| inviato il 16 Maggio 2021 ore 10:32
Penso comunque che i “grandi”, non si sognassero neanche di fare dei ritratti a TA....questa è una moda recente.
Le ottiche super luminose nacquero infatti per ovviare ai problemi di sensibilità delle prime pellicole, non certo per fare ritratti con un occhio a fuoco e l'altro no.
Detto questo, la messa a fuoco con il telemetro di obiettivi luminosi, pone moltissimi problemi, che di fatto si superano con l'esperienza: ossia sperimentando come si comporta un determinato obiettivo con un determinato telemetro (taratura), ad un determinato diaframma (focus shifting) e durante la ricomposizione (lievi spostamenti in avanti o indietro, al netto di eventuali mancanze di planarita' della superficie di fuoco). Con il telemetro l'esperienza e la conoscenza del “sistema” corpo+obiettivo, conta molto più che con altri sistemi e questo è forse il principale motivo del suo fascino: una foto con una messa a fuoco ben riuscita, soprattutto con obiettivi luminosi, non viene fuori per caso.. e nemmeno perché c'è una AI che permette di riconoscere l'occhio di una zanzara in volo erratico e di agganciarlo alla perfezione, a f/.95 con un 1200 mm, che mi “aiuta” mentre faccio la foto al gatto che dorme. |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 10:40
@Gobbo grazie, la prendo come un complimento  |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 10:46
@Karl8 tutto perfettamente condivisibile e assolutamente giusto, tranne che non tutti gli obiettivi (per fortuna) soffrono di Back focus quindi con un Lux 50 Asph scattando ad f/1,4 metti esattamente a fuoco sull'occhio con un pò di mestiere, il precedente Lux 50 (il cosiddetto E46) andava tarato molto bene a Wetzlar ed infatti l'esemplare che avevo io mai avuto problemi e l'ho venduto ad una persona che se lo gode allegramente senza problemi di Back Focus ... ovviamente un 75 f/1,4 ha difficoltà maggiori per non parlare delle ultime ultra luminose (Noctilux 75 e Summilux 90) che necessitano del LV o Visioflex su una M se non si vuole fare la roulette russa |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 14:27
@Ivan61, condivido. Il problema del front/back focus però, si genera anche a causa della ricomposizione, che con il telemetro è praticamente obbligatoria.
È per questo che dico che un/una utente Leica “esperto/a” del suo sistema, ha una sorta di memoria muscolare, che gli/le permette di compensare quasi inconsciamente.
Per me, questo è uno degli aspetti più appaganti del fotografare con il sistema M: La costruzione optomeccanica molto curata, permette se non la massima precisione (come con le lenti FLE, ad esempio), almeno la costante riproducibilità (e quindi prevedibilità) delle inaccuratezze residue.
Poi, ovviamente il live-view aiuta, ma, almeno sulla M-240, rimane limitato al punto centrale, per cui, per me, è utile soprattutto per comporre con le focali più corte (come alternativa economica ai mirino ottici) ed ai tele, a partire dal 135 incluso. |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 15:52
Karl8 concordo in pieno ... solo che LV io lo uso in casi veramente estremi perché altrimenti mi prendevo una ML normale spendendo meno soldi e più funzioni ... quello che amo è proprio quel mirino e sì dopo 26 anni di mirino galileiano e telemetro optomeccanico con più o meno sempre le stesse focali ci ho preso una certa "confidenza" che ho composto l'immagine ancora prima di portare la macchina all'occhio e ... sì questo è una delle cose che amo delle M e la considero una cosa molto appagante ... Live View e Visioflex, come detto, li uso in casi estremi e se pensi che sto pensando di passare dal 18 al 21 per usare il mirino ottico del 21 invece dei sistemi elettronici ... comunque sì concordo con una M impari a conoscere la tua ottica ed è per questo che l'optimum è un copro macchina ed una sola ottica o due da conoscere a fondo ... al massimo proprio non più di 3 obiettivi se proprio si vuole avere tutto, un tuttofare 28 o 35 ... un grandangolo spinto se lo si usa come un 21 e un normale o leggero tele come un 50 o 75 di più non serve proprio è sicuramente di troppo |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 18:52
Vero, ma non solo mi costa più che cambiarlo, ma sopratutto un 21 si riesce ad usare con un mirino ottico in un reportage o street ... per il 18 è veramente arduo, troppo facile mettere cose davanti inutili che non hai visto e valutato bene in un mirino ottico molto meglio il Visioflex allora, ma consuma un sacco di energia e non puoi previsualizzare ... il 21 con mirino ottico l'ho usto tanto su pellicola e mi destreggio bene ... per il 18 è un'altra storia credimi |
| inviato il 13 Giugno 2021 ore 15:24
@CesareCallisto
“ Vorrei capire che lavoro fai per dire che una Leica costa troppo, „
Se la Leica viene considerata un mezzo per fare fotografie, costa troppo; questo è oggettivamente evidente:
- nel confronto con le caratteristiche di tutte le altre macchina di pari prezzo (raramente) e di prezzo inferiore;
- nel fatto che assai raramente i professionisti usano Leica;
- nei limiti insiti nel suo sistema, che lo rende idoneo solo a un certo tipo di scatti, e ne esclude molti altri;
- nel fatto che raramente uno scatto Leica è visibilmente di qualità superiore agli scatti realizzati da altre macchine nelle stesse condizioni e con le stesse capacità.
Questo per i corpi macchina; discorso leggermente diverso per gli obbiettivi (anche se i Zeiss biogon ZM sono in genere di qualità sostanzialmente pari a un terzo del prezzo).
Se invece si considera, come alcuni razionalmente fanno e altri rifiutano di accettare, le Leica come un oggetto di lusso e/o uno status simbol, che fa anche foto , allora le considerazioni di prezzo basate su aspetti tecnici diventano prive di senso.
Anche se poco pertinente, di mestiere faccio l'economista; di questa branca fa anche parte la cosiddetta "contabilità mentale", che in altre parole è , detto in materia rozza, la scienza che spiega perché molte volte si guardano i prezzi non per quello che sono ma per ciò che si vuole comprare, in base ai propri desideri e non per scelte razionali.
“ Vedi Marconista, io sono un quality engineer in una multinazionale metalmeccanica che è in 23 paesi e serve ad alti livelli industriali colossi come Mercedes, Fiat, Iveco, Toyota, Komatsu ecc. „
Simpatica questa affermazione, specie se poi si confonde il costo di un prodotto artigianale con le differenze di costo di operai altamente specializzati in Germania e nei paesi asiatici, che sono alla base degli alti costi Leica, oltre alle elevate, in proporzione, spese promozionali (belle le boutique Leica, ma qualcuno dovrà pure pagarle).
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| inviato il 13 Giugno 2021 ore 16:22
@Maurizio T.
Nessuno potrò mai negare che i prezzi delle Leica M siano molto elevati e, probabilmente, anche esagerati, nel senso che pare plausibile che nella loro determinazione giochi anche un fattore immateriale non direttamente riconducibile alla progettazione, costruzione ecc..
E, da possessore di un ricco corredo Leica M, convengo anche che nell'era digitale (ma non ai tempi della pellicola), il plus dato dai materiali Leica M sotto il profilo della qualità della fotografia sia non di rado difficile da individuare, visto che oggi i diversi costruttori offrono altre soluzioni alternative di grande qualità.
Ma resta il fatto, ed è un punto su cui non ti sei soffermato, che è solo Leica M ad offrire un approccio alla Fotografia così vicino a quello praticato ai tempi della pellicola. Solo Fuji X-Pro si avvicina, ma solo in parte, a questo particolare modo di catturare le immagini.
Sicuramente è un approccio caratterizzato da scomodità e limiti, il che giustamente, insieme al prezzo elevato, tiene lontano la maggioranza dei fotografi; ma per quelli, e tra questi ce ne sono parecchi di professionisti, che praticano un genere fotografico per nulla inficiato da quei limiti e da quelle scomodità, e che anzi da essi sanno trarre utilità e velocità di impiego, Leica M rimane un attrezzo unico, inimitabile ed in definitiva irrinunciabile (portafoglio permettendo, ovviamente). E questo discorso è tanto più valido se si ha riguardo alla versione Monochrom, una macchina per la quale non esiste concorrenza. |
| inviato il 13 Giugno 2021 ore 17:20
@Fabio
“ Ma resta il fatto, ed è un punto su cui non ti sei soffermato, che è solo Leica M ad offrire un approccio alla Fotografia così vicino a quello praticato ai tempi della pellicola. „
Assolutamente d'accordo su l'ultima considerazione, che però è una considerazione che si basa su fattori emotivi, perlomeno questa è la mia opinione, e non su aspetti tecnici, fattori emotivi che sono alla base delle mie precedenti considerazioni.
“ riguardo alla versione Monochrom „
C'è molto diversità di opinioni se la miglior qualità di un bianconero sia più facilmente raggiungibile con una monocochrome o con una digitale normale, che permette di intervenire per la conversione diversamente sui diversi colori (cfr discussioni in proposito sul forum), mentre certo scattare direttamente in bianconero richiama vecchie emozioni.
L'esempio però è estremamente calzante su quanto le politiche di prezzo della Leica si basino su fattori emozionali. La costruzione di una monocrome dal punto di vista progettuale e tecnico è infatti del tutto simile a una Leica normale: pertanto la differenza di prezzo tra i due modelli, significativa, non ha alcuna spiegazione tecnica.
Se mi si consente il paragone, a molti piace guidare macchine storiche o con caratteristiche a queste simili, ma ciò non vuol dire che queste macchine siano superiore a quelle ricche di innovazione tecnica e dalle molteplici possibili.
Una ultima considerazione, forse definitiva: quando la Leica è entrata nel mondo reflex o negli ultimi modelli, più in linea con le attuali "modernità", ha mantenuto una politica di alti prezzi ma non ha raggiunto il successo commerciale. Solo la serie M per il carisma dovuto a una storia che non si può negare ha ancora un potere attrattivo, che però non può essere ricondotto, in relazione ai costi, all'attuale confronto tecnico con altre marche.
Comprendo che il piacere di avere un pezzo di storia in mano e scattare foto con questa può indurre a sopportare un prezzo elevato, ma questo non ha nulla a vedere con una "presunta" superiorità tecnica.
Detto questo, concordo con la maggior parte delle sue considerazioni.
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| inviato il 13 Giugno 2021 ore 19:23
@Maurizio T.
Confondi Leica con Leica M ... il sistema SL è usato da molti professionisti ed i corpi macchina non hanno un costo molto lontano dai modelli top di concorrenza |
| inviato il 13 Giugno 2021 ore 20:04
Ivan ... nessuna confusione ;
conosco bene i modelli Leica; come sai sono un sostenitore di alcuni obbiettivi Leica, ma non dei corpi macchina. Da altra parte, la discussione è partita dalla 240
Non conosco, ne ho visto in giro professionisti che usano il sistema SL, ma non dubito che esistano. Peraltro credo che numericamente non ci sia confronto tra le vendita dei top di gamma Nikon e Canon con quelli della SL2.
Onestamente, non è un modello che conosco e/o ho provato, a differenza del sistema M e quindi non posso esprimermi più di tanto in proposito. Il fatto che in questo caso prezzi sono vicini a quelli della concorrenza non è che una ulteriore dimostrazione che i prezzi della M incorporano il carisma, storico, della macchina, oltre alle sue caratteristiche tecniche.
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| inviato il 13 Giugno 2021 ore 22:00
“ Non conosco, ne ho visto in giro professionisti che usano il sistema SL, ma non dubito che esistano. Peraltro credo che numericamente non ci sia confronto tra le vendita dei top di gamma Nikon e Canon con quelli della SL2. „
Io ne conosco diversi, qualche decina almeno ... frequentiamo ambienti diversi in ogni caso è vero che i numeri sono diversi fra Top di gamma Jap ed SL2, ma posso dirti che la maggior parte delle SL va in mano a professionisti al contrario di M ... comunque anche io conosco poco il sistema e non mi esprimo
“ Il fatto che in questo caso prezzi sono vicini a quelli della concorrenza non è che una ulteriore dimostrazione che i prezzi della M incorporano il carisma, storico, della macchina, oltre alle sue caratteristiche tecniche.
„
Vero, purtroppo si paga l'unicità, se vuoi una macchina seppur digitale ma che sia essenziale senza diavolerie, con messa a fuoco manuale e magari con mirino ottico galileiano e telemetrò purtroppo non hai alternative, ma c'è anche da dire che le M sono molto longeve (se non ci si lascia prendere la mano dall'ultimo modello) e soprattutto il grosso del costo (come immagino saprai) è proprio nel telemetro, componentistica e costruzione di precisione alzano molto il prezzo oltre a non avere concorrenza |
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