| inviato il 08 Maggio 2021 ore 10:47
“Per restringere le tolleranze non si cambiano i macchinari, MAI, si fa più selezione, si fissano dei parametri sotto i quali il prodotto è considerato non idoneo. “
Spero che tu stia scherzando.....
Se ho un tornio o una fresa che mi da una tolleranza di 1/10 e io ho bisogno di 1/100 cosa faccio? Butto via 100 pezzi lavorati per tenerne 1???
Fallisco immediatamente.
Capisco che qui si voglia giustificare l'ingiustificabile, ma c'è un limite a tutto eh.... |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 11:02
La verità è che società come Sigma e Cosina hanno investito tantissimo con ingegneri progettisti e con macchinari di altissima precisione, con il controllo di qualità, in poche parole sono diventati i migliori al mondo
Un tempo producevano ottiche mediocri
Altri invece (Letiz e Zeiss tanto per non far nomi) hanno più che altro fatto i commercianti, hanno venduto prodotti realizzati da terzi....
Basti guardare l'eccellenza dei Sony GM, migliori sempre degli Zeiss con attacco E, come mai?
La superiorità germanica esisteva oltre 50 anni fa, ora restano solo delle illusioni o quasi.
A dirla tutta io mi aspetto addirittura un exploit dei cinesi o coreani..... tra qualche anno finiremo per confrontare Sigma con Viltrox e Samyang , già ora ci sono importanti segnali |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 11:09
@Giancarlo... io riprenderei una Sony solo per montare alcune nuove lenti Samyang perché sono ottime e con una resa decisamente più “europea” rispetto alle giapponesi! Questo si può notare bene nei video  |
user215205 | inviato il 08 Maggio 2021 ore 11:30
“ Veramente commovente il grado di fidelizzazione che riesce a ottenere questo marchio. „
Leone, vatti a leggere qualcuno dei miei post su Leica, io non sono tifoso di nessuno, sono un tecnico, nel senso pieno del termine, le chiacchiere, per me, non hanno valore, contano i fatti, Al momento attuale nessuno, ripeto NESSUNO, può provare che lo zoom in questione sia identico al Sigma, state giudicando su delle immagini, che, tra l'altro, dimostrano il contrario di quanto affermiate, un oggetto rimarchiato non presenta differenza alcuna dall' "originale", questo ha diverse differenze, ha persino dei pulsanti in meno, e pesa di più.
Che Sigma e Cosina siano in grado di produrre eccellenze in campo fotografico è un fatto accertato, che non sarò io a mettere in dubbio, ho obbiettivi Sigma e Voigtlander di cui sono soddisfattissimo, ma che altri possano chiedere, ed ottenere, da Sigma e Cosina prodotti che siano superiori alle specifiche medie delle 2 aziende, è altrettanto certo, il tutto ha un costo, che non è direttamente proporzionale alla percentuale di migliorie ottenute.
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| inviato il 08 Maggio 2021 ore 11:38
“@Giancarlo... io riprenderei una Sony solo per montare alcune nuove lenti Samyang perché sono ottime e con una resa decisamente più “europea” rispetto alle giapponesi! Questo si può notare bene nei video ;-)”
C'è il nuovo 24mm/1,8 che credo farà faville
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| inviato il 08 Maggio 2021 ore 11:55
"Basta che Leica abbia richiesto tolleranze ottico-meccaniche più strette per far salire il costo,.."
Wow!
Bellissima!
Sempre che le ottiche Sigma non siano già a posto, al limite tecnologico, come tolleranze, per garantire in produzione delle tolleranze più strette, se le "normali" fossero più ampie, devi, semplicemente, rifare praticamente tutto in produzione, dalle macchine che lavorano vetri e metallo, a tutte le dime ed attrezzature di montaggio, e poi rifare anche tutte le attrezzature di controllo, e ricalibrare diversamente, sempre che sia possibile, l'ATE (Automatic Test Equipment) che di solito fa il controllo finale.
Ma non basta, ci sta che tu debba poi riaddestrare tutte le maestranze ad operare con la linea nuova, di lavorazione e montaggio (macchine diverse, attrezzature diverse, etc).
In poche parole dovresti raddoppiare la linea di produzione e collaudo ottiche, farne due, una per le normali, ed una per le miracolate.
E poi quelle bellissime linee nuove di lavorazione e montaggio, qualcuno te le dovrebbe pagare, e coi numeri Leica non ce le paghi di certo.
Detta in altre parole, fare quello che dici tu, industrialmente parlando, è solo una ben poco intelligente barzelletta.
Di nuovo: perché scusarli queli della Leica? |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 12:01
A parte gli appassionati che leggono le riviste, on line o non, il pubblico medio non sa che l'obiettivo Leica è molto uguale al Sigma. Quindi la trovata commerciale di Leica avrà successo. |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 12:07
"Quindi la trovata commerciale di Leica avrà successo."
Sicuramente, conoscendo la Clientela Leica!
Questo però non cambia i fatti.
Ma a chi ha un po' di attenzione e di cervello, sicuramente gli fa vedere con occhi più oggettivi e disincantati il marchio Leica, CaNikonSony quelle marachelle lì non le hanno mai fatte.
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| inviato il 08 Maggio 2021 ore 12:15
“ "Basta che Leica abbia richiesto tolleranze ottico-meccaniche più strette per far salire il costo,.."
Wow!
Bellissima!
Sempre che le ottiche Sigma non siano già a posto, al limite tecnologico, come tolleranze, per garantire in produzione delle tolleranze più strette, se le "normali" fossero più ampie, devi, semplicemente, rifare praticamente tutto in produzione, dalle macchine che lavorano vetri e metallo, a tutte le dime ed attrezzature di montaggio, e poi rifare anche tutte le attrezzature di controllo, e ricalibrare diversamente, sempre che sia possibile, l'ATE (Automatic Test Equipment) che di solito fa il controllo finale.
Ma non basta, ci sta che tu debba poi riaddestrare tutte le maestranze ad operare con la linea nuova, di lavorazione e montaggio (macchine diverse, attrezzature diverse, etc).
In poche parole dovresti raddoppiare la linea di produzione e collaudo ottiche, farne due, una per le normali, ed una per le miracolate.
E poi quelle bellissime linee nuove di lavorazione e montaggio, qualcuno te le dovrebbe pagare, e coi numeri Leica non ce le paghi di certo.
Detta in altre parole, fare quello che dici tu, industrialmente parlando, è solo una ben poco intelligente barzelletta. „
Infatti......
bello che questo signore si autodefinisce un "tecnico, nel senso pieno del termine..." |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 12:34
A prescindere il solito prete antiLeica che prende a pesci in faccia mezzo forum facendo finta di non accorgersene...
Le strette tolleranze di lavorazione si ottengono commissionando il lavoro ad officine meccaniche dotate di macchinari predisposti ad ottenere finiture entro quelle tolleranze. Perlopiù hanno macchine utensili pregiate ospitate in ambienti isolati, termicamente stabilizzati giorno e notte, dove la macchina utensile non subisce sbalzi termici anche se inattiva per settimane. La dilatazione del metallo strutturale di una fresa, dal momento in cui viene messa in opera al raggiungimento della massima dilatazione che il calore progressivamente sviluppato produce, rende impossibile un risultato standard, per cui chi abbisogna di telleranze molto strette, si rivolge agli specialisti che fanno soltanto quello.
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| inviato il 08 Maggio 2021 ore 13:14
Ma non è più facile pensare che Leica abbia preso il sigma e gli abbia messo il proprio vestitino esterno per il "pollame" pronto a spendere il doppio per la stessa ottica?
Perchè mai Leica dovrebbe presentare un obiettivo ad un prezzo per Lei così basso. Avesse fatto un 24-70 tutto suo l'avrebbe prezzato ad almeno 5-6000 euro. Ovviamente senza un motivo (come molti dei suoi prezzi) ma almeno con la scusa che era fatto tutto in casa.
Per me sta semplicemente cercando dei polli da spennare e sono certo che ne troverà tanti che verranno ingannati dal leggere Leica e non Sigma.
E la cosa più grave è che ci sarà sempre il burlone di turno che ovviamente vedrà della magia nel Leica...altro che fidelizzazioni. Qui siamo a livello di setta |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 13:22
Dai per fortuna siamo già a pagina 13... |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 13:24
Senza conoscere effettivamente come lavori la fabbrica Sigma ed il grado di flessibilità nella produzione si possono fare solo speculazioni generiche ed approssimative al riguardo. Il discorso che faceva Nicevan relativo ai maggiori costi al diminuire delle tolleranze ed al miglioramento della qualità dei materiali è invece generalmente valido quasi sempre, mi sembra condivisibile.
Difficile senza ulteriori informazioni dire quanto del sovrapprezzo sia effettivamente dovuto al blasone e quanto a reali costi di produzione/distribuzione/assistenza, di sicuro è un mix tra i vari aspetti.
Per quel che riguarda la mia esperienza con Sigma L mount, otticamente raggiunge livelli eccellenti, mentre a livello costruttivo e di funzionalità (AF/MF) è così così.
A livello di prezzo non c'è competizione ovviamente, però se uno ha disponibilità economica...
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| inviato il 08 Maggio 2021 ore 13:54
Hanno semplicemente fatto (fare) una lente entry level, con la speranza di catturare nuovi clienti, non disposti a pagare il prezzo premium normale. |
| inviato il 08 Maggio 2021 ore 15:00
“ CaNikonSony quelle marachelle lì non le hanno mai fatte. „
Sony sì  .
Sulla mia a58 da viaggio tengo montato fisso il Sony DT 18-250f/3.5-5.6, che è identico al Tamron AF 18-250 f/3.5-5.6. , a parte le ovvie differenze estetiche e di prezzo. Tamron produceva ottiche per Konica Minolta, e poi per Sony, e a volte vendeva le stesse ottiche, ricarrozzate, col suo marchio, e a un prezzo inferiore. Oppure erano Konica Minolta prima, Sony poi, a chiedere a Tamron versioni brandizzate di una delle sue lenti.
Nella scelta di Leica, di mettere il suo nome su un progetto (ottimo) di Sigma, e farselo pagare, non ci trovo nulla né di scandaloso né di unusitato.
Mi domando piuttosto chi curerà l'assistenza post vendita, se la struttura Sigma o la struttura Leica. Nel caso delle lenti Sony-Tamron, era l'assistenza Sony, e già questo rappresentava un valore aggiunto.
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