| inviato il 17 Marzo 2021 ore 23:12
Credo che il 28mm sia un'ottima focale per chi si dedica a fotografare persone nel loro ambiente. Però per fotografare luoghi e paesaggi ampi secondo me non è abbastanza aperta, meglio un 24mm. Ovviamente una volta, ai tempi dell'analogico la terna classica era 28-50-135, ma questo accadeva anche perché non c'era tutta la scelta che c'è oggi. in casa Zeiss per esempio c'erano sia il 28mm che il 25mm, ma il 28 aveva costi abbordabili, il 25 decisamente no, e in generale focali inferiori al 28mm che non distorcessero troppo (non c'era la possibilità di correggere la distorsione in PP) erano inavvicinabili. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 0:20
Secondo me non è che non viene usato. Non lo uso perché non ne fanno. Su sony ci sono ben sette 35 mm ed un solo 28 mm (di livello economico e con una distorsione che la correggi da una parte e rispunta dall'altra) Ho preso il 24 GM perché costretto in mancanza di un 2& GM. È uscito il 20 G, il 35 GM, il 50 1.2, escono i 40 mm a iosa. Ma di 28 ce ne è uno, tutti gli altri sono 31... :-( Per cui ho comprato la Leica Q2 e la Ricoh GRIIi per poter usare un 28 di un certo livello Per me rimane basilare un sistema 20-28-35-50 |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 0:39
In pochi la usano ? É La focale più usata del mondo : i cellulari É la focale fissa più usata e venduta nelle mirrorless a ottica non intercambiabili Leica q2 e Ricoh griii Se mi dici 40 mm ti do ragione . Se mi dici che il 50mm con l'analogico era l'ottica più comune anche. Ma adesso col digitale e il crop é la lente più sfruttata. Giuro che non capisco questa affermazione. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 9:38
“ In pochi la usano ? É La focale più usata del mondo : i cellulari „ E' vero, ma a parte i cellulari e le fotocamere con ottica non intercambiabile, è anche vero che la disponibilità sul mercato di ottiche fisse da 28mm è inferiore a quella che si ha con le focali 24mm e 35mm. Sembra che i produttori ritengano che sia una focale meno vendibile, forse perchè troppo vicina al 35mm che viene considerata la focale "base". |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 9:49
“ Focale 28, perché così pochi la usano? „ Non è vero, la focale normale dei cellulari è da sempre il 28mm... EDIT: Ho letto dopo che era già stata data la medesima risposta! |
user1036 | inviato il 18 Marzo 2021 ore 9:57
...e comunque, per chi non lo sapesse, da quando è uscito l'RF 28-70 F2 è tornata di moda anche la focale 28mm |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 10:04
Veramente il trittico era 35-50-135... Boh... il 28mm lo uso solo per i paesaggi... se dovessi uscire con un solo obiettivo fisso preferirei il 35, lo trovo più versatile (è abbastanza "largo" ...e se invece vuoi "stringere" basta che ti avvicini un poco, senza dover per forza arrivare addosso al soggetto) |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 10:07
Secondo me dipende dal proprio punto di vista. Per me la focale standard è il 100 mm e quindi, PER ME, il 28 è un grandangolare amplissimo. Va da sé però che se un altro utente ritiene essere il 35 mm LA SUA ottica standard è chiaro che vedrà il 20 mm, se non anche il 18 mm, allo stesso modo in cui io vedo il 28 mm |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 10:44
“ Insieme al 35 il 28 è quello che uso di più „ anche io ho trovato in queste 2 focali la mia base e sono abbastanza fortunato perché gli ultimi canon is sono veramente ottimi e hanno tutto cosa serve per un amatore: nitidezza ottima, distorsioni contenutissime e su FF la profondità di campo è gestibile alla max apertura (non si fanno scatti con atmosfere "magiche" ma porti a casa il tuo racconto) infine lo stabilizzatore aiuta moltissimo. per tutto il resto c'è il 100mm macro L ! |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 10:47
miei due centesimi, il 28 vuole essere una sintesi tra il 24 e il 35 e finisce per non essere nè carne nè pesce. Non che non sia utile, ma le inquadrature con il 28 mi ispirano poco rispetto alle altre focali con cui mi trovo subito bene. Io l'avevo nel corredo di mio padre, che lo usava molto, e gli preferivo un 58mm, che lui aveva lasciato imballato. Appena ho potuto ho comprato un 24, il 28 però è tornato spesso utile. Dovendo partire da 0 per un corredo di base, con un formato fullframe, con il mio retaggio farei 24, 35 e un mediotele tra 70 e 100 mm. Parlando di classici, anche il 50mm non è mai stato il mio ideale, ho sempre trovato più di ispirazione il 40 o 58-60mm, però sono gusti. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 10:50
“ Veramente il trittico era 35-50-135 „ Ai primordi del formato leica sì, poi si cominciò a discutere se il 28 non fosse meglio... |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 10:56
È il primo obiettivo che ho comprato (1977) e l'unico che non ho venduto: Pentax K f/3.5 L'uso dipende dai generi che uno pratica. Ora ho il panaleica 15mm e mi sono accorto che, anche senza volerlo, è uno degli obiettivi che uso di più. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 11:59
Beh... a onore del vero i trittici erano, e sono, quantomai personali. E così come il conflitto coreano pose in luce la necessità delle ottiche luminose allo stesso modo un altro conflitto, questa volta nel Sud-Est asiatico, sdoganò in maniera definitiva l'uso, "sul campo", degli zoom... in modo particolare sul finire di quel conflitto. All'inizio dello stesso i fotoreporters, per la maggior parte anche loro reduci del conflitto precedente, adoperavano le proprie Leica o Contax col 50 mm, ottica d'elezione del fotoreporter "obiettivo", sia per definizione che per cultura. Il proseguire del conflitto vietnamita però pose in luce problematiche operative molto dissimili rispetto a quelle della Corea visto che, per esempio, il concetto di "sul campo" non venne più a riferirsi a un vero campo aperto ma sempre più spesso a un ambiente "chiuso", la giungla o le vie cittadine per esempio, e a questo punto iniziò velocemente a diffondersi l'abitudine del doppio corpo, uno col 35 e l'altro con l'85, con i quali superare sia i limiti legati alla focale sia quelli derivanti dalla scarsa autonomia del singolo rullino. Ovviamente il passo successivo fu breve... e al doppio corpo col doppio obiettivo iniziò a preferirsi il triplo corpo con il trio di ottiche di cui sopra: 28 - 50 - 100 da molti poi declinato in: 24 - 50 - 135 oppure 24 - 35 - 85 se non addirittura: 35 - 85 - 135. Dopo l'Offensiva di Pasqua, nella parte finale del conflitto in pratica, qualcuno iniziò a sostituire i medio-tele con i primi 80-200... che divennero poi imperanti nel conflitto cambogiano, prima, e nelle ultime lotte di de-colonizzazione in Africa: Angola, Mozambico et similia e, ovviamente, durante gli "anni di piombo" in Italia e in Germania. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 12:17
Invece io mi sento a casa col 28mm....ma su apsc Sarà che uno dei miei primi obiettivi"buoni" era un 28/70 sempre su apsc e quindi ci ho fatto l'occhio,ma per focalizzare una scena senza includere troppe cose lo trovo ottimo.Uso un vecchio Takumar A 28 f2.8 per quando voglio uscire leggero e spensierato,spesso non mi serve nemmeno mettere a fuoco. |
| inviato il 18 Marzo 2021 ore 14:45
“ miei due centesimi, il 28 vuole essere una sintesi tra il 24 e il 35 e finisce per non essere nè carne nè pesce. „ È quello che volevo scrivere anche io. Vorrebbe fare un po' tutto, ma non gli riesce tanto bene |
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