| inviato il 17 Maggio 2021 ore 11:01
Io penso di si.
Alla fine sono informazioni che non entrano in "competizione" con quanto viene detto in questo forum. |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 11:05
Fontamax, in attesa che qualcuno ci risponda con certezza magari puoi preparare il post, se poi non si puo fare magari lo potresti inviare privatamente per messaggio a chi è interessato 
Io sono interessato! |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 11:15
Intanto posso dire che per il KESTREL 38 litri, la zip è solo laterale. NON c'è la zip frontale quindi niente da fare.
Aggiungo per chi è interessato allo Stratos che ci sono 2 zip laterali ma NIENTE zip frontale ad U.
Poi dipende sempre dalle esigenze di ognuno. Se apertura frontale o schienale sono imprescindibili allora si riduce notevolmente la scelta...
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| inviato il 17 Maggio 2021 ore 11:17
“ Intanto posso dire che per il KESTREL 38 litri, la zip è solo laterale. NON c'è la zip frontale quindi niente da fare.
Aggiungo per chi è interessato allo Stratos che ci sono 2 zip laterali ma NIENTE zip frontale ad U. „
Ahahhahah sembra che Osprey faccia di tutto per arrivarci vicino ma all'ultimo tratto ci ripensa. |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 11:24
In effetti alcune loro scelte non le capisco. Indipendentemente dalla questione fotografo si/fotografo no, ho sempre ritenuto fondamentale una apertura addizionale oltre a quella superiore. Anche gli zaini da mulo come l'aether (avevo il 70 litri) hanno una semplice zip a L pressoché inutile. Pensate un 70 litri stracarico di roba e per accedere al contenuto devi svuotarlo dall'alto  Sembra che ora la nuova versione PLUS abbia finalmente una ZIP ad U frontale. |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 12:14
Per ora sembra che il Kestrel 38 faccia proprio al caso mio
Grazie Fontamax!
P. S. Qualche link per delle icu? Le più grandi che ci possono entrare? |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 12:52
Ok allora butto giù velocemente alcune mie considerazioni sugli zaini Osprey, frutto di anni di utilizzo in ambiente montano per gite prevalentemente di un giorno ma anche di due/tre e quindi con tutta l'attrezzatura necessaria a seguito.
osprey ATMOS AG 50
Dal punto di vista comodità il migliore in assoluto. Con il suo sistema antigravity offre un qualcosa di insuperato e che nessun altro brand ha mai proposto. Lo schienale è aerato per chi soffre come me la sudorazione abbondante. Il cinturone ventrale ha una sorta di "elastico" che ti si avvinghia intorno al bacino e scarica il peso sulle anche salvaguardando la schiena e le spalle. Il top per il trekking. E' un 50 litri e non è certo piccolo. Di sicuro non indicato per escursioni brevi. Pregi: comodissimo, scomparto per sacco a pelo in basso, cinghie esterne inferiori per fissaggio tenda ( se piccola) o MAT. Mesh laterali molto ampie , ci sta una nalgene da 1,5 litri. Tasche sul cinturone ventrale per riporci cellulare, portafogli, chiavi... GRANDE DIFETTO per noi fotografi: lo carichi esclusivamente dall'alto...Malgrado ciò, se mi appresto a pianificare una gita di quelle toste (dislivelli >=1000 metri e tracciati lunghi), è lui che scelgo. Male che vada ci monto un peak design Capture sullo spallaccio. Il suo fratello maggiore, AETHER è indicato per carichi ancora più importanti ma soffre dello stesso difetto dell'aether, fatta eccezione per il litraggio da 70 che offre una zip frontale.ù
osprey KAMBER 42
Preso per essere usato in contesti Invernali ( vivo a 2 passi dal Trentino Alto Adige e sono circondato da Montagne. La neve da me non manca mai in Inverno). Offre comodissimi sistemi di aggancio per ciaspole o sci . L'apertura è sullo schienale. La sacca frontale può ospitare senza problemi ramponcini o ramponi. tasche laterali sul cinturone ventrale. Tasca superiore ENORME. Difetti: non ha le mesh laterali e lo schienale fa abbastanza sudare. Uno zaino abbastanza specifico che non mi sento di consigliare come tuttofare...
osprey KESTREL (versione 68 litri )
Altro zaino da "carico" che uso con soddisfazione quando devo veramente portarmi dietro mezza casa. Apertura frontale con zip ad U che fornisce immediato accesso al contenuto interno. Mesh laterali, zip su cinturone centrale. Uno schienale che non offre il sistema antigravity ma un qualcosa di simile. Sicuramente meno comodo e meno aerato ma qui c'è da fare una considerazione: Non consideriamo gli aerati come la panacea di tutti i mali. Per gestire meglio un carico importante di 15 o più kg. , sarebbe più corretto avere il peso quanto + possibile incollato al corpo. Se invece lo stacchiamo dalla colonna vertebrale (come per loro conformazione fanno tutti gli aerati), tendiamo ad avere uno sbilanciamento indietro che dopo poco diventa deleterio per le nostre progressioni. Confermo che la ZIP è presente solo sulla versione + grande da 68 litri. per tutti gli altri litraggi abbiamo due zip laterali che consentono sì accesso rapido ma di certo una ICU non la sfiliamo fuori. Ad ogni modo probabilmente il modello più versatile della collezione Osprey. Dotato di molte cinghie esterne, permette fissaggio di tripod, ciaspole ..... un difetto: per la versione da 68 e 58 potevano mettere spallacci + imbottiti che non sono affatto male ma sono gli stessi che ritrovi nei litraggi da 38 e 48.
osprey STRATOS (50 litri)
questo non ce l'ho ma lo usa un mio caro amico con il quale giro le Dolomiti e lui lo usa senza problemi caricandolo con tenda, sacco a pelo ecc ecc. Va precisato che i nostri corredi si basano cmq su sistemi medio piccoli ( io uso fuji/sony, lui fuji) e solitamente con 2/3 lenti zoom siamo a posto. Entrambi abbiamo una icu small riposta sul fondo dello zaino appena sopra il sacco a pelo. Lo stratos è il perfetto ibrido tra kestrel e Atmos. Sistema airscape per la schiena e dotato di mille tasche taschine e cinghie. Caricamento solo dall'alto e presenza di 2 zip laterali per l'accesso frontale.
osprey AETHER (70 litri)
La rolls royce in casa Osprey. Avuto e venduto causa inutilizzo. Il fratello maggiore dell'Atmos. Stupendo in tutto. Accesso frontale con zip ad L ma sui modelli nuovi hanno messo quella ad U. Spallacci fine del mondo. Schienale regolabile. Zaino eccelso ma ovviamente pensato per utilizzi specifici. Non certo da usarsi per una escursione da singola giornata.
osprey EXOS (versione 38 litri)
Il mio preferito in assoluto. Questo veramente è come non averlo indossato ma è la quintessenza dell'essenziale e veramente arduo da usare per un fotografo a meno che non ci si accontenti di buttare corpo e lenti dentro lo zaino zenza nessuna ICU.
Una cosa FONDAMENTALE se intendete acquistare un OSPREY. Contrariamente ad altri brand, osprey offre diverse taglie per tanti loro modelli ed è pertanto importantissimo misurarsi la lunghezza della schiena e scegliere conseguentemente. La misura va fatta misurando la distanza dalla Vertebra C7 alla cresta iliaca. Offrono una APP che aiuta nella scelta.
Ricapitolando: Sicuramente non un brand che pensa ai fotografi ma IL brand al momento numero uno per chi ama l'outdoor e, come nel nostro caso, outdoor unito alla passione della fotografia. Deve essere chiaro che si sceglie un Osprey non per emulare la praticità di uno Shimoda o F-stop. Chi lo prende punta in primis alla comodità, che si apprezza con determinati tipi di utilizzo.
Max
P.S
Non ne parlo qui in quanto sviscerato in lungo e in largo ma guardate che il mammut trion è veramente uno zaino spaziale! Forse il migliore a livello prezzo/prestazioni/caratteristiche dentro l'armadione di zaini che ho ! 
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| inviato il 17 Maggio 2021 ore 12:56
@Gianluca: Il kestrel, contrariamente ad altri, non si sviluppa tanto in altezza quanto in larghezza e profondità. Questo ti permette di infilarci comodamente una ICU F-stop. Non ho provato con la large pro m ala small shallow scompare al suo interno Qui nel thread hanno postato degli ottimi cloni f-stop a prezzi + umani.
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| inviato il 17 Maggio 2021 ore 18:59
Io ci sono quasi
Sono indeciso tra Kestrel 38 e Stratos 50. Dello Stratos mi piace molto il sistema di sospensione dello schienale ma questa tua affermazione mi fa un po pensare...
“ Non consideriamo gli aerati come la panacea di tutti i mali. Per gestire meglio un carico importante di 15 o più kg. , sarebbe più corretto avere il peso quanto + possibile incollato al corpo. Se invece lo stacchiamo dalla colonna vertebrale (come per loro conformazione fanno tutti gli aerati), tendiamo ad avere uno sbilanciamento indietro che dopo poco diventa deleterio per le nostre progressioni „
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| inviato il 17 Maggio 2021 ore 19:03
“ Sono indeciso tra Kestrel 38 e Stratos 50. „
Facci sapere.
Soprattutto con l'icu come si comportano.
Io resto ancora indeciso.
La prima opzione, comunque, resta il Talon 36.
@Fontamax, grazie mille per la pazienza ed i link.
Sono stati utilissimi.
A proposito, sai se il tuo amico, quello che ha il Kestrel 38, usa un'icu large? |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 20:42
Fontamax, nei tuoi zaino l'icu large DEVE entrare. Dopotutto, sono litraggi importanti.
Io, facevo riferimenti, appunto, a zaino un po' meno capienti, da 36-38 litri. |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 20:55
KESTREL 68†
DA UOMO
Centimetri
76h x 40w x 44d
KESTREL 38
DA UOMO
Centimetri
71h x 38w x 40d
Secondo me ci entra anche una ICU large nel 38 Posso fare una prova effettiva con zaino in mano Mercoledì.
Io il Talon non lo prenderei...troppo minimal e light ma sono considerazioni ovviamente personali. |
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