| inviato il 16 Marzo 2021 ore 15:31
Dai Nik, che, mo', cambia tutto su eBay dal 01/05/2021, se famo du' risate  . |
| inviato il 16 Marzo 2021 ore 15:35
Pfju
Cosa succede dal 1-5-21 |
| inviato il 16 Marzo 2021 ore 15:38
Già! Cosa succede? |
| inviato il 16 Marzo 2021 ore 15:57
Cambiano le regole sui pagamenti per i venditori. Un venditore metterà in vendita un oggetto come di consueto ma, non potrà più scegliere le forme di pagamento come ora. Gli acquirenti potranno pagare, "comunque", gli oggetti messi in vendita, con tutte le forme autorizzate da eBay, upgradate, per l'occasione, da Google Pay ed Apple Pay. I venditori non andranno più a controllare il pagamento pervenuto, sul loro conto PayPal ed, eventualmente, a travasare i fondi sul loro C/C, come si faceva prima. Tutti i pagamenti autorizzati pervenuti, confluiranno automaticamente sul C/C del venditore, in 1/2 gg. lavorativi, o più, a seconda del metodo di pagamento scelto dall'acquirente. Le regole sulle controversie sono quelle di prima, ovvero:
- apertura di una controversia su eBay per oggetto non conforme, entro e non oltre 30 gg. dalla consegna, fa fede il tracking, registrato su eBay e PayPal;
- apertura di una controversia su PayPal per oggetto non conforme, entro e non oltre 180 gg. dal pagamento, fa fede il pagamento, registrato su PayPal.
Il venditore non potrà più inserire, come forma di pagamento, il bonifico bancario, in quanto, detta forma di pagamento non consentiva agli acquirenti l'apertura di nessun tipo delle controversie sopra citate, ovvero, anche se le avessero aperte, proprio in funzione di detto pagamento, sarebbero state chiuse d'ufficio. Inoltre, un eventuale feedback negativo rilasciato al venditore, sarebbe stato annullato anch'esso d'ufficio, dietro semplice richiesta del venditore.
Non vi saranno più commissioni da pagare a PayPal sulla transazione, come avviene oggi, e come avverrà fino al 30/04/2021.
Il problema è che, in caso di spedizione non assicurata, i rischi da trasporto, per la Legge Italiana/Codice Civile, sono a carico dell'acquirente, in quanto acquirente anche della spedizione e contraente unico col vettore. Per la legge di eBay e PayPal, invece, anche se non si spedisce assicurato, i danni sono a carico del venditore. Cosa che rende, naturalmente felice chi compra, ma un po' meno chi vende, vuoi perché la merce usata non te l'assicura praticamente nessuno, salvo alcuni corrieri e solo ai loro abbonati, e vuoi perché qualcuno, "casualmente", coi danni da trasporto ci gioca per ottenere rimborsi/sconti. Pertanto, che faceva il venditore, quando si trovava a spedire un oggetto particolarmente fragile e non suscettibile di essere assicurato, vendeva con bonifico bancario e si proteggeva dai rischi da trasporto che, di fatto, ricadevano sull'acquirente. Adesso, o vendiamo col ritiro a mano, con i rischi che, giustamente, ha sottolineato Nik, o spediamo con un pacco a prova di bomba, mettendo a carico dell'acquirente, però, tutto il materiale da imballaggio, il pacco ingombrante e quant'altro come io, ad esempio, non ho fatto mai. Io non mi sono mai sognato di gonfiare le spese di spedizione per rifarmi dei costi di imballaggio, come, invece, fanno tanti, spesso e volentieri, tant'è che trovate spedizioni che costano 9 euro, inspiegabilmente richieste a 11 euro, sono i materiali, che vi fanno pagare. Io, addirittura, rimborso pure 0,60 o 0,90 centesimi se spedisco a meno costi e ho ricevuto molti ringraziamenti per questo, se vede che so' l'unico che lo fa. Però, a queste condizioni, a ns. totale rischio, se dobbiamo spedire con involucri più grossi del doppio o del triplo dell'oggetto, e che sfogano costi diversi per ovvii motivi d'ingombro, gli acquirenti se li pagheranno, altrimenti, si potranno fare un bel giretto a cercarsi la merce altrove.
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| inviato il 16 Marzo 2021 ore 16:07
non mi pare fatta male
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| inviato il 16 Marzo 2021 ore 16:10
Pfju
Grazie
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| inviato il 16 Marzo 2021 ore 16:14
@ Nik
Se ti riferisci alle commissioni PayPal, si, ti do ragione, peccato per il bonifico però, con tutti gli scherzetti ricevuti da molti acquirenti, sfruttando PayPal, tanti venditori, avevano messo una massa di inserzioni col bonifico, apposta ti avevo detto, ce sarà da ride, mo' vedemo dai.
@ Zary
Ti pare, è stato un piacere. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 13:20
Ritornando al topic iniziale, di recente ho concluso (con non pochi timori) due vendite con TuttoSubito con soddisfazione. Gli utenti con cui ho avuto a che fare hanno voluto organizzare loro il prelievo pacco ed hanno subito confermato la ricezione del bene.
C'è poi la possibilità di darsi un voto reciproco così che sulla piattaforma altri che guarderanno i tuoi annunci sapranno che sei affidabile, e viceversa se devi acquistare vedi in corrispondenza del nome utente quanto è affidabile il venditore.
Un apunto su questo sistema è che il venditore è l'unico che si accolla i rischi derivanti dalla spedizione. Se si leggono le note informative, Subito non si assume alcuna responsabilità (a prescindere ma in modo particolare per perdita pacco). Quindi se la consegna non avviene, il venditore è l'unico a rimetterci. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 13:41
“ Un apunto su questo sistema è che il venditore è l'unico che si accolla i rischi derivanti dalla spedizione. Se si leggono le note informative, Subito non si assume alcuna responsabilità (a prescindere ma in modo particolare per perdita pacco). Quindi se la consegna non avviene, il venditore è l'unico a rimetterci. „
Come su eBay, non avevo dubbi in merito. Solo che, per la Legge Italiana/Codice Civile, se la spedizione non avviene in contrassegno e se non avviene in modalità assicurata, tutti i rischi diretti e indiretti alla spedizione del bene, ivi compreso il furto, sono a totale carico dell'acquirente. Ciò perché, nel momento in cui l'acquirente paga le spese di trasporto, diviene, per Legge, il contraente col vettore e il venditore, pur preparando il pacco e portandolo alle Poste per l'invio, rimane, per Legge, solamente il latore del pacco allo spedizioniere. E' proprio l'acquirente, infatti, che, una volta ricevuto un oggetto danneggiato, deve, entro e non oltre 24 ore dalla ricezione, sporgere reclamo alle Poste, presso l'ufficio più vicino al luogo della consegna, portando con se il tagliando di spedizione e il pacco. Inoltre, e cosa più importante, quando un'acquirente acconsente e paga una spedizione ordinaria, anche se tracciata, ne accetta anche i rischi, sapendo bene che non vi è assicurazione sul trasporto. Ma si sa, per rendere appetibile un servizio di vendita on line, si fa la legge del servizio on line, ovvero, prima gli acquirenti vogliono la spedizione ordinaria, non tracciata, non assicurata e, magari, pure gratis per risparmiare all'osso. Poi, a oggetto danneggiato o rubato, tanto ci rimette il venditore, butta là . |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 18:43
Hai ragione Pfju. Se c'è un accordo "compresa spedizione" la responsabilità è dell'acquirente.
A me non è mai capitato, ma è capitato ad un cliente della ditta dove lavoro. Senza assicurazione, in caso di danneggiamenti, il corriere rimborsa solo le spese di spedizione, e neanche tutte. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 18:46
A me successe con una lavatrice Miele. Imballo integro ma si era comunque danneggiati il frontale dei comandi. Ditta serissima. Ha sostituito tutto il pannello con tanto di tecnico a domicilio. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 18:54
Nella vendita tra privati, il rischio dovrebbe essere ripartito tra acquirente e venditore. Nel senso che entrambi accettano la spedizione come mezzo di scambio e quindi non vedo perché solo uno dei due debba rischiare (almeno per le vendite tra privati su piattaforme come subito).
Nell'ultima vendita fatta, l'acquirente ha scelto la spedizione più economica del mondo.... Poste italiane e neanche express.... Quando ho consegnato il pacco al corriere con la GR2 nella mia testa ho pensato "non vedrò mai più né lei né i soldi"... invece tutto è andato bene. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 21:09
Sodium, non c'è un inganno. Si può benissimo concordare il rischio alla pari. Oppure scegliere la spedizione assicurata. Che COSTA! Se uno vuole risparmiare si prende anche i rischi. Dove sta il problema?
Il problema è negli acquirenti che ti chiedono lo sconto di altri 5 euro dopo ore di trattative per 10.
Vagli a spiegare che una spedizione assicurata gli costa 30. Come se quei 30 entrassero in tasca di qualcuno diverso dalla compagnia di assicurazione |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 21:18
@ Sodium
Per la Legge Italiana è come ti ho detto io. Solo se chiedi un contrassegno ti salvi il posteriore, nel senso che, se ti arriva il pacco sfasciato, lo rimandi al mittente e non paghi un piffero al postino. Oppure in caso di assicurazione, se c'è quella certo che ne risponde il venditore, che potrà, poi, rivalersi sull'assicurazione, altrimenti, paga l'acquirente.
@ Nik
Vangelo amico mio. Il problema è che la gente, prima comprava al 50% del nuovo, poi ha incominciato a pretendere di pagare a 1/3 del nuovo, oggi sta trascendendo del tutto, nel senso che vorrebbe pagare la merce a peso, non pagare nulla riguardo le spese di trasporto, averla un giorno dopo e, in caso di danni, tutto a carico tuo. Anch'io vorrei una Lamborghini ultimo modello e pagarla come una Panda ma, se vado a proporre ciò a un concessionario del marchio mi chiamano qualcuno in divisa . Per quanto concerne l'assicurazione, infine, verifica sempre i termini e condizioni del servizio perché, nel 99,99% dei casi, i vettori assicurano solo merce nuova con fattura di acquisto recente/15 giorni o giù di lì, non assicurano merce usata, tranne mosche bianche. Che mi risulti lo fanno MBE e BRT ma solo per clienti fidelizzati che hanno con loro un forfait di risarcimento convenuto da contratto. Quelli che ti fanno pagare comunque l'assicurazione, tipo un optional e sopratutto sui pannelli on line di prenotazione pickup del pacco, spesso, non mettono questa clausola del nuovo sul form on line, ma ce l'hanno sul loro regolamento di servizio. Tradotto in dialetto, ti accorgi che non verrai rimborsato solo quando ti succede il fattaccio, ti chiedono la fattura recente e tu non ce l'hai. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 22:28
Si, hai ragione. Io vendo usato (non solo fotografico)privatamente e non ho mai assicurato la spedizione. A conti fatti non converrebbe comunque. Forse sono fortunato ma in anni ed anni avrò spedito centinaia di pacchi e mi è andata sempre bene. Anche un buon imballaggio è una garanzia. Resta la possibilità di smarrimento, ma è un rischio molto basso. |
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