user198779 | inviato il 08 Giugno 2021 ore 18:59
Se sono fatti di materia o energia oscura mi sa che sarà difficile vederli |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 18:59
Rimangono i militari, che di "mestiere" hanno anche il compito della sorveglianza diurna e notturna di parecchie aree, con una copertura che dovrebbe contenere una parte notevole dello spazio aereo del pianeta, ma finora non mi pare che abbiano divulgato materiale veramente valido |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:06
“ Il problema di fondo però rimane sempre quello di avere qualche prova concreta che almeno alcuni degli avvistamenti siano riferibile ad oggetti di sicura provenienza extraterrestre che non siano meteoriti o simili „ l'unica cosa interessante per me é interagire con loro, almeno si avrebbe la possibilità di ampliare le nostre conoscenze, ma avere la prova certa che esistano non mi cambia nulla, non mi fa ne caldo ne freddo, anche perché do per scontato che nella vastità del cosmo esistano altre forme di vita intelligente che poi quelli che avvistiamo siano extraterrestri, poco mi frega se si fanno i fatti loro, le mie convinzioni su etica morale Dio politica non cambiano, non é che sapere che esistono mi fa diventare improvvisamente più buono l'unica cosa che mi farebbe cambiare idea é sapere che si può viaggiare più veloce della luce, certo non una cosa sconvolgente |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:11
A mio avviso conta moltissimo anche la suggestionabilità popolare nelle varie epoche. Quando le antiche religioni parlavano di numerose divinità e degli scontri tra quelle positive e quelle negative, o tra Dei e Titani o simili, si parlava di "carri volanti" sul modello di quello che utilizzava quotidianamente il Dio Sole e che, guarda caso, venivano immaginati con le fattezze dei carri da guerra dei vari eserciti sumeri, babilonesi, greci ecc., solo che le loro lotte erano ambientate in cielo perché questo era tipicamente la dimora degli Dei. Con l'abbandono delle mitologie delle religioni politeiste, la gente iniziò a vedere fate e folletti che si aggiravano nei boschi, non più nei cieli, dopo essere usciti da ipotetici mondi sotterranei (quindi provenivano da qualche luogo che nerll'immaginario collettivo ricordava "gli inferi"). Con la conquista del volo a motore e poi dello spazio, abbiamo ricominciato a vedere oggetti nello spazio, collegandoli non più a personaggi mitologici, ma scaturiti dalla fantascienza. A proposito: avete notato che il colore che di preferenza veniva associato ai folletti è il medesimo (verde) che la prima fantasciernza assegnava ai "marziani"? |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:13
@Lomography, nel momento in cui diventasse realmente possibile interagire con loro, avremmo automaticamente la certezza di chi sono questi "loro" |
user198779 | inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:14
Non penso che si viaggi più veloci della luce , per me è più probabile che si viaggi nel tempo, oppure come lo spiega molto bene nel video Amedeo Balbi attraverso una quarta dimensione spaziale. |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:19
Il Tempo non esiste. Di conseguenza nemmeno la velocità della luce. La nostra è solo percezione distorta. |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:20
Difficile immaginare che nel nostro Universo fisico esista una quarta dimensione che nessuno finora avrebbe mai percepito; in questo caso dovrebbe trattarsi non di semplici extraterrestri, ma di civiltà che avrebbero scoperto il modo di ottenere un passaggio tra Universi paralleli. Civiltà provenienti da un altro Universo potrebbero avere motivazioni per evitare contatti ravvicinati che nemmeno riusciamo ad immaginare. |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:21
Felix, se il tempo non esistesse qualcuno sarebbe già riuscito da un pezzo a "viaggiare" nel passato o nel futuro |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:23
Probabilmente esiste un INSIEME fatto di molteplici dimensioni, accessibili da ognuno in base alle proprie funzionalità. E le nostre sono limitate dal nostro contenitore fisico. |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:34
Credo che quello che chiami "il nostro contenitore fisico" debba obbligatoriamente rispondere a tutte le possibili dimensioni presenti nel nostro Universo, quindi tutte quelle che percepiamo esistono realmente, mentre se ce ne fosse una quarta (spaziale) saremmo obbligati a percepire anche quella. Se però esistessero realmente più Universi... |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:35
Il tempo è la quarta dimensione |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:37
Intendevo una quarta dimensione "spaziale"; il tempo è una dimensione, ma non spaziale |
user198779 | inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:39
Forse è come in certe situazioni che ci sembrano impossibili da superare poi arriva uno qualunque senza preconcetti e trova la chiave di volta che ti fa dire be era così facile averlo saputo prima. |
| inviato il 08 Giugno 2021 ore 19:41
“ Il Tempo non esiste. „ mi sa che mi tocca dare ragione al gatto, non che lui abbia la benché minima idea del perché, diciamo che a naso |
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