| inviato il 21 Febbraio 2021 ore 17:50
Io ho imparato ad usare il pulsantino "Blocca Utente". Sono trent'anni che chatto da qualche parte e solo adesso mi accorgo di quanto sia utile. NON fare come me, usalo da subito In pratica ti crei il tuo forum, fatto solo di gente che ti piace. |
| inviato il 22 Febbraio 2021 ore 0:02
“ Sono perfettamente d'accordo con te, ma qui ci sono dei "professionisti" che se regali foto (anche se solo ad associazioni benefiche) ti accusano delle peggiori nefandezze, perché gli sfili qualche spicciolo. Guarda qui cosa è successo: „ Ci sono passato anche io in questa discussione finita molto male, se parli di amatori che regalano foto, e liberissimi di farlo, loro rispondono dicendo che si tratta di abusivi che si fanno pagare e se dici che tu parli di chi regala e non vende ti accusano velatamente di essere un abusivo. Probabilmente sono gli stessi che ti hanno scritto in privato. Lascia perdere e fottitene |
| inviato il 22 Febbraio 2021 ore 8:40
Quello delle professioni è sempre stato un problema. Io per esempio sono architetto, per poter esercitare, ho dovuto, oltre a conseguire la laurea, superare un esame di stato e devo essere obbligatoriamente iscritto all'ordine, cosa che comporta, oltre al pagamento della tassa annuale, una serie di corsi di aggiornamento obbligatori. Chiunque in teoria può progettare un edificio, però se il suo lavoro non è un mero esercizio, ma deve essere presentato ufficialmente, ovvero timbro e firma, non può farlo senza i requisiti che ho indicato sopra. Un fotografo è semplicemente un libero professionista con partita iva, visto che suppongo non esista un albo professionale dei fotografi. A livello elevato, il problema della concorrenza sleale dei fotoamatori, non si pone, perché non affiderebbero mai il calendario Pirelli ad uno scattino sconosciuto. Per roba piccola c'è di tutto, inclusi i professionisti che fanno servizi senza fattura, pur avendo la partita iva, abusivi totali che lavorano solo in nero, e naturalmente parenti e amici. Legalmente, se un amico si sposa, gli posso fare il servizio, in passato l'ho fatto spesso, ovviamente non facendomi pagare. Escludendo questi casi, i liberi professionisti, gli artigiani ed i commercianti operano in regima di concorrenza, normalmente, cioè quando le cose vanno bene, stanno zitti, come si verifica un problema gridano come aquile. Esempio l'andamento del commercio che si è spostato verso la GDO e le vendite su internet. La nostra società, negli ultimi decenni è cambiata profondamente ed il negozio di alimentari dietro casa, non può pretendere che la gente continui a comprare da lui giorno per giorno, come si faceva negli anni '50 e '60. Tornando alla fotografia, se alcuni lavori piccoli sfuggono ai professionisti, è perché evidentemente quell'utenza non è disposta a spendere le cifre che chiede un professionista che ci campa e ci paga (o ci dovrebbe pagare) le tasse. |
| inviato il 22 Febbraio 2021 ore 9:03
"Tornando alla fotografia, se alcuni lavori piccoli sfuggono ai professionisti, è perché evidentemente quell'utenza non è disposta a spendere le cifre che chiede un professionista che ci campa e ci paga (o ci dovrebbe pagare) le tasse." In poche parole hai condensato il problema, la difficoltà è farlo capire ad alcuni. Non sono clienti persi sono persone che comunque non avrebbero chiamato un professionista. |
| inviato il 22 Febbraio 2021 ore 9:19
Fileo, in quella discussione avevo fatto le tue stesse considerazioni in merito alla professione e all'ordine professionale (io sono iscritto all'ordine dei chimici), ma "loro" sostengono che sia inutile... è più utile, invece, lamentarsi su un forum di fotografia, frequentato per la maggior parte da amatori, mah! La cosa peggiore, poi, è che lo fanno con estrema arroganza, facendoti capire che tipo di persone sono.... Comunque, fidati, è tutta fatica sprecata, meglio continuare per la propria strada senza prenderli in considerazione |
| inviato il 22 Febbraio 2021 ore 9:32
Rimanendo nel ristretto ambito della discussione aperta da Paolo, il problema proprio non si pone, perchè Paolo non fa altro che pubblicare su internet delle fotografie scattate liberamente e legalmente di una manifestazione sportiva aperta al pubblico su strada pubblica o all'interno di una struttura (il circuito di Adria in questo caso) entro la quale lui stesso ha avuto accesso tramite probabile pagamento di un biglietto di accesso e dove normalmente non si fa divieto di effettuare fotografie. All'interno di un circuito automobilistico, o da motocross, o di kart, i fotografi profressionisti ed accreditati dal circuito stesso o dall'organizzatore del particolare evento hanno accesso ad aree ben determinate e normalmente vietate a chiunque non sia un addetto ai lavori, quindi anche ad un fotografo amatoriale. Quest'ultimo può liberamente fare ciò che vuole all'interno del paddock (se tale accesso è libero) o nelle zone riservate al pubblico (prati, tribune, terrazzi) e pubblicare liberamente su internet nel formato che preferisce tutto quanto abbia scattato. Logicamente se un amatore ha un'attrezzatura appena decente e una certa dote di osservatore, può riuscire a fare dei bellissimi scatti che sicuramente verranno scaricati gratuitamente dagli interessati. Ciò non significa che costui stia rubando il lavoro a qualcuno, perchè chi non vuole spendere certe cifre per un servizio fotografico completo che lo riguardi all'interno di una manifestazione sportiva a cui ha partecipato sicuramente non si rivolgerà al fotografo ufficiale del circuito, o del rally o della gara di autostoriche, ma si accontenterà delle foto fatte dall'amico e magari sarà doppiamente contento se troverà delle foto che lo ritraggono, magari anche molto belle, scattate da uno sconosciuto che poi le pubblica in rete senza restrizione alcuna. Per esperienza diretta ho vissuto e vivo ancora oggi i circuiti di velocità, di cross e di karting come pilota amatore, come concorrente a gare vere e proprie e soprattutto come cronometrista; ultimamente anche come fotografo amatore, approfittando delle mie attività sportive per imparare a stare anche dietro all'obbiettvo della mia reflex. Fino ad ora non ho mai avuto problemi con nessuno, ma se anche dovesse capitare che un fotografo ufficiale mi faccia la ramanzina perchè scatto fotografie da una posizione simile alla sua ai concorrenti della 1000miglia storica (giusto per fare un esempio), non dico che gli riderei in faccia, ma sicuramente non lo prenderei in considerazione. In quasiasi caso le mie foto non potrebbero mai competere con quelle di un serio professionista e se costui manifestasse qualche timore nei miei confronti vorrebbe dire che probabilmente non è quel gran fotografo che dice di essere. |
| inviato il 22 Febbraio 2021 ore 13:24
Quello che a ma da fastidio è come, in modo arrogante e maleducato, si pongono nei mie confronti i fotografi. Ho trovato, a teatro, persone educate e che mi chiedevano se avevo visto le prove visto che loro erano da soli ed erano dovuti rimanere in negozio per non chiuderlo. A una persona come quella ho regalato tutte le foto che ho fatto e gli ho detto che poteva venderle a suo nome, che non mi interessava nemmeno essere nominato come suo collaboratore. Quando trovi persone educate e gentili non ho nessun problema ad essergli di aiuto. |
| inviato il 23 Febbraio 2021 ore 11:28
La madre degli × è sempre in cinta! E', se non sbaglio, di Umberto Eco...ma di chiunque sia è la verità. Fregatene... |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |