto con dentature evidentemente sbagliate, o montature di occhiali diverse da quelle di partenza. Nell'insieme notevoli progressi derivati da calcoli complessi. Lo stupore iniziale dopo un pò passa. Vedremo questo nuovo software google come sarà. Di sicuro interessante. A proposito di topaz,segnalo che nelle preferenze adesso vi è anche la scelta di utilizzare un ulteriore calcolo simile( penso da ignorante in materia,ad un collegamento da remoto,una consultazione di cataloghi di immagini cui attingere). Vedremo
Il marketing spesso si presta alla ridicolarizzazione soprattutto per i modi con cui si pone. Ma ridicolizzare tutto ciò di cui il marketing parla mi pare poco obiettivo.
La vita in generale è fatta oltre che di successi anche di insuccessi e fallimenti... ma comunque nonostante questo siamo arrivati ad oggi: appunto a cose che solo poche decine di anni fa le immaginavi ma sempravano fantascienza, centinaia di anni fa sarebbero state ritenute solo impossibili.
Su fatto che queste tecnologie, proiettate nel futuro e quindi molto più svilluppate di quanto siano oggi, abbiano anche aspetti inquietanti... concordo in pieno. Ma anche questo non è un buon motivo per metter la testa sotto la sabbia.
Bisogna chiarire una volta per tutte cos'è una fotografia e cos'è una immagine. La fotografia è la rappresentazione fedele (per quanto possibile) di una scena. Un'immagine è la creazione di una scena passando attraverso diverse tecniche (comprese le foto, pittura e trucchi vari realizzati durante la ripresa oppure in post). Del resto il 90% delle foto circolanti anche su Juza sono oggetto di PP talvolta anche pesante. Quindi sono immagini. Nulla di scandaloso. Da quando è nata la fotografia e al suo seguito la cinematografia i trucchi sono sempre stati utilizzati creando sovente immagini di fantasia. Uno dei più bravi registi dell'inizio '900 fu Georges Melie che in origine era un mago illusionista. it.m.wikipedia.org/wiki/Georges_M%C3%A9li%C3%A8s Famoso il suo film Il viaggio sulla luna.
Quindi nulla di nuovo, nulla di scandaloso.
La cosa importante è che un sw del genere faccia bene il suo mestiere.
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