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Io utilizzo sempre il percettivo ma visto che avevo verificato che con il relativo (nel mio caso) la notevole differenza in negativo (colori non corretti e scuri) nella fase di stampa potrebbe essere che sia questo un probabile problema di chi ha richiesto aiuto.
relativo significa che è relativo al punto di nero, se non si ha la possibilità di gestirlo è meglio usare il percettivo ... ma le stampe scure rispetto alla visione a monitor (stantela differenza tra trasparenza e riflessione) è solo da imputare a un monitor tarato troppo luminoso ... ovviamente un monitor di qualità arriva a gestire gli 80 cdm ... un monitor economico gestirà dalle 120 alle 200 cdm, anche se ci arriva da un punto di vista hardware a 80 cdm non riesce a gestire correttamente il contrasto e la colorimetria ... per questo,per un uso profesisonale si usa Eizo o similari. Per un uso "casalingo" bisogna scegliere monitor "idonei" non tutti i monitor vanno bene per la post produzione, anche se profilati ...
“ relativo significa che è relativo al punto di nero „
Che io sappia l'intento colorimetrico relativo con compensazione del punto nero e il percettivo su una foto che non ha colori fuori gamut (relativi al profilo di stampa) sono praticamente identici come risultato, cambia se ci sono grossi fuori gamut, in questo caso è meglio il percettivo perché il relativo porta i colori fuori gamut all'interno del gamut senza spostare i colori vicini che sono dentro al gamut, il percettivo invece sposta sia colori fuori gamut che quelli che non lo sono, creando in questo caso passaggi più naturali, non creando scalini di colore che si vedrebbero molto bene in sfondi omogenei ma con lievi passaggi tonali.
“ Una domanda: è corretto che nel salvataggio della foto editata è flaggato il profilo ICC del monitor? „
Devi usare il profilo dell'immagine, che poi in stampa va convertito al profilo di stampa, ma se non conosco le impostazioni precise che stai utilizzando non mi pronuncio, è chiarissimo che hai qualcosa non impostato correttamente, magari anche più di una cosa.
Marcorik ... è corretto, in riferimento allo scostamento del fuori gamut ma, all'interno del gamut l'intento colorimetrico relativo prende in considerazione il punto di nero pertanto se l'immagine è all'interno del gamut, usare questi intenti colrimetrici porta a risultati non esattamente uguali, a volte possono essere simili ma difficilmente sono uguali ... poi se vogliamo essere pignoli, gli scostamenti spesso si ricontrano solo misurando con uno spettrofotometro dei target ... per questo, in ambiente home sarebbe opportuno usare l'intento colorimetrico percettivo (più simile alla risposta dell'occhio umano)
“ Una domanda: è corretto che nel salvataggio della foto editata è flaggato il profilo ICC del monitor? „
Se ho ben capito... ...non è corretto perchè quando dopo aver elaborato la foto (il raw) la devi salvare/esportare assegni alla foto un profilo che normalmente è sRGB oppure AdobeRGB. Nel caso del softproof assegni il profilo/l'ICC della carta che utilizzerai per la stampa per correggere la foto che andrà in stampa. Mai si assegna il profilo/l'ICC del monitor anche se appare nella lista del tuo programma di elaborazione. Se non ti compaiono i profili sRGB, AdobeRGB e gli ICC delle carte devo pensare che non sono stati caricati nel S.O. di Windows (se utilizzi Windows) La starda per verificare dovrebbe essere: Windows/System32/spool/drivers/color
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