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Buonasera. Ringrazio per aver consentito la mia iscrizione. Mi scuso anche se, per caso, si trattasse di un argomento non idoneo o se avessi sbagliato gruppo di argomenti. Vi conosco da poco però ho utilizzato le vostre preziose informazioni da quando ho ripreso in mano le mie fotocamere di gioventù traendone un particolarissimo piacere. Tra le altre, una Yashica FX 3 Super 2000 (con il suo originale ML 50mm 1.9) a cui, previdentemente, avevo tolto le batterie e lasciata nella sua custodia originale per una trentina di anni. Vengo al punto: ho installato due batterie nuove "Duracell L44" ed immediatamente l'esposimetro ha funzionato (che forza...!). Ho iniziato a scattare a vuoto e, dopo un pò, ho riscontrato un inconveniente. All'apertura di diaframma massima (1,9) e solo in quella posizione, lo specchietto si blocca in alto e per sbloccarlo devo riarmare l'obiettivo con la levetta di avanzamento, fare un altro scatto e la tendina scende (immagino perdendo due fotogrammi: il primo, perchè lo specchietto rimane alzato ed il secondo perchè non dovrebbe avere parametri). Questo su tutte le velocità, compresa la posa B. Per curiosità, non avendo altro, ho provato con due vecchie ottiche Panagor attraverso l'anello Adaptal II Y/C e, con quelle, non avendo ovviamente un diaframma così aperto, ha sempre funzionato. Potrei chiedervi un consiglio, per favore? Perchè quella macchina, a me, è stata sempre simpaticissima, ma, prima di andare a cercare qualche suo obiettivo in internet, vorrei capire, se possibile, se posso fare qualche intervento...anche in assistenza. Grazie per qualsiasi risposta e buona serata a tutti.
Prima cosa da controllare è la guarnizione dove va a battere lo specchio... con l'andare del tempo diventa appiccicosa e lo specchio ci rimane attaccato. Smonta l'obiettivo e guarda in alto attraverso il bocchettone... vedi il vetrino di messa a fuoco... verso la parte più esterna (verso di te) dovresti vedere una striscia di spugna... controlla se è diventata appiccicosa, se così fosse va cambiata... A quel punto cambierei anche le guarnizioni del dorso, potresti essere a rischio infiltrazioni di luce.
Grazie Lorenzo1910. Trovata (una striscia di spugna nera) ed ho controllato, ma risulta asciutta ed anche ben elastica (a mio parere). La macchina è sempre stata in un ambiente asciutto. E, comunque, mi rimane il dubbio: perchè solo a quel diaframma e, poi, perchè no con gli altri obiettivi? Se scatto a macchina aperta, vedo lo specchietto alzarsi ed abbassarsi tranquillamente. Ovviamente, non so a quale diaframma perchè l'obiettivo non è montato.
Altra cosa da controllare se lo specchio rimane su con l'obiettivo ad infinito o giù di lì, ed eventualmente se basta mettere alla minima distanza di messa a fuoco ( o togliendolo del tutto) per farlo riabbassare. Se così fosse significa che lo specchio (che è di solito incollato sul suo supporto) è sceso quel tanto che basta per toccare l'obiettivo. E siccome il ritorno è assicurato da una molla relativamente debole, questo basta a bloccarlo. A volte osservando bene si vede proprio che è sceso, me ne era capitato uno per ben 3mm . In questo caso va scollato con grandissima cautela ( è sottilissimo e si rompe come niente alla minima forzatura), magari aiutandosi con una goccia di alcool a più riprese per ammorbidire la colla e poi, una volta pulito dalla vecchia colla, rincollato bene al suo posto con un sottilissimo strato (altrimenti potrebbe sballare il fuoco) di mastice.
Regolus, probabilmente hai ragione. guardando lo specchietto vedo che poggia sulla base inferiore nera un pò "sghembo". Cioè, la parte sx è un pò più avanti della dx. Se sapessi come fare, ti manderei una foto. Però, credo sia così. Se il problema fosse questo, non me la sento di intervenire...troppo delicato (per me). Però, se fosse così, la porterei volentieri in un'assistenza perchè la fotocamera, altrimenti, sarebbe perfetta e ben mantenuta. Grazie
Mah... troppo delicato non penso... guarda solo di non lasciare ditate che dopo son difficili da pulire... Qui una soluzione un po' "rustica"... (chiaro che portarla da un fotoriparatore sarebbe la soluzione migliore)
@Regolus, bravo, non l'avevo proprio preso in considerazione lo specchio sceso... fin'ora non mi è mai successo mentre la guarnizione l'ho cambiata su diverse macchine. Grazie per le info!
Ho visto il video ma scaldare così col phoon mi lascia perplesso, il vetrino smerigliato che sta subito lì dietro è di plastica , pure lui sensibile al calore come anche la spugnetta battispecchio e la sua colla, bisogna procedere comunque con cautela, senza esagerare; in ogni caso, dopo averlo spostato nella sua posizione, contrariamente a quello che si vede nel video, lo specchio andrebbe pressato in posizione, magari interponendo un foglio di carta se si ha paura di sporcarlo (ma mai avuto problemi a pulire eventuali ditate); diversamente si rischia che si incolli un po' sollevato rispetto al previsto, basta una piccola frazione di millimetro per spostare la percezione di fuoco nel mirino; certo si potrebbe sempre ritarare la posizione dello specchio, ma non tutti hanno l'utensile adatto. Per questo quando gli amici mi hanno portato una reflex con questo problema (non succede mica solo a yashica!) ho sempre preferito scollare-pulire-rincollare
Ringrazio sia "Lorenzo1910" sia "Regolus" per gli interessanti interventi. Ha avuto ragione Regolus perché il problema era proprio lo specchietto sceso di almeno 3mm. Me lo ha confermato il fotoriparatore di Verona che ho contattato stamattina ed a cui ho lasciato la fotocamera per la sistemazione. Se ok, passerò a cercare qualche ottica (ora ha solo il suo originale 50mm 1.9 ML) perchè ho intenzione di riutilizzarla in virtù della sua dimensione e del fatto che mi è stata sempre simpatica...pur essendo successivamente passato a Nikon. Vi comunicherò l'esito finale. Comunque, ancora grazie ed a buon rendere.
Il primo passo (moneta permettendo) è passare dal 50 f/1.9 Yashica a un bel Planar 50 f/1.7 che viene via intorno ai 120-130 euro (il 50 f/1.9 ce l'ho anch'io sulla FR... ma sembra che perfino il 50 f/2 sia migliore)
Mi fa piacere che tu abbia deciso di "salvarla"...
Ecco, Lorenzo...giusto le ottiche. Mi sembra di capire che obiettivi Yashica ed obiettivi Zeiss planar (migliori rispetto agli Yashica) possono essere montati sia sulla fx 3 sia su una Contax pari periodo senza anello adattatore. Giusto? Hai ragione sul 50mm Planar 1.7 e l'ho visto anche online a quel prezzo. Quali altri fissi, secondo te e senza doversi svenare, sarebbero necessari? 28mm; 35mm; 85mm; 135mm? ...Non tutti ovviamente. Io normalmente fotografo paesaggi, persone (ma pochi ritratti), quadri, statue, interni chiese o musei, particolari (ma senza eccedere nella macro). Fotografo dilettante un pò evoluto, insomma... Grazie...
Io mi farei un corredo "classico"... 28-50-135... e cercherei tutto Contax... sì, hanno prezzi piuttosto alti, ma neanche troppo (se pensi agli obiettivi Leica/Leitz o a certi Zeiss)... Distagon 28 f/2.8 Planar 50 f/1.7 (ma se puoi prendi f/1.4) Sonnar 135 f/2.8 ...per partire col piede giusto e senza vendere un rene...
Se puoi permettertelo sembra che il Planar 85 f/1.4 sia ottimo (forse un po' troppo dettagliato se usato nei ritratti...)
Prima però considera bene quanto poi userai la pellicola... (e comunque quelli sono tutti obiettivi che si rivendono facilmente)
Più di trent'anni fa, mi era stato proposto un corredo Yashica usato proprio con questo corpo macchina, io ero ventenne cercavo la prima reflex per iniziare a fotografare. Poi il venditore cambiò idea e la scelta ricadde sulla Nikon F 401, una delle prime AF, imboccando così un'altra strada. Ma questa fx3 super mi è rimasta sempre in mente. Permetteva con una spesa modesta di entrare nel mondo delle ottiche Contax.
Hai perfettamente ragione Coolshot! Infatti sto parlando di questa fotocamera perché è stata la mia prima reflex ed ho parecchi piacevoli ricordi. Poi, mi sono indirizzato su Nikon con la F301e la F601. Successivamente, sono passato al digitale rimanendo sempre in Nikon...e da lì in poi ho comprato, venduto corpi macchina ed obiettivi fino ad arrivare al fullframe. Oggi, in periodo di ricordi e di "clausura", ho "sentito" il bisogno di ritirare fuori il materiale analogico proprio per...la manualità e la sensibilità che c'è in quel mondo (soprattutto o anche esclusivamente B/N) e mi sono ri-attrezzato almeno per lo sviluppo del negativo sia 35mm sia 6x6 comprando una LabBox che permette di fare tutto anche alla luce del sole (...questo è quello che dicono... ) Non credo di arrivare alla stampa, perché vorrei provare a fotografare i negativi e convertirli in positivi con Lightroom o Photoshop. Ecco, quindi, il motivo della mia domanda iniziale a cui ho trovato, quì, risposte interessanti. Un salutone
Anche a me è tornata la voglia di fare un paio di rullini in bn. Interessante il lab-box di ARS Imago, per il momento li farò sviluppare da un laboratorio, ho tutto, anche per la stampa ma non voglio mettere in piedi tutto quanto per due rullini. Si vedrà.
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