| inviato il 14 Aprile 2021 ore 6:00
Ciao Vittorio,
Interessante il tema dell'avventura in solitaria.
Oggi poi, che ci si sente "slegati dal mondo" solo per il fatto di aver dimenticato a casa il telefonino, sembra una cosa inconcepibile. Si potrebbe chiamare "fobia da disconnessione".
Quindi per assaporare di nuovo il sapore dell' avventura la prima cosa da fare sarebbe quella di lasciare a casa il telefonino.
Coetaneo anch'io 
Ciao, Roberto |
| inviato il 14 Aprile 2021 ore 8:16
Grande Murmunto..grazie mille per l'info |
user207929 | inviato il 14 Aprile 2021 ore 10:58
@Lele i Monti del Sole, sopratutto nei versanti rivolti a Nord, sono altrettanto fantastici dei gruppi più a ovest. L'area dai Monti del Sole e poi fino al gruppo San Sebastiano Tamer e quindi compresa tra Val Belluna, Val Cordevole, Passo Duran e Bassa Val Zoldana è veramente wild. Tra quell'area e quella relativa al gruppo del Bosconero ci ho passato anche 40 giorni della mia vita in solitaria (tutti di fila) a fare trekking, esplorazioni, arrampicate, i Viaz... Una meraviglia! Un'esperienza che non sono mai riuscito a ripetere e che ricordo con grande nostalgia. Facevo così, prendevo le cartine individuavo le aree Hic Sunt Leones (come perfettamente le definisci tu) e mi ci buttavo... letteralmente all'avventura. Se mai tu volessi visitare un posto meraviglioso, sempre che tu non ci sia già stato, ti consiglio l'alta Val Toanella, nel Gruppo del Bosconero... Mi risulterebbe perfino difficile descrivere le emozioni che ho provato in quei luoghi.
@Murmunto e @Raffaele72 - ragazzi... che spirito! Questa sì che è AVVENTURA! Dopo quello che vi è capitato siete ancora lì con zaino e scarponi? Avete veramente delle gran palle! Non scrivo altro poiché mi verrebbe da riportare frasi troppo banali e scontate, ma vi ringrazio molto per aver condiviso la vostra esperienza.
@Skylab59 - questa discussione nasce da ciò che mi è capitato recentemente ed è relativo al fatto che mia moglie e le mie figlie mi vogliono regalare (imporre) un attrezzino dotato di GPS che serve a lanciare sos in caso di guai nei luoghi dove mi reco per le mie, seppur ormai piccole, avventure. Come dici tu, sentirsi 'slegati dal mondo' e buttare il telefonino per liberarsi dagli aspetti negativi della quotidianità è una cosa impagabile. Farlo negli ambienti naturali e selvaggi, con la propria macchina fotografica è la chiusura del cerchio, dal mio personale punto di vista. In gioventù ho imparato a fare il punto con cartina e bussola, ma mi sono perso lo stesso un sacco di volte. Mi è capitato anche in Finlandia e a momenti mi ritrovavo a mangiare licheni come le renne... E, in quelle occasioni, ritrovare la strada perduta (e salvare il culo) ti da una consapevolezza e un senso di libertà particolarmente gratificante. Adesso mi adatterò, sono diventato vecchio, ho la responsabilità di una famiglia e tutte 'ste altre cavolate e quindi mi adatterò. Ma mentre scrivo inorridisco all'idea di ciò che proverò quando per la prima volta accenderò quel caxxo di attrezzino.
Oops... ciao anche a Voi, scusate.
Ri-oops... Skylab evidentemente siamo una generazione di avventurosi tra l'altro, nel tuo avatar, hai una bambina tra le mani che mi ricorda un po' di cose, per usare un eufemismo. |
user12181 | inviato il 14 Aprile 2021 ore 18:31
Beh, oggi non un'avventura, ma almeno ho fatto una conoscenza. Ho appena scavalcato la seconda valanga sulla stradina da Lef a Martinasc. Si tratta della famosa valanga di Martinasc a cui fa riferimento spesso mia suocera novantottenne, per dire che Martinasc è un postaccio pericoloso...
In effetti è abbastanza rispettabile, molto smagrita, ma con blocchi di ghiaccio, comunque mi sembra che Martinasc sia al sicuro, non mi pare ce ne sia un'altra che lo possa centrare. Riprendo dopo essermi interrotto per chiedere a uno sbucato dal bosco con un secchio o qualcosa del genere. Non sa nulla della valanga di Martinasc, notare che bazzica a nemmeno trecento metri di distanza, ma come capita in montagna, la sua zona è "da questa parte", oltre "sunt leones", non vede il motivo di andare a esplorare Martinasc e le sue valanghe e sale sulla sua Jimny che lo attende fedele... |
user207929 | inviato il 14 Aprile 2021 ore 18:44
@Murmunto - eh già, spesso la gente di montagna si interessa solo a ciò che ha davanti e dietro il naso e non si interessa poi molto dei versanti altrui... Deve essere una cosa da associare ai limiti di visuale che i monti impongono, forse... Ogni versante, gruppuscolo di case, piccola vallata è un microcosmo, un universo a se stante. E a me viene da dire beati loro, a volte... |
user12181 | inviato il 14 Aprile 2021 ore 21:20
Poi, se vengono paracadutati in qualsiasi posto di montagna, di qualsiasi continente, se la cavano come fosse casa loro. |
user207929 | inviato il 15 Aprile 2021 ore 8:15
@Murmunto - è proprio vero. |
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