| inviato il 31 Gennaio 2024 ore 6:41
Io dopo alcuni anni con Ml (fuji) ,sono tornato a Reflex ,Nikon per l'esattezza. Nel mio caso tutto è dipeso dalla miriade (x il sottoscritto) di impostazioni che andavano settate e modificate a seconda del caso...più altri motivi ... E non me ne pento x niente!!! |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 9:10
Globalmente preferisco ancora le.rrflex. trovo che molti.dei supposti vantaggi delle mirroless siano in realtà pompati ad arte dalle case produttrici e dalla valanga di discutibili utuber presenti oramai.ovunque.
A partire dal mirino elettronico che per molti aspetti sta ancora dietro ad un buon pentaprisma. Marketing che ha buon gioco sulla pigrizia che imperversa nello spirito di molti fotografi. Lo stesso autofocus che promette meraviglie si rivela in molto caso non del tutto affidabile come viene presentato.in particolare, alcune case di tendenza hanno modulo.af scandalosi con falsi positivi continui, tendenza ad andare sullo.sfondo con grande facilità, confusione totale nei controluce. Alcune sono buone macchine ma non così buone come.vogliono far credere. Gamma dinamica e snr sono li.con le ultime reflex prodotte. Spesso i corpi macvhina non sono così robusti e sull ergonomia ci.sarebbe molto.da discutere. Personalmente per lavori pro, o per diletto.scelgo una buona reflex. Per video scelgo mirroless, cosi anche per uscite leggere o viaggi dove il focus non è la fotografia allora una mirroless compatta come olympus o una xt30 fuji sono preferibili.
Ciao |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 9:16
Le prime macchine digitali polivalenti , primi anni 2000, erano tutte reflex. Quindi le ho usate anch'io. Poi, con Panasonic, sono passato alle ML. Credo fosse una GF1. Mai pentito. |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 9:58
Trovo impareggiabile il focus tracking su tutto il fotogramma associato alla modalità servo. per me è una sorta di Manuale Assistito, Scelgo il soggetto e compongo. Da quando opero così non ho acceso più le reflex.
La cosa più bella è la sensazione di completo controllo del processo di scatto: Scelta del soggetto, Messa a Fuoco, Composizione e Scatto. Anche io ho come AXL un tasto dedicato al EYE-AF e da qualche tempo anche uno per valutare la Profondità di Campo |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 14:12
Completo.controllo quando poi è la macchina a mettere a fuoco in tracking automatico. Simulazione esposizione in evf al posto della previsualizzazione. Mi pare discutibile come affermazione. Sono molto perplesso. Andrebbe bene così, ad ognuno il suo strumento. Peccato che questa scelta venga meno con l'interruzione delle linee reflex. Secondo me è un impoverimento. |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 14:29
Mai usata una ML.
Essendo che le mie foto migliori sono quelle sbagliate, mi tengo le reflex.
Anzi, userò sempre più spesso le ottiche MF.
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| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 14:35
Io uso sia reflex che ml e sinceramente mi trovo a mio agio con entrambi i sistemi, c'è da dire che quando sento il rumore dello specchio mi sento quasi commosso e quando sento il sussurro dell'otturatore della ml ne sono deliziato. Quindi per me entrambe i sistemi sono validi. |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 15:13
“ quando poi è la macchina a mettere a fuoco in tracking automatico „
Premesso che anche nelle reflex è la macchina a mettere a fuoco. Il tracking mi consente di ricomporre senza il rischio di sbagliare e di conseguenza ho un perfetto controllo sull'immagine. Inoltre se si pensa alla messa a fuoco manuale le ML sono proprio su un'altro pianeta.
Infine l'immagine visualizzata nell' EVF, a mio giudizio è molto più corrispondente al risultato finale di quella visualizzata nell' OVF che lascia tutto alle sensazioni del fotografo e addirittura talvolta consente di vedere cose che l'occhio non vede proprio ad esempio quando la scena è estremamente buia. |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 16:58
Da Pentax K-r a Olympus OMD e-m10, quindi breve intervallo con una bridge, poi Olympus OMD e-m10 nuovamente, Samsung NX2000 e poi Pentax K-5IIs.
Senza nulla togliere ai gioiellini che sono le Olympus, io dopo le varie esperienze mirrorless volevo tornare al formato aps-c, al pentaprisma ma soprattutto in Pentax e sono felice della scelta fatta. Razionalmente le mirrorless sarebbero state la scelta migliore, più moderna, più performante? Può darsi. Ma io non ci campo con la fotografia e a me piace scattare foto con la mia Pentax, che ci posso fare... |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 18:59
Dopo Sony A9,Sony A7 3, Olympus OMD-M1 MK III (due esemplari) sono ritornato alla Nikon D780.
Motivo?
Le lenti che ho sempre sognato adesso me le posso permettere (usate ovviamente ).L'equivalente delle lenti mirrorless costa uno sproposito e per un fotoamatore la spesa non è giustificata a mio parere.
Cosa mi manca?
Idee, voglia e occasioni per fotografare |
| inviato il 25 Febbraio 2024 ore 21:20
Uso entrambe i sistemi ma in modo davvero diametralmente opposto: la ML per il digitale, la reflex per la pellicola.
La tecnologia Eye AF è incredibile, ma riesco a sfruttarla solo se il soggetto è uno solo. In caso di gruppi trovo molto più comodo il punto singolo spostandolo con le rotelle o con il pollice sul display, se è aperto. |
| inviato il 26 Febbraio 2024 ore 16:17
Da z8/z9 puoi tornare alle reflex solo se non hai soldi per acquistare obiettivi decenti Z, altrimenti corri sempre in avanti! |
| inviato il 26 Febbraio 2024 ore 16:33
Scusa Riccardo, ma mi permetto di dire la mia sul BEL ritratto che hai scattato in Birmania: SECONDO ME(!) il "leggero" errore di M/F NON infirma MINIMAMENTE la validità di quel "bel" ritratto. Se così fosse, credo (è sempre una "mia opinione"!) il 70% (mal contato) dei ritratti dei "grandi" maestri della ritrattistica sarebbe, tutto quanto, da buttare nella "rumenta", come dicono a Genova! La perfezione formale va ANCHE bene, ma prima, mooolto PRIMA, viene il contenuto dell'immagine! Se a Carlo d'Inghilterra il nodo Windsor alla cravatta viene non proprio centrale, possiamo dire che sia "inelegante"? Ciao. GL |
| inviato il 26 Febbraio 2024 ore 16:55
Penso che attualmente stia succedendo qualcosa di simile a quanto avvenuto fra gli anni 50 e 60, quando si passò dal Telemetro a Reflex; il secondo era un sistema nettamente più versatile (visione e messa a fuoco diretta che si adattava automaticamente all'ottica montata, obiettivi zoom, Macro, Teleobiettivi spinti, esposimetro TTL, maggiore semplicità costruttiva...), però il primo manteneva alcuni vantaggi (maggiore compattezza di corpi e lenti, minori vibrazioni e rumore allo scatto, schemi ottici più semplici...) che continuavano a farlo preferire ad alcuni. |
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