“ più che in un'oasi (di solito felice), ci hanno relegato in una riserva ... tipo quello che riservarono gli yankee agli Apache Chiricahua !! Sorriso Sorriso
fuori è tutto un tripudio di nitidezza, lpm, autofocus etc etc ... noi siamo rimasti al tanfo di uovo marcio del fix esausto o al 68% di copertura del mirino della Zenit 1 !!! Tentano di soffocarci con sensori da 40Mb ed oltre, con cocci a 4 zeri, con bollini più o meno rossi ... ma il fiero acciaio soveto nn si scalfisce con ste bazzecole !! „
Io però sono un bieco digitalboy... anzi, sono passato al digitale da poco, per cui lasciatemi stare l'unica cosa cui non riesco ad abituarmi è l'autofocus, mi complica la vita... allora ben vengano i vecchi vetri soviet.
Qui (e altrove) è oasi felice, perchè ogni tanto si parla di fotografia e non di strumenti. Tra l'altro, nello specifico dell'argomento del post, il vincitore di questo concorso è anche un fotografo commerciale, per cui non credo utilizzi soltanto il banco ottico citato quando scatta per i suoi clienti...
Però molto bella l'idea di utilizzare questa ingombrante attrezzatura, che gli avrebbe permesso di entrare in relazione con i soggetti. Alla faccia dello scatto "rubato". E poi molta stima per avere fatto degli scatti che io definisco di "fotografia politica", in mezzo a tanta roba cui non riesco a dare un significato senza leggere il testo a lato...