| inviato il 16 Aprile 2021 ore 11:31
“ Sono leader mondiali perché i "non esperti" conoscono solamente DJI e quindi fa mercato. MrGreen Mi spiace per la scelta di comprare solo droni marcati dji Sorriso „ No, credimi, sono leader mondiali perché ci investono molto più di altri. E non sono nati l'altro ieri. |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 11:31
Vabbè hai ragione Iza... |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 11:35
Ma no, a me della ragione frega 0. Posso capire tutto quello che vuoi, il prestigio di un nome, l'eccellenza dei suoi prodotti, ecc. Alla fine, però, tiro una linea netta, e, da cliente, dico "ok, ma davvero mi interessa sapere se questo ottimo sensore proviene da Sony o da Hasselblad"? Io, come utente, sinceramente, sono interessato al prodotto finale, non al singolo componente. Non è questione di menefreghismo, ripeto. |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 11:37
@Gambacciani “ sai che non ho capito... perchè dovresti programmare un volo settimane prima? secondo me ti complichi la vita inutilmente o non hai mai letto il regolamento. ti consiglio caldamente il corso base .. così ti fai un idea di come funziona il gioco... come sono gestiti gli spazi aerei ecc ecc. ci sono eccellenti corsi on-line a poche decine di euro. „ Il sito d-flight e l'app del mavic ti indicano le aree dove possibile volare, altezza etc... lo sanno anche i bambini, pero'.. e qui arriva il bello se su d-flight abiliti la megafunzione che è stata aggiunta circa 6 mesi fa per la visulizzazione dei parchi, vedrai che mezza Italia diventa a macchie verdi che indicano i parchi naturali, se vai nei dettagli del parco , D-flight dice : qua' si puo' volare ma per essere sicuro di poterlo fare devi contattare l'ente gestore, quindi occhio.. ogni ente paradossalmente puo' gestire come vuole lo spazio aereo che occupa, e la maggior parte non sa manco cose' un drone. Se hai fortuna di trovare i recapiti, sono daccordo, devi dichiarare quando ci vai a che ora e dare le coordinate, credi che non ci vogliano settimane? Se andate su youtube ci sono presentati decine e decine di casi dove viene contestata multa anche se non beccati in fragrante , diciamo cosi', ma per aver postato immagini sul web. P.S. Ho l'attestato di pilota, quindi qualche corso l'ho fatto, senza polemica ovviamente. |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 11:39
Assolutamente d'accordo con Ame70... Così come tutti pensano che basti comprarsi il mini2 per volare ovunque |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 11:46
“ bravo Giulianophoto che hai riportato puntualmente la norma. porsi il problema adesso del marchio CE non ha senso. i droni in commercio oggi saranno usabili anche dopo il 2022 senza nessuna variazione o complicazione. „ Il problema non riguarda solo quello che succederà da fine 2022, ma anche quello che si può fare ora: Questo drone non ha marcatura CE di classe e pesa più di 500g. Questo significa che già ora per poterlo usare sarà necessario l'attestato di competenza A1/A3, con il quale si potrà volare unicamente in categoria A3, cioè NON in scenario urbano, NON sulle persone e sempre ad almeno 150 metri dalle zone abitate. Se oltre all'A1/A3 si decide di prendere anche l'attestato A2 allora si potrà volare fino a 50 metri dalle persone. Salvo ulteriori cambiamenti poi dal 1 gennaio 2023 potrà volare solo in A3 Tecnicamente è spettacolare però è la normativa che di fatto attualmente castra parecchio l'utilizzo di tutti i droni sopra i 500g. Paradossalmente al momento è più usabile un Mavic air 1, che pesando meno di 500g può volare in A1 Tralasciando ovviamente i droni sotto i 250 g come il Mini 2 che hanno al momento una libertà d'uso impareggiabile. Discorso parchi: in teoria, se non sbaglio, dal 1 gennaio essendo entrato in vigore il regolamento EASA e poichè un regolamento europeo è norma di rango superiore ad una legge nazionale, o il parco ha fatto esplicita richiesta di riserva di spazio aereo ad ENAC (e questa richiesta è stata approvata e la elativa area rossa compare su DFLIGHT) oppure il volo sopra la superficie del parco non può essere vietato con riferimento alla vecchia normativa italiana... I parchi nazionali di sicuro questa richiesta la hanno già fatta ma dubito che parchi regionali, provinciali o riserve locali lo abbiano fatto.... |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 12:04
secondo me il 2 pro resta migliore come stabilità e affidabilità in condizioni meteo avverse (vento ad esempio) per la camera mi tengo stretto il 2 pro che ha diaframma regolabile, alla fine non ho mai rallentato video quindi 25fps in 4k per me restano ottimi, e per altro credo che 24/25 fps siano molto più cinematografici dei 50, dobbiamo vedere bene i test sul campo |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 12:05
Per i parchi è complesso anche a causa della normativa europea - italiana. Tendenzialmente non si potrebbe volare sui parchi naturali salvo autorizzazione dell'Ente Parco. Si D-Flight effettivamente ci sono parchi dove il volo è espressamente vietato e parchi dove viceversa si deve chiedere dell'Ente Parco. D-Flight è il portale di riferimento e, pertanto, se avverte che in una certa zona occorre verificare le autorizzazioni dell'Ente Parco ritengo che i piloti di droni debbano rispettare il regolamento del Parco. Del resto in molti parchi è vietato : campeggiare, accendere fuochi, transitare in certe aree protette .... perchè non potrebbero vietare anche i droni ? |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 12:36
In merito al sorvolo dei parchi, essendo circondato da parchi fra cui quello dell'Etna, mi ero documentato anche io per capire il da farsi. Praticamente l'unico ente che disciplina in materia di utilizzo dello spazio aereo è ENAC; D-Flight è il portale che mostra come ENAC ha gestito lo spazio aereo; agli enti parco di turno è riconosciuta la possibilità di chiedere ad ENAC di riservare loro uno spazio aereo dedicato. ENAC potrà accogliere la richiesta degli enti parco oppure no, nel primo caso l'area concessa diventa rossa sulle mappe del portale D-Flight, in caso contrario è concesso il sorvolo. Questo è quanto ho capito, liberi tutti di smentirmi, ma con un minimo di cognizione di causa, che delle esperienze dei cuGGGini dei cuGGGini ormai anche no |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 13:04
“ Per i parchi è complesso anche a causa della normativa europea - italiana. Tendenzialmente non si potrebbe volare sui parchi naturali salvo autorizzazione dell'Ente Parco. „ no, questo era vero prima dell'entrata in vigore del regolamento EASA il 1 gennaio e dipendeva dalla legge sulle aree protette del 1998. Come dice Ianfelix ora il regolamento EASA specifica che l'unico ente che può istituire una riserva di spazio aereo è l'ente regolatore dell'aviazione del Paese membro, ENAC per l'italia Tutti i gestori di qualunque parco hanno facoltà di chiedere ad ENAC, e di vedersi riconosciuta, una riserva di spazio aereo ma finchè non lo fanno e finchè la riserva di spazio aereo non compare come area vietata su Dflight il sorvolo non può essere vietato. |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 13:16
@Agnolo Vallo a spiegare al guardia caccia mentre di fa il verbale prendendo ipotetici articoli magari del regolamento di quel parco, e spiegami perché su D-flight non si prende una posizione precisa, la risposta è già in questo post , un sacco di commenti senza una linea guida certa e sicura, e io non ho voglia di prendere un avvocato tutte le volte che volo, l'italia è bellissima ma dove c'è natura da ammirare dall'alto sotto c'è un parco naturale, se devo andare accanto casa nel campo di patate per vedere com'è ganzo il drone sto' a casa, per non parlare che da giugno a ottobre non si può volare sul mare, solo in italia succede questo . Per tutti quelli che vogliono acquistare un drone, sappiano che i regolamenti in atto lo paragonano a boing 737 con regolamenti e sanzioni equiparate. |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 13:17
Continuo a concordare con Ame70.... se non si fosse capito |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 13:18
che io sappia anche prima nessun entità "a terra" che fosse un lungo privato, un parco naturale, un comune o altro ... poteva creare restrizioni o permessi sullo spazio aereo. l'aria è di competenza esclusiva di enac . mi fa piacere che sia rimasto così. anche nel giardino sopra casa non posso fare come mi pare. nn capisco però perchè uno dovrebbe andare a volare in un parco, a disturbare gli animali e la natura, specie se è indicato che non si può. |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 13:19
“ solo in italia succede questo „ sbagliato. è cos' in tutto il mondo. solo in italia ci premettiamo di contestare sistematicamente le regole. questa è l'anomalia. |
| inviato il 16 Aprile 2021 ore 13:21
“ nn capisco però perchè uno dovrebbe andare a volare in un parco, a disturbare gli animali e la natura, specie se è indicato che non si può. „ perchè uno dovrebbe prendere un drone per volare in Islanda? Non può volare in casa? Scusa Giovanni, ma domanda inutile, no? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |