| inviato il 02 Marzo 2024 ore 14:07
Vi ammiro. Io non sono in grado di giudicare una fotocamera, esprimendo pareri sull'effettiva resa di in immagine RAW caricata in un video, messo su youtube e visto attraverso il mio monitor. Esempio: la foto della ragazza alla finestra (minuto 12) ha il braccio e la gamba in ombra completamente posterizzati (guardo 1080p) |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 0:18
mah Danilo, sei troppo più esperto di me per non sapere che la storia dei colori belli e brutti in realtà è in gran parte montata su leggende. Usando tu la k3III e pentax più in generale rispetto a Damino, credo che tuttavia sarai soddisfatto di quello che, senza troppa post, emerga dal raw e/o dai jpeg. Ovvio che dal video non è che si possano capire i risultati; dal momento che lui riferisce che li piacciono e vi sarà chi sarà o meno concorde nel ritenerli "naturali" o meno. Sulla naturalezza di certi profili, a gusto mio concordo. Ovvio che se sono pompati possono assumere caratteristiche diverse ed anche per me meno gradevoli. Peraltro il bilanciamento CTE personalmente non lo digerisco molto al parti di altri profili però sono gusti personali. Lo stesso vale per i "famosi" profili fuji ed in genere quasi tutti i preset. Mi è parso di capire che li piacciono scene pastellate, se mai proverà il 77 lo incollerà su una fotocamera allora.. Poi ci sono alcune lenti che hanno più personalità, altre meno.. insomma se è vero che non giudico da un video, su alcune caratteristiche in linea con i miei gusti posso concordare per esperienza diretta. In giro vedo spesso effetti renderig delle foto, fuori da ogni mio canone estetico, spesso associati ad altri brand. Poi per carità, magari è solo una scelta di PP, però non mi pare di vederli cosi spesso per fotocamere pentax. |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 0:30
Più esperto di te non direi ma, a prescindere, quello che anche per te è ovvio mi pare addirittura strano che venga proposto come attendibile perchè tecnicamente non lo può essere. Io sono contento di quello che mi da la K3iii, assolutamente, anche se non ho modo di fare troppi paragoni. E' proprio attraverso i paragoni diretti che, imho, uno dovrebbe farsi un opinione. Io poi sono uno smanettone del raw, mai prodotto un JPG dalla K3iii (e non dico che non li fa strabelli, intendiamoci) |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 8:58
Da quando ho una reflex ho sempre scattato in RAW (istDs, istD, K20, K7, K5) quindi ciclicamente nel tempo i raw developer li ho provati tutti con il pessimo risultato di non arrivare mai a conoscerne uno bene e sfruttarlo a dovere. Mi piace lavorare i raw ma trovo frustrante passare troppo tempo sugli scatti alla ricerca della resa che mi aggrada e quindi cerco sempre di partire da un qualcosa che mi permetta di non smanettare troppo. E tra l'altro la resa di DCU mi paice molto almeno a livello di colori ma è davvero un programma inusabile Forse silkypix è quello con la resa cromatica più fedele allo standard pentax ed è un peccato perché in termini di usabilità per me nulla batte ACR o C1 ... gli incarnati sono quelli che più mi danno da sbattere ... gialli, arancioni, tendenti al verde .. esce di tutto da quei poveri PEF tanto che dopo un pò sono costretto ad aprire il file con DCU e cercare di replicarne il colore pelle con gli altri sw ... ho provato anche dxo ma nonostante faccia miracoli col noise reduction e lo sharpening ha un proceso di lavoro a cui fatico ad abituarmi, cioè o ti fai piacere cosa tira fuori nell'immediato o modificarlo è un casino (almeno x me) e sempre con risultati orrendi e innaturali Ecco perché chiedevo a voi con cosa operate sui RAW ... |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 10:32
“ Riguardo il tuo processo di PP ,mi viene in mente di chiederti perchè scatti in PEF e non in DNG dal momento che non usi, o non vuoi usare il programma nativo. „ boh credo sia una cosa che mi sono portato dietro dalla prima istDs che poteva scattare solo in PEF mi pare che dalla K5 in poi ci sia l'opzione di scelta ma non ho ben chiaro quale sarrebbe il vantaggio nell'usare un formato invece di un'altro e quindi ho lasciato il nativo di default ... “ Non vedo foto in galleria per cui è un po difficile concretizzare cosa non piaccia a te in termini di incarnati. „ hai ragione dovrò decidermi prima o poi a inserire qualcosa ... Ho qualcosa sulla PentaxPhotoGallery o su Flickr ma anche qui è un secolo che non pubblico .. diciamo che è un pò che scatto molto poco motivo per cui mi sono risparmiato l'upgrade del corpo macchina .... |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 11:05
Non cambia niente o meglio può cambiare ma dipende solo dal programma che legge e come interpreta il file. Il dato raw è sempre lì stesso, il contenitore DNG soltanto lo "veste" con alcuni metadati minimamente standardizzati ma questo non garantisce niente. Non è uno standard scritto nella pietra che garantisce che siccome è DNG allora l'interpretazione data a quel raw sarà indipendente dal software usato per lo sviluppo. Non è così, i risultati saranno diversi e dipendenti dai parametri di sviluppo sia con DNG che con dei file proprietari. Infatti questo è un po' un equivoco anche nel video di Damiano lui dice "vi faccio vedere dei file senza nessuna post-produzione, sono soltanto dei DNG convertiti". Questo non ha molto senso, solo perché c'è scritto DNG, non significa per niente che il risultato di convertire il suddetto DNG con un software X (lui penso usi Adobe) sarà lo stesso che con un software Y, e che sarà lo stesso del Jpeg macchina. Quest'ultima situazione in generale ci sarà (forse) solo col SW di Pentax DCU, che è fatto in modo tale da poter emulare coi preset di default il risultato del jpeg macchina. Ma in tutti gli altri casi, sebbene ci sia scritto DNG, se passi dal raw la resa che stai vedendo anche "lasciando tutto a default" non è qualcosa di intrinseco del DNG come lui in qualche modo sembra credere, ma è la resa dell'accoppiata macchina+software. Ad esempio io con DxO onestamente trovo che anche lasciando tutto a default un raw convertito si discosta abbastanza (e in un modo che non mi piace) dal jpeg macchina col profilo più neutro. Mentre per esempio con la Olympus, lasciando tutto default DxO produce un risultato che è come bilanciamento generale molto molto simile al jpeg macchina standard. Probabilmente se usassi un altro software, potrei giungere alla conclusione completamente opposta. Per questo trovo un po' strano usare dei raw come esempio di file "senza alcuna post-produzione" , sono due concetti che nella stessa frase tendenzialmente non possono stare perché il software fornirà sempre una sua interpretazione del raw. La resa che a lui piace è della K-3 + lightroom (per dire). L'unica cosa "immutabile" e indipendente dal workflow è il jpeg della macchina. In estrema sintesi, avere il raw DNG non implica che il risultato sia indipendente dal software di sviluppo ! Per cui la sua definizione "sono file senza post-produzione perché sono DNG" non è corretta. Sarebbe più corretto dire che sono "scatti raw sviluppati con tutti i setting di default di Lightroom" (o di qualsiasi altra cosa utilizzi). Se cambiasse software....la resa che gli piace potrebbe non trovarla più :D Come default ovviamente, poi si recupera sempre. |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 12:24
Simone ha espresso perfettamente il discorso. Meglio non avrei potuto spiegarlo. Utilizzo Lightroom. Essendo il DNG uno standard di Adobe, l'accoppiata file DNG e Ligthroom, con Pentax, anche con la Monochrome da i risultati migliori, in termini di demosaicizzazione e lavorabilità dei file. Peccato che il DNG viene utilizzato solo da Pentax e Leica. Ecco anche perché i file di Damiano mi hanno così colpito. Utilizzo pure io Olympus e in passato ho utilizzato DXO, abbandonato perché là demosaicizzazione sull'incarnato non mi è mai piaciuta. Il file di base lo trovo subito troppo contrastato e saturo, dovendolo lavorare per sistemarlo. Ligthroom con i RAW di Olympus secondo me sui colori dell'incarnato fa meglio. Ma come tutto, è una scelta soggettiva. Ritornando al discorso Pentax, @Mctaveck, ho provato negli ultimi 15 anni, tutti i marchi, ho iniziato con Canon per 10 anni, poi 2 anni con Fujifilm, altri 2 con Panasonic e infine, da un anno utilizzo Olympus, Pentax (Monochrome) e Nikon. Ebbene, un buon bilanciamento del bianco e un colore il più possibile naturale (neutro), specialmente sugli incarnati, non li ho mai trovati, in Canon, Fuji, Panasonic e Nikon. Li ho sempre dovute lavorare in post. Il raw appena demosaicizzato, non ha mai trovato il mio gusto. L'unico che riesce a farlo è Olympus, tanto che, le modifiche in post li riduco al minimo e certe volte il jpeg, lo uso bello e pronto. Nei Raw, che ha mostrato Damiano nel video sulla K3III (che spesso comunque pubblica gli stessi sui sui suoi canali social), ho rivisto la naturalezza dei colori che a me tanto piace. Ma è tutto soggettivo. Per fare un esempio, per molti l'incarnato che esce da Canon e Nikon, è bellissimo, non per me. Il tutto secondo me parte da un bilanciamento del bianco automatico, non del tutto corretto. Vero è che si può fare in manuale, ma in condizioni di luce mista, non è così semplice. Concludo dicendo che questi miei discorsi partono dal fatto che cerco di ottenere la foto che mi piace, subito dallo scatto stesso. Per questo, esposizione corretta e bilanciamento del bianco equilibrato per me sono essenziali. Non amo la post produzione e partendo da circa 300 file al mese da scegliere, selezionare e post produrre (fortunatamente di solito si riducono a meno di 100), diventa un operazione per me onerosa e faticosa, specialmente che la fotografia non è il mio lavoro principale e ho due figlie piccole. |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 13:33
“ itornando al discorso Pentax, @Mctaveck, (...) Ebbene, un buon bilanciamento del bianco e un colore il più possibile naturale (neutro), specialmente sugli incarnati, non li ho mai trovati, in Canon, Fuji, Panasonic e Nikon. Li ho sempre dovute lavorare in post. Il raw appena demosaicizzato, non ha mai trovato il mio gusto. L'unico che riesce a farlo è Olympus, tanto che, le modifiche in post li riduco al minimo e spesso il jpeg, lo uso bello e pronto. Nei Raw, che ha mostrato Damiano nel video sulla K3III (che spesso comunque pubblica gli stessi sui sui suoi canali social), ho rivisto la naturalezza dei colori che a me tanto piace. „ Ma io ti credo ciecamente, ci mancherebbe. Sottolineavo solo il fatto di non affidarsi ad un video su YT per capirlo, anche perchè mi sfugge come si possa mettere un DNG in un MPEG se non prendere il JPG dell'anteprima che quindi è un RAW, sì, ma con applicato un profilo (mia mancanza tecnica) . “ esposizione corretta e bilanciamento del bianco fatti bene per me sono essenziali. Non amo la post produzione e partendo da circa 300 file al mese da scegliere, selezionare e post produrre, diventa un operazione per me onerosa e faticosa „ assolutamente legittimo e comprensibile: utilizzare la post produzione fatta dalla K3iii ha tutto il senso del mondo |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 15:47
“ hai ragione dovrò decidermi prima o poi a inserire qualcosa ... Ho qualcosa sulla PentaxPhotoGallery o su Flickr ma anche qui è un secolo che non pubblico .. diciamo che è un pò che scatto molto poco Triste motivo per cui mi sono risparmiato l'upgrade del corpo macchina .... „ Parto dalla fine perchè anche io scatto molto poco, e proprio per questo ho sfoltito un po di cose per fare spazio ad un oggetto solo.. Ad ogni modo da quello che ho visto nei link non mi pare di vedere particolari problemi con i colori ed incarnati, se non in situazioni di luce artificiale, ma questo vale per tutti i brand. Nei concerti o notturne vi sono mille variabili e ci vuole pazienza a trovare la quadra, oppure si fa in b/n.. Insisto sulle monocrome che per questo cose, a parte di scherzi, ha una marcia in più nel facilitarne la gestione ed avere terni espositive diverse e più vantaggiose. Infine in merito al PEF o DNG credo (senza pretese di scientificità e test) che usando il programma nativo sia in po diverso. Il DNG è più universale ma se uno usa PDCU penso che sia più logico usare PEF e viceversa se uno usa altri programmi sia meglio usare DNG. |
| inviato il 03 Marzo 2024 ore 16:29
Per i raw uso quasi esclusivamente PDCU e scatto in DNG+jpeg 6 megapixel, con la K-5IIs. Trovo però che se PDCU consente di ottenere i migliori colori dai file della fotocamera, per il dettaglio qualcosa in più si può ottenere demosaicizzando con ART. Anzi, in Rawtherapee c'era un tipo di demosaicizzazione (non ereditato poi da ART) che restituiva risultati ancora migliori. |
| inviato il 04 Marzo 2024 ore 9:06
“ per il dettaglio qualcosa in più si può ottenere demosaicizzando con ART. Anzi, in Rawtherapee c'era un tipo di demosaicizzazione (non ereditato poi da ART) che restituiva risultati ancora migliori. „ scusa l'ignoranza, cosa sarebbe ART? |
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