| inviato il 22 Giugno 2021 ore 22:44
scusate mi son perso... si parla di feeling nell'atto di ripresa o del risultato finale? come ovvietà per il secondo consiglio un processo analogico totale anche fatto per disperazione di minilab e stampe 10x15, si ok l'ho detto! se si parla di feeling nell'atto della ripresa... di modi ce ne sono e tanti. poi dipende a che periodo uno si riferisce, perchè non dimentichiamo che una eos 3 o 5 o 1 o una nikon f100 o f80 sono macchine molto più vicine allle recenti dslr che alle slr anni 70.... cmq coprire lcd, ovviamente impostate tutto quello che dovete impostare senza dover più accedere al menu, iso fissi, memory card microscopica, no raw e caraterizzazione jpg, i jpg si possono aggiustare un pochino ma non quanto un raw, se avete ML disattivate la preview dell'esposione nel EVF e il focus peaking, se fuoco manuale, non usare gli ingrandimenti.... ecco ora avrete un poco di feeling predigitale.. non va bene? evvabbè son sicuro di aver dimenticato pure qualcosa p.s. dimenticavo niente AWB ed un bel 5500K |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 22:52
Daunio, lo dicevo anche io parecchi interventi fa: alla fine è sempre una questione di tempi/diaframmi/ISO. Poi, se non si fa da soli, non cambia tanto e si può portare la pellicola/memory card al lab sotto casa.... |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 0:09
“ A prescindere dal fatto che in genere lp/mm e l/mm sono usati come sinonimi alla fine specificare coppie di linee per mm invece del più semplice e immediato linee per mm è una precisazione inutile perché in una mira ottica le linee nere, per poter essere considerate delle linee appunto, devono essere separate l'una dall'altra da una linea bianca... altrimenti come le distingueresti? „ Alle volte vengono usate con lo stesso significato ma spesso no, non è ovvio che siano la stessa cosa dato che anche una linea bianca è una linea come la nera. www.image-engineering.de/library/technotes/761-resolution-measurement- Qui vengono considerate due cose diverse (1lp/mm = 2l/mm), ci sono le varie unità usate e la tabella di conversione. |
user109536 | inviato il 23 Giugno 2021 ore 5:00
Io rivivo un po l'analogico usando ( ogni tanto serve ) la LX 100 in manuale, regolando tempo, diaframma e iso. Ma le cose sono cambiate e sostanzialmente migliorate e non ho nostalgia ma solo bei ricordi dell'Olympus OM2 ( tris 28-50-135 mm). |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 6:21
“ fra la risoluzione della pellicola e la risoluzione dell'obiettivo la risultante non è la somma dei due valori ma piuttosto la si deve ricavare con la formula di Katz... che però al momento non ricordo... devo vedere se riesco a rimediarla da qualche parte „ tranquillo non serve recuperarla, basta tagliare del 50% la risoluzione nominale e hai la formula del Katz “ o rivivo un po l'analogico usando ( ogni tanto serve ) la LX 100 in manuale, regolando tempo, diaframma e iso. Ma le cose sono cambiate e sostanzialmente migliorate e non ho nostalgia ma solo bei ricordi dell'Olympus OM2 ( tris 28-50-135 mm). „ non basta certo girare due rotelle e coprire un monitor per avere un approccio analogico, poi che conta è il risultato e una foto in digitale non sarà mai come la pellicola, e questo a colori come nel BN se facciamo due conti la pellicola non é così costosa, possiamo pure provarla anziché inseguirla, una buona macchina FF piu obiettivo costano max 200 euro, per sviluppare il necessario max 100 euro altrimenti se non vuoi seccature porti in laboratorio a 5/6euro, un rullino da 36 pose 135 ci sono vari prezzi, da 5 a 15 euro ma non é come il digitale dive scatti ad cazzum perché é gratis, con la pellicola devi valutare, e prima di fare 36 foto buone passano mesi… a me non bastano anni |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 12:11
Lomo: però non sempre è così. Se può essere vero in tanti casi, non sempre è così. Io, con la mia Nikon che possiedo da 7 anni, si e no ho fatto 5000 scatti. Faccio oggi le foto come un tempo, sto bene attento a come scatto anche perchè non mi va poi dopo di controllarmi 1000 foto dello stesso identico soggetto, spessissimo uso il manuale e tolgo l'AF (praticamente sempre per i paesaggi e le foto da cavalletto dove disinserisco anche il VR ovviamente) e non penso mai ( mi sembrerebbe da adolescenti) scattare sperando poi nella postproduzione. Se mi va bene produco un centinaio di foto buone all'anno o poco più. Sinceramente mi viene l'orticaria quando sento di scatti sparati senza manco guardare o sentire che poi la post può aggiustare tutto. E che, in fondo, lo scatto digitale semplifica; consente moltissime regolazioni in più, certo, ma saper fare bene la post o preparare bene una foto per la stampa richiede moltissime nozioni e tanto studio. Mica è facile! Non è per niente semplice. Semplice è scattare in pellicola con tutte le attenzioni che vuoi ma poi mandare il tutto al primo laboratorio sotto casa che ti risolve automaticamente interpretando a modo suo. Non so tanti di noi come fanno, ma io per una singola stampa, tra post, regolazioni, provini ecc, ci metto anche 2/3 ore. E tante volte devo interrompere e, magari, chiarirmi le idee, e riprendere il giorno dopo |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 12:22
Quanto al discorso che una foto in digitale non sarà mai come quella in pellicola, ho fatto tantissime foto sia con un metodo che con l'altro, sia in bianconero che a colori e, sinceramente, sì, sono due cose diverse, ma non sempre trovi persone in grado di accorgersene (parlo prevalentemente del colore, perchè al fotografia NON è solo bianconero) e poi ormai si troveranno tantissime immagini ibride, scattate a pellicola e poi salvate e stampate come file; però, sono affermazioni, mi si perdoni, troppo spocchiose e fastidiose se dette e intese sempre nella stessa direzione... |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 13:33
“ sono affermazioni, mi si perdoni, troppo spocchiose e fastidiose se dette e intese sempre nella stessa direzione... „ dire che pellicola e digitale sono diverse non vedo come possano risultare spocchiose e fastidiose, al max e generica, probabile che hai preso la direzione sbagliata e lo intendi da parte mia come una migliore dell'altra |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 13:37
Beh, non era riferita a uno in particolare, ma devi ammettere che quanto dico avviene spesso ed è stato rimarcato anche in questa discussione, in molte delle pagine precedenti. Io nel colore, poi, tutta 'sta differenza (se la post non esagera) non la vedo |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 13:44
che si possano prendere cantonate e confondere una con l'altra succede, poco tempo fa in un topic di Paco valutando l'emulazione della grana pellicola di due foto una digitale e una a pellicola mi son sbagliato, ma non significa nulla, pellicola e digitale restano diverse poi neanche i migliori sommelier hanno un rating al 100% e io bevo tavernello |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 13:55
Sai, a me interessano le belle foto. Tra le mie (e non sono certo un artista) ce ne sono in cui ricevo commenti dall'una e dall'altra ..."sponda", ma non sempre riporto con esattezza i dati o ricordo esattamente come le ho fatte, specialmente se sono del passato, per cui nelle foto delle mie gallerie è possibile che alcuni scatti siano attribuiti al digitale e invece siano stati fatti con pellicole e viceversa. Nessuno mai me lo fa notare. E poi, anche io con le foto altrui guardo l'immagine e molto raramente guardo con cosa è stata scattata... |
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