RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

E siamo solo agli inizi..


  1. Forum
  2. »
  3. Computer, Schermi, Tecnologia
  4. » E siamo solo agli inizi..





avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2021 ore 13:47

Farai fotografia ma non leggi cio' che scrivono gli altri.
Che l'AI verra' implementata su OGNI oggetto, fotocamere comprese, non ci piove. Stai davvero discutendo da dodici pagine di questo?MrGreen

non vorrei infierire.. ma consideriamo AI questo?
Il multi-frame in tempo reale è un esempio di quel che o puoi ottenere in sede di scatto o non ottieni più.

Sono certo che non stiamo davvero parlando della stessa cosa..



invece riguardo al sensore che non ha bisogno di lenti...altro che 10 anni..
E' gia funzionante e pronto per l'ingegnerizzazione.
L'ha fatto la Caltech,i cui ingegneri sono riusciti a sviluppare una nuova fotocamera in cui le lenti sono state sostituite da una matrice ottica ultra-sottile denominata OPA (Optical Phased Array).
Come al solito stravolgera' il modo di fare fotografia, perche non si basa sulla lettura di un fascio di luce concentrato da una lente, bensi di una matrice dotata di una serie di sensori capaci di ricevere la luce con un ritardo temporale programmabile, in modo tale che la fotocamera possa mettere a fuoco diversi oggetti presenti nell'inquadratura.

“Abbiamo realizzato un singolo strato sottile capace di emulare la lente e il sensore di una fotocamera digitale, riducendone sia i costi che lo spessore. Può mimare una lente tradizionale, ma può passare da un fish-eye ad un teleobiettivo in modo istantaneo”, ha affermato il Professor Ali Hajimiri di Caltech. “E' sufficiente una semplice correzione di come la matrice riceve la luce”.


La tecnologia cambia, Sorriso sopratutto chi la usa.

stiamo avvicinandoci ad un salto tecnologico importante.

Le prime a sparire definitivamente e TOTALMENTE saranno rotelle e ghiere.. che gia del resto stanno avviandosi a non essere piu' implementate su tutte le fotocamere di fascia bassa.



avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2021 ore 15:01

Farai fotografia ma non leggi cio' che scrivono gli altri.
Che l'AI verra' implementata su OGNI oggetto, fotocamere comprese, non ci piove.
Salt per favore, ti copio e incollo qui di seguito tutte le volte che hai detto che su una fotocamera specializzata a ottiche intercambiabili che non ha senso, e quindi per questo non ci metteranno tecnologie computazionali?

Ma allora smetto a discurtere se fai la banderuola. Se hai delle idee non puoi poi affermare il contrario. A meno che non ammetti di aver detto una cosa in modo poco avveduto.

Che la fotografia computazionale in molti casi sfrutti tecniche di photo stacking, sensore velocissimo in lettura i cui dati di più scatti sono inviati a un processore che in base ad software/algoritmi ne cava fuori una immagine che usa tutti i dati elaborarati, non lo dico io... e certo queste sono valide applicazioni, non certo quella di cambiare da uno striscone pubblicitario un marchio.

invece riguardo al sensore che non ha bisogno di lenti...altro che 10 anni..
E' gia funzionante e pronto per l'ingegnerizzazione.
MrGreen ok quando mandami un messaggio quando potrò acquistarlo come adesso posso acquistare uno smartphone o una fotocamera, e a prezzi in linea

Le prime a sparire definitivamente e TOTALMENTE saranno rotelle e ghiere.. che gia del resto stanno avviandosi a non essere piu' implementate su tutte le fotocamere di fascia bassa.
guarda caso l'ammiraglia APSC di Fuji ha il suo punto forte proprio in questa interfaccia analogica a funzionalità moderne...

Interfaccia analogica non vuol dire che hai contenuti tecnologici analogici. Noi come persone siamo analogici, non digitali, e si sta scoprendo che si amano interfacce analogiche che rimandano a funzionalità digitali.

Salt direi che siamo su posizioni e convinzioni inconciliabili, io non capisco e non condivido te, tu non capisci e non condividi me.
Restiamo che se potrò acquistare una fotocamere senza lenti, come dici tu, mi avviserai.
Se si potrà acquistare una fotocamera con lenti intercambiabili con tecnologie computazionali selezionabili o deselezionabili... allora io avviserò te.
Ma delle due resto convinto che mi pare molto più concreto in questi prossimi 4/8 anni che i produttori realizzino la seconda e accontentino me Cool

Senza nessun rancore ma non ha molto senso che continuiamo a risponderci io e te.

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2021 ore 16:17

Cosa è successo Andrea Festa, che fine ha fatto questa cometa di UKFabio? Che apriva discussioni a cottimo e poi quasi spariva.

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2021 ore 17:01

Cosa non ti è chiaro della parola computazionale?

Qualsiasi fotocamera digitale usa tecnologia computaz. È una parola dal significato talmente ampio da perdere significato.

Qui stiamo parlando di AI applicata a fotocamera ed io sostengo che lAi on board ha senso solo su fotocamere di fascia consumer. Perché permette di ridurre costi Hw mantenendo qualità alta a spese di fedeltà dell' immagine.

Se la applichiamo a strumenti professionali perde senso. Perché uno strumento professionale ha come fine ultimo di restituire un immagine il più precisa,fedele e Ripetitiva possibile.
Naturalmente un prodotto professionale può avere ANCHE funzioni integrate che facilitano la ripresa. In particolari condizioni. Ma non è la sua caratteristica peculiare.

Poi sai, limitare lo spazio della fotografia a juza e dintorni mi pare piuttosto azzardato e riduttivo.

La fotografia è lavoro artigianale nella quasi totalità dei casi. L'arte e una piccola parte del mestiere






avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2021 ore 17:58

Guarda Salt te l'ho detto, tu forse vorresti insegnarmi il significato della parola computazionale e invece per me che ti leggo fai una gran confusione. Prima mi dici che io non parlo di computazionale ma automazione e poi ora mi dici che computazionale è una parola cosi estesa da perdere significato.

Senti ci rinuncio, ho appreso il senso della fotografia computazionale da articoli redatti da chi aveva una idea dell'argomento e con i quali avevo una visione in sintonia, soprattutto persone che sono state invece molto chiare in quello che scrivevano... quindi non penso di poter comprendere da te qualcosa visto che dici di tutto e poi il contrario di tutto. Io almeno ho sempre detto le stesse cose perché credevo di non essere compreso. E invece....

Dai tranquillo Salt, lasciamo perdere, tu hai una tua visione, io un'altra e non abbiamo trovato modo di comunicare in modo costruttivo. Troppo distanti. Ci sta, può succedere. Non è nulla di grave ;-)

Semplicemente non concordo con la tua visione di questo tema. D'altra parte ti ho riportato un articolo sulla dichiarazione di un manager Fujifillm che parlava di implementare la fotografia computazionale sulle loro fotocamere di alta gamma(non consumer), e si diceva:
....E se hai paura che le nostre fotocamere si trasformino in smartphone prendendo il controllo della tua fotografia, allora vorrei rassicurarti, come ha detto anche Toshihisa Iida:
"L'intelligenza artificiale non gestirà o controllerà, ma aiuterà i fotografi a scattare immagini migliori in un modo più semplice"


Limpido, chiaro come acqua trasparente!

Ecco se permetti io ho quella visione, che è il contrario della la tua. E son confortato che ci sia chi abbia una visione vcino alla mia. Stop. la vediamo diversamente.

Ripeto ormai è inutile che ci rimbalziamo io e te. Se ci saranno nuovi commenti e visioni da parte di altri ben venga.

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2021 ore 21:43

@Andrea: non lo so, è stato ipotizzato che fosse un doppio account di qualcuno magari ben noto sul forum, forse in cerca di divertimento a buon mercato.

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2021 ore 8:53

Si possiamo pure finirla qui.

Del resto quando affermi che dico il contrario di tutto indichi chiaramente che non ti è arrivato il concetto che tento inutilmente di fare passare.







avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2021 ore 9:38

Si ok Salt, concordo, abbiamo visto che non è stato produttivo oltre un certo punto dibattere tra noi due.

Comunque sappi che sono in buonafede e che la cosa che tu dici di me è perfettamente reciproca: incomunicabilità. Davvero mi hai dato la sensazione di dirmi cose anche contraddittorie, non lo dicevo per dire.
Abbiamo filosofie diverse sulla nostra fotocamera dei prossimi anni, o abbiamo semplicemente modi di vedere questa cosa talmente lontani e opposti che... non ci si intende o soprattutto non riusciamo ad essere convincenti l'uno per l'altro. Comunque grazie per il tempo speso ad averci provato Sorriso


Non voglio ribattere nulla, ho scritto già tanto e in diversi modi il mio pensiero.

Per quanto mi riguarda, per chi leggerà questo forum, la mia visione in una breve sintesi, è molto semplice:
Nello scenario, che penso possa essere tra 4 e 8 anni, fotocamere specializzate di livello medio e alto, a ottiche intercambiabili (quindi NON interfaccia d'uso paragonabile agli smartphone) con funzionalità computazionali.
Funzionalità computazionali opzionali e non obbligate, selezionabili o escludibili, dal fotografo e che lo aiuteranno se servirà, a scattare immagini migliori in un modo più semplice.
Dato che il termine "computazionale" si presta a molte interpretazioni (vista l'ampiezza e quantità di tecnologie che tocca) io faccio riferimento in gran parte a quanto scritto da Juza stesso in un breve e chiaro articolo su questo forum: www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=3525251

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2021 ore 12:51

Sono in vacanza. Ho con me 2 Fujifilm X-E2. Rappresentazione teatrale di compagnia di rilievo nazionale a cui mi hanno chiesto di far foto.
Fatte foto e consegnati JPEG pronti in 2 ore (100 foto su 400, poi la selezione ulteriore la faranno loro).
Visto sul mio smartphone foto fatte con altri smartphone da altri partecipanti, confrontate con quelle fatte da me, viste sempre sul mio smartphone. Quelle fatte con smartphone (Iphone, Samsung, Xiaomi) fanno pietà. Bianchi bruciati, contrasti sparati, incarnati stravolti, mosso, micromosso, fuori fuoco, bilanciamento del bianco completamente allucinato, dettagli piallati...
Fate, fate foto con lo smartphone.... fate computare l'AI che non riesce ad azzeccare un wb con un paio di luci di temperatura differente...e parlo di Fujifilm X-E2, non di Sony A1...
Le foto le fa il fotografo, che è colui che usa ciò ha di fronte per trasformarlo in ciò che vuole raccontare, specchio di ciò che ha dentro e di ciò che vuole condividere con lo spettatore delle sue fotografie.
Io tendo a non usare nemmeno gli ausili che hanno le macchine fotografiche attuali, figuriamoci gli smartphone, e il motivo è perché semplicemente sbagliano. E sbagliano semplicemente perchè non possono sapere cosa il fotografo vuole dire, perché sono intelligenze stupide e sono stupide perché sono artificiali e non umane e sono stupide perché artificiali e non umane perché l'uomo non è Dio/Madre Natura e quando gioca a fare Dio/Madre Natura, non può che creare qualcosa che non tiene testa a ciò che Dio/Madre Natura ha già creato.


avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2021 ore 13:22

Si ma quindi?

Questa discussione è altro rispetto a una gara tra smartphone e fotocamere specializzate: si sta parlando dell'affermazione inequivocabile delle tecnologie computazionali in fotografia.
Io sono tutt'altro che tifoso degli smartphone. Gli riconosco però portabilità(potresti più averlo con te quando non hai invece sempre con te la macchina fotografica) e facilità con cui ottieni comunque spesso risultati buoni, da parte di chiunque, anche chi non sa nullla di fotografia. Per questo si sono così diffusi e ci si investe tanto.

Detto questo, chi si aspetta che oggi la foto fatta con lo smartphone debba essere migliore? Se così fosse sarebbe una grandiosa presa in giro per noi fotografi che acquistiamo fotocamere e obiettivi.
Ma ora invece consideriamo la dimensione dell'hardware del comparto fotografico uno smartphone e di una fotocamera speciaizzata. Una sproporzione, davvero un Davide contro Golia.
Consideriamo il miglioramento delle foto con smartphone fatto in pochi anni (miglioramento che inoltre non si sta fermando). Consideriamo portabilità e facilità d'uso. E consideriamo anche che se tu hai visto delle foto brutte fatte con smartphone (dire Iphone, Samsung, Xiaomi dice tutto e nulla, bisogna vedere anche con che modelli e di che anni). C'è chi allo stesso tempo ti può portare esempi di foto davvero belle anche fatte con gli smartphone.

Ciò per dire che tutto quel che vediamo fatto dall'hardware ridicolo di uno smarphone è possibile grazie a processori e software presenti negli smartphone stessi.
Credo sia solo miope non voler vedere il potenzialmento enorme portato all'hardware di queste minuscole fotocamere (piccolissimi obiettivi e sensori) ad avvicinarsi(non superare, ma avvicinarsi si) alle fotocamere specializzate ad ottiche intercambiabili (hardware di dimensioni e livello molto maggiori). Questo è merito in gran parte delle tecnologie computazionali applicate nel momento dello scatto.

Ora, pensiamo cosa potrebbe voler dire mettere questo stesso "turbo" computazionale ad un hardware anche solo medio o medio-buono di fotocamere specializzate, con sensore e lenti più grandi e di qualità.

Ecco questo è il ragionamento che porterà all'affermarsi delle tecnologie computazionali. Come e quando si vedrà, anche se io ho una mia idea sia sul come che sul quando, e l'ho già scritto in altri interventi.

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2021 ore 17:01

Non vedo il turbo computazionale. Non c'è nulla che una intelligenza artificiale possa computare, non vedo nemmeno l'intelligenza della cosiddetta intelligenza artificiale.
Dire che una intelligenza artificiale è intelligente serve solo a nutrire l'hibris dell'uomo che gioca a fare Dio senza rendersi conto di quanto sia molto più perfetto nel suo essere uomo di qualunque cosa egli (l'uomo) possa mai creare. Nessun arnese potrà mai vedere e raccontare come desidero ciò che io uomo ho dentro, perché ciò che io uomo ho dentro è il soffio dell'eterno e questo soffio è incalcolabile e irriproducibile.
Riconoscere una fetta di torta da un cormorano, il primo piano dallo sfondo, non è intelligenza artificiale nè turbo computazionale, fare 16 foto un 1 secondo creando un hdr tutto a fuoco nemmeno.

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2021 ore 18:47

Non vedi quanto può fare il computazionale/AI? Non ne vedi le potenzialità e gli possibili sviluppi(nel bene o nel male)? Davvero? Lo dico senza doversi addentrare nel sofismo delle etimologie dei termini, che in questo caso servono solo a non affrontare la sostanza (e realtà) delle cose.

Beh ovviamente non tutti siamo costretti a veder le stesse cose ma ammetto che sono molto sorpreso. Lascio a te le tue idee. Io son stato sempre vicino all'analogico, non ho mai avuto passioni digitali... ma nel tuo contributo ci vedo una bella poetica che guarda romanticamente indietro però, o una poetica che non vuol guardare avanti, forse con l'intento di stroncare semplicisticamente una discussione? Boh? Ma credimi, anche non volendo vedere Computazionale e AI questi tecnologie ci sono e saranno sempre più presenti. Nonostante
....ciò che io uomo ho dentro è il soffio dell'eterno e questo soffio è incalcolabile e irriproducibile.


Ma se ti fa star bene rifarti alla poetica dellhybris come condanna dell'orgogliosa tracotanza che porta l'uomo anche attraverso la tecnologia a sfidare dio o la natura... beh allora ad essere integri fino in fondo sappi che a dargli retta non avresti comunque tanta della tecnologia di cui oggi tu godi, compreso il computer o smartphone che hai appena usato per digitare quanto hai scritto MrGreen

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2021 ore 19:20

Intendo dire che pur avendo perfettamente capito che stiamo andando in un mondo dove le macchine guidano da sole e le fotocamere capiscono da sole cosa fare, ribadisco che ciò che verrà fuori da tutto questo non avrà nulla di cui essere felici, se non una totale omologazione e disumanizzazione dell'esistenza. Avremo foto di paesaggio pompate di saturazione e contrasto e foto di ritratto con pelle piallata in automatico, scelte fatte direttamente dalla intelligenza artificiale (o ci siamo già? ;-)).
Riporto per chiarificare questo esempio: incendi devastanti in California. Il cielo è arancione. L'Iphone "sa" che il cielo deve essere blu.
Buone foto.

amp.theatlantic.com/amp/article/616279/

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2021 ore 19:31

Beh se il discorso è questo... allora è diverso. E il tutto sarà ancora più subdolo e inquietante. Perché considera che oggi come giustamente fai notare, ancora l'essere umano si rende bene conto degli ingenui risultati e artefatti che sono frutto di alcune applicazioni delle nuove tecnologie comptuazionali.

Ma siamo agli inizi di questo percorso e la cosa si farà molto più difficile e grave quando queste ingenuità e imperfezioni saranno superate, quando queste tecnologie computazionali/AI saranno mature, e l'essere umano non riconoscerà più le differenze che ancora oggi vediamo, quasi burlandoci di queste tecnologie e ridicolizzandone (erroneamente per me) gli enormi potenziali.
Questo allora si che sarà davvero inquietante e ci si arriverà, sicuro. Beh quel futuro, che non so se vivrò, sarà difficile anche perchè davvero faremo molta fatica a capire quando ci sarà o meno la manipolazione di un documento che rappresenta la realtà (già oggi ci sono diversi casi in cui per capirlo bisogna ricorrere a software appositi che certifichino la autenticità o manipolazione di un documento... e siamo solo agli inizi)

Qui però stiamo andando decisamente OT e più spostati avanti negli anni...

avatarsenior
inviato il 22 Settembre 2021 ore 17:43

Mi riallaccio a questa discussione passata, vorrei citare da un articolo che ho appena letto su Fujirumors (sulla prossima X-H2):

"....
Anche la fotografia computazionale è più facile da ottenere con sensori più piccoli. Guarda cosa può fare il tuo smartphone per esempio. E questo è anche un enorme vantaggio per i sensori APS-C (e ancora di più per i sensori M43) rispetto al Full Frame o al formato di sensore che è il 70% più pieno del FF, il sistema GFX Fuji)

Fujifilm deve essere saggia e sfruttare al massimo i vantaggi offerti dalla lettura veloce del sensore su APS-C. L'X-T3 ad esempio ha superato la concorrenza in termini di specifiche video. Anche la Fujifilm X-H2 sarà probabilmente strabiliante in questo senso. Ma la vera magia che deve accadere è la fotografia computazionale. Se Fuji riuscirà a farlo, come hanno detto nel loro piano AI di 3 anni, allora preparati per alcune cose incredibili. Ad una condizione però: che la fotografia computazionale non subentri mai nel lavoro dei fotografi (come con gli smartphone, che sostanzialmente “pensano” per te), ma sia solo un'opzione che possiamo usare e ignorare quando vogliamo.

Beh ecco che chi ha scritto questo testo è in piena sintonia con il mio modo di vedere al fotografia computazionale che verrà.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me