| inviato il 12 Aprile 2021 ore 18:59
Grazie di nuovo Alessandro per aver fatto ulteriore chiarezza. |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 19:08
Grazie Alessandro per i consigli. |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 19:18
"Grazie di nuovo Alessandro.."
Di nulla, un forum serve a condividere esperienze, positive o negative, e l'importante è che tutti facciano foto migliori, allora ciascuno cercherà sempre più di migliorare.
Ovviamente, nessuno si deve sentire forzato ad utilizzare la tecnica dello sharpning a tre stadi per mettere a punto le proprie fotografie, oggi lo stato dell'arte dello sharpening.
Ma per chi cerca di fare le cose veramente per bene, quella è la metodologia da seguire ed applicare, basta prenderci un po' la mano ed i risultati sono lampanti, palesi, le foto cambiano vistosamente di qualità come nitidezza ed effetto presenza, perchè l'occhio è attratto e legge bene nelle parti nitide, e rifugge e legge male le parti meno nitide. |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 19:36
Il problema è capire che valori usare, si va semplicemente a occhio e gusto personale? |
user55404 | inviato il 12 Aprile 2021 ore 19:39
Grazie Alessandro
Quindi alla luce di ciò, tu consigli LR invece di C1, giusto? |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 20:04
io con c1 mi trovo bene anche perché imposto la nitidezza in funzione della dimensione di stampa , che tipo di accorgimenti usi Alessandro con C1? |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 20:37
Grazie @Alessandro Pollastrini 
Post davvero molto utile |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 21:01
In effetti quello della post produzione è un mondo vastissimo e ammetto di perdermi ... Grazie per avere condiviso! Di sicuro c'è da studiare... |
| inviato il 13 Aprile 2021 ore 5:25
A )"Quindi alla luce di ciò, tu consigli LR invece di C1, giusto?"
Io non uso Lightroom.
Lightroom è un programma molto limitato come operatività non operando per livelli, e, relativamente allo sharpening, non permette di applicare lo sharpening artistico in modo preciso e non permermette di applicare lo sharpening di presentazione.
Lightroom è un programma che permette di organizzare le immagini e di regolare i parametri fondamentali dell'immagine, luminosità, cromatismo e contrasto (i cosiddetti i vettori fondamentali dell'immagine) è quello che si chiama un editor vettoriale d'immagine, ma non permette di effettuare interventi di grafica sulle immagini, non permette interventi precisi al pixel, e dunque non è in grado di fornire la massima qualità d'immagine oggi ottenibile in fotoritocco.
Va bene per chi si accontenta di aggiustare un po' le immagine e gli permette di organizzarle bene, ma nulla più.
Capture One fa lo stesso lavoro di Lightroom, con in più i livelli, ma ha molti meno strumenti di Lightroom ed anche quello non permette interventi di grafica raffinati e precisi, dunque anche quello non è in grado di fornire la massima qualità d'immagine oggi ottenibile in fotoritocco.
Per la massima qualità d'immagine e per utilizzare al meglio lo sharpening nei suoi tre stadi, in aggiunta al convertitore di RAW che dia il Capture Sharpening, ci vuole anche un software di modifica immagini, in inglese un "editor" d'immagini, che faccia interventi di grafica precisi al pixel, ci vuole quello che si chiama un editor di pixel, e quel sofware è Photoshop.
Per fare un lavoro fatto bene, allo stato dell'arte, sia Lightroom, che Capture One devono essere dunque complementati da Photoshop.
Io uso:
- Adobe Bridge per organizzare le foto.
- Capture One unicamente come convertitore di RAW, non ci stampo direttamente, apro sempre poi le foto da Capture One in Photoshop, le ritocco e stampo da Photoshop
- Adobe Camera RAW + Photoshop, e ci faccio tutto, stampa inclusa.
B) "io con c1 mi trovo bene anche perché imposto la nitidezza in funzione della dimensione di stampa , che tipo di accorgimenti usi Alessandro con C1?"
Capture One è un convertitore di RAW ed è un'alternativa molto valida ad Adobe Camera RAW, ha profili di conversione diversi, taluni molto accattivanti, e su certe immagini, io lo preferisco ad Adobe Camera RAW, ma lo uso estremamente meno di Camera RAW.
In CaptureOne lo sharpening viene dato unicamente tramite una USM, una maschera di contrasto, è limitato come strumenti e non permette operazioni in deconvoluzione.
Ma Capture One ha un correttore dell'applicazione della USM molto utile, che è la dissoluzione dell'alone tipico della USM, è l'ultimo cursosre del pannello della nitidezza: fa lo stesso lavoro che fa il cursore della dissoluzione in luminosità della USM o di qualsivoglia tipo di sharpening in Photoshop (Menu/Modifica/Dissolvi ..)
Altra importante peculiarità di CaptureOne è che è possibile recuperare non solo la caduta di luminosità ai bordi, la vignettatura, ma anche la caduta di nitidezza ai bordi dell'ottica, con l'apposito cursore, che io uso sempre. |
| inviato il 13 Aprile 2021 ore 5:44
"Il problema è capire che valori usare, si va semplicemente a occhio e gusto personale?"
Non esistono valori standard da usare, semplicemente perchè ciascuna immagine è diversa, ha dettagli diversi, grandi, medi, piccoli e piccolissimi, e poi si può decidere di fare un pezzo dell'immagine più nitido di un'altra parte dell'immagine, per attrarre l'attenzione su quello, e poi un monitor diverso da un altro mostra una nitidezza diversa da un altro, etc.
Si va dunque ad occhio ed a gusto personale, corretto.
Per vedere bene lo sharpening ed il suo impatto sull'immagine, bisogna visualizzare bene l'immagine, il che significa che bisogna usare un monitor possibilmente grande, calibrato, con illuminazione posteriore e stare in ambiente a luce bassa, si dà lo sharpening artistico su di un livello o un gruppo separato, e poi acendendolo e spegnendolo si verifica l'effetto sull'immagine globale, che deve sempre essere basso, mai esagerare, la modifica deve essere sottile e non invasiva, ma visibile.
questa è la mia postazione di lavoro, e come monitor uso un LaCie 324
Lavoro in ambiente bianco ed in bassa luminosità ambiente, con lampada a 5500 K posta dietro il monitor, sono a circa 30 cd/m2, che è molto scuro come ambiente, è l'antro di Polifemo, ma così vedo bene variazioni anche minuscole sull'immagine.
Il cartellino bianco incollato sul monitor sono le regolazioni per avere il gamut che a me va bene.
Sul monitor c'è il confronto tra il gamut di stampa (Epson 3880 e carta Canson Infinity Photosatin RC 270) e quello del mio monitor, un LaCie 324, si vede che c'è roba, rossi e verdi, che si vede a monitor ma non si stampa e dunque in fotoricco l'immagine andrà modificata in caso di stampa, rispetto a quelle che si vede a monitor.
NOTA BENE: Lo sharpening di stampa non si deve verificare a monitor : uno fa delle prove di stampa e quando va bene sull'immagine stampata, applica quello a tappeto su tutta l'immagine, cielo e sfocati compresi, anche se poi a monitor l'immagine sarà perfida, troppo cruda.
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| inviato il 13 Aprile 2021 ore 6:23
“ Ci sono 3 forme di sharpening da applicare, ripeto, sempre all'immagine in fasi successive:
1) Capture Sharpening.
2) Sharpening Artistico
3) Sharpening di Presentazione Finale dell'immagine (diversi tipi di stampa, monitor HD, web) „
sarò tonto ma non ho capito quando si applica lo sharpering nel punto 1, se apro il file su camera raw che faccio, do nitidezza oppure aspetto di convertire e passare a PS
cioè, prima sconsigli di darla su LR o Camera Raw ma di applicarla solo su PS, ma dato che andrebbe dato subito lo sharpering nel punto 1, questo significa che se apro un file in camera Raw non posso modificare sulla, neanche il WB devo limitarmi solo a convertire e passare a PS
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| inviato il 13 Aprile 2021 ore 7:43
Ragazzi compratevi il libro e studiatevelo. E' uno dei pochi libri in commercio sullo sharpening che vale veramente la pena di avere. Tra l'altro le copie non saranno infinite. Cominciano a scarseggiare. I 50 euro spesi meglio per me che spiegano in modo pragmatico quali sono le influenze sui movimenti degli slider di ACR e PS, imparerete una volta per tutte a trattare la nitidezza in camera bianca in modo concreto e serio. |
| inviato il 13 Aprile 2021 ore 8:13
a me non mi interessa diventare mago dello sharpering perché la tolgo la nitidezza  mi basterebbe chiarire il dubbio che ho posto in precedenza
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| inviato il 13 Aprile 2021 ore 8:15
"..quando si applica lo sharpering nel punto 1,.."
Sul RAW, in fase di conversione del RAW in file immagine.
Operativamente: si applica in Adobe Camera RAW, tramite il suo Pannello "Dettagli", operando con i relativi cursori di quel Pannello.
"prima sconsigli di darla su LR o Camera Raw ma di applicarla solo su PS"
Hai letto male, la nitidezza si dà in tre stadi diversi, ed uno, il Capture Sharpening, va dato sempre e comuqnuein Camera RAW, gli altri due non li puoi dare con il convertitore di RAW ma con un programma di grafica, ossia Photoshop
NOTA BENE!
E' durante l'applicazione del Capture Sharpening, dunque sempre con gli strumenti del Pannello Dettagli, che si toglie anche il rumore se presente in immagine, va fatto come prima operazione da fare.
Il rumore è una immagine spuria che si sovrappone all'immagine reale è dunque va tolta immediatamente , unitamente al Capture Shrpening è il primo lavoro da fare.
Non farlo e portarsi dietro del rumore durante il processo di fotoritocco per poi toglierlo sul file immagine con programmi vari, è un errore grave, gravissimo, madornale, danneggia moltissmo l'immagine, il rumore va tolto sul RAW immediatamente, appena aperto. |
| inviato il 13 Aprile 2021 ore 8:22
"Ragazzi compratevi il libro e studiatevelo."
Lo dico e lo ridico da soli 11 anni, l'ho sempre scritto a tutti da quando sono iscritto qui, e non va letto, va studiato.
Ma moltissimi non lo fanno.
I soldi spesi in cultura sono sempre e comunque quelli spesi meglio, in tutti i campi, e la fotografia non fa eccezione.
Ovviamente, non si possono riassumere bene 345 pagine in poche righe e dunque io ho dato solo le linee guida di come applicare la nitidezza, poi ciascuno si deve fare le sue prove e prendere la sua manualità a seconda dell'attrezzatura che ha, le foto che fa ed i programmi di fotoritocco che ha. |
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