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Perché le persone che criticano le tue foto , non ne hanno sul loro account ?


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avatarsupporter
inviato il 21 Aprile 2021 ore 22:39

Condivido e seguo il discorso

avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2021 ore 23:29

Di solito i critici d'arte non criticano la tecnica o le capacità tecniche dell'artista ( in pratica per capirci, non dicono doveva fare così o ha sbagliato cosà, io avrei fatto in un altro modo ecc.ecc.) ma la loro critica consiste in una lettura dell'opera nel suo insieme, nella sua capacità artistica di trasmettere un concetto ,un messaggio, un sentimento piuttosto che in un'analisi neutra degli strumenti utilizzati e della tecnica utilizzata. Questo presuppone che se il critico deve essere in grado di "leggere" un opera d'arte, esprimere un giudizio culturalmente coerente ed avere ampie conoscenze di storia dell'arte in generale ( cosa che deve trasparire dalle sue critiche per essere giudicato un critico attendibile ) non allo stesso tempo debba essere in grado di eseguire anch'esso un'opera simile a quella criticata.
Questo vale anche in fotografia.
Poi oltre ai critici ci sono i maestri : il maestro d'arte a differenza del critico, deve essere in grado di insegnare e quindi deve essere in grado di saper eseguire un'opera d'arte per poter essere riconosciuto tale.
Questo vale anche in fotografia.

Ora occorre vedere se chi muove una critica aspra ad una foto sia un critico o un maestro: se il tipo di critica corrisponde al primo caso (critico), poco importa se ha pubblicato foto che dimostrano le sue capacità o meno perchè dalla critica stessa emergeranno le sue capacità di analisi critica di una foto; viceversa, se la critica è quella di chi si mette in cattedra esattamente come un maestro che però non dimostra a nessuno quello che sa fare, perchè non sono visibili sue foto, a mio parere farebbe meglio a trattenersi dall'esprimere critiche negative, (soprattutto da un punto di vista tecnico)perchè questo presuppone il "saper fare", che va comunque dimostrato.

Questo il mio punto di vista. Non so se sono stata chiara.Sorriso

avatarsupporter
inviato il 21 Aprile 2021 ore 23:36

Chiarissima e condivido a pieno , non tutti hanno pensiero critico e la sensibilità Di entrare in empatia con l artista , il lettore dovrebbe osservare prima di sparare a zero su tutto , evidentemente questa società va troppo di fretta per poter fermarsi a pensare

avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2021 ore 23:38

Evidentemente ci sono tanti maestri che, o non sanno fare, o che non hanno voglia di mettersi in discussione pubblicando foto ;-)

avatarsupporter
inviato il 21 Aprile 2021 ore 23:49

Ti dico sul mio account ho delle foto premiate dalla Nital , altre vincitrici di concorsi dell ACAF , altre usate per diverse mostre .. ma non mi arrabbio se non ottengono visibilità e non per questo compromesso credo sia un danno d immagine per me ed evito di pubblicare , tanto da Novembre mi sono iscritto ed ho superato le 50.000 visualizzazioni , quindi se una foto merita , presto o tardi emerge e non c'è bisogno di chiudersi per paura , poi se fossero eremitici come si vuole alludere non starebbero sui social

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2021 ore 0:18

Le mie foto non hanno mai vinto nulla e non hanno mai partecipato a nessun concorso o mostra. Per me la fotografia è un bellissimo hobby e lo praticherò finché mi diverto e che non diventerà una ossessione. Ho timore di pubblicarle? No perché intanto non ho nulla da perdere e credo che condividere qualcosa con gli altri sia meglio che non farlo. Se nessuno condividesse le sue foto non potrei godere della vista di bellissime immagini: grazie a chi fa questo sforzo. Cool

avatarsupporter
inviato il 22 Aprile 2021 ore 0:27

D'accordissimo , io sono partito con la lomografia per poi finire nono so dove ancora adesso MrGreen

avatarsupporter
inviato il 22 Aprile 2021 ore 1:27

Secondo me trascuri un fatto semplice: la maggiore parte degli iscritti sono fotoamatori.
Il metro con cui giudica un fotoamatore non è lo stesso che usa chi va ad una mostra.
Il fotoamatore interpreta la parola fotografia come azione del fotografare. E' interessato a divertirsi fotografando e meno alla forza del risultato. Quando guarda una foto, un fotoamatore si chiede se e quanto si sarebbe divertito stando al posto dell'autore.
Si dice spesso "qui la gnocca vince facile", ma il web è pieno di gnocca e allora perché vince qui? Perché, a differenza del resto del web, qui puoi interagire con chi è stato davanti a quella ragazza e ti puoi immedesimare.
Se pubblichi foto che sono impossibili da replicare, avranno scarso riscontro, anche se possono aver vinto un premio ad una mostra o un concorso.
Il cane, l'insetto, un fiore, il bel paesaggio, la ragazza nuda, sono tutte alla portata di un fotoamatore e consentono appunto di immedesimarsi. Guarda le tue foto più popolari e quelle degli altri e vedrai che ti sarà chiaro ciò che dico.

E' un caso che il sito offra strumenti limitati per pubblicare progetti o reportage e che quelli disponibili siano poco sfruttati? Un progetto o un reportage richiedono un impegno in tempo, determinazione e chiarezza di idee che un fotoamatore non ha e soprattutto non ha voglia di mettere. Non è pagato da nessuna agenzia per fare viaggi in posti orrendi, né ha tutto questo fuoco artistico che lo divora. Il fotoamatore è felice quando vive una bella esperienza fotografica e la può condividere. Pensa al successo degli workshop oppure ai meeting dove si va a pranzo tutti insieme.

E' un tema già affrontato in un altro tuo topic: se vuoi le visualizzazioni, devi prima considerare a chi ti rivolgi, poi pensare con quali parametri quel pubblico valuta le foto e infine usare la tua creatività e capacità tecnica per adattarti.
Se invece vuoi esprimere quello che senti, senza condizionamenti, te ne devi fregare delle view, dei like e delle critiche negative, costi quello che costi. Lista dei grandi artisti morti poveri è lunghissima.
In alternativa, se cerchi critiche costruttive per migliorarti, in un sito di fotoamatori è difficile perché devi prima trovare gente interessata a quello che proponi (vale sempre la regola dell'immedesimazione), poi sperare che in questo gruppo selezionato ci sia qualcuno che è capace di fare una critica costruttiva e infine che abbia voglia di fartela.
Statisticamente, nei generi di reportage che pratichi, è molto difficile.
Ripeto: guarda le tue tre foto più popolari e fatti delle domande. Guarda anche le minime differenze di visualizzazioni che hai tra tue immagini completamente diverse. Poiché gli altri si devono immedesimare, devi avere un profilo chiaro. Se salti dal cane all'indigeno nel fango, la gente non ti identifica e non si immedesima.
Un effetto collaterale è che una volta che il tuo personaggio prende forma, da quello non ti stacchi più. Quindi pensa bene chi vuoi essere, poi impegnati per diventarlo e non cambiare idea. Se la cambi, ripartirai da zero.

Una considerazione finale. Un sito come questo ti insegna molto se lo usi come un sistema di misura e di confronto. View, like, commenti, amicizie sono tutti indicatori utili per capire questo particolare tipo di pubblico.
Qui non puoi avere la popolarità pubblicando solo quello che piace a te, a meno che, ciò che proponi abbia un valore universale e sia tale da essere considerato fattibile da un fotoamatore. Basta che leggi i nomi delle gallerie generali e capisci subito cosa questo pubblico cerca. Vedi per caso gallerie che si chiamano "denuncia sociale" o "fotografia concettuale"? ;-)

avatarsupporter
inviato il 22 Aprile 2021 ore 1:41

MotoFoto sei sempre utile alla mia crescita personale , sono stato superficiale a non mettere a fuoco le esigenze del tipo di utenza che frequenta juza , i miei sbagli sono molto legati all' emotività delle foto , provo a prostituite la mia sensibilità , anche se ho paura di sentirmi abusato dall' omologazione.. in fondo per me la foto è terapia e non credo sia un bene per me questo approccio, magari a random proverò quando mi sentirò un po' prostituita , per il momento il mio desiderio è di comunicare per chi abbia voglia di ascoltarmi

avatarsupporter
inviato il 22 Aprile 2021 ore 2:13

Comprendo e condivido l'uso della fotografia come terapia. Per me lo è, anzi forse lo è stata (infatti sto smettendo).
Però funziona solo ne accetti anche la parte amara perché è quella che ti fa vedere la caratteristiche di te che non vuoi vedere.

Secondo me sbagli a considerare una prostituzione il dare un peso a ciò che gli altri sono interessati a vedere. La parola "altri" va sempre presa in riferimento ad un pubblico specifico. Gli altri su Juzaphoto non è detto che siano gli stessi "altri" di un magazine, o di un concorso internazionale.
Prova a prenderla come una sfida, visto che ti piacciono le cose difficili.
Essere duri e puri è un nobile segno di forza: ha vantaggi (la propria integrità) ma anche rischi (l'isolamento).
Solo tu puoi scegliere se posizionarti agli estremi o cercare un punto di equilibro tuo personale.
La cosa comunque positiva è che stai cercando un equilibrio. E' già un passo avanti, ma non è una ricerca che darà esiti immediati. Come ti è stato detto anche da altri, prendila con calma.

Ah, ultima cosa. Separarsi dalla emotività che provi quando guardi una tua foto è una delle cose più difficili per un fotografo, ma è necessaria per sviluppare l'autocritica. Molti attendono giorni prima di riguardare le foto fatte, proprio per facilitare il distacco dalla memoria emotiva di quei momenti. Più fatica ti è costata una foto e più difficile sarà staccare quella memoria per vedere la foto con gli stessi occhi degli altri.

avatarsupporter
inviato il 22 Aprile 2021 ore 2:39

Verso me stesso sono duro e spartano non ho molti Autocompiacimenti da farmi , per questo mi espongo , duro e puro si , sono uno molto solitario che si adatta al pubblico per esigenze lavorative ma senza particolare attenzione al campanilismo , sono incorruttibile in quel senso , però mi apro per poter modificare in modo spontaneo il mio punto di ripresa nell'osservare il mondo . Le mie frequenze psichiche passano da estremi alti mantenendo il controllo ad estremi bassi mantenendo il controllo , mi sto avvicinando in modo naturale al setting macchina pur mantenendo L' iperarousal alto ma senza perdere il lume , parametrizzato dalla teatralità ma senza perdita di stile , seguendo un mio codice Bushido.
Inoltre nella via del pugno ho trovato delle analogie empiriche con la precisione del colpo di una pistola o di una macchina fotografica , ho imparato a fintare ed a usare la guardia inversa per avere più zone scoperte ed essere imprevedibile e preciso . Sto cercando una confort zone dalla balistica estremamente precisa . Cambiano in questo modo le logiche e le profondità che si respirano , si aspetta il maestrale per tirare su la vela ed essere trasportati umilmente dall' ispirazione

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2021 ore 8:00

Moto hai centrato il punto in pieno che non cambia molto anche per quanto riguarda il forum.

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2021 ore 8:21

Evidentemente ci sono tanti maestri che, o non sanno fare, o che non hanno voglia di mettersi in discussione pubblicando foto

E' perché molti pensano che questo sia un forum di fotografie, invece è un forum di fotografia (differenza sostanziale): ci sarà chi lo usa principalmente per pubblicare proprie foto, chi per parlare di fotografia (parte tecnica o artistica) e chi un po' e un po'.

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2021 ore 9:39

Le mie frequenze psichiche passano da estremi alti .... mi sto avvicinando in modo naturale al setting macchina pur mantenendo L' iperarousal alto ma senza perdere il lume , parametrizzato dalla teatralità ma senza perdita di stile , seguendo un mio codice Bushido.
Inoltre nella via del pugno ho trovato delle analogie empiriche con la precisione del colpo di una pistola o di una macchina fotografica , ho imparato a fintare ed a usare la guardia inversa per avere più zone scoperte ed essere imprevedibile e preciso . Sto cercando una confort zone dalla balistica estremamente precisa . Cambiano in questo modo le logiche e le profondità che si respirano , si aspetta il maestrale per tirare su la vela ed essere trasportati umilmente dall' ispirazione


Oh.... bravo chi ti capisce;-)

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2021 ore 9:49

gsabbio, si tratta di una infilata in serie di riferimenti a tecniche marziali piu' o meno serie...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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