| inviato il 17 Luglio 2021 ore 20:56
La privacy?
Poi tutti al mare a mostrar le chiappe chiare. |
| inviato il 17 Luglio 2021 ore 20:59
Sono affari loro quello che pubblicano sui social, se ti chiedono perchè stai facendo una foto a casa loro tu prova a dirglielo: sono un fotografo!
Il 90% delle volte si risolve a tarallucci e vino e ti porti a casa pure diversi omaggi... se poi gli spedisci la foto stai sicuro che ti sei fatto un nuovo amico! 
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user109536 | inviato il 18 Luglio 2021 ore 16:28
Una curiosità: ma che case fotografate ? |
| inviato il 18 Luglio 2021 ore 16:40
Perché ???
Perché il mondo è completamente impazzito.
Perché gli esseri umani sono completamente impazziti.
Perché tutto è ormai solo
un immenso manicomio a cielo aperto.
...e tu chiedi perché. |
| inviato il 18 Luglio 2021 ore 17:29
Un po' è vero...  |
| inviato il 18 Luglio 2021 ore 17:41
“ E anche oggi mi sono dovuto sorbire la mia dose di contumelie per il semplice fatto di aver fotografato, dalla strada, la recinzione di una casa. Mi sono convertito al paesaggio urbano proprio per non aver problemi di privacy di nessun tipo, non fotografo persone se non lontane e irriconoscibili, eppure sembra che non basti. Ho tentato di spiegare alla signora di stamattina che sono un fotografo amatore, che faccio paesaggio urbano, che tento di fare foto "artistiche" tra mille virgolette, le ho anche fatto vedere la foto e le ho offerto di cancellarla, le ho persino detto chi sono e dove abito ma non c'è stato verso, a momenti chiamava i carabinieri. E non è la prima volta che succede. Per quale motivo la gente è tanto terrorizzata dal fatto che le si fotografi la proprietà? „
Sei stato troppo disponibile: io, passata la prima spiegazione che evidentemente la signora non ha voluto ascoltare (o comprendere) l'avrei sfanculata e me ne sarei andato; se mi avesse trattenuto, a quel punto i carabinieri li avrei chiamati io perchè lei, al contrario di me, stava infrangendo la legge.
Capisco certe delicatezze nella street, ma fotografare un paesaggio dalla strada è tutt'altra cosa. Un conto è una persona riconoscibile che sta in un certo posto a fare una certa cosa (ma comunque la legge è chiara), un altro è l'esterno di un immobile.
Il problema non è la gente terrorizzata per questo o l'altro motivo, il problema è semplicemente la gente ignorante.
La signora era terrorizzata perchè, evidentemente, è ignorante.
Ma nell'era della sovrainformazione l'ignoranza non è una scusante, è una colpa.
“ Al di là del buon senso Credo che legalmente abbia ragione la signora e che tu abbia torto. E la legge ha sempre ragione
„
Credi male.
La legge ha sempre ragione e, soprattutto, non ammette ignoranza.
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| inviato il 18 Luglio 2021 ore 17:57
“ Per quale motivo la gente è tanto terrorizzata dal fatto che le si fotografi la proprietà? „ TORNA LA' e chiedile se è consapevole che Google (non un signore qualunque come te, una multinazionale brutta e cattiva) gliel'ha già fotografata almeno una decina di volte negli ultimi 10 anni, per l'applicativo Street View di Maps.
E non solo la recinzione, pure tutto il resto... la macchina di Street View ce l'ha ben in alto la fotocamera a 360 gradi.
Oltre che stupida la gente è anche ignorante: e le due cose si coadiuvano tragicamente. |
| inviato il 18 Luglio 2021 ore 18:14
L'autore del topic e protagonista dell'infelice situazione, ha fatto bene a ritirarsi in buon ordine... poiché non ha ripreso una semplice panoramica ma un dettaglio speciale, cioè di una zona problematica!
Nel caso di un intervento della polizia, avrebbe dovuto spiegarne il motivo e non è facile anche nella mera casualità, specialmente se d'appresso c'è un/a signore/a sbraitante.
Mettiamo il caso sfortunato in cui quella proprietà fosse contesa e la faccenda legale si trascinasse da anni, sarebbe veramente complicato districarsi dai sospetti di avere fotografato dietro mandato di una parte in causa. Ne deriverebbero fastidi comunque, di quelli che ti fanno passare la voglia di fotografare.
Al fotografo (amatore) mai conviene di arrivare alla polizia o "scappare" proferendo male parole, poiché rafforza i sospetti su di lui. |
| inviato il 18 Luglio 2021 ore 19:02
Non viviamo, almeno formalmente, in uno stato di polizia.
Dei sospetti su di me, francamente, me ne impipo.
Rassicuro serenamente chiunque sulle mie buone intenzioni, e sono, in teoria e in prassi, un perfetto nonviolento, comprendendo come il mondo sia pieno di paranoici. Ma oltre un certo limite d'ottusità, sphankoolare necesse!
La proprietà privata non è più un furto?
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| inviato il 18 Luglio 2021 ore 19:06
Ulisse, citami per cortesia il dettato normativo secondo cui quello che sarebbe un "dettaglio speciale" o una "zona problematica", che tra l'altro confina col suolo pubblico, non è fotografabile.
Perchè qui è doveroso distinguere nettamente tra ciò che è opportuno (e lì ognuno di noi pone il suo limite) e ciò che è consentito nei confronti della legge e quindi, nel caso specifico, di chi fosse stato chiamato a farla rispettare.
Sarei proprio curioso di sapere la polizia che guai inenarrabili avrebbe potuto far passare ad uno che fotografava un marciapiede.. siamo seri, dai. Piuttosto, se per te quella situazione è problematica, la proprietaria avrebbe attirato su di sè le attenzioni... |
| inviato il 18 Luglio 2021 ore 19:13
Ma difatti... io ho scritto tutto a pagina 2 e 3 su cosa esattamente la legge dice, poi possiamo discutere di tutto, ma la legge dice questo, le sensazioni contano zero, pertanto crearsi paranoie in un paese che già di leggi e leggine ne ha iosa così tanto per complicarsi la vita non so io...
Ri-riporto:
“ “ ...In tutti gli altri casi, non occorre autorizzazione né per la realizzazione delle riprese, né per l'eventuale pubblicazione delle stesse. Si sottolinea che nella nostra legislazione positiva non esiste alcuna disposizione che preveda un “diritto di immagine” sulla proprietà privata (come invece previsto in altre Legislazioni, ad esempio quella statunitense e francese). ?
„
è scritto tutto qua da sito gestito da creato da "associazione nazionale fotografi professionisti tau visual", pertanto la massima autorità in materia su suolo italiano:
www.foto-privacy.com/property-release.php |
user109536 | inviato il 18 Luglio 2021 ore 19:52
Ho letto la normativa: come complicarsi la vita è non bisogna nemmeno immaginare che i tutori dell'ordine( che hanno problemi molto più importanti da gestire) la conoscano nei dettagli. Quindi fotoamatori cercate di evitare grane inutili per fotografare chissà quale posto unico. |
| inviato il 18 Luglio 2021 ore 19:52
Cardale stai facendo un discorso normativo che a me non interessa.
La foto mostra la situazione di una struttura moderna ma in palese abbandono anche nella vegetazione interna. Quella situazione è speciale!... e rischiosa da fotografare senza autorizzazione poiché non conosci il retroterra legale.
Ovvio che un fotoamatore lo fa, da interessati soltanto agli aspetti estetici, "noi" fotografiamo tutto, ma... se pensi di fotografare la scena in questione (che mostra soltanto desolazione e neppure un fiore a giustificare un interesse artistico), interviene il "custode", chiama la polizia o la chiami tu, e pensi di cavartela avvisando che hai le norme... ebbene credici pure... |
| inviato il 18 Luglio 2021 ore 20:12
Ulisse, non siamo a Itaca, e minacciati dai Proci!
E, per fortuna, nemmeno nel Cile di Pinochet!
Se uno sconosciuto mi fotografa casa, anch'io posso incuriosirmi. Ci scambio due parole e tutto finisce lì!
Se invece mi accanisco contro di lui, fanno bene a chiedere un TSO (i gendarmi che io stesso ho chiamato), e rinchiudermi!
Ma se mi rinchiudono... siamo nel Cile di Pinochet!
O nello "stato di eccezione" di Carl Schmitt!
Per via dell'epidemia, s'intende!
Quando la gente impazziva per un nulla!
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| inviato il 18 Luglio 2021 ore 20:42
Non ho social, comunque mi tengo informato sulle problematiche e anch'io sono giunto alla conclusione che generalmente la gente è imbe...lle perchè sui social mette le foto delle vacanze, dove sono a che ora l'hanno fatta , quando tornano e magari anche l'orario del treno... poi si allarmano se qualcuno fotografa le loro case o la strada dove abitano...per me è un comportamento demenziale, ma tant'è! Oggi gira così  |
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