| inviato il 24 Febbraio 2021 ore 22:29
Concordo con alcuni che mi hanno preceduto...non si sbaglia mai con scarponi con tomaia in Goretex e suola vibram (non fatevi abbindolare dalle altre suole tecniche...la differenza c'è eccome!). Fondamentale provarli in negozio, la comodità cambia di modello in modello. Ho avuto Meindl, Scarpa, Garmont, tutte ottime marche! Anche di queste marche top si trovano modelli economici, spesso più indicate per escursioni semplici a bassi carichi...con sconti importanti specie nei periodi di saldi. Vanno bene anche per il mare...io ci ho passato due settimane in Islanda tra montagne e spiagge... |
| inviato il 24 Febbraio 2021 ore 22:31
@ Daniele
Prendile che ti calzino bene, le mie Trezeta sciacquettavano dietro e via la vescica sul tallone, ci dovetti mettere i Compeed, al limite, meglio un calzino spugnoso, gli fa da riempitivo e il piede non sta sul rigido. |
| inviato il 24 Febbraio 2021 ore 22:36
Si per questo volevo vederle in negozio fisico per provarle |
| inviato il 24 Febbraio 2021 ore 22:38
Guarda, ce ne sono tantissime, non tutte sono rigidone, le mie hanno la lamina e sono ramponabili, in Gore Tex, sembravano di ferro rapportate a una scarpa normale, e fu quello che mi provocò le vesciche, ma basta provarne diverse e scegliere quella col miglior rapporto tecnica/comodità, io, calzando allora 48, non avevo grandi scelte da poter fare, prendere o lasciare e mi servivano per andare col CAI, ergo, ....  . |
| inviato il 24 Febbraio 2021 ore 23:10
Scarpe mai, scarponi sempre. Io uso Scarpa ma dipende dalla pianta e dalle esigenze, l'unica è provarli con un buon assistente, poi se riacquisti ok anche e-commerce |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 7:39
“ Sono un runner .. Scarso allenamento non di certo. Corro mediamente 8 - 12 km per 3 volte a settimana .. Per questo ho pensato che fossero stati gli stivali forse non abbastanza ergonomici, oppure camminare sotto il peso dello zaino pieno di attrezzatura fotografica. „
Non vuol dire, è un modo diverso di muoversi. Mio fratello è maratoneta ma quando riprende ad andare in montagna d'estate a volte ha lo stesso problema le prime due volte che fa lunghi percorsi.
Comunque concordo in pieno con il suggerimento di provarne molti modelli in negozio. La calzata soprattutto, varia molto da marca a marca. Ad esempio La Sportiva è per piedi stretti, mentre Scarpa e Meindl sono per piante più larghe. |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 7:39
seguo con interesse!!! volevo sapere dai più esperti, le scarpe vanno prese un pò più strette o comode? se sono comode poi rischiano di scivolare sul tallone? Datemi due dritte
mario |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 7:59
Come scarponcino mi trovo bene con le Salomon X-Ultra. C'è di meglio ma come rapporto qualità prezzo sono buone. Inoltre, in certe catene come DF, le trovi spesso scontate.
Per quanto rigurarda la scarpa bassa in percorsi tranquilli e da utilizzare anche tutti i giorni, ho letteralemente consumato delle Asics ma non ricordo il modello, non lo fanno più. Quello nuovo dovrebbero essere le 22 G-TX.
Per qualcosa di più impegnativo, La Sportiva con le Ultra Raptor GTx. |
user12181 | inviato il 25 Febbraio 2021 ore 8:16
"le scarpe vanno prese un pò più strette o comode?"
Mi pare che la risposta sia nella domanda. Mai strette, neanche un po', a meno di particolari e personalissime perversioni. Ovviamente ciò non significa che il piede debba navigarci dentro. |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 8:42
Di norma lo scarpone va preso di 1/2-1 numero di piede in più per avere un minimo di aria davanti alle dita e in generale non dovresti avere dei punti di pressione che ti danno fastidio. Personalmente non ho mai sofferto di vesciche. Meglio anche abbinare una calza da escursionismo, anzi lo scarpone va provato con su una calza specifica per escursionismo. |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 8:54
grazie Murmunto e Winnie per le precisazioni! e le calze che cosa consigliate?
ancora grazie |
user12181 | inviato il 25 Febbraio 2021 ore 9:08
Per le calze posso sconsigliare una marca, purtroppo italiana, le GM. Prese ogni volta dopo aver passato lungo tempo ad esaminare e analizzare davanti agli espositori di Trabucchi sport (Ski trab) a Livigno, mi hanno sempre deluso. Ne ho prese almeno tre paia da escursionismo, sempre troppo sottili, una o due addirittura subito consumate e già trasparenti sulla punta, nonostante mi tagli le unghie molto corte e regolarmente. Mai capitato con altre marche. Io preferisco calze spesse, anche d'estate. Ottime invece quelle di una manifattura toscana, con fili d'argento Xstatic (ancora efficienti e piacevoli da usare anche se non particolarmente spesse e col tempo un po' appiattite). Non ricordo la marca, probabilmente erano per caccia, prese in un'armeria. Anche un paio di Falke (distinzione destra/sinistra) si sono rivelate fantastiche, ancora dopo vent'anni, anche queste credo fossero per cacciatori, forse le migliori che ho avuto. Mi pare però che nel loro catalogo ora siano poche quelle per trekking o caccia. Le Thorlo americane sono sempre consigliabili. Ieri ne ha riesumato un paio mia moglie da non so quale recesso, piacevoli al tatto, un po' ammosciate dal lungo abbandono, un po' come quelle di qualche suo avo alpino defunto da tempo..., me le sono subito portate in Valtellina.
Anche le Mico, bresciane, sono buone, ne ho tre paia pesanti invernali, di lana. Costruzione identica alle omologhe Thorlo, prestazioni anche, nonostante mi paressero inferiori solo perché molto meno elastiche, ma sono molto più vecchie e lavate in modo rude per anni. |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 9:24
Se comperi gli scarponi presso un negozio specializzato serio ti sapranno anche consigliare delle calze adeguate da abbinare agli scarponi scelti. Io ho fatto così e mi sono trovato bene. |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 10:25
“ Io mi trovo molto bene con Salomon, in particolare con le varie evoluzioni di: www.salomon.com/en-gb/shop-emea/product/x-ultra-trek-gtxr.html#color=1 Spendo le sudate ferie tra Dolomiti e Scozia, quindi roccia, neve, fango e sabbia. Anche in codizioni estreme reggono molto bene e sono molto confortevoli. Con un minimo di manutenzione (una spruzzatina di impermeabilizzante di tanto in tanto), anche mettendo un piede in un ruscello non ti ritrovi con uno scarpone zuppo che pesa uno sproposito. Sono leggeri, che alla lunga fa la differenza. Lavati in lavatrice non battono ciglio. „
io ho sempre usato salomon e mi sono trovato sempre molto bene, comode, robustissime e ad un prezzo giusto ma le ultime 2 paia che ho avuto no, si sono distrutte dopo poco più di un anno.. suola che si scolla, lacci che ri sompono, tomaia bucata! alla prima ho pensato di aver beccato un modello sfigato, ma anche la seconda così.. abbandonate! in compenso ho provato quelle della quechua (decathlon) ad 1/3 del prezzo mi stanno facendo una riuscita pazzesca |
| inviato il 25 Febbraio 2021 ore 13:16
Io stanco di avere sempre i piedi bagnati (le scarpe in goretex dopo un po' fanno passare l'acqua) sono andato in fabbrica della Scarpa ad Asolo (non abito lontano) e ho preso le Ladakh (in nabuk). Sono un po' pesanti e rigide ma sono andato ovunque (sono sempre in giro), anche dentro 15cm d'acqua. Un mio amico si è preso un paio di La Sportiva in goretex pagate come le mie (ca 250€) ma in condizioni di neve bagnata (in realtà era un acquitrino) gli era entrata acqua
Di scarponi ne avrò 8 paia (faccio la guida e sono dott forestale) ma le scarpe in pelle sono le uniche che non fanno passare l'acqua, i boscaioli che conosco e altri colleghi usano solo scarpe in pelle |
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