| inviato il 30 Settembre 2021 ore 23:21
“ Mi chiedo come fai con il tuo metodo con stop e fissaggio, se li hai a 26 gradi li usi così o li raffreddi? Agli inizi inizi, quando volevo spaccare il pelo mettevo tutto a bagnomaria finché tutte le soluzioni non fossero perfettamente a 20°C, ora sono un po' più rilassato e mi assicuro una temperatura adeguata per lo sviluppo, stop e fix cerco di non superare i 23° „ Non sono un patito dei "venti gradi per forza" e a volte sviluppo con una temperatura un po' più alta (ovviamente accorciando i tempi)... l'ultimo negativo anch'io l'ho sviluppato a 23°c (quello scattato con la Yashica T4, ho postato qualche scatto nel thread sulle compatte) Per quel che riguarda le differenze di temperatura e il rischio di reticolatura non credo che 2-3 gradi di differenza tra i chimici e/o risciacquo creino problemi... almeno, io in tanti anni non ne ho mai avuti... Edit : Articolo a tal proposito su Nadir (spoiler : ok spiegano come ottenerla ma dicono anche che è estremamente difficile ottenerla con le nuove, nel 2000!, emulsioni... ergo non è un problema...) www.nadir.it/tecnica/RETICOLATURA_1/reticolatura.htm |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 10:39
“ Poi, come ho detto, fai come vuoi... „ l'ho fatto per 45 anni e i risultati sono sempre stati costanti e continuerò a farlo, se possibile. L'allarmismo messo in atto dalle case produttrici è determinato dal fatto di volerti fare spendere di più. Del resto a loro costa più il contenente che il contenuto. |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 10:44
Concordo sull'allarmismo generale delle case (alcune più alcune meno). In ogni caso come detto già da tutti, l'importante è continuare a scattare in analogico e sviluppare in casa! ps Bergat: Se attualmente avessi lo spazio lo prenderei più che volentieri il tuo durst! |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 11:14
Francamente non ho compreso quali siano le case che fanno dell'allarmismo e ancor meno posso comprendere i motivi per i quali dovremmo preoccuparci. Parliamoci chiaro: la fotografia chimica è morta oltre vent'anni addietro, ed è talmente morta che ancora oggi c'è gente che fotografa a pellicola anzi, secondo alcuni, i fotografi chimici sarebbero addirittura in espansione... insomma è un po' come con i cinghiali, dieci anni addietro erano estinti ora invece non sappiamo più come fare per toglierceli di torno. In altre parole si può sapere di che stiamo parlando? Da quel che vedo il mercato del B&W in effetti è in un minimo di fase espansiva, il mercato del negativo colore va avanti, senza impennate forse ma in ogni caso anche senza frenate, la diapositiva invece... beh la diapositiva è un po' come la Turchia di fine XIX secolo che era per tutti il "malato d'Europa"... ecco, la diapositiva è nella stessa condizione: un moribondo che però non ha alcuna voglia di tirare le cuoia! |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 11:17
Al contrario del digitale, che sta per essere sommerso dalla marea montante del suo stesso estremo... il cellulare! |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 11:21
“ Francamente non ho compreso quali siano le case che fanno dell'allarmismo e ancor meno posso comprendere i motivi per i quali dovremmo preoccuparci. „ Paolo mi riferiv al fatto che se compri la confezione per soluzione di 5 litri di D76 o microdolx per esempio, tu non possa, perchè sconsigliato, utilizzare i 136 gr/litro necessari di polvere per fare la soluzione di un litro. |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 11:25
“ Al contrario del digitale, che sta per essere sommerso dalla marea montante del suo stesso estremo... il cellulare! „ Ahaha! Quanto hai ragione!!! Un conoscente ha appena "prenotato" un iphone 13 pro max al prezzo praticamente di una D850! |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 11:35
Per il bianco e nero ho usato, le poche volte in cui avevo provato in passato, il microphen e non mi ero trovato male. Credo che stavolta per il mio revival analogico proverò con Ilfotec DD-X. |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 11:40
Insomma se continua così Canon, Nikon, Sony e Pentax, per sperare di continuare a vendere qualche macchina fotografica, dovranno ricominciare con qualcosa tipo... che ne so: Canon EOS 1W, Nikon F7, Pentax Cll, e Sony... boh... che ne so... B(eta) forse? l'A(lpha) già ce l'hanno faranno la Beta no? vabbe' dai... insomma qualcosa col dorso apribile dive cercare di infilare un qualcos'altro che non sia il solito sensore ecco! |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 11:41
A breve farò un viaggio e porterò con me solo 2 fotocamere analogiche, una Praktika TL1000 e una Praktika MTL5. Uno Zeiss 20mm f4 e uno Zeiss 35mm f2.4. Su una carico una HP5+ 400, sull'altra una Portra 800. L'HP5 la titolo a 200 ISO (= +1 stop) con esposizione sui mezzi toni o le ombre a seconda del contrasto della scena e la faccio sviluppare a 400 ISO (niente pull). La Portra 800 la titolo a 200 ISO con esposizione sui mezzi toni (= +2 stop) e la farò sviluppare normalmente a 800 ISO. Per un poco ero rimasto in dubbio se portarmi dietro anche la Fuji digitale al posto di una delle analogiche. Ho deciso di no. Analogico sarà. |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 11:53
E per quale motivo porti due sensiilità così alte? |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 12:08
“ Edit : Articolo a tal proposito su Nadir (spoiler : ok spiegano come ottenerla ma dicono anche che è estremamente difficile ottenerla con le nuove, nel 2000!, emulsioni... ergo non è un problema...) „ ">www.nadir.it/tecnica/RETICOLATURA_1/reticolatura.htm „ grazie della segnalazione. Ho notato questo difetto, non sapendo di cosa si trattasse, su una APX 25 scaduta nel 2000.... |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 12:21
Tempo previsto nuvolo, sarò spesso in ombra chiusa per via di palazzi. Voglio poter usare fitri per b/n, che mi tolgono 1,5 stop o 3 stop. Per il colore voglio usare polarizzatore, che mi porta via 1,5 stop. Inoltre la Portra 800 con 2 stop di sovraesposizione è una meraviglia. |
user33434 | inviato il 01 Ottobre 2021 ore 12:35
“ l'ho fatto per 45 anni e i risultati sono sempre stati costanti e continuerò a farlo, se possibile. L'allarmismo messo in atto dalle case produttrici è determinato dal fatto di volerti fare spendere di più. Del resto a loro costa più il contenente che il contenuto. „ Bergat che tu abbia ottenuto risultati non lo metto in dubbio, sul fatto che siano stati costanti ho qualche perplessità. Probabilmente se avessi testato ciclicamente le densità ti saresti accorto di qualche discrepanza, nulla di grave in 135 o medio formato, ma con le pellicole piane il discorso è molto diverso visto il costo. |
| inviato il 01 Ottobre 2021 ore 12:39
Beh certo capisco le motivazioni, che in parte potrei anche condividere a onore del vero, ma io di certo farei scelte diverse. Innanzitutto col bianco non uscirei mai con una pellicola degli anni '50 o '60 ma con qualcosa di più recente, mentre col colore, nonostante l'emulsione sia di molto più recente, in ogni caso mi guarderei bene da sensibilità oltre le 400 ASA anche perché la Portra 800 sarà anche splendida esposta a 200 ASA... ma sai meglio di me che è sempre bene non esagerare con questa sorta di "creatività esposimetrica" |
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