| inviato il 14 Marzo 2021 ore 11:34
Ciao a tutti, scusate il titolo un po' confuso ma rispecchia l'attuale situazione della mia gestione dello sviluppo e dell'archiviazione. 
Avrei bisogno di qualche consiglio e dritta su come organizzare la fase di sviluppo e di archiviazione dei miei file.
Nel tempo ho usato diversi software, quello con cui mi sono trovato meglio è senza dubbio Aperture, ma non essendo più disponibile da tempo ho fatto varie prove con i concorrenti. Capture One e Lightroom su tutti. Ho una leggera preferenza per il primo a livello di interfaccia e organizzazione, ma mi sono trovato bene anche con Lr anche grazie agli infiniti tutorial che si trovano.
Ho inoltre da poco comprato la suite di Affinity e sto iniziando a conoscere Affinity Photo e mi sta piacendo parecchio. So bene che è un software diverso da quelli nominati in precedenza, ma per i miei usi le differenze non sono determinanti.
Di recente ho preso un iPad Air 4th e vorrei sfruttarlo anche per lo sviluppo delle foto.
Vorrei quindi riuscire ad organizzare un workflow ordinato.
Alcuni aspetti da considerare:
- Scatto quasi sempre in Raw+Jpeg in quanto in alcuni eventi mi capita di dover avere subito a disposizione una selezione di file.
- Mi considero un utente molto entry level del mondo della post-produzione.
- Al tema dello sviluppo lego anche quello dell'archiviazione. Non mi sono mai trovato troppo a mio agio con i Cataloghi "interni" alle app.
- Mi piacerebbe col tempo crearmi una serie di preset/style ecc... come base di partenza per lo sviluppo, sia per accelerare il lavoro sia per uniformare le immagini.
1) Una prima possibilità sarebbe quella di "sposare" il sistema Lightroom gestendo i file sia dal Mac che dall'iPad mantenendo gli sviluppi sincronizzati.
Di questa soluzione non mi piace molto l'idea dell'abbonamento, oltretutto non mi è chiarissimo quale sarebbe la formula più adatta a me: tendenzialmente andrei sul Piano Lightroom 1Tb da 12,99€ ma rispetto al Piano Foto allo stesso prezzo manca Lightroom Classic (che non ho capito che differenza abbia con Lightroom) e Photoshop che però sostituirei con Affinity.
Qui la tabella di comparazione dei vari piani abbonamento:
www.adobe.com/it/creativecloud/photography/compare-plans.html?promoid=
2) L'alternativa potrebbe essere quella di fare tutto con Affinity (sia su Mac che su iPad).
In questo modo non avrei spese di abbonamento ma dovrei gestire per conto mio la "sincronizzazione". Avrei pensato di sfruttare i 200Gb di iCloud Drive che già ho: salverei su iCloud Drive le foto da sviluppare e le aprirei direttamente da lì da iPad o dal Mac a seconda delle esigenze. Una volta finito lo sviluppo di un progetto le archivierei sui dischi esterni.
Al momento sono fermo a queste considerazioni, se avete qualche suggerimento o riflessione in merito sarebbe davvero utile! o anche qualche alternativa da proporre!
Grazie mille a chi ha avuto la pazienza di leggere e a chi vorrà contribuire. |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 12:01
Provo a darti qualche elemento sperando che ti sia utile.
Sul software per l'editing hai nominato tutte alternative allo stesso modo valide per le tue esigenza che definisci "molto entry".
Uso C1, Lightroom e Photoshop sul PC. Su iPad uso Lightroom che è molto comodo e funzionale.
Nei piani Adobe la differenza fra Lightroom e Lightroom Classic è che il primo lavora sul web, cioè su foto che hai caricato su Creative Cloud, mentre il secondo è il classico software stand alone che usa le foto in locale.
Il primo è quindi più indicato a che ha forti esigenze di mobilità e integrazione con la versione mobile. Con l'opzione che ti dà 1 Tb di spazio questo ha senso (se hai una connessione decente...).
Per quanto riguarda la creazione di un catalogo "robusto", LR ha potenzialità molto forti che credo non siano sfruttate dalla maggior parte degli utenti. Ti cito solo la possibilità di creare gerarchie di parole chiave che facilitano molto l'organizzazione dell'archivio.
La seconda alternativa mi sembra molto limitata dai 200 Gb che... finiscono in un attimo... ma in effetti puoi scaricare le foto e salvarle in locale. Hai anche qualche potenziale rischio di sovrascrivere qualche lavoro fatto, quando sincronizzi manualmente. |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 12:23
Ciao.
Non sono molto informato sul mondo Mac perchè ho sempre usato Windows e Linux, ma credo che le scelte alla fine siano praticamente le stesse. Secondo me, se la tua priorità è l'editing in mobilità, ti conviene fare l'abbonamento Adobe. Quale dei tre dipende dalle tue esigenze. Considera che Lightroom è la versione del raw converter che funziona tramite server cloud di adobe, quindi sia se lo usi da desktop o da iPad, dovrai sfruttare lo spazio messo a dispozione da Adobe in base al piano che scegli. La versione Lightroom classic, invece è pensata per l'uso su desktop, quindi non potrai usarlo su iPad ed utilizza solo lo spazio di archiviazione disponibile sul computer. Il piano "classico" Piano Fotografia (20 GB), ti da la possibiltà di avere tutto il pacchetto LR, LR Classic, Photoshop ma solo 20gb di spazio su Cloud. Il secondo idem ma 1tb di spazio su cloud. Il terzo piano Adobe, da quello che dici, sembra quello più adattato a te. Hai LR versione cloud, che comunque funziona anche su desktop e 1tb a disposizione. Non hai photoshop ma dici che vuoi sositutirlo con affinity quindi potrebbe funzionare.
EDIT: Non ho visto che aveva gia commentato Ale Z, dandoti già degli ottimi consigli  |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 14:40
“ Considera che Lightroom è la versione del raw converter che funziona tramite server cloud di adobe, quindi sia se lo usi da desktop o da iPad, dovrai sfruttare lo spazio messo a dispozione da Adobe in base al piano che scegli. „
“ Nei piani Adobe la differenza fra Lightroom e Lightroom Classic è che il primo lavora sul web, cioè su foto che hai caricato su Creative Cloud, mentre il secondo è il classico software stand alone che usa le foto in locale. „
Lightroom (non Classic), non usa server Adobe per sviluppare i file e addirittura non è nemmeno necessaria una connessione internet per poterlo usare. Lavora in locale - infatti i RAW si caricano dall'hard disk - e addirittura legge i file xmp generati dal ACR o LR Classic presenti sul HD e apre il RAW con quelle impostazioni già applicate.
Quando si importa un file in LR crea una copia locale sull'HD, assieme alle impostazioni di sviluppo. Questi file e le impostazioni di sviluppo saranno caricate e sincronizzate con il proprio spazio web solo quando sarà attiva un connessione internet.
Questo spazio temporaneo sull'HD è gestito dinamicamente dal LR.
In generale, in tutte le versioni "mobile" dei software Adobe, la connessione internet, lo spazio web e i server Adobe servono per condividere i file e sincronizzare le impostazioni di sviluppo nei vari software Adobe, ma sono tutti utilizzabili offline. |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 17:56
Grazie degli interventi preziosi.
Se ho capito bene il Classic è pensato come software centrale di un workflow centrato principalmente su desktop mentre Lightroom (non classic) è più orientato ad un uso integrato con la versione mobile.
Ci sono però differenze a livello di funzionalità tra i due software?Nel primo piano abbonamento di Adobe sono presenti entrambi, che senso ha?
Mi pare di capire che quello più adatto a me potrebbe essere il terzo piano (1TB), ma non mi è chiaro come viene utilizzato lo spazio cloud. Immaginando di usarlo come ponte tra le versioni desktop e mobile lo spazio mi sembra eccessivo; volendo gestire il catalogo in modo autonomo fuori dai software non lo sfrutterei per l'archivio.
È anche vero che potrei tenere una copia dell'archivio anche nel tera di Adobe in modo da averlo sempre disponibile anche fuori casa ma in questo caso l'accesso ai file avverrebbe solo tramite Lr giusto?
Per quel che riguarda l'alternativa Affinity con il cloud "fai da te" userei iCloud Drive solo per la gestione dei file "in lavorazione" e non come archivio. Questa soluzione però non mi permetterebbe di avere accesso ai file da remoto e richiederebbe un'attenta gestione dell'archivio e dalla movimentazione dei file.
Se dovessi optare per questa soluzione pensavo di creare su iCDrive una cartella "da sviluppare" con le sotto cartelle delle sessioni fotografiche non ancora sviluppate e una "sviluppate" dove esportare i file da Affinity (Mac o iPad che sia) prima di archiviarli sui dischi esterni. Potrebbe funzionare? |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 18:36
“ Mi pare di capire che quello più adatto a me potrebbe essere il terzo piano (1TB), ma non mi è chiaro come viene utilizzato lo spazio cloud. Immaginando di usarlo come ponte tra le versioni desktop e mobile lo spazio mi sembra eccessivo; volendo gestire il catalogo in modo autonomo fuori dai software non lo sfrutterei per l'archivio. „
Non ha senso rinunciare a Photoshop per avere più spazio web per lo stesso prezzo: lo spazio, se serve si può aumentare successivamente; ma se pensi di usare lo spazio Adobe solo come ponte 20 gb sono più che sufficienti.
Tutto però va gestito nelle app Adobe.
“ Se ho capito bene il Classic è pensato come software centrale di un workflow centrato principalmente su desktop mentre Lightroom (non classic) è più orientato ad un uso integrato con la versione mobile.
Ci sono però differenze a livello di funzionalità tra i due software? Nel primo piano abbonamento di Adobe sono presenti entrambi, che senso ha? „
Sono diversi ma complementari: LR Classic è un DAM completo, Lightroom è essenzialmente un RAW converter orientato al clouds. Le funzioni per lo sviluppo del RAW sono praticamente identiche, anche se la Classic ha qualche feature in più.
L'integrazione tra LR Classic e le altre versioni disponibili di LR sia mobili che web è uguale a quella di Lightroom, visto che tutte le app vedono e condividono gli stessi dati nello stesso spazio web. |
| inviato il 14 Marzo 2021 ore 19:32
“ Non ha senso rinunciare a Photoshop per avere più spazio web per lo stesso prezzo: lo spazio, se serve si può aumentare successivamente; ma se pensi di usare lo spazio Adobe solo come ponte 20 gb sono più che sufficienti. Tutto però va gestito nelle app Adobe.
„
Si in effetti il prezzo di quel tera è sproporzionato rispetto alla rinuncia di Photoshop (anche se ricordo che ho già Affinity).
Devo però anche dire che 20gb sono davvero pochini anche solo come ponte, con una scheda da 16gb è già quasi pieno, con quella da 32gb si sforerebbe di parecchio.
“ L'integrazione tra LR Classic e le altre versioni disponibili di LR sia mobili che web è uguale a quella di Lightroom, visto che tutte le app vedono e condividono gli stessi dati nello stesso spazio web. „
Ma quindi che senso ha proporre un piano con due versioni quasi identiche, in che contesto uno dovrebbe usare il Classic piuttosto che l'altro o viceversa?
In ogni caso ragionandoci su mi sto convincendo che 13€ al mese non sono giustificati dall'uso che andrei a fare.
Mi sto convincendo a gestire con Affinity e con iCloud Drive.
Per fare questo però è fondamentale organizzare bene il flusso di carico/scarico/archivio dal cloud 
Se anche con il Classic ci si interfaccia con il mobile tramite cloud copre già anche le funzioni di Lr.
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| inviato il 14 Marzo 2021 ore 22:27
Dipende molto da come intendi la relazione Mac-iPad.
Se l'iPad ti serve quando sei in giro per giorni anche come backup, puoi semplicemente caricare i file dalla fotocamera senza sincronizzare sul cloud. Magari fai qualche post per cose urgenti.
Se invece sei sempre a metà, un po' a casa e un po' mobile, e vuoi avere tutto sincronizzato, l'opzione manuale la vedo più complessa.
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| inviato il 14 Marzo 2021 ore 23:28
Se abiliti la condivisione file sul Mac support.apple.com/it-it/guide/mac-help/mh17131/mac puoi vederlo da iPad con l'app File usando condivisione server nell'icona con i tre pallini www.macitynet.it/come-collegarsi-a-un-file-server-smb-con-lapp-file-di
È tutto molto veloce e pratico.
Sul Cloud puoi scegliere il servizio che più ti conviene senza essere vincolato ad Adobe. Dropbox, iCloud, Amazon etc.
Ci sono varie app di gestione immagini che sono presenti sia su iPad che su Mac e tu puoi continuare ad usare Affinity Photo per là post produzione più spinta.
È interessante anche Pixelmator per iPad www.pixelmator.com/photo/
Puoi usare anche l'app di base Apple per la gestione delle immagini e usare Affinity quando hai bisogno di strumenti più importanti. |
| inviato il 15 Marzo 2021 ore 5:51
se sei un professionista andrei dritto su LR + PS, entrambi li puoi usare su PC e tablet sincronizzando le foto, ha la funzione Automatico per migliorare una foto che fa un ottimo lavoro e la puoi applicare di default a tutte quelle che importi, questo ti permette di gestire grosse moli di lavoro in pochissimo tempo, la possibilità dei gestire i cataloghi per le tue esigenze molto professionale
Affinity ottimo per l'amatore e la singola foto, ma su grosse moli di lavoro anche nei cataloghi non è assolutamente paragonabile |
| inviato il 15 Marzo 2021 ore 7:53
@Ale Z diciamo che l'uso dei due dispositivi sarebbe un po' un ibrido, anche perché per ora di grandi uscite di più giorni non se ne possono fare.
La mia idea sarebbe questa: giornata di scatti, scarico la sd tramite Mac o iPad e carico tutto su iCloud Drive in modo da avere i file accessibili da ogni dispositivo. Poi nei giorni seguenti in base a tempo e voglia sviluppo da un device o dall'altro. Ho tempo e voglia? Mi metto davanti al Mac e sviluppo da lì... Ho solo mezz'oretta o voglio stare all'aperto in giardino? Prendo l'iPad e via...
Mano a mano che sviluppo i vari file da un dispositivo o dall'altro li esporto da Affinity nella cartella “sviluppate” fino a quando non sono tutti pronti. Così facendo non dovrei avere problemi di sincronizzazione no?
@Filo63 grazie filo, mi studio la condivisione file. Mi pare di capire che serve per accedere da remoto a file archiviati sul Mac giusto?
Interessante! Anche se questo immagino comporti il dover lasciare acceso il Mac praticamente sempre.
Pixelmator non lo conosco, gli do un'occhiata! 
L'app Foto di Apple meriterebbe un discorso a parte. Dopo l'abbandono di Aperture, Apple ha aggiornato Foto potenziandola tramite i plugin e la cosa prometteva bene: archivio facile da gestire e sviluppo più completo tramite qualche plugin di terze parti.
Poi però non è mai stata davvero supportata da plugin di un certo livello (almeno fino a qualche tempo fa) e ho smesso di seguire la cosa.
Potrei però usarla come “gestione album”.
@Lomography non sono professionista, scatto per hobby e divertimento. Mi capita però di fare foto a piccoli eventi di un centro culturale e di un'associazione di beneficenza. E in questi casi può capitarmi di aver bisogno di qualche file già pronto (per questo scatto in raw+jpeg) o di sviluppare rapidamente molte immagini (di solito mi creo un preset dallo sviluppo delle prime immagini e lo applico a tutte correggendo dove necessario) |
| inviato il 15 Marzo 2021 ore 9:19
“ Mi pare di capire che serve per accedere da remoto a file archiviati sul Mac giusto? „ in realtà non è per uso in remoto, inteso come fuori di casa.
Semplicemente serve per lavorare direttamente sui dischi del Mac o per trasferire i file nelle cartelle prescelte anche per grandi quantità di file tutto in WiFi come se fosse in rete ethernet con un server.
Pixelmator ha un sistema di Ai molto prestante, almeno su iPad Pro. Nella versione per Mac il sistema ML Super Resolution è uno dei più efficaci per ingrandire le immagini.
Con l'app Foto puoi utilizzare direttamente porzioni di affinity, come il develop, monochrome etc. oppure ti apre direttamente l'applicazione. Funziona anche con Luminar e altri. Per la gestione Album connessa con iCloud è molto prestante e lo puoi sincronizzare con i diversi device.
Non discuto delle qualità di Lightroom, è solo per offrire una visione differente ed una alternativa.
Nel nostro gruppo siamo passati dai prodotti Adobe ad Affinity e ci troviamo molto bene sia per le prestazioni, che sono notevolmente migliorate, sia per la capacità e la completezza di molti strumenti vettoriali che sono superiori a quelli di Adobe e soprattutto perché abbina l'ambiente raster con quello vettoriale in un unico strumento. Con Publisher poi il tutto si racchiude completamente in un unico strumento.
Foto lo utilizziamo per gestire l'archivio sketch tra tutte le sedi operative e anche in questo caso le prestazioni sono nettamente superiori. Voglio sottolineare che non facciamo fotografia. |
| inviato il 15 Marzo 2021 ore 10:33
“ La mia idea sarebbe questa: giornata di scatti, scarico la sd tramite Mac o iPad e carico tutto su iCloud Drive in modo da avere i file accessibili da ogni dispositivo. Poi nei giorni seguenti in base a a tempo voglia sviluppo da un device o dall'altro. Ho tempo e voglia? Mi metto davanti al Mac e sviluppo da lì... Ho solo mezz'oretta o voglio stare all'aperto in giardino? Prendo l'iPad e via...
Mano a mano che sviluppo i vari file da un dispositivo o dall'altro li esporto da Affinity nella cartella “sviluppate” fino a quando non sono tutti pronti. Così facendo non dovrei avere problemi di sincronizzazione no? „
Mah..l'ultima frase mi lascia perplesso. Tu vorresti editare da pc e da mobile i files con la suite Adobe e fin qui non fa una grinza. Mi lascia perplesso il discorso successivo.
Dopo l'editing li esporti su Affinity per poi esportarli nuovamente?
Mi sfugge il senso... |
| inviato il 15 Marzo 2021 ore 12:00
@Filo63 ah ok, ma quindi che differenza avrei rispetto all'uso di iCloudDrive?
Ah se hanno migliorato il dialogo tra Foto a Affinity non posso che esserne contento!
Di Foto non sono mai riuscito a capire bene come gestire album condivisi
Adobe direi che è praticamente escluso, riflettendoci bene 13€/mese sono davvero troppi. Non avendo esigenze professionali di sincronizzazione credo sia meglio risparmiarli.
@Lecter no no, infatti la soluzione iCloud Drive + Affinity esclude l'uso di Adobe.
Userei iCloud solo come spazio temporaneo per i file in fase di sviluppo e poterli aprire a scelta da desktop o iPad |
| inviato il 15 Marzo 2021 ore 14:57
“ ma quindi che differenza avrei rispetto all'uso di iCloudDrive „ nel caso volessi mantenere un contratto iCloud meno oneroso o nel caso in cui tu volessi archiviare cartelle o file di grosse dimensioni dalla app File vedi direttamente le directory e gli HD collegati al Mac. |
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