| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 12:28
Ciao. Scatto sempre in luce naturale, ma mi interesserebbe conoscere qualcosa dell'illuminazione artificiale non troppo invasiva e soprattutto il più naturale e modulabile possibile, da usare in certe situazioni di reportage in cui mi trovo a scattare in botteghe o abitazioni molto buie. Meglio se di dimensioni non troppo grandi, sia ricaricabile che da utilizzare in alimentazione continua, dimmerabile in intensità e temperatura colore. Comunque di potenza importante. Grazie a tutti. |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 14:30
Parlando di luce continua serve una discreta potenza e tra le possibili soluzioni alimentate anche a batteria, ci sarebbe questo, da 80 W. https://www.amazon.it/gp/product/B08P71R4TM/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title Ha l'attacco Bowens quindi è possibile corredarlo di numerosi accessori per modulare la luce. Con un paio di questi dovresti avere un discreto controllo in ambienti non troppo vasti. |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 14:55
Marcello ti ringrazio molto. Ho visto che possibile dimmerarlo e che ha attacchi per accessori che possono modulare la luce. Meglio questo sistema che un pannello quindi secondo te? |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 15:23
Sulla luce artificiale sono proprio a digiuno. Non mi piacciono i flash, preferirei la luce continua in modo da poter controllare l'ambiente. Anche sugli accessori non ho conoscenze. Credo che molti possano offrirmi la loro esperienza, chiaramente intendo roba seria e di qualità. Grazie. |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 15:39
sembra un buon prodotto,temp regolabile,attacco ombrello,bowens,quindi ci attacchi di tutto l'unica cosa che mi lascia perplesso è la potenza,devi essere molto vicino al soggetto e lo sfondo non troppo distante |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 15:42
Ma ti serve per foto o video? Perché se è solo per le foto allora un buon flash con qualche accessorio è tanto tanto più potente (a parità di portabilità) di qualsiasi luce led. Se è questo il caso conviene imparare ad usarlo bene: il che vuol dire controllare perfettamente la luce ambiente... se fai video o mezzo e mezzo allora ci sono pannelli per tutte le tasche e di tutte le dimensioni... purtroppo quelli belli e potenti non sono proprio "portatili"... e gli accessori sono grandi e ingombranti. Diciamo che ti serve uno zaino o una sacca solo per le luci Ma c'è anche la via di mezzo, ovvero un piccolo flash e un grande pannello richiudibile, di quelli che possono fare da riflettori o da diffusori. Questi sono super portatili, pesano e costano niente.. |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 15:56
Solo foto e non modelle o still life. Foto di reportage, gente che lavora, che racconta, situazioni di vita reale. I flash non li prenderei in considerazione perché non consentono di previsualizzare il tutto, come una luce continua invece fa. Sono più pratici da trasportare ovviamente, ma non mi convincono. Devo scattare con una situazione chiara sin da subito. Considerate che non ho bisogno di scattare ad f8, prediligo grandangoli ultraluminosi con diaframmi aperti per regolare a mio piacimento la profondità di campo. Quindi la potenza non deve essere eccessiva. |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 16:43
“ dimmerabile in intensità e temperatura colore. „ Cosa è il dimmerabile? |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 16:55
to dim ... in inglese significa abbassare ... cioè sono luci con intensità regolabile ... ho diversi clienti (professionisti) che fanno street con l'ausilio di luce continua, mi hanno convinto a prendere un piccolo Amaran Aputure AL H198 https://www.amazon.it/Aputure-Amaran-AL-H198-Camera-Trasporto/dp/B00SA mi trovo molto bene ... |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 17:45
O.k. grazie della spiegazione |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 18:03
“ ......... Quindi la potenza non deve essere eccessiva. „ Avevo letto nel tuo primo post la richiesta di una potenza "importante" e quindi ritenevo indispensabile un wattaggio sufficiente ad illuminare anche fino ai 4/5 mt. e quel faretto lo è, in più avendo l'attacco Bowens si può adattare meglio a varie situazioni di ripresa rispetto ad un pannello. Se invece la potenza può essere minore anche un pannello led da 40 W come questo può farcela https://www.amazon.it/Neewer-Aggiornato-Dimmerabile-Registrazioni-Mont In un range di distanze inferiori chiaramente. Considera che la potenza luminosa decresce al quadrato rispetto alla distanza, escluderei quindi i piccoli pannellini, si pratici e leggeri ma molto scarsi per illuminare un campo di ripresa oltre il metro e mezzo o 2. Specialmente se la scena è di giorno e quindi va bilanciata anche la luce diurna, la potenza non basta mai... |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 18:07
Reportage ? Luce naturale se basta, altrimenti flash, che consiglierei sempre anche e soprattutto in luce diurna. Ma cosa intendete esattamente per reportage ? |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 18:26
Grazie Blue, anch'io ne ho preso uno simile 1anno fa, dimmerabile con batteria esterna volendo. Molto utile in situazioni estremamente ristrette, per cui adesso pensavo a qualcosa di più strategico su cui poter contare in contesti davvero poco luminosi, come laboratori senza finestre ma in cui oltre al soggetto vale la pena avere la possibilità di illuminare anche gli sfondi quando presentano elementi interessanti. 80 w forse è appena sufficiente come luce davvero in grado di illuminare ambienti di una certa dimensione. Poi cerco la luce più diffusa possibile, utilizzando strumenti come il softbox ( che non ho mai usato e non so neanche se sia il più appropriato) quindi anche questo abbassa la potenza effettiva del pannello. |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 18:33
il mio prof di foto reportagistica usava un pannello led abbastanza potente ma piuttosto piccolo. temperatura variabile per me è importante per omogeneizzare con eventuali punti luce che trovi in giro per l'ambiente in cui fai le foto. considerando soggetto e sfondo secondo me ti conviene considerare due pannelli led distinti. o anche più di due. |
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