| inviato il 06 Maggio 2021 ore 20:44
scusate....avrei bisogno delle informazioni nel fotografare il martin pescatore.....probabilmente i colori forti.....ma non mi riescono mai belle nitide ed l'unico con cui ho problemi.....evidenzio che lo trovo in un'oasi in un'area piuttosto buia.....quando vedo certi ferma immagini in volo.....non riesco proprio a farlo ma non mi viene nitida nemmeno quando è posato su di un ramo.....specifico che ho nikon d850 e sigma 150-600......non so se sono riuscita a farmi capire cmq grazie |
| inviato il 06 Maggio 2021 ore 21:24
Per fare un martino in volo, ci vuole un tempo parecchio rapido, io uso 1/4000, chiaro che se c'è poca luce gli iso schizzano. Invece da fermo, non trovo differenze rispetto agli altri animali.
Visto che i tuoi scatti sono molto belli, per cui direi che sei parecchio abile ed anche che la tua attrezzatura non ha problemi di sorta, ti scoccierebbe postare un paio di scatti che hai fatto al martino?
Grazie |
| inviato il 06 Maggio 2021 ore 22:33
Il Martino in volo è difficile e praticamente lo fai solo in oasi con capanno dedicato e soggetti che sono abituati a pescare in quel posto, dato che gli mettono le prede.
E anche così non è una foto scontata.
Fuori dell'Oasi capita raramente e comunque in volo rimane difficile, a meno che non si metta a fare lo spirito santo davanti a te.
Una possibilità è trovare una zona da lui frequentata, individuare i posatoi e magari piazzarti con rete o telo mimetici: avrai qualche possibilità in più di riprenderlo magari in arrivo o più facilmente in partenza.
Posato è come gli altri con colori vivaci: se sei in zona un po' scura devi esporre molto bene per avere scatti soddisfacenti. Mentre per non alzare iso, rallentare i tempi e comunque fare i conti col diaframma a disposizione... si finisce per sottoesporre, con grossi problemi di recupero in post produzione.
Ho guardato qualche tua foto: ci sono delle differenze notevoli di impostazione iso tempi e diaframma.
Col tuo obbiettivo sarebbe meglio non scendere sotto f8.
Iso cerca di tenerli bassi ma credo che con la D850 scatti tranquillamente fino a 3200.
Tempi se scatti a soggetti in volo sempre veloci, almeno 1/2000, tranne forse soggetti lenti come gli aironi.
A volte hai usato 1000 iso è ti è toccato portare il diaframma a f11 mi pare, con tempo veloce: bastava f8 ed adattare gli iso.
Insomma, cerca dei valori che ti diano qualche soddisfazione e basati su quelli adattandoli alle situazioni: con un obbiettivo poco luminoso, finirai per scattare da 800/1000 iso in su, mantenendo tempi di sicurezza: anche col treppiede considera che i soggetti normalmente non sono fissi, quindi non usare comunque tempi lenti.
Poi se c'è poca luce bisogna adattarsi.
Bon, buoni esperimenti e buon divertimento. |
| inviato il 07 Maggio 2021 ore 7:14
Sull'utilizzo spesso di tempi veloci ci ho fatto caso anche io ed ho attribuito la scelta al fatto di essere a mano libera oppure con appoggi di fortuna. Molti degli scatti mi sembrano da appostamento libero, non da capanno. Quando vado a fotografare gli animali liberi, le difficoltà aumentano proprio per il fatto che si è nascosti in modo precario e non sempre si può utilizzare il cavalletto, io per esempio mi prendo su o un telo o una piccola tenda ed al massimo il monopiede. Se non ho spazio, mi sdraio per terra e mi metto un telo mimetico sopra, ma si è scomodissimi e si opera piuttosto male, per cui uso tempi veloci.
Il 150-600 Sport non è malaccio nemmeno a TA, l'unica cosa si riduce la già esigua area a fuoco.
Per il martino, ovviamente una possibilità è lo spirito santo, l'altra è data stimando la zona dove si tufferà e preparandosi già, alcuni fanno scatti eccellenti proprio in quel modo.
Questa l'ha fatta un amico che incontro spesso ed è stata scattata proprio prevedendo la zona dove si sarebbe tuffato. Nulla di preparato, solo manico.
www.facebook.com/photo.php?fbid=2655890054708131&set=a.138473431182371 |
| inviato il 07 Maggio 2021 ore 7:49
Concordo con tutto quanto detto su tempi di scatto e ISO.. anch'io scatto con D850 utilizzando il Sigma 500 f4, e ultimamente anche il Sigma 100-400 C (ho avuto anche il Sigma 150-600 S).... per esperienza, la nitidezza delle foto in avifauna dipende da diversi fattori tra cui , tempi di scatto, micromosso eliminabile con utilizzo treppiede e testa gimbal, valore ISO (con la D850 meglio non superare i 1600/2000ISO, ma dipende anche dalla distanza del soggetto), umidità dell'aria in zone paludose soprattutto in relazione alla distanza del soggetto.
Non da ultimo, la corretta taratura AF per eliminare front/back focus di cui soffrono quasi tutti gli obiettivi... con la D850 puoi correggerla anche in camera con un unico valore medio però , oppure, nel caso degli obiettivi con focali variabili come il tuo, con la sigma usb dock che permette diversi aggiustamenti alle diverse focali e alle diverse distanze..... la taratura AF è fondamentale per la nitidezza in avifauna e fauna.
Buona luce |
| inviato il 07 Maggio 2021 ore 9:04
grazie infinitamente....proverò <3 |
| inviato il 07 Maggio 2021 ore 9:16
Domande credo fondamentali:
- da che distanza lo riprendi di solito, quando è fermo sul ramo, in media?
- con che diaframma?
- infine, il Sigma è lo Sport o il C?
Questo per capire se la distanza è giusta e se il diaframma è quello ottimale per la lente che usi.
Giusto per fare l'esempio del perché chiedo, io ho un martino nelle gallerie, ma ero a 15/20 metri, con 300 mm (pochissimi), in ombra (4000 ISO). Poco importa se la macchina regge bene 4000 ISO e se la lente (70-300 L) è perfetta ad ogni diaframma, i dettagli non ci saranno comunque perché la distanza, l'attrezzatura e le condizioni di luce sono da "discreta ambientata senza enfasi sul dettaglio", questo anche per le difficoltà di focus su un punto così piccolo. 
Direi che se le tue condizioni non sono:
- martino a 15 metri massimo , meglio se 10 metri o pure meno!
- 600mm possibilmente, 500mm minimo, di meno solo se la distanza dal soggetto sarà minore
- diaframma massimo: f/6.3 o f/7.1 con il Sigma Sport, f/7.1 o f/8 con il Sigma Contemporary
- ISO minori di 4000 se possibile, spingi su solo se serve per ottenere un tempo di otturazione sufficiente (se è fermo sul ramo anche 1/640 o 1/800 dai...)
diventerà sempre più difficile ottenere dettaglio del piumaggio, peggiorando uno o più dei fattori suddetti.
Più fondamentale di tutto: la distanza.
PS: tutto questo al netto delle altre giuste considerazioni che sono pervenute finora sopra alla mia. |
| inviato il 07 Maggio 2021 ore 12:14
ho un sigma sport....proprio perchè inizialmente avevo iniziato con la foto sportiva......solitamente la distanza è dai 30 in su...e lo uso sempre 600mm.... |
| inviato il 07 Maggio 2021 ore 13:10
Quoto TheBlackBird, per fare una bella foto definita e al top al martino come ai passeracei a 500/600 mm di focale su D850 non si devono superare i 10 metri.... ma già a 6/7 metri si deve croppare un po'... |
| inviato il 07 Maggio 2021 ore 19:38
scusate la mia ignoranza.......ma fino ad un anno e mezzo fa fotografavo motogp.......che nn ha niente a che vedere con questi piccoli esseri....e in più traiettorie sempre uguali.... |
| inviato il 07 Maggio 2021 ore 19:43
Cose radicalmente diverse, ti capisco in pieno. Io ci ho sbattuto il grugno in oasi estate scorsa a Burano, ma tutto sommato lo immaginavo che 300 mm non bastassero per questi splendidi scriccioletti...  |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 6:34
30 metri sono tantissimi anche con materiale di qualità e 600 mm. Devi trovare delle strategie di avvicinamento: la migliore a mio parere è appostarsi dove sai che passa ed avere tanta pazienza...
Io tempo fa seguivo una coppia e avevo individuato dei posatoi sicuri: pure sarò stato a 15 metri e coi soggetti poco illuminati, per cui scatti carini ma niente di che. Infatti non li ho postati.
In questi casi conta molto la PP. |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 8:46
Confermo, iio l'ho voluto postare perché non è il mio genere ed ero emozionato di aver visto la specie, che dal vivo è sempre un gran vedere, però l'ho lavorato molto per raggiungere anche solo la presentabilità su quei 3mpx scarsi... |
| inviato il 13 Maggio 2021 ore 13:48
Se intendi fotografare il Martino con focale 600 non dovresti superare i 15 mt. per foto ambientata mentre da i 3mt. a 6mt. per avere un maggior dettaglio e definizione colori per fotografia al volo con tempi da 1/2500” ai 1/4000 sec. dipende anche dalla distanza e dalla luce ambiente |
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