| inviato il 19 Giugno 2021 ore 17:55
Domenico non c'è digitale che tenga....si talebano vero
Per me tiene eccome se tiene ma semplicemente perchè è una cosa diversa e complementare.
Pensare che l'analogico è meglio del digitale o viceversa equivale ad avere una visione parziale della realtà...mia opinione. |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 18:03
“ @Sasal, la stampa diretta delle dia senza scansione non è più possibile perché non c'è più il cibachrome. Se vuoi stampe dirette devi usare pellicole negative e fidati che se sviluppo e stampa sono ben fatte non c'è digitale che tenga... „
Si mi sono espresso male, intendevo con pellicole negative a colori |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 18:07
Faccio quasi esclusivamente paesaggi urbani a colori e volevo provare a farlo con l'analogico, avevo individuato la mamiya 7ii per la sua portabilità anche se i costi sono molto elevati |
user120016 | inviato il 19 Giugno 2021 ore 19:38
“ semplicemente perchè è una cosa diversa e complementare. „
Diversa si, complementare no. Perché pur essendo due cose che possono tranquillamente convivere, non servono a completarsi a vicenda. Tant'è che esistono milioni di fotografi che usano esclusivamente uno o l'altro senza aver bisogno della controparte.
“ Pensare che l'analogico è meglio del digitale o viceversa equivale ad avere una visione parziale della realtà...mia opinione. „
Pensavo fosse sott'inteso che anche nel mio caso si tratta di opinioni personali. E trattandosi di gusti, penso si possa esprimere un'opinione senza passare per chi ha visioni parziali e limitate. Anche il vino rosso è diverso dal bianco, il jazz è diverso dal rock, le bionde son diverse dalle more. Potrò dire che di fronte ad un buon rosso non ci sono bianchi che tengano, di fronte ad un classico jazz non c'è rock che tenga o di fronte ad una bella mora non ci sono bionde che tengano?
Del resto, se in campo fotografico ho fatto la scelta di usare solo l'analogico è perché a mio avviso è molto più soddisfacente del digitale a 360 gradi.
Ovviamente so di essere una minoranza in estinzione ma questo è il mio gusto.
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user120016 | inviato il 19 Giugno 2021 ore 19:41
Sasal, per le stampe a colori da negativo informati bene sulla disponibilità di buoni laboratori nella tua zona, a meno che tu non faccia tutto da solo. Comprare una 6x7 a telemetro per poi mortificare i risultati con stampe mediocri sarebbe molto frustrante. |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 19:56
“ Diversa si, complementare no. Perché pur essendo due cose che possono tranquillamente convivere, non servono a completarsi a vicenda. Tant'è che esistono milioni di fotografi che usano esclusivamente uno o l'altro senza aver bisogno della controparte. „
Guarda che è proprio quello che penso io. Che è diverso dal tuo pensiero sul "non c'è digitale che tenga" che di fatto esclude a prescindere l'idea che col digitale si possa arrivare ai livelli dell'analogico. Cosa ovviamente fuori dal mondo. 
“ Ovviamente so di essere una minoranza in estinzione ma questo è il mio gusto. „
Ecco se si parla di gusti tanto di cappello. Non giudico mai i gusti personali, ma li rispetto. |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 19:59
Sasal che ci devi fare con 40 e rotti cmq di pellicola? |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 20:04
basterebbe stampare ai massimi livelli qualitativi la stessa foto (bn 60x60 ad esempio) in analogico su carta argentica ed in dgt ...
sottoporla alla visione di .... diciamo un centinaio di persone (ignare del tipo di stampa) e chiedere quale piace di più ... fidarsi dei bulbi oculari insomma. Che poi non è nient'altro che quello che fecero negli anni 30 alla Kodak per determinare il famoso grigio 18% ... probabilmente la storia la conoscete.
Credo di sapere quale potrebbe essere il risultato di tale confronto alla cieca. |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 20:05
Mi piacerebbe un mondo poter paragonare una stampa analogica ed una digitale a partire dalla stessa pellicola. Qui in zona non trovo nessuno che stampi alla vecchia maniera. Io posso pensare alla stampa da scanner e poi presso un ottimo laboratorio.
Domenico se per te va bene ti spedisco un negativo BN e tu pensi a quella analogica. Non parto prevenuto sul risultato finale ma sono estremamente curioso.
Ovviamente se per te va bene. Poi si possono paragonare le stampe ottenute come neri, dettagli e resa finale. |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 20:16
“ Sasal, per le stampe a colori da negativo informati bene sulla disponibilità di buoni laboratori nella tua zona, a meno che tu non faccia tutto da solo. Comprare una 6x7 a telemetro per poi mortificare i risultati con stampe mediocri sarebbe molto frustrante. „
Tasto dolente, mi dovrei fidare di inviare i negativi, nella mia zona non c'è nulla |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 20:19
“ Sasal che ci devi fare con 40 e rotti cmq di pellicola? „
Paolo casa sarebbe 40 cm?, volevo stampare da analogico perchè da quello che ho visto mi piace molto, non ho nessuna esperienza di stampa, se non con il digitale
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| inviato il 19 Giugno 2021 ore 20:21
“ Mi piacerebbe un mondo poter paragonare una stampa analogica ed una digitale a partire dalla stessa pellicola „
Il problema sarebbe la scansione, ci vorrebbe uno scanner a tamburo per avere risultati ottimali, diversamente il risultato credo sia diverso. |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 20:26
Sasal non ne sono così sicuro. Ecco perché sono molto curioso. Oggi con una post mirata di fanno tante cose.
Ma bastano per compensare la qualità analogica pura? E la qualità analogica pura è davvero alla fine superiore ad una scansione ed una post mirata.
Ecco solo un confronto diretto può dirci come stanno realmente le cose.
Come si dice “carta canta” |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 20:31
come sempre sono d'accordo con l'amico Domenico Mancuso: gli ibridi, analogico con digitale, anche io non li amo. Usare la pellicola per poi farne la scansione non ha molto senso se ci si riflette un pochino. E, sinceramente, è mia opinione che scattare in pellicola per lasciar fare tutto ad uno stampatore non può essere piacevole e appagante. L'ho già detto: ridurre il piacere della pellicola a caricarla e scattare mi sembra assolutamente riduttivo e quasi sovrapponibile allo scattare con una digitale. E allora, che senso ha? Il senso lo diamo se facciamo seguire allo scatto tutta la cascata di azioni successive, come fa Domenico con lo sviluppo e la stampa del negativo, oppure la proiezione magari multipla (come fa l'amico Paolo) per le dia. Fare clic solamente non darebbe a me un piacere diverso da quello di farlo usando il digitale. E poi farsi fare tutto il processo da uno stampatore (difficile, continuo a insistere, trovarne di quelli che stanno davvero al tuo fianco e , quando lo si trova, costa veramente molto), dicevo affidare tutto a uno che sviluppa e stampa al posto tuo è come, nel digitale, dare il RAW a un esperto che te lo gestisce, ma magari non interpreta le correzioni che vuoi tu per poi darle ad uno stampatore che continuerà ad interpretare al posto tuo. Se è molto bravo il risultato sarà soddisfacente, ma quanti di noi affiderebbe il proprio RAW alle manipolazioni in Photoshop di un altro? Forse la stampa sì (e anche questo me non piace) ma lo sviluppo del file? Lo affidereste ad altri come affidate negativi e stampe? Per la pellicola il processo si chiuderebbe solo nello scattare. E' piacevole questo? Bah...
Quanto alla superiorità della stampa analogica rispetto a quella digitale, siamo alle solite, ripetitive e noiose affermazioni. Io non sono riuscito a fare stampe migliori, più aderenti ai miei desideri, alla mia ricerca del dettaglio nel paesaggio e a quel che avevo in mente partendo da pellicola piuttosto che con il digitale, soprattutto nel colore. Non sono riuscito a gestire la stampa zona per zona, particolare per particolare sia per i contrasti, per il colore, la ricchezza del dettaglio, il bilanciamento della luce nella stampa da pellicola come da file.Ma se altri ci riescono...i miei complimenti. E, sinceramente, non me ne fre..ga molto delle affermazioni di principio. |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 20:40
Ma l'avete fatto e avete confrontato i risultati? Siete sicuri che siano così scadenti? Si in linea di principio è "logico" iniziare e finire una cosa per il "suo" verso.
Ma a volte ci si fossilizza troppo in alcune posizioni. Magari alla fine è giusto mantenere certe posizioni ma con tutto quello che si può fare in post oggi siete certi che il risultato finale sarà "scontato"?
Io il dubbio me lo pongo.
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