| inviato il 19 Aprile 2021 ore 16:46
La fotografia non è un istogramma sano, non è la regola dei terzi, non è lo sviluppo del RAW, non è uno schema di luce: diffidiamo da coloro i quali vogliono insegnarci queste cazzate. |
| inviato il 19 Aprile 2021 ore 16:50
Per quel che riguarda le regole classiche di composizione mi trovi in perfetta sintonia... ma è anche vero che le regole bisogna conoscerle per poterle infrangere!  Trovo invece che sia importante saper lavorare in camera chiara, allo stesso modo in cui lo era con quella oscura ai tempi della pellicola! |
| inviato il 19 Aprile 2021 ore 16:57
Non sostengo che non bisogna conoscere le regole. Certo che no.
Bisogna diffidare dei maestri, dei capoclasse, di quelli che trovano qualche difetto, solitamente veniale che comunque non inficia affatto il valore della "fotografia".
Questa mia provocazione, segue un poco il discorso sui dati exit e sulla firma sulle foto. |
| inviato il 19 Aprile 2021 ore 18:39
Ok, non conosco il tuo discorso allora... buona continuazione |
| inviato il 19 Aprile 2021 ore 18:41
Si, però caro Mage, facciamo anche l'operazione inversa: diffidiamo di quelli che con la scusa dell' ARTE, della fotografia che deve dare un messaggio o comunicare una opinabile sensazione, non studiano, non si impegnano, non imparano delle nozioni anche tecniche fondamentali che poi....se ne sono capaci, travalicheranno o sfideranno. Diffidiamo di quelli che cercano scorciatoie, non imparano la postproduzione "perchè non è la post a fare l'artista " ( e magari l'artista vero si fa postprodurre le proprie immagini e se le fa stampare da maestri della post e della stampa). Troppo spesso chi non sa o non sa fare qualcosa dice che sono tutte cose inutili...e non solo nel campo della fotografia.
Ricordate cosa diceva Edison? |
| inviato il 19 Aprile 2021 ore 19:18
Perché non inficiano la foto?
Può darsi che hai ragione o può darsi che certi errori di disattenzione siano fastidiosi.
Se si decide di pubblicare si accetta il confronto.
Può anche essere che una foto che consideriamo valida in effetti non lo sia e poteva essere scartata proprio a causa di qualche taglio erroneo o inquadratura mal Composta |
| inviato il 24 Agosto 2021 ore 18:54
E' proprio così, Andrea Muti ! |
| inviato il 24 Agosto 2021 ore 19:59
Diffidiamo pure di chiunque voglia impartire insegnamenti non richiesti, compreso quello di diffidare da chi voglia insegnare la regola dei terzi o lo sviluppo del raw.
E compreso pure questo. |
| inviato il 24 Agosto 2021 ore 21:08
Miopiartistica: io sostengo che normalmente chi pretende di insegnare solo la regola dei terzi, mediamente è un collezionista di attrezzature.
E' fondamentale FARE fotografia. La FOTOGRAFIA, ribadisco, non è solo la regola dei terzi e a seguire.
IMHO |
| inviato il 24 Agosto 2021 ore 21:15
Quando ho letto il titolo pensavo all'indicatore di acidità o basicità di un liquido o di un gas.  |
| inviato il 24 Agosto 2021 ore 21:22
Vabbé, penso che siamo tutti d'accordo... d'altra parte quando inizi a provare a non mettere sempre il soggetto al centro in tutte le foto che fai in genere è un progresso. Idem quando capisci che lavorando in PP sul raw a volte riesci a recuperare dettaglio dalle alte luci o dalle zone d'ombra.
Magari ci arrivi da solo e magari invece perché lo hai letto da qualche parte o perché te lo ha detto qualcuno. Chi te lo abbia detto è del tutto indifferente. Io ho avuto modo di avere come insegnanti non pochi emeriti str***i, ma le cose utili che mi hanno insegnato me le tengo strette. Poi il fatto che fossero persone che non stimo... boh... e chissenefrega, loro fanno la loro vita e io cerco di fare la mia.
Anche in campo fotografico immagino ci saranno gli str***i di cui sopra, ci sono in tutti i campi. Bene lasciamoli andare per la loro strada, non perdiamo tempo e non sporchiamoci il karma preoccupandoci di loro, questo è il mio pensiero.
“ Quando ho letto il titolo pensavo all'indicatore di acidità o basicità di un liquido o di un gas. „
O all'indicatore di acidità di alcune discussioni... |
| inviato il 24 Agosto 2021 ore 21:24
Non ho ben capito a chi dobbiamo rivolgere la nostra diffidenza:
Ai critici della fotografia e cioè a chi sa o ritiene di sapere cosa trasmette una fotografia oppure agli esaminatori di pixel, di angoli, di bordi, dello schiacciamento dei piani, del micro contrasto, dello slittamento cromatico e non per ultima della differente tridimensionalità delle varie ottiche? |
| inviato il 24 Agosto 2021 ore 22:01
Mage, non mi pare tu stia dicendo nulla di nuovo; sentivo già questi discorsi negli anni '70, ma guardando le foto di Man Ray e tanti altri, direi che si dicevano le stesse cose anche prima della guerra.
Non capisco dove vuoi andare a parare; un bravo insegnante ti insegna le regole fondamentali perché tu le conosca così da poter capire quando "non" funzionano e vanno infrante, non te le insegna perché tu le applichi pedissequamente per tutta la vita... vabbè, se invece che bravo è un caxxone, allora... |
| inviato il 24 Agosto 2021 ore 22:54
Non c'e' regola e non c'e' maestro.
Guarda tantissimo, ogni cosa che ti circonda: immagina, costruisci ed interpreta con il mezzo fotografico che piu' ti ispira, e fissa la TUA PROPRIA visione nella foto.
Fine.
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