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L'attacco EF di Canon non è ancora morto


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avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 12:54

In compenso, Canon Italia ha fornito la risposta che mi aspettavo


Elementare, Watson.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 13:03

In realtà i centri di assistenza hanno accesso a un sito in cui vengono indicate le date di termine della produzione di un prodotto, nonché quelle di termine del supporto si assistenza.

Di questo ho la conferma, dato che avevo chiesto più volte informazioni a camera service Milano, per sapere per quanto tempo ancora Canon prevedesse di fornire i ricambi, per certi prodotti.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 13:14

Si, questo ci sta. Io che mi riparo e faccio riparare, fuori dai miei limiti operativi, le elettroniche Sony d'alta gamma vintage, vado di service, proprio per sapere questo. Su alcuni prodotti top di gamma, i ricambi, o almeno alcuni di essi, sono prorogati, ma non sempre. Specialmente i kit di upgrade in caso di difetto di fabbrica vengono prorogati, come successe sulla meccanica di caricamento dell'SL-C9 Betamax, negli anni '90, il prodotto era dei primi anni '80. O sul WM-D6C, ad esempio, ove il microchip che si bruciava invertendo la polarità delle pile, a Milano, ancora ce l'hanno. Per tutto il resto c'è la cannibalizzazione, compro su eBay l'oggetto usato e rotto, chiedendo, prima, se funziona la parte che mi serve e, poi, vado di trapianto, o in casa o direttamente al service. A volte anche assieme, come già successo. Per la serie, ci si deve arrangiare.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 13:32

Che Canon Italia sia una cenerentola è cosa che posso confermare da racconti di imprenditori tessili stampatori miei ex-colleghi. Nella prima metà degli anni 2000, quando qualcuno cominciava a convertire i primi plotter ink-jet di grande formato in prototipi per stampa ink-jet tessile, un gruppo di imprenditori comaschi si era recato in Giappone dove Canon stava producendo la prima stampante ink-jet tessile industriale i cui prototipi erano installati a Tokio. Canon spiegò loro i propri programmi (mostrando loro tra l'altro anche i programmi per le stampanti ink-jet fotografiche da tavolo ed i piani di sviluppo e commercializzazione che sarebbero venuti sul mercato consumer nei venti anni successivi, cioè oggi); fra le preoccupazioni di Canon c'era la affidabilità e riparabilità in tempi consoni delle eventuali macchine industriali ink-jet installate in Italia. Al rientro in Italia il gruppo di imprenditori prese contatto con Canon Italia anche per discutere su questi problemi di assistenza: la risposta di Canon Italia fu che loro non sapevano assolutamente nulla, neanche sapevano che esistessero prototipi di stampanti industriali tessili ink-jet che giravano a Tokio mentre la casa madre era impegnata in una trattativa per installarle in Italia.
Curiosamente la macchina di stampa tessile di Canon non è mai approdata sul mercato, Canon non riteneva che fosse possibile garantire un'assistenza adeguata per macchine industriali installate in Italia; nei fatti oggi in Italia la stampa tessile ad ink-jet ha praticamente soppiantato la stampa a quadri serigrafici e si è mangiata anche parte della stampa a cilindri, esistono sul mercato macchine con testine Epson e Konica-Minolta prodotte in partnership anche e soprattutto in Italia, le quantità di inchiostro vendute e consumate sono enormi, gli inchiostri si vendono a prezzi che si aggirano attorno ai €30/litro (le stampanti da tavolo della Canon hanno inchiostri in cartuccia venduti a più di €1000/litro) ma Canon è completamente fuori da questo mercato.
Scusate la lunghissima divagazione.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 13:40

@ Andrea

Divagazione molto gradita. Anche Sony Italia non era a conoscenza di tutto. Sony, negli anni '90, produceva un microfono EC di alta fascia, l'ECM-939, normale e a bassa impedenza, ECM-939LT. Il suo cardioide era a geometria variabile ma, per variare l'angolo di percezione sonora, gli dovevi interporre un telecomando a filo, che, a seconda dell'impedenza, era l'MRU-80 o l'MRU-90, rispettivamente. Andai in Sony Italia, a Roma, da un amico che lavorava lì. Beh, non ci crederai, ci mise un'ora per capire che cos'era l'aggeggio in questione, non ne avevano sentito parlare fino a quel momento e mi disse che, il microfono era stato commercializzato anche in Italia ma, il suo telecomando no, quello era stato previsto solo per il mercato giapponese. Di fatto, Sony, in Italia, vendeva una macchina con la sua operatività intrinseca ridotta a metà, e quasi nessuno lo sapeva, a parte i maniaci del marchio come me.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 13:50

La divagazione aveva anche l'intento di far capire che in Canon sanno benissimo oggi cosa avverrà sul mercato consumer tra venti anni, al limite possono commettere l'errore di sottostimare la velocità del cambiamento (e probabilmente hanno anche dovuto in alcune occasioni accelerare l'introduzione di prodotti e tecnologie rispetto ai programmi iniziali) ma quando noi acquistiamo una loro stampante ink-jet Pixma Pro o una loro mirrorless ci sembra che sia stata pensata e progettata l'anno precedente ma in realtà quel prodotto è stato pensato quasi venti anni prima, magari non progettato ma pensato sì. Le mirrorless introdotte nel 2018 da Canon erano in un cassetto agli inizi del 2000.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 13:54

Ci credo Andrea, è come sugli schermi LED in giro. Le case hanno già pronti i nuovi modelli ufficiosi in cantiere, il giorno dopo aver immesso sul mercato il nuovo ufficiale.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 13:56

In compenso, Canon Italia ha fornito la risposta che mi aspettavo


Nulla di inatteso. Potrei lavorare anch'io in Canon Italia e probabilmente sarei in grado di dare risposte più esaustive, ad esempio documentandomi in rete o contattando le altre sedi Europa...

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 14:04

Infatti...

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 14:30

Le mirrorless sono una evoluzione delle fotocamere digitali compatte, con sensori di dimensioni maggiori e un sistema a ottiche intercambiabili: l'idea di utilizzare il sensore per registrare le immagini e mostrare la scena che si sta inquadrando non è certo nata con le mirrorless, ma era già utilizzata sulle fotocamere digitali compatte, e risale quindi agli anni 80, se non prima. Ovviamente le tecnologie dell'epoca non consentivano di fare più di tanto, a livello di autofocus, schermi e mirini, e anche la potenza di calcolo dei processori era limitata: con il tempo la situazione è progressivamente migliorata.

Per la cronaca, Canon ha iniziato con il sistema m, nel 2012, con sistemi di messa a fuoco praticamente inutilizzabili per foto a soggetti in movimento, situazione che è poi progressivamente migliorata con i modelli successivi.

Anche con il sistema r la situazione è stata simile, pur se si partiva da una base migliore: la eos r è stata presentata con un autofocus che avrebbe richiesto altro lavoro sul firmware, tanto che hanno impiegato più di un anno per aggiungere delle funzioni che avevano "promesso" al lancio della fotocamera, e per migliorare le prestazioni complessive, tramite numerosi aggiornamenti firmware.

Sono poi arrivate le r5 e r6, che beneficiavano del lavoro ed esperienze accumulate sui modelli precedenti, e in futuro vi sarà la r3.

Tuttavia, è palese che abbiano fatto fare alla clientela da tester, con i primi modelli dei sistemi m/r, verosimilmente consapevoli che, pur se l'autofocus aveva numerose lacune, poteva essere comunque soddisfacente per certi tipi di utilizzi, e pertanto acevano margine per vendere le fotocamere...

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 15:30

non avrei mai immaginato che dopo gli Avventisti e i Testimoni di Geova sarebbero arrivati a portarci la Verità anche i senzaspecchio. Confuso


M'hai fatto sentì male MrGreen.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2021 ore 15:41

A proposito di specchio e senza specchio. Mi pare d'obbligo ricordare anche la mirabolante virata di Canon sulle DSLR mirror free, come la Pellix, controversa, si, ma pur sempre avveniristica. A questo punto, chi si sente di pronosticare o meno una futura reflex simile.

Canon Pellix: www.lomography.it/magazine/334928-lomopedia-canon-pellix

Canon Eos 1N RS: www.mir.com.my/rb/photography/hardwares/classics/eos/EOS-1nRS/index.ht

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