| inviato il 21 Giugno 2021 ore 19:15
Vero Lomo, alcune di quelle pellicole superano largamente le 200 lp/mm. |
| inviato il 21 Giugno 2021 ore 19:49
@PaoloMcmlx ... e naturalmente una volta sviluppate/stampate le riconosci subito ...
riguardo la TP ........ va beh meglio chiuderla qui; infatti io nn ho parlato della 2415 !!! Ho parlato della TP (tutte le versioni) dismesse nel 2004 ... |
| inviato il 21 Giugno 2021 ore 20:44
Sapere che ci sono pellicole da 200 lp/mm, io che sono un fotodilettante evoluto, è molto importante e per questo ho rispolverato l'artiglieria pesante
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user120016 | inviato il 21 Giugno 2021 ore 20:49
La Pentacon Six con pozzetto anziché pentaprisma è bellissima nella sua semplice essenzialità...  |
| inviato il 21 Giugno 2021 ore 20:55
Domenico: conoscendoti, credo che ne avrai almeno 3 |
user120016 | inviato il 21 Giugno 2021 ore 21:11
Claudio, hai tirato ad indovinare o cosa? 
Sono due 6x6 ed una modificata 6x4.5 formato portrait. |
| inviato il 21 Giugno 2021 ore 21:43
@Belles13 se ti affidi alle lpm per determinare la bontà di una pellicola, di evoluto mi sa che c'è ben poco . 
Ovviamente tutti gli analogici evoluti sanno che mediamente tutte le pancromatiche a bassa sensibilità (< 100 ISO) hanno lpm più alti di quelle a media sensibilità (100-200 ISO) e così quelle ad alta sensibilità (400-3200 ISO) avranno lpm inferiori ... Così come è ovvio che pellicole ad alta risoluzione saranno molto contrastate e di difficile gestione in sviluppo e stampa. Il potere risolvente di una pellicola racconta solo una piccolissima parte delle sue caratteristiche ... per gli evoluti probabilmente la parte più insignificante. La principale cosa che andrebbe analizzata (per gli amanti della sensitometria) è la curva caratteristica ... quella insieme ad altri fattori determinerà il risultato una volta stampata su carta negativa ...
La (le) Kodak Tecnical Pan (TP) era una pellicola PER MICRIFILM (ecco perchè Tecnical) resa pseudo-pancromatica dalla Kodak con l'aggiunta di componenti coloranti ... Infatti sviluppata nel classico D76 rende contrasti estremi praticamente ingestibili sotto l'ingranditore. Kodak creò appositamente uno sviluppo specifico per la TP (Technidol), fatto apposta unicamente per questa pellicola. Buoni risultati si possono ottenere gestendo lo sviluppo in due bagni oppure affidarsi al Pota.
Per vari motivi era la pellicola preferita degli astrofili ...
Inutile dirvi che le pellicole ortho (di quasi tutte le marche) hanno lpm ancora più elevate ... sicuramente lo sapete. Paolo di sicuro perchè all'epoca gli segnalai la Adox CMS 20 (Ortho-pancromatica) da ....... 800lp/mm ....... se sviluppata nel suo chimico dedicato (Adotech) ...
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user120016 | inviato il 21 Giugno 2021 ore 21:50
Confermo...le orto hanno un altissimo potere risolvente. Le mie preferite sono le Rollei ortho 25. Per i paesaggi di montagna sono spettacolari... |
| inviato il 21 Giugno 2021 ore 22:13
anche le pellicole per fotografia aerea normalmente hanno queste caratteristiche (per "bucare" il velo atmosferico)... ricordo la Agfa Copex (600lp/mm) pellicola per microfilm ... la sorella povera della TP.
Le mie TP ed altre che andrò a centellinare nell'agosto Dolomitico ...
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| inviato il 21 Giugno 2021 ore 22:19
@Lomography: conosco Gerardo Bonomo. Gli scrissi qualche anno fa, in merito ad un suo tutorial sull'uso della Horizon(t).
Una cosa tira l'altra e nel 2019 è stato mio ospite qui da me in Trentino ed abbiamo fatto un'interessante sessione di riprese con la monumentale Horizon-205pc. Macchina -per la cronaca- piuttosto difficile da trovare.
È stata una giornata molto divertente, costruttiva ed istruttiva.
Anche di persona, è simpatico, alla mano ed è di piacevolissima conversazione.
Forse viviamo in tempi di messaggistica rapida tipo Twitter e per questo, chi "sforasse l'attimo", vien preso per un parolaio...
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| inviato il 21 Giugno 2021 ore 23:11
Enzo io sono pure iscritto al suo canale YouTube, nelle notti insonni è meglio delle pecore che saltano
a parte gli scherzi, mi piace sentirlo conversare di analogico, é una fonte inesauribile di aneddoti ed esperienze, poi ha sempre quel tocco eccentrico nelle battute che lo rende simpatico |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 8:59
Rollei Ortho 25, erede della Agfa Ortho 25 arriva a 350 lp/mm, la TP 2415 ne ha 400, la Rollei ATP 32, che mi risulta essere ancora disponibile, a seconda dello sviluppo ne ha 300, 600 o 900... ma è chiaro che a 900 siamo nel mondo delle pellicole al tratto, le Lyth insomma, quindi bianco, nero e praticamente nessun grigio.
Mi sono fatto invertire anche un paio di rulli di Agfa Copex 50 ma non mi piace molto, è piuttosto impastata.
In inversione i risultati migliori li ho ottenuti con Rollei Ortho, Rollei RPX 25 (260 o 270 lp/mm), Rollei Retro 80 S (290 lp/mm) e Superpan 200, quest'ultima sorprendente visto il prezzo.
La Adox 20, che mi fece conoscere Sandro Presta ai tempi del CCl, non l'ho mai usata perché né Sandro, né l'Agenzia Luce, sono in grado di invertirla o almeno l'ultima volta che ne abbiamo parlato, prima del covid, non affrivano questo servizio. |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 10:07
“ Rollei Ortho 25, erede della Agfa Ortho 25 arriva a 350 lp/mm, la TP 2415 ne ha 400, la Rollei ATP 32, che mi risulta essere ancora disponibile, a seconda dello sviluppo ne ha 300, 600 o 900... ma è chiaro che a 900 siamo nel mondo delle pellicole al tratto, le Lyth insomma, quindi bianco, nero e praticamente nessun grigio. „
Che risoluzioni! Ma siamo sicuri che siano lp/mm e non l/mm?
Per la Rollei Ortho 25 ho trovato una scheda tecnica che riporta una risoluzione di 330linees/mm.
In ogni caso sono risoluzioni molto alte, superiori a quelle di un sensore FF da 40/50MP.
Ma pellicole con queste prestazioni c'erano anche una volta? Ed erano pellicole molto specialistiche oppure di uso abbastanza comune? E necessitavano di obiettivi speciali o venivano usati con quelli comuni?
Lo chiedo perchè si sente spesso dire che le pellicole comuni equivalgono al massimo ad una FF da 20/24MP, derivando da questo che gli obiettivi del tempo erano progettati per queste basse risoluzioni e che quindi sono inadatti a sensori con una certa densità.
Invece ho sempre riscontrato che in genere i vecchi (anche più di 50 anni) obiettivi hanno altri difetti ma non quello della scarsa risolvenza anche su sensore FF da 42MP, almeno ai diaframmi migliori.
L'esistenza di pellicole ad alta prestazioni di uso relativamente diffuso spiegherebbe il motivo.
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user120016 | inviato il 22 Giugno 2021 ore 10:36
Pellicole così risolventi sono sempre esistite, almeno negli ultimi 50 anni, prima non saprei dirlo. E gli obiettivi in grado di tenere testa a tanta risoluzione ce ne sono molti. Alcuni anche insospettabilmente economici.
Poi, la corrispondenza con i megapixel delle digitali non saprei farla oltre a trovarla piuttosto sterile visto che, come hai scritto correttamente tu, le variabili che entrano in gioco quando si monta un'ottica progettata per la pellicola su una digitale sono altre (trattamenti anti-riflesso ed aberrazioni varie).
E comunque, per me, il pregio di certe pellicole non sta nelle coppie di linee quanto nella ricchezza e nella progressività dei passaggi tonali e dei piani di messa a fuoco. Il resto lo trovo utile in campi specialistici che non pratico. |
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