| inviato il 19 Febbraio 2021 ore 19:21
Non è solo una questione di MTF. |
| inviato il 19 Febbraio 2021 ore 19:34
A me sembra un obiettivo che va oltre il meraviglioso. Leica ad alti livelli.
Per la produzione: tutta la linea M è made in Germany oppure a prezzo ridotto (ma solo per gli USA) made in Portugal in una fabbrica di proprietà di Leica.
Qui potrete leggere un articolo di DPReview (ma tu guarda se devo andare su DPReview per mostrarvi una fonte).
Sugli L ancora non è ben chiaro, ma quelli che ho avuto io qualche volta tra le mani riportano la scritta "Made in Germany". E comunque i vetri sono Leica.
Le lenti cinematografiche sono sicuramente "Made in Germany". No doubt. |
| inviato il 19 Febbraio 2021 ore 20:30
@Leone Giuliano
“ Al momento non mi è noto chi fabbrichi queste ottiche. Di sicuro non Leitz Camera personalmente. Se li fanno fabbricare da qualcuno. Come fa Zeiss. Come fa Hasselblad. Va ancora bene se se li fanno fare in Giappone. Nikon fa quasi tutto fuori dal Giappone, Cina, Vietnam... A me ricordano molto appunto i Sigma Art. E comunque dove vengono prodotti?
Di sicuro non in Germania. E allora? „
ti faccio una rivelazione : è tutto un complotto. non solo , come tu sai bene perche' hai le prove ,non sono fabbricati in Germania , ma attenzione ...la terra piatta. |
| inviato il 19 Febbraio 2021 ore 21:46
Fai meno spirito che non fai ridere nessuno. Leica ha sempre costruito dappertutto e si è sempre fatta costruire obiettivi, che non riusciva a fare, da tanti produttori, tedeschi e non. Schneider, Zeiss, Minolta, Sigma. Già al tempo degli R c'era stata una contestazione su diversi obiettivi Leica costruiti in in Giappone da Minolta e Sigma e marcati germany, ma venduti a prezzo Leitz. Se ne uscirono dicendo che però il barilotto era costruito in Germania.
I miei numerosi prodotti Leica sono marcati germany e portugal e la cosa non mi crea alcun problema.
Ne' tantomeno mi frega nulla di dove costruisce ora in quanto non compro prodotti Leitz attuali, non mi interessano.
Quello che succede adesso interessa tutti i marchi, come ho scritto prima.
E ho le mie fonti tranquillo, negozianti dei migliori negozi del nord, 30-40-50ennali di prodotti Leitz, che organizzano periodicamente viaggi a Wetzlar. Prendetevela con loro, che ci vanno, ci guadagnano, eppure dicono ciò.
Cosa vuoi che me ne freghi |
| inviato il 19 Febbraio 2021 ore 22:12
ok : dimostrami che un made in Germany Leica è costruito altrove .
lo hai scritto tu "Di sicuro non in Germania".
ps: le fake news non sono valide |
| inviato il 19 Febbraio 2021 ore 22:28
Spero che le produzioni portoghesi attuali dei prodotti Leica siano migliorate; in passato hanno fatto delle autentiche schifezze.
Se non sbaglio Sigma fece uno zoom standard per Leica, ma era un'ottica di alta qualità che seguiva standard piuttosto rigorosi, quindi centrava ben poco con la produzione Sigma normale. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 7:22
@Bernalor
".. e mtf misurati"
Se non ha cominciato adesso e soprattutto se non lo dichiara (...dove?), Leica presenta solo MTF geometriche, ossia solo calcolate.
Io tra l'altro non trovo le MTF di questo, il link che hai postato tu non funziona.
Le volevo confrontare con il Sigma 28 mm F 1,4 Art che ho comprato da pochi giorni e che è mio avviso è ottica veramente di eccellenza e che costa 1/4 di questo.
Oltretutto questo è buio, è un F 2, nel 2021 un 28 mm F 2 è un'ottica veramente poco luminosa.
Le MTF non sono tutto, ovvio, ma se sono buone è meglio, ed il Sigma 28 mm F 1,4 Art, come MTF, si strafuma il Leica 28 mm F 1,4 Summilux - M ASPH, l'omologo Leica del Sigma.
Qui le Leica, che sono calcolate:
diglloyd.com/prem/s/LEICA/LeicaM/lens-Leica28f1_4-MTF.html?dglyPT=true
mentre qui ci sono quelle del Sigma, e Sigma le MTF diffrattive, ovviemente le misura, quelle non si calcolano
www.sigma-global.com/en/lenses/a019_28_14/
visibili in "Specification", "Diffraction MTF"
Quelle del Leica SL 28 F 2 APO non le trovo
Vista l'enorme differenza che c'è tra il Sigma 28 F 1,4 e l'omologo Leitz 28 F 1,4, lo volevo confrontare con il Leitz 28 F 2.
Da tener presente, e bene, che se questo Leitz 28 F 2 SL nuovo di pacca ed apocromatico avesse delle MTF comparabili con quelle del Sigma 28 F 1,4, che costa 1/4, a mio personalissimo avviso sarebbe ridicolo, perché, a parte il prezzo, un diaframma di luminosità su 28 mm di focale cambia completamente lo schema ottico, ed un F2 si fa molto meglio che un F 1,4. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 8:02
Nel prezzo di in ottica non ci sono solo le lenti ma anche i meccanismi interni e il controllo qualità, che latita nei sigma |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 9:07
La qualità intrinseca dell'obiettivo (come di tutta la produzione) non è assolutamente in discussione |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 12:45
Leica made in Germany o altrove poco importa, poichè confermo quello che scrive Giuliano. La cosa fondamentale sarebbe il controllo di qualità, che Leica faceva nel primissimo periodo di produzione leitz, le ottiche nuove ottiche M o L o altro tipo nonostante i costi, possono essere non precisamente corretti, putroppo. Questo perchè il controllo di qualità è costoso, Leica che amo e avendo più di venti obiettivi pre asferici fra M e R, ormai il costo è legato più al blasone che alla qualità, restando naturalmente dei livelli molto alti. Sull'ottica in questione, sicuramente avrà una resa meravigliosa. Ma per me almeno per ora le serie L sono troppo grossi e costosi.
Buona luce
|
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 15:36
"Proprio uguali al sigma non mi sembrano"
Grazie!
Occhio che sono praticamente uguali
Leica fornisce i valori calcolati per le 5 - 10 - 20 - 40 Lpm, mentre Sigma fornisce, con le diffrattive, i valori misurati solo per le 10 e 30 LPM.
Ovviamente le MTF calcolate, geometriche (= luce considerato solo corpuscolare, solo come flusso di particelle), sono sempre un pochino più alte delle MTF diffrattive vere (= luce considerata come realmente è, natura duale corpuscolare ed ondulatoria)
E poi le 5 LPM sono ovviamente più alte delle 10 LPM, quelle Leica quasi a valore 1 sono quelle delle 5 LPM.
Se uno guarda le omologhe, ossia le 10 LPM tra Sigma, vere, e Leica, misurate, la differenza è praticamente inesistente, Leica F 2 al centro è tra 95% e 100%, diciamo sul 97%, idem il Sigma ad F 1,4, che è sul 97%.
Le 30 LPM la Sigma le dà sopra l'80%, verso 82%, mentre Leica dà sull' 82 - 83% le 40 LPM, dunque le 30 LPM sarebbero sul 90%.
Ma è un F2 contro un F 1,4, ed uno stop di differenza di luminosità, se non fa differenza su di un 300 - o 400 mm di focale, su di un 28 mm la fa. e molto.
Ci vorrebbero quelle del Sigma F 1,4 chiuso ad F 2, ma non si trovano.
Comunque, a mio avviso personalissimo, possedendo il Sigma, chiudendolo ad F2, la differenza, con elevata probabilità diventa trascurabile, e comunque non certo tale da gustificare il prezzo di 1:4. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 16:07
Faccio un discorso un po' più ampio per riallacciarmi allle ultime righe ( condivisibili ) di Alessandro :
Facciamo un passo indietro : vi porto nella pellicola e nelle lenti da pellicola .
Vi porto nei formati che ho usato : banco , medio formato , full frame.
Io la vedevo la differenza , di formato e di ottiche . La vedevo a occhio nudo e capivo il prezzo .
Ora francamente no.
Lo dico perché sto seguendo una stupenda , irresistibile, già sentita più volte discussione dell' uso professionale del m4/3.
Ha senso spendere così tanto , fondamentalmente per cercare le differenze di micro porzioni di pixel che a occhio nudo non vedremmo mai ?
Ha senso cercare dei difetti di un ottica quando Photoshop ti elimina qualsiasi distorsione dell 'ottica o peggioramento negli angoli ?
Ha senso cercare sempre una perfezione tecnica che molto spesso é inversamente proporzionale alla qualità del fotografo ( o del grafico in pp ) ?
Me lo chiedo perché sono un possessore di tutti i 4 formati di sensori più famosi con macchine e ottiche di prestigio .
Alla fin fine però il risultato della più scarsa di questa attrezzatura é realmente difficilmente distinguibile dalla migliore .
Ho un idea .
Penso che Leica è i suoi eccellenti prodotti debbano costare tanto perché danno la stessa sensazione di possedere qualcosa di unico e spronano il fotografo a superarsi : é come avere una Ferrari . Se la hai dopo sei quasi costretto a fare un corso di guida in un autodromo .
Sul discorso tecnico , con tutta l'elettronica che abbiamo , penso che tutti questi discorsi siano realmente inutili . |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 16:11
"Ora francamente no."
Verissimo, bravo!
lo dico da anni: oggi va tutto bene, benissimo, per fare tutti i tipi di fotografia, si è appiattito tutto, fotocamere ed ottiche, fanno tutte le stesse fotografie.
Ai tempi della pellicola, io distinguevo una diapositiva fatta con la Leica al primo sguardo, c'era un abisso tra Leica e resto del mondo, tutto, mentre oggi è tutto uguale. |
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