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Immagino che facessero essenzialmente scatti posati. Negli anni settanta c'era solo un francese che pubblicava scatti in volo. Addirittura la prova su tuttifotografi del canon 300 2.8 L col duplicatore era scattata a un uccello impagliato. Anche Maurizio Baldari vendette a Mondadori alcune foto in volo, pagate profumatamente.
Questo 3d nasce in un panorama tecnologico molto diverso da allora. Dopo 50 anni il tracking inaugurato con la a9 permette a tutti di realizzare questo genere di foto con una spesa molto contenuta rispetto ad altre ammiraglie reflex e ml future.
Claudio sei un terribile tritamaroni, però fai delle foto davvero belle, hai assolutamente ragione sulla bellezza e mi fai piegare dal ridere quando fai arrabbiare i guru. LOL.
Bel topic; mi sembra di essere intervenuto in uno precedente in cui oggetto della discussione era il solo "manico". Mi sembra che a volte si faccia confusione tra bravura (che uso come sinonimo di manico) tecnica e bravura descrittiva. Circa la prima non tiriamola per la lunga, si identifica con l'esperienza, aggiungo specifica. Io fotografo ormai da 41 anni quasi per intero vissuti da ritrattista animale per cui in questa potrei diciamo avere un certo manico; ciò non toglie che esso non mi ponga problemi insuperabili nello scatto in volo. La bravura descrittiva, che qui ripeto vedo a volte commista a quanto sopra, è altro. Qualcuno ha detto che in un bellissimo libro di Unterthiner alcuni scatti non sono poi chissà cosa; non ne dubito. Da parte mia posso aggiungere che in quello di Hannu Hautala Au pays du mesangeai praticamente tutti appaiono più o meno morbidi ma non è questo il punto. Tutti e tre (aggiungo Munier) parlano, descrivono; non del tutto fuori luogo il concetto di arte come traduzione in questo caso di una percezione visiva.
“ mi fai piegare dal ridere quando fai arrabbiare i guru „
I guru dovrebbero conoscere almeno il calcolo del punto futuro, un'approssimazione che fa ogni reflex durante OGNI scatto, quando si alza lo specchio e che nessuna ml deve fare.... (ma non sanno... )
Grande Claudio, anzi il Maestro Cortesi, oggi abbiamo passato una giornata splendida nel parco nazionale d'abruzzo, prima viene la conoscenza dei posti e delle abitudini degli animali...poi tutto il resto. Su questo Claudio è un Maestro
"Su questo Claudio è un Maestro ;-)" Non solo su questo oserei dire... Ot: un nikonista ed 1 sonista assieme a fotografare? Questo deve essere vero amore
Perché è vero amore...come dicevo sopra E l'amore vince su tutto... A parte gli scherzi solo chi non conosce un pochino voi 2 penserebbe il contrario E poi Claudio è 1 vero Maestro...basta leggere tutti i suoi articoli qui sul forum...ad averceli 100 Cortesi...magari non tutti sonisti che sarebbe anche meglio
user224375
inviato il 07 Gennaio 2022 ore 21:42
“ Negli anni sessanta nelle enciclopedie c'erano solo foto di uccelli impagliati, oggi le foto ad alta definizione di uccelli posati si trovano ovunque. Pian piano diventeranno altrettanto comuni le foto di uccelli in pieno volo che descriveranno la predazione ed altri aspetti dinamici della loro biologia. „
Comuni come quasi tutte le foto di nudo, panorami,uccelli,animali ,reportage dall'india ,islanda ecc,street a caxxo,urbex farfalle con la rugiada ecc ecc , e questo è il risultato dell'evoluzione tecnica per cui tutto diventa più accessibile e quindi meno interessante. amen
“ .ad averceli 100 Cortesi „
ci sono già con tutto il rispetto per l'autore del trd
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, si identifica con l'esperienza, aggiungo specifica. Io fotografo ormai da 41 anni quasi per intero vissuti da ritrattista animale per cui in questa potrei diciamo avere un certo manico; ciò non toglie che esso non mi ponga problemi insuperabili nello scatto in volo. La bravura descrittiva, che qui ripeto vedo a volte commista a quanto sopra, è altro. Qualcuno ha detto che in un bellissimo libro di Unterthiner alcuni scatti non sono poi chissà cosa; non ne dubito. Da parte mia posso aggiungere che in quello di Hannu Hautala Au pays du mesangeai praticamente tutti appaiono più o meno morbidi ma non è questo il punto. Tutti e tre (aggiungo Munier) parlano, descrivono; non del tutto fuori luogo il concetto di arte come traduzione in questo caso di una percezione visiva. 
... comunque è stata una magnifica giornata. 