| inviato il 17 Aprile 2021 ore 10:57
Cercando un pò sul web, qui www.focusingscreen.com/index.php?cPath=25_152&osCsid=b9a97b2798c388e1f vendono vari vetrini messa a fuoco anche per K1, adattati da vetri Canon.
Nota bene, non ho esperienza diretta, è solo il risultato di una ricerca sul web "split micro prism focusing screen Pentax"
“ Gli anelli adattatori che mantengono AF e collegamento al diaframma elettrico, sono complessi e in genere discretamente costosi (in media un paio di 100 € „
Per questo LA-KE1 si parla di 439 Usd. Ha senso solo se hai già le ottiche ed ammesso che tutto funzioni come deve. |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 11:18
Vetrini di messa a fuoco Canon adattati per Pentax?
Se uno non ha una mazza da fare e vuole cazzeggiare perché si annoia ci può anche stare  |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 11:28
Beh 439 $ più dazi doganali, mi sembra un po' tantino, poi ognuno è padrone di buttare i soldi come gli pare: cavalli, donne ... ecc ... |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 11:42
“ Se uno non ha una mazza da fare e vuole cazzeggiare perché si annoia ci può anche stare „
I presupposti tecnici di questa tua affermazione quali sono? Nello specifico, ritieni che un vetro per Canon potrebbe non funzionare bene su una Pentax? Se si, perchè?
Sono realmente interessato a conoscere la risposta. |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 11:49
Se un vetrino a immagine spezzata fosse veramente utile in casa Pentax l'avrebbero già fatto da un pezzo visto che il catalogo Pentax di vecchie ottiche è smisurato. Di conseguenza se non l'hanno mai proposto vuol dire che non ne vale la pena. |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 12:49
Un vetrino ad immagine spezzata e microprismi ce l'ho sulla k20.
Con ottiche luminose aiuta,ma a me dà fastidio,riesco a focheggiare abbastanza bene,senza fretta anche con la k70 che ha il vetrino normale.
Certo non faccio ritratti in genere. |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 13:31
Esistono almeno 9 tipi di vetrini intercambiabili originali Pentax. Quello a stigmometro, detto a immagine spezzata, é il SB-21. Però che io sappia è fuori produzione. Viceversa esistono quelli specifici per reflex digitali che non comprendono il modello a stigmometro. |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 13:38
Ai tempi della mia prima dsrl c'erano anche quelli non ufficiali,magari ricavati da modelli per analogiche.
Ne avevo comprato uno per la mia *istDL ma non mi ha mai fatto impazzire,alla fine l'af della macchina era di gran lunga più efficente di me,e la"assistenza al manual Focus era funzionale. |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 13:41
I vetrini intercambiabili Pentax che io sappia sono specifici fino alla K-5II. Infatti sul sito ufficiale non ho trovato alcun vetrino specifico per la K-3 e la k-1.
A conferma di quello scritto sopra sul manuale istruzioni della k-1, a differenza di quanto riportato sul manuale della K-5, c'è scritto testualmente: "schermo non intercambiabile di tipo natural bright matte III".
Quindi non si smonta e non è sostituibile. |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 15:38
Cmq mettere a fuoco si riesce anche manualmente, è solo una questione di allenamento
Solo che oggi si vede meglio quando la messa a fuoco non è precisissima, con la pellicola eravamo più tolleranti. Poi con la moda delle foto a tutta apertura è diventata una questione di millimetri |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 15:51
Quoto:personalmente dopo aver avuto un paio di ottiche 1.4(un 85 ed un 50) montate sull'ottima K7/K5 ho constatato che in interni,ad iso umani e con stabilizzatore non si aveva PDC sufficiente per un ritratto ravvicinato con entrambi gli occhi a fuoco
Sarà sacrilegio ma ho ottenuto risultati migliori con una compatta(=PDC ampia)di quelle con ottica super(Samsung ex1 o Panasonic lx3)
Poi mi piacciono alcune foto con pochissima PDC ma spesso è limitante se non si hanno alternative
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| inviato il 17 Aprile 2021 ore 15:52
Quando fotografavo con la pellicola avevo un 85mm f/1.9 e un 50mm f/1.7. Poi ho comprato il 28mm f/2.8 e il 135mm f/3.5 e le foto, trattandosi di diapositive le proiettavo sullo schermo di un metro e mezzo. Quindi se c'era un errore di messa a fuoco lo vedevo sicuramente.
Questa è stata scattata con una reflex analogica
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3406714&srt=data&show2=2&l=it |
| inviato il 17 Aprile 2021 ore 16:27
Certo chi proiettava le diapositive vedeva meglio le imprecisioni. Ma chi stampava i soliti 10x15 o 12x18 difficilmente se ne accorgeva.
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| inviato il 17 Aprile 2021 ore 16:36
Io usavo le diapositive sia perché proiettate erano uno spettacolo, sia per risparmiare sul costo delle stampe che facevo rigorosamente in cibachrome |
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