| inviato il 04 Maggio 2021 ore 22:36
Ciao a tutti, apro questo post perché avrei bisogno su qualche consiglio per l'acquisto di bastoni da trekking. Ho visto che c'è dietro un mondo.. In passato ho avuto dei Ferrino Ortles che si smontavano in 3 pezzi e mi sono trovato molto bene (restituiti perché mancava un puntale in gomma e siccome la Ferrino non mi ha risposto per ripicca li ho restituiti). Sono andato per riacquistarli ma non ce ne sono altri disponibili, così ho iniziato a guardare altri bastoni ma non si capisce nulla. Ne farei un uso abbastanza intensivo in trekking estivi, il fattore peso non mi interessa più di tanto mentre il fattore compattezza si (lì vorrei che si dividono in 3 parti come i Ferrino Ortles) e vorrei qualche consiglio sul sistema antishock (è valido). Grazie a chi mi dedicherà anche solo 1 minuto. |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 2:33
La ditta migliore é la Leki.
Nel suo catalogo trovi tante tipologie.
Io dopo varie prove ho capito che per me i migliori sono meta' carbonio e metà allumino per un peso di coppia non superiore ai 480 grammi e con impugnatura non di sugherò ma spugnosa alta in modo da poter prenderli anche in basso quando il dislivello è elevato.
Non mi piacciono quelli pieghevoli ( più piccoli quando sono chiusi e più leggeri ma che poi da chiusi non sai dove attaccarli allo zaino in quanto troppo corti ) e quelli tutti di carbonio perché sono più fragili.
Preferisco quelli metà carbonio e metà alluminio che sono leggermente più flessibili .
Ho scelto , tra i tanti , questi :
www.leki.com/it_IT/trekking/bastoni/3348/carbon-ta-xtg/
Il sistema anti shock per me sono una trovata pubblicitaria : il bastoncino diventa più pesante e quando affondi non sai se é il terreno che cede o il bastoncino . Direi che potrebbe andare bene su asfalto se fai un cammino .
Io non li consiglio .
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| inviato il 05 Maggio 2021 ore 3:30
Quoto in toto Lastprince.
Buon trekking e buona luce! |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 4:38
Confermo la bontà dei Leki: mia moglie ne ha un paio da più di 10 anni e sembrano nuovi.
Suggerisco anche i Komperdell: ne ho un paio presi nello stesso periodo dei Leki e li metterei sullo stesso livello. Prova a vedere quello nel link:
www.komperdell.com/en/poles/trekking/produkt.php?id=174_2313_10 |
user12181 | inviato il 05 Maggio 2021 ore 6:44
Io ho dei Leki makalu da quasi vent'anni e sembrano... avere vent'anni. Qui occhieggiano ai piedi del Sas del nial. www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202104/e5015ec904a3b33c830385a81232
Li avevo presi in bassa valle al mitico Montagna sport, lungo la Statale 38 (questa sì mitica, se non altro per i morti, ma alla fine del tratto lombardo c'è il capolavoro dell'ing. Donegani), ora al suo posto c'è uno squallidissimo Tigotà. Da quattro (miei e di mia moglie) sono diventati due, uno spezzato di netto quando qualche anno fa mi sono cappottato uscendo di strada (a piedi) sulla pista forestale che da Fusino arriva a Eita, sulla sinistra orografica della Val Grosina or. (Val di S-cèn), un altro recentemente ha perso la punta metallica per usura. A lei ne ho presi altri, Leki naturalmente, non ricordo il modello, quelli che ho trovato in negozio (Centro sport a Sondrio, ma sì, mitico anche questo, uno dei proprietari morì scivolando nel bosco vicino casa, può capitare a tutti, l'importante è riuscire a raccontarla). Ho visto che quelli ammortizzati sono diventati pochi, e hanno un nuovo sistema senza molla. Peccato, la molla mi piace molto in discesa e non dà alcun problema in salita, è molto dura, la imposto sempre alla massima escursione, in effetti è soprattutto un fatto psicologico.
In ogni caso non ci sono bastoni e santi che tengano, se devi cadere, cadi, anche nei modi più bizzarri e improbabili. C'è però una legge bronzea a regolare il destino, e in parte anche l'usura dei ginocchi: ceteris paribus, la probabilità di cadere in montagna è inversamente proporzionale all'altitudine (o, anche, distanza in linea d'aria dai monti) del proprio paese natale. Ho visto uno, milanese, che aveva fatto il K2 e era aspirante guida, poi diventato guida, cadere due volte scendendo dal Cevedale... |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 8:27
Sì, molti Leiki si dividono in 3. Il sistema antishock per me ha senso se avverti male al braccio (di solito dietro il gomito) o magari su modelli in fribra di carbonio che è un materiale molto rigido e trasmette molte più vibrazioni su per il bastone che l'alluminio che inevitabilmente scaricano sul braccio e possono portare più facilmente al problema di cui sopra.
I bastoni dovrebbero essere usati in maniera tale che camminando in piano il gomito formi un angolo di 90°; in salita andrebbero ri-regolati per accorciarli (la strada davanti a te è più alta quindi per avere i 90° bisogna ridurre l'altezza come faresti a una gamba del treppiede) solo che per pigrizia e praticità quasi nessuno lo fa, e piuttosto si tende a impugnare il bastone non nell'impugnatura ma più in basso sotto di essa....per questo molti modelli hanno prolungato l'impugnatura verso la parte bassa e questo secondo me è più comodo.
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| inviato il 05 Maggio 2021 ore 8:34
Aggiungo solo una cosa. Non scegliere il serraggio a vite delle sezioni, ma quello con la piccola leva. A vite tende alla lunga a dare problemi.
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| inviato il 05 Maggio 2021 ore 8:49
Grazie a tutti per i consigli siete stati gentilissimi. Per quanto riguarda il sistema antishock lo valutavo perché lo spacciano scrivendo che aiuti per le ginocchia (alle quali ho avuto diversi problemi di infiammazione lo scorso anno a causa della montagna) mentre per quanto riguarda i gomiti non ho mai avuto nessun problema. Per quanto riguarda l'impugnatura leggevo che la migliore è quella in sughero, a voi risulta? Come modello quelli che si piegano '' a Z'' possono dare problemi di rigidezza a lungo andare rispetto a quelli classici telescopici? Oltre ai bastoni della Leki quali altri brand mi consigliate? Ne ho trovati alcuni della black diamond che hanno tutte le caratteristiche che vorrei.. Cioè impugnatura in sughero e si piegano a Z. |
user12181 | inviato il 05 Maggio 2021 ore 11:10
Black diamond li avevo presi in un tentativo di tradimento dei vecchi Leki makalu, che duravano troppo e mi avevano stufato. I Black diamond al contrario sono durati piuttosto poco, se ne è piegato uno quando sono caduto in una buca nascosta sotto la neve, forse era un modello troppo leggero. Sono tornato pentito all'ovile Leki. Da allora conservo una diffidenza generale per Black Diamond, anche se in seguito ho preso un loro frontalino, che funziona bene, ma che ora uso poco, mi sono abituato a camminare al buio. |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 11:18
In effetti il sughero è quello che fa sudare di meno la mano.
Anche i black diamond sono buoni.
L'antishock che io sappia è principalmente per le braccia, non per le ginocchia che sono già aiutate dal fatto che una parte di peso si scarica sui bastoni. Ok, nel dubbio meglio che ci sia piuttosto che no ma non è quello che fa la differenza per le ginocchia.
In realtà anche quelli a Z hanno una parte che un minimo scorre per permetterti di regolarli in altezza una volta montati, se no sarebbero a lunghezza fissa e adatti solo a persone di una certa altezza. Quindi è vero che le sezioni a Z si incastrano tra loro arrestandosi con una battuta ma alla fine una parte che anche da stretta può fare micro-scorrimenti ammortizzanti c'è. Non è un manico da scopa assolutamente rigido.
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| inviato il 05 Maggio 2021 ore 11:28
Hai mai provato a usare ginocchiere / tutori fascianti per le ginocchia? Ho sentito persone che avevano problemi alle ginocchia dire che dopo il loro uso sono state molto meglio. |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 11:49
Comunque credo che alla fine prenderò o i Leki Makalu oppure I Khumbu.. Questi ultimi hanno anche l'impugnatura in sughero. Ho cambiato idea penso che quelli telescopici siano più comodi da trasportare con lo zaino.
@Hikejack si me lo hanno consigliato il tutore (quello col buco per la rotula) e non appena si potrà andare in montagna (spero questa domenica) avrò modo di testarlo. L'infiammazione mi è venuta per una serie di fattori in primis la montagna ma anche per una esecuzione scorretta dello Squat. |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 12:07
“ La ditta migliore é la Leki.
„
Quoto, ho due Leki Makalu Antishock con impugnatura in sughero, con rotella di regolazione incorporata, acquistati a fine anni '90, come nuovi. |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 12:09
non ne ho mai capito l'utilità sinceramente
Ho sempre fatto trekking senza...ma ho sempre visto gente con |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 12:12
@ Luca
Ti stanca meno, sopratutto la schiena, non sembra ma è così. Poi, sono anche d'aiuto in certi casi un po' a rischio, offrono supporto. |
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