| inviato il 19 Aprile 2021 ore 22:05
Il " feeling" mi pare una ottima motivazione e sicuramente è alla base di molte mie scelte; io non sostengo mai la superiorità di una attrezzatura rispetto all'altra; con tutte si possono fare buono foto. Il principale parametro tecnico per me è il peso, ma questo ahimè dipende dalla mia schiena e non dalle mie opinioni.
Anche il piacere è una ottima motivazione; preferisco alcuni obbiettivi ad altri ma non saprei spiegare il perché.
Sono sempre d'accordo con chi preferisce Leica, o Nikon o altro per questi motivi; meno quando si sostengono presunte superiorità tecniche, anch'esse peraltro molto soggettive, cercando di dargli oggettive certezze.
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| inviato il 19 Aprile 2021 ore 22:12
“ Sono sempre d'accordo con chi preferisce Leica, o Nikon o altro per questi motivi; meno quando si sostengono presunte superiorità tecniche, anch'esse peraltro molto soggettive, cercando di dargli oggettive certezze.
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Concordo pienamente con te ... non esiste un meglio in assoluto, ma un meglio personale ... ognuno ha le sue priorità e gusti personali ... aggiungo che per altro che una stessa persona a distanza di tempo può cambiare le sue priorità di interesse e quindi anche marca, modello, tipologia, ecc ... mai mi sognerei che Leica è meglio di Nikon perché io uso Leica ... se cerchi nei miei interventi sono uno strenuo sostenitore di Leica M, ma dico sempre la personale frase "...per me è meglio..." non la presuntuosa ed assoluta "...è meglio..."
“ .......... preferisco alcuni obbiettivi ad altri ma non saprei spiegare il perché. „
idem
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| inviato il 19 Aprile 2021 ore 22:19
Tornando al topic.
Io ho usato la triade 24,35 e 75 in un viaggio a NY, con ottimi risultati...ma all'aperto tra 35 e 75 era un continuo cambiare obiettivo: mi mancava il 50. Poi tutto si può fare, ma si perde un po' lo spirito minimalista che contraddistingue il sistema M di Leica.
Alla fine ho quindi concluso che la triade giusta per me, considerando le caratteristiche e limitazioni del telemetro, è 24, 35 e 50. 50 all'aperto, 35 per gli interni (e/o poca luce) e 24 quando serve. Io porto gli occhiali, e ho difficoltà con il 28, per cui tanto valeva andare di 24. Poi posso portarmi dietro anche un piccolo 90 “macro”, ma lo uso veramente di rado, per paesaggi o dettagli.
Insomma, se da un lato capisco bene e condivido la passione per le Leica M, dall'altro penso che le uniche focali che permettono di godere appieno l'utilizzo di questo sistema, siano 35 e 50. Anche perché avere un corpo M ridotto all'essenziale e poi avere troppi obiettivi tra cui scegliere, inibisce e rallenta. A quel punto meglio uno zoom di qualità, su una ML qualunque. |
| inviato il 19 Aprile 2021 ore 22:23
@Karl8 sono ancora più essenziale di te .... per me in viaggio 28 e 50 e basta ... il 35 me li sostituisce entrambi quando voglio una sola ottica ... stop ... ho ancora un SE18, ma non lo uso mai ... comunque il 24 è eccezionale, ho avuto sia Elamrit che Elmar, poi il Summilux 28 ha surclassato tutto |
| inviato il 19 Aprile 2021 ore 23:02
“ Sono sempre d'accordo con chi preferisce Leica, o Nikon o altro per questi motivi; meno quando si sostengono presunte superiorità tecniche, anch'esse peraltro molto soggettive, cercando di dargli oggettive certezze. „
Maurizio la pensiamo alla stessa maniera, infatti non parlo mai di superiorità tecnica altrimenti avrei preso Sony che al momento rimane tecnicamente un passo avanti a tutti, ma io sono Nikonista di nascita e trovo che lo stile Nikon sa più vicino a quello Leica di qualsiasi altro marchio. Tornando alle differenze con Nikon Z6 io le ho subito percepite, ombre più piene e colori più profondi.
“ Tornando al topic „
A me piace tanto il 35mm come focale, ci fai veramente tutto, quindi uscita con una lente direi 35mm, con 2 lenti 28mm e 50mm (come dice Ivan61), con 3 21mmm, 35mm e 75mm. Usato ho trovato il 28 Elmarit e il 50 Simmicron (non Asph) allo stesso prezzo di un 35 Summicron. E qui il mio dubbio, in caso di uscita con una sola lente, mi potrebbe bastare il 28mm (a me più congeniale rispetto al 50mm)?
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| inviato il 19 Aprile 2021 ore 23:14
Riccardo, io come focale singola preferisco il 50, ma non avrei problemi con il 35. Il 28 come unico obiettivo invece mi piace di meno, ma mi diverto anche con la GR...salvo che poi ritaglio gran parte delle foto.
Tempo fa avevo anche un MATE (28-35-50), e 35 mm era la focale che usavo di meno. Il 50 quasi sempre ed il 28 quando serviva. Da qui la mia scelta per il 24, che tra l'altro si abbina meglio al 35. |
| inviato il 19 Aprile 2021 ore 23:32
21-35-75
prendendo come esempio la foto postata, con il sensore della 240 percepirai una notevole differenza tra ottiche pre-asph e asph ( Leica intendo ), sono molto differenti, dipende dai gusti...
iniziai a fotografare con la M246 e gli Zeiss ZM... bè, provai un 21 Super Elmar Asph e da li capii e.... 
... imparagonabili !!
auguri e buon divertimento... |
| inviato il 20 Aprile 2021 ore 6:31
Grazie Eros col tempo prenderò il 28-35-50, perché anche se apparentemente sono focali molto vicine tra loro, combinate formano corredi complementari. Se decido di prendere il 50mm (focale con cui non ho mai avuto tanto feeling) rinuncerò al 75mm, così sarò costretto a utilizzarlo e a trarne tutte ciò che di buono può offrire. |
| inviato il 20 Aprile 2021 ore 6:56
Mahh.....
Il mondo è bello perché è vario.
Ma secondo me a volte è...........troppo vario.
Quale è, fotograficamente parlando, la "forza" vera, il punto di forza di una Casa come la Leitz sul sistema M?
Le fotocamere o le ottiche?
Non sono certo le fotocamere, che tra l'altro, in epoca digitale, mostrano veramente tutti i loro limiti, e sono grossi limiti comparati con il resto delle fotocamere digitali moderne, pur essendo le Leica costruite benissimo.
La forza vera della Leitz sono le ottiche del sistema M, è la roba fatta da Mandler o da Karbe, quella è l'anima fotografica vera della Leitz, è quella roba lì che porta la Leica molto vicina alla perfezione fotografica.
Ora prendere una Leica, che ha oltretutto un parco ottiche suo, Leitz, sterminato, per poi montarci ottiche di altre Case, io la vedo solo un tirare a risparmiare, fotograficamente parlando, ben poco intelligente, compri la Ferrari, e ci monti le gomme ricoperte.
Ma, al solito, uno i propri soldi se li spende come gli pare. |
| inviato il 20 Aprile 2021 ore 7:58
Io sono molto d'accordo con quello che ti ha consigliato Ivan 61. Anch'io ti consiglio 21,35,75. Se ti piace il 28 prendi l'Elmarit che tra quelli della sua categoria è ottimo. Per quanto mi riguarda, pur avendoli tutti uso principalmente il 28 e il 35. |
| inviato il 20 Aprile 2021 ore 8:16
@Alessandro Pollastrini. Il punto di partenza di chi sceglie un corpo M, è esattamente quello del tuo ragionamento (le ottiche Leica). Non è l'unico motivo, per cui si sceglie (e sottolineo sceglie) un corpo M, ma è probabilmente il principale della corrente dei “razionalisti”. I “razionalisti” sono quelli che si fanno incantare poco dall'aurea del marchio e badano al sodo.
Ora, io nella mia limitatissima esperienza non ho trovato alcun corpo macchina che faccia lavorare le ottiche M bene come i corpi M. E fin qui siamo nel campo del banale e dello scontato. Quando però vedo la resa ai bordi di ottiche M da 35mm in giù, montate su corpi Sony o Canon (cito solo la mia esperienza) e come questi corpi abbiano la capacità di rovinare ottiche altrimenti perfette, allora mi spiego razionalmente perché esistono i corpi M.
Quindi, partendo dalle tue medesime considerazioni, si arriva, razionalmente, alle conclusioni opposte. |
| inviato il 20 Aprile 2021 ore 8:35
Come lo vedete il Voigtlander MC 35 1.4 per una m240? Il Voigt ultron 35 f2 costa di più, forse perchè è una lente più moderna? |
| inviato il 20 Aprile 2021 ore 8:37
"Quindi, partendo dalle tue medesime considerazioni, si arriva, razionalmente, alle conclusioni opposte."
Detta in altre parole, siccome vedo che le ottime ottiche Leitz M su altri corpi vanno male, mi compro la Leica M.
Bene.
Ripeto: quale è il punto di forza fotografico, che ti spinge alla Leica M?
Sempre le ottiche Leitz M sono.
Dunque non capisco come si arriva alla conclusione opposta alla mia, che diceva che il punto di forza del sistema M sono le ottiche.
La Leitz era una società di meccanica di precisione ed ottica, di elettronica non ne sapeva assolutamente nulla, zero.
Acquisire Know How è sempre un processo lungo e pieno di buche, ed ancora oggi, a mio personalissimo avviso, la Leica sulla linea M non ha ancora pareggiato il conto, come elettronica, con CaNikon o Sony.
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| inviato il 20 Aprile 2021 ore 9:23
“ Come lo vedete il Voigtlander MC 35 1.4 per una m240? Il Voigt ultron 35 f2 costa di più, forse perchè è una lente più moderna? „
Io ho il Voigtlander MC 40mm f1,4 (molto simile al 35mm) e devo dire che non è il massimo, mentre il 21mm f1,8 è molto bello. |
| inviato il 20 Aprile 2021 ore 9:33
“ Non sono certo le fotocamere, che tra l'altro, in epoca digitale, mostrano veramente tutti i loro limiti, e sono grossi limiti comparati con il resto delle fotocamere digitali moderne, pur essendo le Leica costruite benissimo.
„
Alessandro come ho già scritto altre volte, per alcuni sono i limiti e per altri sono i vantaggi, è tutta questione di scelte personali ... per altro non posso che essere d'accordissimo con Karl8 sulla riflessione delle lenti M su altri corpi ed è noto il perché ... pellicola, microlenti, ecc
“ La forza vera della Leitz sono le ottiche del sistema M, è la roba fatta da Mandler o da Karbe, quella è l'anima fotografica vera della Leitz, è quella roba lì che porta la Leica molto vicina alla perfezione fotografica.
Ora prendere una Leica, che ha oltretutto un parco ottiche suo, Leitz, sterminato, per poi montarci ottiche di altre Case, io la vedo solo un tirare a risparmiare, fotograficamente parlando, ben poco intelligente, compri la Ferrari, e ci monti le gomme ricoperte. „
e su questo siamo perfettamente d'accordo, ma se uno vuole un sistema M senza fare un mutuo in banca, ma razionalizzando e ottimizzando le spese nel tempo ragionando anche ha due strade ... comprare le lenti volute da usare su altri corpi e poi avventurarsi su un corpo M oppure fare il contrario, prendere un corpo M ed iniziare con ottiche di terze parti (sopratutto per le ottiche meno usate) e fare esperienza con il telemetro, capire cosa si vuole, ecc per poi pian a piano fare acquisti mirati che è questo secondo caso
“ Acquisire Know How è sempre un processo lungo e pieno di buche, ed ancora oggi, a mio personalissimo avviso, la Leica sulla linea M non ha ancora pareggiato il conto, come elettronica, con CaNikon o Sony.
„
forse sarà anche vero e non voglio discutere su questo, quanto sei realmente sicuro che ad un utente M interessa così tanto l'elettronica?
Una M si sceglie sì per le sue ottiche, ma anche per la sua filosofia ... la M è una filosofia di fotografia diversa, è un unicum che non puoi ridurla a cifre di confronto elettroniche ... è un'esperienza d'uso diversa che può piacere e può non piacere ... non è una fotografia assistita da u'intelligenza artificiale, ma gestita dal fotografo e se la sbaglio l'ho sbagliata io se è corretta è merito mio punto ... c'è chi la ama e chi la odia ed in mezzo chi ci passa e poi va altrove ... se piace una certa essenzialità non c'è molta (o nessuna) alternativa ... d'altronde la fotografia è piacere e quale motivazione maggiore da usare una Leica M se ti da piacere e se tira emozione??? Non deve necessariamente esistere un numero in confronto ... io ad esempio (e come me molti altri ancora) non amo la messa a fuoco automatica ne i mirini elettronici ... amo il mio mirino ottico ed il mio telemetro optomeccanico perché mi devo appassionare per forza ad un sistema AF che sulla carta è superiore??? Quando sento parlare gli amici di settari AF, inseguimento del volto, agganci la persona quando entra nella scena ecc ... io rabbrividisco perché non ripiace, non è la mia fotografia e non mi interessa semplicemente ... senza poi parlare della semplicità del file RAW con estensione DNG per Leica che non impone altri programmi proprietari e non per un corretto sviluppo ... ho provato i file Canon e non erano sviluppati altrettanto bene con Adobe per non parlare dei Fuji, un vero delirio ... ero arrivato a comprare C1 e fra importazioni, lavorazioni, esportazioni reimportazioni in LR per archivio e riesportazioni per utilizzo era un lavoro immane che non mi affascina
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